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Clicca per leggere: VIOLENZA NEL CALCIO.SOLO IL MODELLO INGLESE PUO’ FUNZIONARE MA SARA’ MAI ADOTTATO DA NOI?
Di Admin (del 05/05/2014 @ 22:21:46, in Calcio malato e violento, linkato 1349 volte)

                                                              

 

Altro che foto di “ Genny a’ carogna” che campeggiano (sbagliatissimo..) su tutti i giornali ed in prima pagina!

In Inghilterra dopo parecchi episodi di violenze nel calcio causa i famigerati hooligans si è riusciti con MANO FERMA a debellare almeno dalla Premier League il fenomeno del teppismo fuori e dentro gli stadi.

Che misure sono state prese in particolare dopo le “prodezze” dei tifosi Inglesi nel corso del Campionati Europei disputatisi in Belgio ed Olanda?

Tony Blair ed il suo governo vararono il FOOTBALL DISORDER ACT consistente in un pacchetto di leggi contro la violenza nel calcio dando poteri molto forti alla polizia.

1) una persona sospetta 5 giorni prima di una gara internazionale può vedersi sequestrato il passaporto

2) leggi precise per rendere sicuri e frequentabili da tutta la famiglia gli stadi ed in Inghilterra a differenza di quanto avviene da noi si gioca moltissimo nel periodo delle Festività Natalizie quando le famiglie hanno più tempo e mezzi per rilassarsi in stadi con posti tutti a sedere e con centri commerciali.

Fu la tragedia dell’Heysel che portò il governo Inglese a legiferare in tal senso.

In tutti gli stadi furono aboliti i posti in piedi e in tutti gli stadi furono installati impianti di tv a circuito chiuso.

 Poi la partecipazione richiesta ed ottenuta dai mezzi di informazione per pubblicizzare e stigmatizzare tutti i gesti violenti.

Si vedono i filmati,si stampano le foto dei facinorosi e si pubblicano con intento di svergognare ( altro che “Genny a carogna “ in bella posa!!! )

E la collaborazione dei tifosi normali e corretti è piena.

 La polizia in Inghilterra non è dentro agli stadi,non esistono manfrine e scene di contatti con i facinorosi.

La polizia è fuori dello stadio a controllare che non portino dentro oggetti pericolosi e così facendo si impiegano anche minori forze con meno peso per il contribuente.

Dentro lo stadio c’è lo steward pagato dai club che si occupa di individuare eventuali elementi violenti o che profferiscano offese o insulti per accompagnarli fuori dalle tribune o dalle curve.

 E le pene,severe, sono applicate e con velocità.

 All’interno dello stadio ci sono anche celle di sicurezza , posto di guardia e di rilevamento impronte.Il facinoroso non la scampa.Ripreso da numerose telecamere ed immortalato in foto distribuite anche alle uscite può essere certo che la punizione arriverà certa.

 Altro che dibattiti snervanti all’insegna del raddoppio dei Daspo.

 Quando questo paese (l’Italia) diventerà più serio?

 Sono due mesi che non facciamo altro che parlare di 80 euro in più in busta paga..già, ma bisogna anche averla la busta paga.