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L’ITALIA HA VINTO MA NON DEVE DIMENTICARE GLI SBEFFEGGI DI RECIFE ED IL TORELLO DEL GIAPPONE
Di Admin (del 20/06/2013 @ 22:01:22, in confederations cup, linkato 1095 volte)

       

Che facciamo stasera? Commentiamo un prevedibilissimo successo della Spagna su Tahiti oppure analizziamo ancora la prova di ieri notte ( per l’Italia) della nostra Nazionale di calcio?

Francamente crediamo sia più utile approfondire una gara che resterà nella storia del nostro calcio.

Gli oltre sei milioni di spettatori che l’hanno vista tra rai satelliti e computer vari e considerando l’ora notturna ,si tratta di una bella cifra,non potranno non convenire che la vittoria per 4-3 dell’Italia sul Giappone è un risultato bugiardo e beffardo per gli avversari.

 Nel calcio capita e non poche volte, che una squadra riesca in un modo o in un altro ad arpionare un risultato però  mai era capitato alla nostra Nazionale di essere per lungo tempo derisa e scherzata sia in campo che sugli spalti. 

Infatti è accaduto anche questo.Gli spettatori dello stadio di Recife hanno parteggiato costantemente per la squadra di Zaccheroni con ripetuti olè ad ogni fraseggio e fischiando quando la palla era manovrata dagli azzurri.Il Giappone con il suo gioco e le occasioni aveva conquistato il pubblico.

Eppure ha perso.Ha perso perché ha avuto pochissima fortuna ( pali,traverse e Buffon ) e perché l’orgoglio e l’esperienza internazionale dei nostri giocatori è di un altro spessore.

Proprio l’aver avuto contro l’intero stadio è la dimostrazione di quanto brutta sia stata l’Italia. Ed invece di approfondire i motivi di questa figuraccia internazionale che di certo non ci gioverà in futuro si analizzano le parole uscite dalla bocca di Prandelli… se abbia detto Dio… oppure zio…in una imprecazione…lasciamo perdere che è meglio.

 Primo: a fine stagione e con una Nazionale ancora da affinare e costruire attorno a Balotelli questo torneo per noi aveva solo dei rischi.. I giocatori sono a pezzi fisicamente e la scelta della Federazione di formare un gruppo-vacanza con mogli,amiche e conoscenti varie al seguito dei giocatori e del gruppo in senso più esteso non è indice di serietà.Punto e basta.

Repubblica.it

Secondo: il nostro mitico “stellone” che sempre risplende in occasione degli avvenimenti importanti estivi dopo la gara di ieri sera sarà quasi spento.Quindi occhio,Prandelli.Occorre lavorare.

Abbiamo già visto terrificanti inizi di tornei poi tramutatisi in trionfi per l’Italia e forse è proprio questo su cui fa conto Prandelli solo che mai nessuno negli ultimi decenni aveva messo sotto in modo così evidente e per così lungo tempo un’intera Nazionale dal punto di vista del gioco e del fisico.La sconfitta del Giappone appartiene al caso e se dovesse ripetersi una simile prestazione contro il Brasile l’Italia ne uscirebbe con le ossa rotte.

Prandelli corra ai ripari e metta in campo chi ha voglia e capacità di correre e di lottare . Qualche centrocampista che possa aiutare e lanciare nello spazio Balotelli urge. Mario non può far tutto da solo e starsene là in avanti isolato ad aspettare qualche lancio .

L’esperienza della Confederations Cup verrà utile anche dal punto di vista logistico,per il Mondiale del prossimo anno ove la nostra Nazionale ( quasi qualificata) dovrà arrivare con ben altra condizione psico-fisica.

Di positivo il fatto che Balotelli in un modo o nell’altro continua a segnare ed a maturare A nemmeno 23 anni ha già segnato 10 gol in Nazionale su 24 gare ed ha messo a segno ieri il 19° rigore sui 19 battuti.Si può prevedere che il record assoluto di segnature in nazionale appartenente a Gigi Riva ( 35 gol in 42 gare ) possa reggere ancora per circa due, due anni e mezzo.

Blitzquotidiano.it

INTANTO COME PREVISTO LE FURIE ROSSE CAMPIONI DEL MONDO SI SONO DIVERTITE CONTRO TAHITI VINCENDO PER 10-0 !

 

 Come preventivato la Spagna Campione del Mondo e d’Europa in carica ha strapazzato Tahiti per 10-0 e si è qualificata per le semifinali della Confederations Cup.

 4 gol El Nino Torres che ha sbagliato anche un rigore

 3 gol Villa

 2 gol Silva

 1 gol Mata

David Villa in 90 gare con la maglia della Nazionale ha segnato la bellezza di 58 gol !!! Resistono quindi i punteggi più larghi ottenuti nella storia dalla Nazionale Spagnola. Il 13-0 Spagna-Bulgaria del 1933 ed il 12-1 di Spagna –Malta del 1983