Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
QUEST’ANNO PER MOURINHO POTREBBE VALERE IL DETTO: “ ZERO TITULI “ MENTRE PER SIMEONE POTREBBE ARRIVARE L’ACCOPPIATA SCUDETTO-CHAMPIONS
Al Vicente Calderon di Madrid:
Semifinale Champions:
ATLETICO MADRID 0 CHELSEA 0
ATLETICO MADRID: Courtois , Luis , Miranda , Juanfran , Godin , Diego , Raul Garcia , Suarez , Gabi, Koke ,Diego Costa
CHELSEA Chec , Azpilicueta , Luiz , Cahill , Terry , Cole , Lampard , Obi Mikel, Willian, Ramires, Torres
Come previsto, fin dai primi minuti, la gara è molto combattuta con prevalenza di attacchi da parte dei padroni di casa dell’Atletico e con gli inglesi attenti e coperti.Sarà gara tattica.
Per ciò che riguarda la polemica legata al portiere dell’Atletico Courtois che è di proprietà del Chelsea che lo ha dato in prestito agli spagnoli l’Uefa ha detto chiaro e tondo che nessuna clausa contrattuale può vietarne la disponibilità.Per cui sarà Courtois a difendere la porta dell’Atletico.
Mourinho impiega in attacco l’ex del Chelsea Fernando Torres con Willian e Ramires a supporto con in mediana Lampard,Obi e David Luiz.Comunque formazione molto chiusa mentre Simeone ha in Diego Costa la sua punta supportata da Ramires, Obi e Willian.
Arbitra lo svedese Eriksson.
Per Mourinho pesa l’assenza di Hazard e di Eto’o infortunato. Koke e Diego Costa cercano di mettersi in luce nei primi dieci minuti ma il Chelsea stasera in maglia nera si difende con attenzione sino al 16’ quando su angolo battuto da Koke il portiere Cech cade male all’altezza della linea di porta e viene a contatto con un giocatore chiedendo subito il cambio.Accusa un problema al braccio e Mourinho è costretto a far entrare la riserva Schwarzer.
Solo al 26’ il Chelsea si distende in contropiede quando il capellone Willian trova Ramires che in diagonale cerca la porta ma non la trova.
La gara è superbloccata e per nulla bella.D’altra parte con queste due squadre non è possibile parlare di spettacolo. Scarsissime occasioni.
Una per l’Atletico al 34’ quando una bordata da gran distanza di Mario Suarez impegna sul suo palo di sinistra il portiere del Chelsea Schwarzer che mette in angolo.Non visto dalla terna arbitrale.
In certi momenti a difesa dell’area londinese si contano 8-10 giocatori.In questo tipo di gare in genere anche un gol,un solo gol può essere determinante.
Al 41’ Diego Costa chiede un rigore francamente inesistente dal momento che un suo tiro finisce sul gomito di Azpilicueta che si trovava ad un metro e aveva anche fatto un movimento a difesa del corpo.Poi un tiro di Diego al 46’ è bloccato da Schwarzer.Tutto qui il primo tempo.Poco.
2’ della ripresa tiro centrale da parte di Lampard che non impensierisce Courtois. Un po’ di nervosismo in campo quando David Luiz accusa un colpo alla mandibola che francamente nessuno ha visto.Simeone protesta per il tempo perso. 9’ tiro di Diego Rivas che trova un Schwarzer ben piazzato che para senza problemi.Il clichè è lo stesso della prima parte.
L’Atletico mette fretta ed il Chelsea aspetta bloccato nella sua metà campo. 13’ azione individuale di Fernando Torres che semina diversi avversari e tira in porta senza creare problemi a Courtois. Risponde Diego Costa con tiro fuori.Poi primo cambio nell’Atletico.Entra Arda Turan al posto di Diego Rivas.
18’ arriva la prima ammonizione della gara a carico di Lampard.Ed è pesante perché il recordman del Chelsea ( miglior marcatore nella storia dei blues con oltre 200 reti ) era diffidato e non giocherà il ritorno. Atletico che spinge a tutta.Veramente una squadra ostica,combattiva quella di Simeone che poi è quella che ha fatto fuori il Milan ( rischiando molto però a Milano).
Da ricordare anche che in questa Champions i biancorossi di Simeone non hanno mai perso!
Intanto ci sono problemi per il capitano del Chelsea Terry.Zoppica. E deve uscire.Entra Schurrle Alla mezz’ora altri due ammoniti:Gabi e Obi.Ed erano diffidati tutti e due.
Ottima occasione su punizione di Gabi al 31’,ma Schwarzer mette in angolo. Al 34’ la migliore occasione della gara capita sulla testa di Arda Turan ma il tiro va a lato.
Simeone cerca il tutto per tutto immettendo prima Sosa (ex Napoli) poi David Villa per Raul Garcia.Forcing finale dei biancorossi con colpo di testa di Diego Costa che Cahill respinge, poi da Sosa a Villa con colpo di testa a lato.
Soltanto una bella iniziativa personale di Fernando Torres che costringe all’ammonizione per Miranda rompe l’assedio dell’Atletico.Ma la battuta di David Luiz ( che non è Pirlo ) va alta sulla traversa.
Poi ancora un tiro di Arda Turan che forse era meglio che Simeone inserisse prima,che va fuori ed a nulla servono i 5’ di recupero.
L’Atletico ha fatto la gara ma le barricate difensive del Chelsea hanno retto.Qualche occasione ma nulla di trascendentale.Comunque al ritorno un eventuale gol spagnolo peserebbe doppio e quindi Mourinho ed il Chelsea non possono dormire sonni tranquilli.Diciamo 51% Chelsea e 49% Atletico Madrid.
STADIO VICENTE CALDERON DI MADRID
ore 20,45 ATLETICO MADRID CHELSEA
Si comincia a fare sul serio.Prima semifinale di Champions al Vicente Calderon di Madrid tra i padroni di casa dell’Atletico ed i londinesi del Chelsea guidati da Mourinho.
Alle 20,45 prenderà il via una gara molto incerta vista la filosofia equivalente delle due squadre.
Gioco spartano,duro il giusto (ed a volte anche di più ) e vai col contropiede.Insomma non di certo squadre votate allo spettacolo.Ma squadre esperte che vivono differenti momenti psicologici.
Se da una parte il Chelsea con la prima sconfitta casalinga arrivata alla gara diretta da Mourinho n°78!!! ha in pratica detto addio allo scudetto a vantaggio del Liverpool, dall’altra abbiamo un Atletico di Madrid saldo in testa alla graduatoria della Liga ed ansioso di far fuori anche il Chelsea per arrivare 40 anni dopo alla finalissima che raggiunse con Juan Lorenzo in panchina.
Il giorno dopo si replica con la sfida stellare tra Real Madrid e Bayern Monaco.Da notare che Ancelotti che guida i blancos non ha mai perso in carriera contro il Bayern…Cosa si inventerà Guardiola? Il Real Madrid ha perso le ultime tre semifinali disputate!
Posticipo Serie A :
A FIRENZE:
FIORENTINA 0 ROMA 1
Nainggolan al 26 del 1° tempo
Dopo l’ennesima vittoria casalinga della Juventus la N° 17 consecutiva ( il record storico assoluto di gare vinte consecutivamente in campionato appartiene al grande TORINO che a cavallo dei tornei 1947/48 e 1948/49 inanellò la bellezza di 21 vittorie consecutive con 90 gol a 19 !! ) ora tutta la pressione per alimentare un “sogno” sempre più difficile è tutta sulla Roma di Garcia impegnata in serata a Firenze.
Intanto prima della gara la Juventus ha 90 punti e la Roma è a 79.
Ed i punti in palio sono 12!!
La gara di Firenze ( molti ex in campo da Ljajic a Pizarro ed a Aquilani ) vede alla fine del primo tempo una Roma in vantaggio per 1-0 per un gol di Nainggolan al 27’ grazie ad una bella discesa in slalom di Ljajic e ad un assist in profondità sfruttato alla perfezione anticipando Savic.
In precedenza sciagurato errore sotto porta di Gervinho ( che ha certe negative caratteristiche di Robinho ) capace di mettere a lato un pallone che poteva essere gestito molto meglio dal momento che l’attaccante ivoriano era solo a tu per tu con un “tremebondo” perché vistosi spacciato,Neto!
Ormai si è ben visto in tutto il campionato.Prezioso è Gervinho ed importanti i suoi 7 gol ma quanti errrori…
Montella cerca di rinforzare l’attacco nella ripresa soprattutto con la maggiore esperienza di Matri che entra al posto di Matos.In effetti la Fiorentina spinge con più convinzione e si rende pericolosa con un paio di inziative di Cuadrado e con un pericoloso tiro di Pizarro.La Roma risponde con tiri di Dodò e di Totti ma Neto sul primo respinge e sul secondo blocca.
La migliore occasione capita a Savic al 26’ quando su punizione di Ilicic calcia alto da pochi metri dalla linea di porta romana.
Intanto esce Totti al piccolo passo ed entra Florenzi.La gara comunque è abbastanza bloccata e la Roma la controlla con sufficiente autorità.
Ed infatti la gara si chiude col vantaggio giallorosso per 1-0 .Tre punti che permettono a Garcia di poter sperare ancora in un improbabilissimo ribaltone e che danno invece la sicurezza matematica della partecipazione diretta alla prossima Champions League peraltro STRAMERITATA.
La giornata che cosa ha detto oltre a quanto già considerato?Qualcosa va detta.
Desta stupore,quasi,vista la pochezza di risultati del Milan ma soprattutto la mancanza di gioco,la serie di 5 vittorie consecutive ottenute dai rossoneri guidati da un Seedorf sempre in dubbio per il futuro.
Direi che non c’è molto da stupirsi.Il Milan sta vincendo le partite che deve vincere.Punto e basta.
La paura di vedersi tagliati gli stipendi non partecipando alle Coppe Europee ed anche il limite alla decenza sta spingendo la rosa del Milan ad un dignitoso finale di stagione .
E se arriverà in extremis un posticino in Europa League sarà evitato un fallimento totale della stagione non senza evitare però una drastica rivoluzione nella rosa.
Per farlo il Milan dovrà battere sia la Roma che l’Inter e francamente dubito che ciò avvenga.Vedremo.
Nel contempo ci auguriamo che Prandelli abbia coraggio e porti in Brasile dei giovani interessanti come Immobile e Cerci.In molti sperano di vedere all’opera un attacco con Cerci,Balotelli ed Immobile.Tenendo conto della forza e della esperienza di Buffon e di un possibile stato di grazia di Pirlo potremmo anche assistere ad uno splendido mondiale visto e considerato che il Brasile,la Spagna,l’Argentina e la Germania sembrano di superiore levatura.Coraggio nelle scelte,quindi.
Intanto il FORTINO INVIOLATO del CHELSEA a GUIDA MOURI NHO E’ CADUTO dopo ben 77 GARE!!!
E’ stato il SUNDERLAND ultimo in classifica a violare per la prima volta il tempio dello Stamford Bridge in campionato.( 61 vittorie e 16 pareggi )
Con questa sconfitta casalinga le possibilità del Liverpool di vincere il campionato aumentano parecchio.
In un totale di 116 gare interne con Mourinho in panchina le sconfitte sono state solo 3 .Oggi con il Sunderland in campionato e 2 in Champions contro Barcellona e Basilea.
19A COPPA DI SPAGNA PER IL REAL MADRID CHE BATTE MERITATAMENTE PER 2-1 UN BARCELLONA A FINE CICLO.
SPENTO LEO MESSI
A VALENCIA FINALE DI COPA DEL REY
BARCELLONA 1 REAL MADRID 2
Di Maria 11' 1° tempo Bartra 21' 2° tempo Bale 40' 2° tempo
Si gioca a Valencia in uno stadio stracolmo con colpo d’occhio eccezionale ed alla presenza del Re di Spagna.
3 vittorie a testa per Barcellona e Real nelle finali di Coppa del Re.
Il Real impiega Benzema come punta centrale con Isco e Bale ai lati.Assente come noto Ronaldo.Nel Barcellona Iniesta aprirà i corridoi per Messi e Neymae.
Isco è il primo ammonito al 3’ per fallo a centrocampo su Neymar!
Si mete in luce per due volte consecutive il gallese Bale prima con un tiro in diagonale dalla sinistra dopo fuga vincente ( tiro che termina a lato di un metro abbondante) ,poi con una iniziativa centrale e tiro al volo di poco alto!
11’ goool del Real Madrid dopo fuga a tre con lancio di Isco per Bale che dà subito a Di Maria che finalizza in rete superando Pinto che tocca ma non trattiene! Veloce azione quasi in contropiede per il Real Madrid.
La difesa catalana è rimasta spiazzata.Comunque la velocità di Bale è decisiva in certi frangenti.
Intanto Neymar viene quasi a baruffa con Pepe e Coentrao due dei suoi controllori e dopo un minuto di discussioni finisce con il giallo sia per Pepe che per il brasiliano del Barcellona.
Barcellona che cerca di rimediare allo svantaggio manovrando come sempre per linee orizzontali e qualche volta anche con lanci alti in area,ma per chi? Son tutti piccoletti…
Il Real invece ha dalla sua anche una certa fisicità sia in Bale che in Benzema oltre che nei difensori centrali.
Al 22’ tentativo di Jordi Alba di testa ma il portiere del Real non ha problemi.Molto attenta la difesa a 4 del Real.Messi che si è visto poco cerca aperture sui lati per un cross che possa aprire la difesa delle merengues.Come di consueto possesso palla enorme del Barcellona.Nel Real grande gara di Di Maria.Alla mezz’ora è ancora in ombra Leo Messi.Un suo debole tiro al 33’ non dà problemi per Iker Casillas.Dall’altra parte invece Isco centra per Jordi Alba anticipato di un soffio in un’occasione che poteva portare al raddoppio!
Molto pericoloso il Madrid in velocità anche due minuti dopo con una fuga di Di Maria che con Isco è il migliore dei suoi.
Intanto Casillas ha superato i 912’ di imbattibilità in Coppa del Re
.Piuttosto monotono il gioco del Barcellona.
Al 40’ dopo azione insistita di Iniesta in area madri dista la palla al limite dell’area arriva a Leo Messi che tira in porta con poca precisione.Comunque una delle occasioni migliori dei catalani.Finisce il tempo con un’altra occasione per il Real quando Benzema che era solo in area non trova lo specchio della porta raccogliendo un pallone dalla destra.
Giusto il vantaggio per la squadra di Ancelotti.
Ancora una discesa di Bale che semina panico ma con tiro che termina fuori di poco.Siamo al 3’ della ripresa.Veramente bravo. Tiro libero per Messi al 5’ Vediamo.Nulla di fatto.Palla alta.Ammonito Mascherano del Barcellona per fallaccio su Pepe.Sinistro di pochissimo alto da parte di Bale che aveva ricevuto al limite dell’area.Il Real sta crescendo per chiudere la gara.Esce Fabregas nel Barcellona entra Pedro.Siamo al 15 ‘ e cerca di rafforzare l’attacco Tata Martino.
20’ molto pericoloso Karin Benzema con un tiro che Pinto devia in angolo all’altezza della base del suo palo di destra!
La gara vive un momento decisivo.
Infatti un minuto dopo su calcio d’angolo dalla sinistra salta al limite dell’area Bartra che anticipa Pepe e batte senza scampo Casillas alla sua sinistra.Pareggio: 1-1 Barcellona che pareggia con un colpo di testa!Non consueto.
Ora è il Barcellona che spinge di più.Gara comunque apertissima e condotta senza risparmiarsi.35’ una bordata di Modric dalla distanza colpisce il palo esterno alla destra di un Pinto che però era sulla palla.Il Real agisce soltanto in contropiede con Benzema ed un pericolosissimo Di Maria.
Al 40' STRAORDINARIA discesa in velocità ed anche con uscita laterale dal terreno di gioco di un giocatore che fa fuori tre blaugrana ,li raggiunge e li sorpassa in velocità tutto di sinistro e poi fa passare il pallone tra le gambe di Pinto il portiere!!! Chi è il giocatore? Chi e? Risponde al nome di GARET BALE !!
Con questo straordinario gol ( per poco due minuti dopo Benzema non faceva il terzo..) il Real Madrid ha sicuramente vinto
la Copa del Rey.L’ha anche meritata.Squadra più quadrata,più forte anche come tattica.Troppo monotona la trama di un Barcellona ormai chiaramente alla fine di un ciclo straordinario.
E per pochissimo al 44’ il Barcellona non pareggiava il conto quando un tiro di Neymar batteva sul palo alla destra di Iker Casillas!!
IL REAL VINCE
LA COPPA DI SPAGNA!
STADIO MESTALLA DI VALENCIA SEDE DELLA FINALE DI COPA DEL REY ( COPPA DI SPAGNA)
E' il terzo trofeo in ordine di importanza in Spagna.
Ma viste le squadre in ballo Barcellona e Real Madrid la gara è di quelle importanti.
Il Real Madrid non avrà C.Ronaldo in ripresa da un infortunio e ben più importante sarà il suo pieno recupero per la gara di semifinale Champions contro il Bayern Monaco.
Per il Barcellona potrebbe essere l'unico trofeo conquistato in questa tribolata stagione ove il trainer Martino con difficoltà è riuscito a gestire il naturale declino di una squadra negli ultimi anni quasi inarrivabile.
Negli ultimi due anni la Coppa del Re ( Coppa di Spagna) è stata vinta dal Barcellona ( nel 2012 ) che ha battuto per 3-0 l'Atletico di Bilbao e lo scorso anno ( 2013 ) dall'Atletico di Madrid che ha battuto il Real Madrid per 2-1 ai supplementari.
33a giornata Serie A
A UDINE posticipo tra:
UDINESE 0 JUVENTUS 2
Giovinco 16' 1° tempo Llorente 26' 1° tempo
Vediamo la risposta bianconera alla sesta vittoria consecutiva della Roma.Garcia fa bene a sperare nello scudetto nonostante le possibilità di raggiungerlo di fronte ad una Juventus in forte vantaggio,siano minime. Comunque le vittorie di seguito della Roma capace anch’essa di un campionato straordinario servono a mettere pressione ai bianconeri.
L’impegno di stasera a Udine è di quelli delicati.
L’Udinese di quest’anno è capace di imprese (poche) e di rese ( parecchie ).
Non è quella degli scorsi anni.E il bomber Di Natale anche quest’anno in doppia cifra ( 11 gol ) e non lontano dalle 200 segnature in Serie A ovviamente comincia a accusare degli acciacchi.Se in serata,però è sempre mortifero per gli avversari.
Conte in attacco fa riposare in panchina Tevez e dà fiducia alla “formica atomica “ Giovinco impiegato assieme a Llorente.Anche Bonucci e Vidal riposano.Al loro posto Ogbonan e Marchisio. Guidolin ha l’unica punta avanzata in Di Natale che è supportato da Fernandes.
Arbitra Rizzoli di Bologna.
Gara vivace sin dall’inizio con l’Udinese che cerca di tenere lontano dalla propria area di rigore i bianconeri e con veloci ripartenze cerca anche di pungere.In un’occasione Di Natale e Fernandes non si intendono a dovere con quest’ultimo finito in fuorigioco.
Poi in soli 10 minuti dal 16’ al 26’ possiamo pure considerare chiusa la gara a favore dei Campioni d’Italia. Un due a zero frutto di bravura personale con gol di Giovinco con uno splendido sinistro a girare dal vertice dell’aerea di rigore friulana al 16’ ed al 26’ grazie a colossali errori difensivi dei padroni di casa incapaci di rinviare un pallone in area anche con un intervento impreciso di Scuffet fino al tocco finale in rete da parte di Llorente.
E poco prima lo stesso Scuffet aveva respinto in angolo un tiro di Giovinco
.Niente da fare,quindi.La pressione della Roma non spaventa ma carica ancora di più i bianconeri che stanno dominando la partita.
Nulla di importante fino alla pausa.
La Juventus rispetto ad una normale Udinese è di un’altra categoria.Troppo differenti i valori individuali.
Solo una qualche giocata di Di Natale può riaprire i giochi. Udinese in avanti ma non crea pericoli.Solo una punizione di Di Natale finisce sulla barriera.
E’ ben più pericolosa la Juventus quando al 24’ un retropassaggio dell’avanzato Chiellini per Giovinco vede “la formica atomica” sferrare in scivolata un destro con palla che colpisce il palo alla sinistra di uno Scuffet che era battuto!
Guidolin cerca di dare peso all’attacco immettendo Muriel al posto di Yebda al 26’ Di Natale ha fatto il possibile ed al 32’ lascia il posto a Lopez. Intanto l’ammonizione rimediata da Lichsteiner al 30’ per perdita di tempo lo priverà della gara col Bologna.
A 3’ dalla fine all’Udinese capita la migliore occasione della partita ma Domizzi fuggito sulla sinistra aiutato da un rinvio mancato della difesa bianconera riesce a tirare addosso a Buffon in uscita!Poteva esserci un finale emozionante! Al 92’ ancora scempi calcistici in area bianconera con Muriel che sbaglia un gol fatto e riesce solo a cogliere il palo alla sinistra di Buffon! Ecco la differenza tra le due squadre!
I punti di vantaggio sulla Roma tornano 8 e a disposizione ce ne sono solo 15.
Il traguardo per il terzo scudetto consecutivo è molto vicino.
Juventus-Bologna e Fiorentina –Roma alla prossima poi Roma-Milan e Sassuolo-Juventus queste le prossime due gare.Si potrebbe anche ipotizzare 6 punti per la Juventus e 4 per la Roma così da avere Juventus a 93 Roma a 83 e con soli 9 punti in palio è matematico scudetto a Reggio Emilia con 3 giornate d’anticipo.E lo scontro diretto di Roma solo una passerella.E’ a questo scenario che punta Conte.
Di Admin (del 14/04/2014 @ 16:16:58, in DAL MONDO, linkato 1518 volte)
APRILE 2014: NICARAGUA, UN PAESE IN SVILUPPO. E A FIRENZE CI SARA' IL CONSOLATO . MORENO GABRIELLI E' IL CONSOLE ONORARIO.
Mentre proseguono i rapporti di collaborazione tra la Repubblica del Nicaragua e la Toscana, di cui gli ultimi esempi in ordine di tempo sono i rapporti di scambi instaurati con Il Festival Puccinano e il Carnevale di Viareggio , nel paese centroamericano c'è grande attenzione del governo sandinista per il miglioramento dell’accoglienza turistica in un paese in ampio sviluppo economico e con un PIL in costante crescita. Recentemente il Nicaragua ha rafforzato la sua presenza nel nostro paese con l'apertura di un ufficio in Firenze che ospiterà Moreno Gabrielli, nella veste di Console onorario . Già nel corso del 2013 il Nicaragua ha visto l’arrivo nel paese di 1,23 milioni di turisti che hanno lasciato capitali per 417 milioni di dollari. Per l’anno in corso il 2014 il governo punta su 1,31 milioni di presenze per un ricavo di 440 milioni di dollari. In questa ottica il governo sandinista attaverso l’INTUR ( Istituto Nicaraguese del Turismo ), la EPN ( Nazionale di Port Enterprise ) ed il MTI ( Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) ha annunciato che nei prossimi giorni inizierà una procedura di gara per i lavori di costruzione di un molo e di un resort a San Juan del Sur. Il costo dei lavori sarà di 2 milioni e mezzo si dollari.Con questi lavori che saranno completati entro il 2015 verranno create migliori condizioni per lo sbarco e l’accoglienza dei crocieristi. Il porto di San Juan del Sur che si trova vicino al confine con il Costa Rica nel 2013 ha ospitato 28 navi crocieristiche e con questi nuovi lavori si vuole ampliare le capacità di attracco per le navi ausiliarie per facilitare l’arrivo dei turisti a terra ove vi saranno edifici commerciali,aree ricreative e tutta la logistica necessaria per un totale di 17 mila metri quadrati. I 2,5 milioni di dollari per l’espansione e la modernizzazione del porto turistico di San Juan del Sur sono stati concessi in prestito al Nicaragua dalla BID ( Banca Interamericana di sviluppo ).
Il 2-2 tra Pianese e Pistoiese è stato sufficiente per disinteressarsi del risultato degli altri. Dopo 5 anni di vero purgatorio tra i dilettanti ( e ben 1734 giorni di limbo ) gli arancioni vincono il campionato di Serie D Girone E con largo anticipo e con una camminata straordinaria.
74 punti in 31 gare con 22 vittorie 8 pareggi ed una sola sconfitta. 73 gol all’attivo e 23 al passivo.
Da quel giorno 2 marzo 2013 prima gara della Pistoiese con Morgia in panchina (Mezzolara-Pistoiese 1-1 campionato 2012/2013) sono state disputate 42 gare con 38 vittorie 11 pareggi ed una sola sconfitta in questo campionato a Gualdo per 0-2
97 a 32 è il computo dei gol attivi/passivi.
Numeri impressionanti che sottolineano la giustezza della scelta fatta dal Presidente Ferrari al momento dell’allontanamento del precedente allenatore Gabbanini.
Il progetto Pistoiese può continuare.Ora,riportare il pubblico allo stadio.
Allora il punto è questo: La US Pistoiese 1921 è promossa tra i Professionisti se vince,se pareggia ed anche se perde a patto che la gara Foligno-Arezzo termini in parità.
Diciamo pure che le possibilità che ciò avvenga superano l’80% tenendo conto che la Pianese, avversario odierno ed in trasferta ha ancora interesse a migliorare la propria classifica.
Era il 7 giugno del 2009 quando perdendo sul campo del Foligno per 1-0 la gara di ritorno dei play-out ( dopo aver vinto per 2-1 la gara di andata al Melani ) gli arancioni scesero in seconda divisione .
Quel gol dell’italo-argentino Turchi al 15’ del 1° tempo fu fatale.
Alla sconfitta sul campo in estate di quel 2009 si aggiunse anche la sconfitta della Società che il 14 luglio venne radiata dal campionato di Lega Pro per mancate coperture finanziarie.
Ed iniziò il limbo dei dilettanti.
Vi partecipa una nuova Società : l’Unione Sportiva Pistoiese Calcio 1921 srl che nel 2009 viene ammessa in sovrannumero al Campionato di Eccellenza Toscana Girone B
Dunque:
2009/2010 ECCELLENZA TOSCANA Girone B 2° classificata dietro la Pianese.
2010/2011 ECCELLENZA TOSCANA Girone A 1° classificata PROMOSSA IN SERIE D
2011/2012 SERIE D GIRONE D 7° posto
2012/2013 SERIE D GIRONE D 5° posto
2013/2014 SERIE D GIRONE E prima della gara contro la Pianese 1° posto con 22 vittorie 7 pareggi 1 sconfitta
Vale a dire che ( non considerando le gare di play-off degli anni 2009/2010 e 2012/2013 ) la US Pistoiese 1921 ha disputato 68 gare di ECCELLENZA con 44 vittorie 16 pareggi e 8 sconfitte con 117 gol attivi e 43 passivi e in SERIE D 102 gare con 54 vittorie 28 pareggi e 20 sconfitte con 201 gol fatti e 105 subiti.
IL TOTALE NEL LIMBO DEI DILETTANTI PER LA US PISTOIESE 1921 ( prima della gara di Piancastagnaio del 13 aprile 2014 ) E’ PARI A 170 partite CON 98 VITTORIE 44 PAREGGI E 28 SCONFITTE con 318 GOL ALL’ATTIVO E 148 SUBITI
Allora il punto è questo: la US Pistoiese 1921 è promossa tra i Professionisti se vince,se pareggia ed anche se perde a patto che la gara Foligno-Arezzo termini in parità.
Diciamo pure che le possibilità che ciò avvenga superano l’80% tenendo conto che la Pianese, avversario odierno ed in trasferta ha ancora interesse a migliorare la propria classifica.
Era il 7 giugno del 2009 quando perdendo sul campo del Foligno per 1-0 la gara di ritorno dei play-out ( dopo aver vinto per 2-1 la gara di andata al Melani ) gli arancioni scesero in seconda divisione.Quel gol dell’italo-argentino Turchi al 15’ del 1° tempo fu fatale.
Alla sconfitta sul campo in estate di quel 2009 si aggiunse anche la sconfitta della Società che il 14 luglio venne radiata dal campionato di Lega Pro per mancate coperture finanziarie.
Ed inizia il limbo dei dilettanti.
Vi partecipa una nuova Società : l’Unione Sportiva Pistoiese Calcio 1921 srl che nel 2009 viene ammessa in sovrannumero al Campionato di Eccellenza Toscana Girone B
Dunque:
2009/2010 ECCELLENZA TOSCANA Girone B 2° classificata dietro la Pianese.
2010/2011 ECCELLENZA TOSCANA Girone A 1° classificata PROMOSSA IN SERIE D
2011/2012 SERIE D GIRONE D 7° posto
2012/2013 SERIE D GIRONE D 5° posto
2013/2014 SERIE D GIRONE E prima della gara contro la Pianese 1° posto con 22 vittorie 7 pareggi 1 sconfitta
Vale a dire che ( non considerando le gare di play-off degli anni 2009/2010 e 2012/2013 ) la US Pistoiese 1921 ha disputato 68 gare di ECCELLENZA con 44 vittorie 16 pareggi e 8 sconfitte con 117 gol attivi e 43 passivi e in SERIE D 102 gare con 54 vittorie 28 pareggi e 20 sconfitte con 201 gol fatti e 105 subiti
IL TOTALE NEL LIMBO DEI DILETTANTI PER LA US PISTOIESE 1921 ( prima della gara di Piancastagnaio del 13 aprile 2014 ) E’ PARI A 170 partite CON 98 VITTORIE 44 PAREGGI E 28 SCONFITTE con 318 GOL ALL’ATTIVO E 148 SUBITI
CLAMOROSO ALL'ALLIANZ ARENA DI MONACO DI BAVIERA!!
FC Bayern München 0 Borussia Dortmund 3
( H. Mkhitaryan (20.) M. Reus (49.) J. Hofmann (56.) )
Ce ne eravamo accorti durante i quarti di Champions.Il Borussia Dortmund eliminato dal Real Madrid aveva giocato meglio del Bayern Monaco vittorioso sul Manchester United.
D’accordo che il campionato tedesco è già stato rivinto con anticipo di 7 giornate, ma la sconfitta subita quest’oggi dai Campioni del Mondo per club in casa e per 3-0 proprio dal Borussia Dortmund fa pensare e deve essere bene analizzata.
I dati dicono che il possesso palla del Bayern che ha perso nettamente è stato pari al 70,70% del tempo di gioco mentre quello del Borussia ovviamente per il restante tempo pari
Vuol dire che il Dortmund ha messo in atto perfettamente il suo gioco micidiale di contro piede colpendo con Mkhitaryan al 20’, con Reus al 49’ e con Hofmann
Per il Bayern Monaco prossimo avversario del Real Madrid in semifinale di Champions è la prima sconfitta in casa da lungo tempo ( ottobre 2012 1-2 contro il Leverkusen )
Segnale di pericolo per Guardiola.Anche se utilizza le seconde linee , cosa che non è accaduta contro il Borussia,il Bayern era al completo,certi meccanismi devono essere recuperati.Ovvio che conti soprattutto l’aspetto mentale.E quando la gara conta come si è visto contro il Manchester le qualità vengono fuori.Immediato pareggio di Mandzukic 30 secondi dopo lo svantaggio e poi due gol in pochi minuti.
Comunque non è un Bayern al massimo.Al massimo era l’Allianz Arena con 71.000 spettatori!
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