Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
PREMIO ATORN 2010. ELDAD MELAMED PER LA RICERCA SCIENTIFICA E MARCELLO LIPPI PER LA SOLIDARIETA'.
nella foto: Marcello Lippi eil prof.Eldad Melamed premiati da Andrea Bocelli
Riceviamo e pubblichiamo:
Grande successo per la terza edizione del Premio Atorn (Associazione Toscana per la Ricerca Neurologica), andata in scena a Pisa nell’elegante e gremito salone dell’Ex Convento delle Benedettine, una vera e propria festa per la ricerca e la solidarietà a cui hanno preso parte esponenti delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine, del giornalismo e ovviamente della medicina. Palpabile l’emozione dei due premiati, il Professor Eldad Melamed dell’Università di Tel Aviv e Marcello Lippi, nel momento della consegna dalle mani dell’ospite d’onore Andrea Bocelli, della prestigiosa statuetta Ebe realizzata dall’artista Romano Cosci. Il Professor Melamed, premiato per la Ricerca, ringraziando tutti i presenti, ha dichiarato che eventi come questi sono un grande stimolo per il suo difficile lavoro, spiegando l’importanza del suo attuale studio delle cellule staminali legate alla guarigione o al miglioramento da malattie neurologiche come il Parkinson. Dopo di lui, è stata la volta di Marcello Lippi, ex c.t. della nazionale, premiato per la solidarietà, per la sua partecipazione in prima persona ad iniziative legate al mondo del sociale. Dice scherzosamente Lippi << La vita è fatta di alti e bassi, e in questo periodo non sono stati molti i premi da me ricevuti!>>, ma poi, ricordando lo sportivo Stefano Borgonovo, impegnato nella lotta alla Sla, prosegue <> Andrea Bocelli, premiato dall’Atorn nel 2006, ha espresso entusiasmo per la continua crescita dell’Associazione e del Premio, ricordando al pubblico in sala che c’è una grande differenza tra la generosità e la solidarietà, <>
nella foto : un'immagine della cerimonia
La cerimonia è stata condotta da Fabrizio Diolaiuti, mentre il Presidente dell’Atorn, Gianfranco Antognoli, è intervenuto sul palco facendo il punto delle iniziative promosse dall’associazione, come la creazione della rivista Amici del Cervello e la stampa, ormai celebre, del calendario della solidarietà realizzato dal pittore Riccardo Benvenuti. Per finire, il Direttore Scientifico, Professor Ubaldo Bonuccelli, ha sottolineato il momento di grande difficoltà per la mancanza di risorse economiche da parte dello Stato, che porta a richiedere l’aiuto di fondi privati. Un grazie alla Casa di Cura San Rossore che ha messo a disposizione la struttura dell’ex monastero, ed è stata principale partnership del Premio. Momenti si spettacolo si sono alternati alle premiazioni, sul palco sono infatti intervenuti Giulio D’Agnello, che ha offerto al pubblico due brani in acustico di Gaber e Luporini, Dino Mancino, e Adriano Barghetti che insieme al conduttore Diolaiuti ha chiuso la serata con La Canzone del Cervello, tratta dallo spettacolo Intervista al Cervello Show.