Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
La Pistoiese reduce dalla decisiva trasferta vittoriosa di Siena ha ora nelle due prossime gare previste al Melani la possibilità se ben sfruttata di chiudere definitivamente il discorso salvezza. Con 6 punti contro Cuneo ed Olbia non ci sarebbero ulteriori problemi anche se questo torneo come abbiamo stradetto è stato e verrà deciso dalla giustizia sportiva e speriamo che questo accada per l’ultima volta e che dal prossimo campionato così come stragiura il Presidente Ghirelli si partirà con regole ferree da rispettare! Stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE CUNEO 1-0
Momentè al 34’ del 1° tempo
PISTOIESE: Pagnini El Kaouakibi Ceccarelli Dossena Cagnano Regoli Picchi Luperini Fantacci Momentè Forte All.tore:Asta CUNEO: Cardelli Santacroce Cristini Marin Spizzichino Bobb Sulic Said Celia Jallow Kanis All.tore: Scazzola Arbitro. Luciani di Roma Poche presenze sugli spalti.Circa 600. Pistoiese in maglia arancione, ospiti in bianco. Cuneo con sulle spalle una penalizzazione record ( -23) ed altre probabilmente in arrivo.Per i giocatori ottimi nelle ultime uscite ( due vittorie con avversarie di rango ) è dura . Inizio a bassi ritmi . 5’ Said va al tiro ma con mira imprecisa 14’ da Picchi a Forte che viene anticipato da Santacroce Ancora Forte protagonista al 23’ quando dal limite sulla destra dopo aver superato un paio di avversari calcia di poco oltre la traversa. Al 34’ la Pistoiese passa in vantaggio! Il gol lo mette a segno Momentè al termine di una azione iniziata da Cagnano, proseguita con un colpo di testa difensivo corto e con Regoli che colpisce male ma la sfera giunge a Momentè che al volo mette dentro.
. Un minuto dopo Said che aveva segnato toccando con un braccio, viene ammonito dall’arbitro 40’ cerca di ripetersi Momentè con una bella botta dalla distanza sulla quale Cardelli interviene in due tempi Cerca di portarsi sul doppio vantaggio la Pistoiese e nel finale di tempo è Forte che lanciato in contropiede da Momentè non riesce a impensierire la difesa All’inizio ripresa il tecnico ospite manda in campo Caso per Kanis e subito dopo Emmausso per Bobb che ha accusato un guaio muscolare. Gli ospiti hanno un atteggiamento più offensivo ma la difesa della Pistoiese regge bene . Asta al 12’ rinforza gli ormeggi togliendo Forte ed immettendo Terigi. Al 20’ Pistoiese pericolosa ancora con Momentè il cui colpo di testa su palla d’angolo di Cagnano fa sfiorare alla palla il palo lungo. 21’ ancora un cambio nei piemontesi. Esce Jallow ed entra Piermartieri 23’ qualche momento di apprensione in area arancione con mischie ripetute. Asta effettua un paio di cambi. Escono Momentè e Fantacci entrano Fanucchi e Più Nel Cuneo entra Paolini per Santacroce Il Cuneo va vicino al pareggio al 34’ quando è bravo il portiere Pagnini a deviare con i piedi un tiro di Piermartieri su passaggio di Emmausso. Ultimi cambi nella Pistoiese. Al 36’ Petermann e Tartaglione prendono il posto di Regoli e Picchi 39’ occasionissima per gli arancioni quando su palla d’angolo è Petermann a colpire la traversa.
41’ attacca il Cuneo ed è Pagnini che in tuffo evita pericoli su iniziativa di Emmausso. Il finale è intenso. Saranno 5’ i minuti di recupero. Al 48’ Pistoiese pericolosa e vicinissima al 2-0 ma il portiere Cardelli riesce a rimediare su Tartaglione e Fanucchi. Ed ancora Petermann pericoloso al 50’ ma Cardelli mette in angolo . Una gara con non molte emozioni ma che aveva grande importanza soprattutto per i padroni di casa abili a sbloccarla senza poi rintanarsi in difesa. La gara è vinta! Ed è la seconda consecutiva fatto mai avvenuto in questo campionato. In pochi giorni la Pistoiese ha assestato la botta decisiva al proprio campionato.
Determinante anche per la fase mentale la vittoria di Siena.Quella maggiore convinzione ha dato ulteriori stimoli per lo scontro diretto contro il Cuneo.Ora i punti in classifica sono 30 ed il finale di campionato potrà essere gestito al meglio.
Diciamola chiara e tonda così come siamo abituati a fare sempre.
Francamente su questa storia della TAV si TAV no si sta facendo un grande polverone e soprattutto una lungagnata incredibile. La dico chiara e semplice. Quando in Sicilia per andare da Messina a Palermo 231 km si viaggia ancora in gran parte su linea unica e a velocità anni 30 ( 2H e 40’ ) e mi si parla di corrodoi Lisbona-Mosca passanti per la Torino-Lione MI VIENE DA RIDERE! E poi provate la linea Siracusa-Ragusa-Gela-Canicattì ed allora rimarrete stupiti. Siamo al medioevo della funzionalità In Sicilia tanto per restare in zona ci sono ancora 1146 Km di linea ferrata su 1369 Km totali a BINARIO UNICO! E’ semplice logica. Prima guardiamo le cose che non vanno e mettiamole a posto poi si faranno se convenienti ed utili le grandi opere. E’ semplicissimo. Per cui se è vero che questa opera faraonica ha costi-benefici superiori alle utilità, allora che se ne vada al diavolo, Francia o penali che vi siano. E utilizziamo quei soldi per mettere in stato decente alcune tratte ferroviarie indecenti assieme ai tanti ponti e strade dissestate del nostro Paese. INSOMMA PENSIAMO DI PIU’ AI NOSTRI CITTADINI E DI MENO AI NOSTRI AFFARISTI DELLE GRANDI OPERE. Da questo punto di vista sono con Di Maio e non con Salvini. Visto come si fa presto a parlare chiaro? La cosa importante a mio avviso e l’ho sempre detto è che Salvini NON TORNI con Berlusconi ! Ma temiamo che qualcuno trami per questo….( Giorgetti?...)
Il giornalista in servizio permanente ed effettivo alla ricerca di barconi di immigrati clandestini ( la gran parte degli occupanti… ) SERGIO SCANDURA punta di diamante di Radio Radicale che piange,piange e ripiange cercando consensi trasversali che l’aiutino a prolungare nel tempo ciò che il Governo avrebbe deciso di interrompere almeno in parte, ha detto oggi che dal momento che stanotte sono sbarcati a LAMPEDUSA 40 migranti con ARRIVO AUTONOMO, questo dimostrerebbe che NON SONO LE ONG che favoriscono con la loro presenza le partenze. E giù poi ogni tipo di considerazione sul fatto che sarebbe anche il comportamento delle varie nostre forze navali a ridosso delle nostre coste a creare potenziali pericoli agli arrivanti ,costretti prima di venire soccorsi a gettarsi in acqua salvo poi essere recuperati dai nostri seals… Insomma, come siamo cattivoni e soprattutto quanto sia infido a suo modo di pensare il comportamento delle autorità verso la stampa,negando anche informazioni. In questo caso però, si tratta di stampa militante avversa nettamente, avversa a questo Governo. Ed allora perché io ti dovrei aiutare? Con soldi pubblici? Vai sul mercato come tutti. Questo mito di Radio Radicale aperta a tutte le voci deve essere smontato. E’ vero, parlano tutti. C’è spazio per tutti.Anche per Radio Bestemmia come lo fu per un periodo di tempo Ma non mi si venga a dire che NON E’ UNA RADIO MILITANTE e ESTREMAMENTE DI PARTE! In certi casi ed ad esempio sull’IMMIGRAZIONE è una RADIO INASCOLTABILE! Giornalisti come lo Scandura e il Billau sono dei crociati lancia in resta. Lo facciano a spese loro,non della comunità che francamente si E’ ROTTA e non poco. Il fatto: sbarcati nelle ultime ore almeno 50 migranti a Lampedusa.Si parla di tunisini,somali e senegalesi. Si tratta di piccole barche autonome che partono dalla Libia e non gommoni semi gonfi che in mancanza delle navi- taxi delle ONG affonderebbero dopo poche miglia. Salvini ha un’altra gatta da pelare,quindi. Dall’osservatorio del Viminale si legge: 335 sono i migranti arrivati ad oggi.Lo so che erano 5457 lo scorso anno, ma sono già troppi.PS: le due navi taxi della Sea Watch sono ferme.Una a Palma di Maiorca, l’altra a Marsiglia
Finalmente per la Pistoiese termina la fase dei recuperi.Insomma gli arancioni si rimetteranno in pari con il calendario.Avversario ostico ed in trasferta è la Robur Siena già incontrata al Melani una settimana or sono quando vinse per 2-0. Senesi quasi al vertice della classifica e vista anche la inaspettata sconfitta dell’Entella nel recupero col Cuneo,di certo Michele Mignani ed i suoi ragazzi vorranno incrementare quella striscia positiva di risultati già arrivata a ben 15 giornate senza sconfitte. Si recupera quindi la gara che era prevista per lo scorso 28 ottobre. Mister Asta avrà di nuovo a disposizione Picchi e Dossena mentre in porta è confermato l’ottimo Pagnini mentre Fantacci sconta la sua seconda giornata di squalifica. Stadio Franchi di Siena ROBUR SIENA PISTOIESE 2-3 D’Ambrosio ( R.Siena ) al 3’ del 1° tempo Gliozzi ( R.Siena ) al 21’ del 1° tempo su rigore Luperini ( PT ) al 27’ del 1° tempo El Kaouakibi ( PT ) al 32’ del 1° tempo Luperini (PT) al 44' del 1° tempo su rigoreROBUR SIENA:Contini Esposito Varga D’Ambrosio Imperiale Bulevardi Arrigoni Gerli Di Livio Gliozzi Aramu All.tore: Michele Mignani PISTOIESE: Pagnini El Kaouakibi Ceccarelli Dossena Cagnano Picchi Luperini Regoli Fanucchi Momentè Forte All.tore: Antonino Asta Arbitro:Bitonti di Bologna Al 2′ subito in mostra il portiere della Pistoiese Pagnini su gran tiro da lunga distanza di Gliozzi. I padroni di casa passano in vantaggio al 3’ Su palla dall’angolo di Aramu in area arriva il capitano della Robur D’Ambrosio che di testa batte Pagnini Subito dopo si grida al rigore da parte pistoiese. Momentè si incunea in area e viene steso dal portiere Contini. Incredibilmente l’arbitro fa proseguire. Regoli cerca spazio al quarto d’ora.Prima con un colpo di testa impreciso, poi con un cross al centro per Momentè che D’Ambrosio rinvia. Al 16’ è Forte che conquista un angolo Ma al 19’ l’arbitro concede un calcio di rigore ai padroni di casa. Dossena mette giù Gliozzi all’interno dell’area.Dossena è ammonito.Gliozzi va alla battuta per porta i suoi sul 2-0 con un rasoterra preciso Al 24’ un episodio importante. Il portiere del Siena Contini si becca un rosso diretto per un fallo fuori area su Momentè. Siena in 10 per il resto gara. Mignani manda in campo il secondo portiere Melgrati .Esce Di Livio. Sulla battuta della punizione da parte di Momentè il neo entrato Melgrati la tocca sul palo, arriva Luperini e accorcia! Nona marcatura stagionale per lui. Ora può essere altra gara. La Pistoiese ha preso animo e campo. 29’ Melgrati para un tiro di Forte e si ripete due minuti dopo su Dossena. Ma il momento è propizio per la Pistoiese che pareggia i conti al 32’. Palla di Fanucchi in area per il colpo di testa vincente da parte di El Kaouakibi ( terzo gol in campionato per lui ) ed è 2-2 con ottime prospettive per il resto gara.
Al 37’ sono i senesi che protestano per un fallo di Dossena che già ammonito ha rischiato l’espulsione. 43’ botta di Picchi dalla distanza con palla non lontana dall’incrocio dei pali. In chiusura di tempo c’è un rigore per la Pistoiese! Momentè è messo giù in area da Bulevardi dopo uno scambio con Luperini. Alla battuta va il capitano che porta in vantaggio gli arancioni col suo 10mo gol stagionale.( quarto su rigore ) Psicologicamente in vantaggio ora sono gli arancioni.Molto importante non solo un uomo in più ma anche l’aver segnato alla fine del tempo.
Il Siena che ha grosse ambizioni di classifica e non perde da 15 giornate di certo cercherà il tutto per tutto nella ripresa. La Pistoiese potrà agire di rimessa. Mignani ha effettuato 3 cambi. Varga,Bulevardi e Aramu sono rimasti negli spogliatoi. In campo Guberti,Cesarini e Romagnoli. Al 3’ botta di Momentè respinta, riprende Luperini con palla alta. Risponde il Siena con un tiro di Cesarini a girare e palla che esce di poco. Al 5’ Siena vicino al gol con una conclusione di Cesarini Al 6’ il Siena spreca malamente con Gerli su errata uscita di Pagnini dai pali Giallo per il Pistoiese Forte al 9’ 13’ conclusione alta di Picchi 15’ pericolo per la difesa arancione con un tiro di Arrigoni servito da Gubert i. La gara è sempre viva ed aperta.Di certo il Siena spende più energie. Al 22’ Momentè si fa male e deve uscire.Al suo posto entra Llamas. Per la Pistoiese che è in netta crisi di risultati questi 3 punti varrebbero oro! Sabato al Melani scende il Cuneo che ha battuto Arezzo e Entella in pochi giorni.Ed è gara da considerarsi anch’essa decisiva.Al di là di quanto ancora la giustizia sportiva penalizzarà i piemontesi. 30’ occasione per i padroni di casa con tiro alto 35’ un tiro di Regoli viene deviato in angolo . Asta al 42’ manda in campo Petermann e Cellini per Forte e Fanucchi Molto nervosismo.Vergassola il secondo di Mignani è espulso. Saranno 5 i minuti di recupero. Al 48’ un giallo per Picchi. Finisce così. La Pistoiese era quasi 50 anni che non vinceva a Siena ! La gara termina quindi con l’importante vittoria della Pistoiese per 3-2 su un Siena che viaggiava sul 2-0 a suo favore dopo appena 21’. L’episodio chiave è stata l’espulsione del portiere senese e il calcio di rigore alla fine del primo tempo.Una Pistoiese determinata ha recuperato lo 0-2 e con la doppietta di Luperini la seconda stagionale dopo essere passata in vantaggio ha saputo controbattere sempre alla spinta senese.
Inutile dire che questa sesta vittoria stagionale sul campo ( la settima a tavolino ) sarà determinante anche dal punto di vista del morale.
La stagione 2018/2019 potrà essere messa in assoluta tranquillità battendo il Cuneo sabato prossimo al Melani.
Leggo sull’Ansa ore 18,03 Il lancio dice: Veltroni,oggi la bontà è rivoluzionaria.. Che cazzata sovrana è questa? Mertita un approfondimento. Il cineasta –politico-giornalista intervistatore su La Gazzetta dello Sport, si riferisce alla prossima uscita nelle sale cinematografiche di un suo film : “ C’è tempo” Il protagonista è un osservatore di arcobaleni… Detto tutto . Lasciamoli fare i piddini ,lasciamoli godere dell’ennesimo calo nei consensi. Si, perché alla carnavalata delle Primarie hanno preso parte meno elettori rispetto a tutte le altre occasioni precedenti. Credendo ai dati diffusi ( i dubbi sono molti…) dicono che si sono presentate ai gazebo, circa 1,7 milioni di persone . Ebbene nel 2007 quando fu proprio Veltroni a prevalere votarono 3,5 milioni di persone, nel 2009 prevalse Bersani e votarono 3,1 milioni, nel 2013 Renzi e si presentarono ai gazebo in 2,8 milioni ed infine nel 2017 ci fu l’effetto distruttore di Renzi che prevalse di nuovo ma con un milione in meno.1,8 milioni ai gazebo. Quest’anno ancora meno. Contenti voi… Intanto si sprecano articoli e articolesse giubilanti… Da Ezio Mauro: “ i due popoli di Milano e delle primarie PD e la coscienza della democrazia” a Claudio Tito “ i gazebo dem hanno un “fatturato” politico con un nome: alternativa” Come gli basta poco a chi vive nel giusto ( lo credono loro…n.d.r.) a risollevare la testa! Ora,ne siamo sicuri, si sprecheranno fiumi di inchiostro per spingere la parte sinistra dei 5 Stelle ad un bell’accordo con Zingaretti. Noi speriamo sempre in positivo su Salvini che tenga duro e ovviamente su Renzi che continui nella sua opera di distruzione di massa. Saremo accontentati, in attesa della prossima tornata elettorale. Ps: dove sono finite le 2 NAVI-TAXI della Sea Watch tedesca?
La ALAN KURDI attualmente naviga verso Palma di Maiorca a circa 6 nodi . Ovvio che abbia raccolto qualcuno e che non abbia per ora ingaggiato conflitti con l’Italia La SEA WATCH 3 attualmente è sempre ferma a MARSIGLIA per adeguamenti tecnici. Nessun arrivo da noi,quindi, al momento. VIMINALE: ad oggi sono sbarcati in 262 sul suolo italiano. Nel 2018 furono 5.334 e nel 2017 ben 14.319 Salvini per ora può rispedire a casa loro SOLO 18 IMMIGRATI CLANDESTINI al giorno Inezie. Le colpe del PD per quanto peseranno sulle nostre spalle ?
Per i rimpatri dei circa 600 mila clandestini occorreranno circa 34 milioni di euro!
Mi sembra di essere un pappagallo a ripetere sempre la stessa musica.
Campionato di Serie C girone A completamente falsato dai noti avvenimenti.
Pistoiese che non sfigura,nella gran parte dei casi, ma che perde, nella gran parte dei casi. Ma ad Alessandria è mancato anche il gioco e l’1-0 per i piemontesi è risultato anche stretto. Pistoiese che visti i problemi del Pro Piacenza escluso dal campionato e quelli reali d enormi delle due superpenalizzate Lucchese e Cuneo, non dovrebbe rischiare nulla in termini di play-out nonostante nelle ultime 10 gare cui gli arancioni sono scesi in campo abbiamo ottenuto solo 2 vittorie 2 pareggi e ben 6 sconfitte con una media retrocessione.0,801 punti a gara di Asta contro gli 0,750 di Indiani A questo magro bottino si sono poi aggiunti i 3 punti a tavolino contro il Pro Piacenza. Ma i problemi delle altre stanno salvando la stagione alla Pistoiese. Tant’è che l’argomento principe in settimana è stato quello dello stadio Melani.
Si sa che entro il mese di giugno in previsione dell’iscrizione della squadra al prossimo si spera regolare campionato di Serie C sarà necessario il certificato di agiblità dello stadio Melani.Pena l’esclusione dal campionato. Ed il Melani di lavori ne ha bisogno.Tribuna ovest sentrale e laterale necessita di adeguamento statico e sismico.Per la curva nord si dovrà decidere se abbatterla o salvarla.La gradinata scoperta è da anni che dovrebbe essere demolita. In aggiunta occorre anche un adeguamento dell’impianto di illuminazione ed una sostituzione dei seggiolini della tribuna. L’amministrazione comunale è proprietaria dello Stadio ed ha risposto così alle richeste del Presidente Ferrari.” stiamo lavorando sulla cosa e partiremo il priù presto possibile con gli interventi” Da Alessandria dunque la Pistoiese è tornata con una sconfitta per 1-0 Poteva essere l’occasione di un aggancio in classifica con i grigi ma è invece arrivata la terza sconfitta consecutiva in pochi giorni. Anche al Moccagatta di Alessandria la Pistoiese era in emergenza formazione. Squalificati Fantacci per 2 giornate e Dossena.Non disponibili Più e Picchi.In porta Asta ripropone Pagnini dopo che Meli non si è particolarmente distinto contro il Siena. I padroni di casa dell’Alessandria sottotono nettamente in questo torneo nonostante le ambizioni hanno in panchina da pochi giorni il nuovo allenatore Alberto Colombo . Assente per squalifica l’attaccante Coralli. Stadio Moccagatta di Alessandria
ALESSANDRIA PISTOIESE 1-0
De Luca al 36’ del 1° tempo
ALESSANDRIA:Pop Prestia Gazzi Panizzi Gemignani Checchin Maltese Badan Bellazzini De Luca Santini All.tore: Alberto Colombo PISTOIESE: Pagnini Terigi Ceccarelli El Kaouakibi Regoli Petermann Vitiello Luperini Llamas Fanucchi Momentè All.tore: Antonino Asta Arbitro: Fabio Pasciuta di Ravenna Partono subito a tutta forza i padroni di casa e con Bellazzini ( ex ) si rendono pericolosi con un tiro da fuori. Al 7 ‘ altra conclusione di Santini con un destro fuori 25’ Bellazzini batte da fuori,Pagni respinge arriva De Luca che segna ma da posizione irregolare. 27’ ancora Alessandria pericolosa con Santini fermato da Pagnini Punizione di Momentè e palla alta 33’ ottimo Pagnini su tiro di De Luca e deviazione con i piedi Al 37’ locali in vantaggio dopo che Bellazzini aveva fatto partire un contropiede con palla per De Luca che supera Llamas e batte il portiere Pagnini.Difensore mal piazzato in questo caso. Insistono i locali che vogliono chiudere la gara. Incrocio dei pali per Checchin due miniti dopo ed ancora Pagnini sugli scudi evitando problemi su Santini Primo tempo di netto predominio da parte dell’Alessandria. Asta cerca di correre ai ripari mandando in campo al 1’ della ripresa Forte e Cagnano per Terigi e Llamas. Insiste Bellazzini che impegna in angolo il portiere Pagnini. Al 7’ nella Pistoiese entra Tartaglione al posto di Vitiello. Sembra riprendersi la Pistoiese che ora ha 2 attaccanti in campo ed ottiene qualche angolo.Tiro alto di Momentè al 20’ Ma è decisamente il portiere della Pistoiese ad essere sugli scudi.Prima su De Luca poi su Bellazzini. Troppe occasioni sbagliate potrebbero consentire alla Pistoiese di recuperare il risultato. Ancora Pagnini respinge un tiro di Gemignani al 40’ 42’ nella Pistoiese esce Regoli dentro Sallustio Pistoiese ultraoffensiva per il finale . Espulsione per Panizzi al secondo giallo a fine gara e nel recupero occasione per la Pistoiese quando un tiro di Cellini entrato al 33’ al posto di Luperini, viene stoppato da Gemignani poi l’uscita di Pop proprio sul fischio finale . Finisce quindi con un’altra sconfitta questa trasferta in terra piemontese. Dal momento che il portiere Pagnini è stato il migliore dei suoi si può ben capire come la prestazione questa volta sia mancata.
Mi raccomando! Non manchino i palloncini ,quelli mai! Siamo o no democratici? E poi,come sempre, musica, canti e balli! Sembra il Carnevale di Viareggio! Invece si tratta dell’ennesimo tentativo di tutti coloro che masticano amaro,essendo profondamente democratici, e non si capacitano come mai gli italiani sempre più sembrino premiare le politiche della destra.. Mah! Chissà perchè . Ed allora appena appena un centomila , duecentomila persone a star larghi sfilano per le vie della democraticissima Milano ecco che ricominciano gli slogan ! E poi parlano di Salvini! Il Sindaco di Milano Sala: “ questa è la nostra Italia!” Bisio ( e chi è n.d.r.) “ Il Paese che mi piace “ Hanno sfilato per le vie di Milano oggi per la manifestazione “ People” si dice oltre 1000 sigle delle associazioni antifasciste e del Terzo settore. E ridai a parlare di antifascismo.Ma dove sarebbe questo fascismo in Italia? Io non lo vedo . Naturalmente poteva mancare la “cacchina” della presunta intellighentia sinistrorsa al caviale? Da Roberto Vecchioni, a Lella Costa, da Malika Ayane a Ornella Vanoni. “People”, prima le persone. Già! Sarebbe anche bello e giusto.Solo che per loro le persone sono solo le solite: immigrati meglio se clandestini, omosessuali meglio se dichiarati,lesbiche meglio se dichiarate, zingari assortiti di varie etnie e gli altri no! Non sono persone,sono solo fascisti! Continuate pure così . Ed ora sotto con i gazebo democratici alla ricerca di almeno un milione di persone. Martina gasato da par suo almeno per una volta oggi ha ribadito: oggi nasce una nuova primavera democratica italiana” E ridai… Fascismo, populismo, sovranismo non parlano d’altro e ad ogni esternazione ripetuta a pappagallo perdono consensi.Ma come mai?
Sono stati diffusi oggi gli ultimi sondaggi in vista della prossime europee. Per quanto riguarda i nostri partiti principali il responso sarebbe questo: LEGA salirebbe a 28 deputati dai 6 che ha ora M5S avrebbe 21 deputati FORZA ITALIA 9 PD 14 FDI 4 deputati. Con la soglia di sbarramento al 4% + EUROPA sarebbe fuori ( sarebbe al 3,5% ) ( e questa è buona cosa n.d.r.) PPE 25,7% 181 seggi spaccato tra moderati europeisti e filo Orban sovranisti In calo rispetto alla precedente rilevazione. Molto importante sarà vedere se Orban e la sua Fidesz verranno espulsi dal gruppo come pare. PSE al 19,1% in calo con previsione di 135 eurodeputati a fronte degli attuali 186 ( col PD che perderebbe 1 seggio ) ALDE ( Liberali ) in crescita prevista da 68 a 75 eletti Gruppo ENF ( Europa delle Nazioni e delle Libertà ) cresce la Lega a 28 europarlamentari . La Le Pen a 19 eletti Come gruppo passerebbe da 41 eurodeputati a 59 Gruppo EFDD ( Europa delle Libertà e della democrazia diretta ) dove ci sono i 5 Stelle che calerebbe da 43 seggi a 39 con i 5 Stelle da 22 a 21 seggi I verdi stazionari sul 7% Da ricordare che all’europarlamento per formare un gruppo autonomo sono necessari almeno 25 deputati di 7 nazionalità differenti. DATI INTERESSANTI: in Polonia alleato nel PPE c’è il gruppo di Conservatori e riformisti di Kascynski che potrebbe eleggere una ventina di europarlamentari.Mentre Silvio Berlusconi ricandidatosi all’europarlamento fa parte di coloro che pur dentro il PPE trama per una alleanza con i sovranisti alla Salvini Per carità! Alla larga da: Movimento VOLT che è alla ricerca di firme per presentarsi e che parla di MIGRAZIONE STRUTTURALE e quindi della necessità di accogliere MIGRANTI ed anzi di porre in atto sanzioni per chi non lo fa… E da questa Signora SKA KELLER candidata dei Verdi alla presidenza della Commissione Europea che dice: "Noi siamo l'ultimo bastione contro l'estrema destra". . "Queste sono elezioni decisive. Non si parla di populismo, quello è un termine fuorviante. L'Europa è invece minacciata da forze di estrema destra che vogliono tornare al nazionalismo delle frontiere chiuse e del no all'ambientalismo". Temo soprattutto la destra e i populisti. Spesso sono negazionisti del cambiamento climatico. Dicono “no, no, non ci sono problemi, continuiamo a fare come abbiamo sempre fatto”. Vivono in un universo parallelo. Questo è rischiosissimo. Perderemmo anni di battaglie sul clima. Per questo è così urgente questa elezione. Unitevi a noi nella lotta per un'Europa sociale, democratica ed ecologica. Per l’Italia è il momento giusto per un progetto ecologico progressista. Ecco un nemico da battere
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