Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Per la terza volta nella storia del calcio, PARMA vede scomparire la sua squadra più importante.
Oggi 22 giugno 2015 il PARMA F.C. per dissesto finanziario è stato dichiarato fallito.Niente possibile ripartenza dalla Serie B ma ,se si troveranno imprenditori interessati, potrà essere iscritto nei dilettanti,in Serie D.
Era già accaduto nel 1968 e nel 2004 a seguito del crac Parmalat ma in quest’ultimo caso ci fu il paracadute della Legge Marzano .Il commissario straordinario della Parmalat Bondi comunque ottenne dal Tribunale lo stato di insolvenza della Società che però non venne privata della affiliazione alla FIGC ( a differenza di quanto capitò alla AC Fiorentina di Cecchi Gori che partì dalla C2) e continuò in Serie A.
Il 25/6/2004 nacque appunto il Parma F.C. dichiarato fallito a fine marzo di quest’anno con il campionato di Serie A in pieno svolgimento..
Poi la nomina di due curatori fallimentari ed il prosieguo del campionato ( falsato indubbiamente ) da parte di una squadra fortemente condizionata dalla situazione insostenibile con stipendi non pagati a giocatori e dipendenti.I due curatori fallimentari nel corso degli ultimi mesi nonostante il drastico calo delle esposizioni vuoi per rinuncia a parte degli emolumenti di qualche giocatore ,vuoi per accordi con i creditori terzi, hanno sempre viste deserte le aste fallimentari.Inutili anche gli accordi privati cui si era fatto ricorso nelle ultime ore
.E pensare che in 3 mesi di lavoro i curatori avevano portato le esposizioni sportive da circa 80 a 22,6 milioni di euro. Mentre le 6 aste tutte andate deserte per l’acquisizione della Società hanno visto scendere il prezzo base da 20 milioni a soli 4,5 milioni. Ma nulla da fare.
Forse se il Parma avesse mantenuto la Serie A con i contributi delle Tv qualcuno si sarebbe anche accollato il debito sportivo. Chi ringraziare di tutto questo ? Di certo i vecchi dirigenti Ghirardi e Leonardi tacendo per amor di patria sull’ultimo personaggio Manenti che è stato addirittura arrestato poco prima della dichiarazione di fallimento.
Una storia gloriosa alle spalle per il Parma calcio. 8 titoli importanti ed un decennio di grandi risultati con Nevio Scala come allenatore sotto la gestione Tanzi prima del crac.
Dal 1989 al 1996 il Parma ha vinto due Coppe Italia ( 1992 e 1999 ) ,una Coppa delle Coppe nel 1993 , una Coppa Uefa nel 1995 ed una Supercoppa europea nel 1993. Inoltre nel 1999 è arrivata una seconda Coppa Uefa e una Supercoppa italiana e nel 2002 un’altra Coppa Italia.
Nei 24 campionati a girone unico della Serie A disputati il Parma ha disputato 856 partite con 327 vittorie, 252 pareggi e 277 sconfitte. 1120 gol all’attivo e 1049 al passivo
Antonio Benarrivo è il calciatore con più presenze in Serie A con 258 gare mentre il goleador della A è l’argentino Crespo con 72 reti.
Mentre in campo europeo ( 18 partecipazioni alle varie Coppe ) il goleador è Enrico Chiesa con 16 reti e il primatista di presenze è sempre Benarrivo con 58 gare.
Da non dimenticare anche due fatti riguardanti il Milan.
L’inizio dell’avventura che doveva portare il Milan sul tetto del mondo e con un gioco quasi inarrivabile in un certo senso è partita anche da Parma.
Da Parma è arrivato infatti in rossonero quell’Arrigo Sacchi che in Coppa Italia con il suo Parma stupì il Milan eliminandolo agli ottavi di finale.
1987 Da Parma o per meglio dire da un suo giocatore (Asprilla) è stata messa la parola fine ad un lunghissimo periodo di imbattibilità 58 gare del Milan di Capello tra il 1991 ed il 1993 ( record per la Serie A ) Dal 26/5/1991 fino al 21 marzo 1993 .
Partita la campagna abbonamenti dell’AC MILAN.
Riportare i tifosi allo stadio non sarà semplice.
Il calo è evidente.Non parliamo di quando oltre 50 mila tifosi rossoneri si abbonarono negli anni 2004-2006 ma più modestamente degli ultimi 5 anni ove si è passati dai 29.413 abbonati dell’anno 2010/2011 ai modesti 19.504 dell’ultimo campionato terminato dalla squadra al 10mo posto.( peggior risultato dell’era Berlusconi )
Eppure nell’ultimo mese visto l’accordo con Mr Bee ( accordo in essere per 8 settimane ) gli annunci ed i titoloni si sono sprecati.Pagine e pagine su tutti i giornali.
Per ora solo CHIACCHIERE
Tanti i viaggi di Galliani assieme a “tale” Nelio Lucas del fondo Doyen Sports con sede legale a Malta. Lucas è amico e consulente di Mr Bee e collabora ora con Galliani ed è l’amministratore delegato della Doyen..Questi fondi che da poco sono banditi dalla FIFA,agiscono come una banca e possono possedere i cartellini dei giocatori
In pratica danno finanziamenti alle società per acquistare un giocatore prendendo poi una percentuale sui trasferimenti futuri del giocatore stesso. Ecco, mancavano solo i “fondi” per creare ulteriore confusione in un mercato zeppo di avvoltoi..
Per ora, comunque, RISULTATI ZERO
Appropriato come non mai lo slogan scelto quest’anno per la campagna abbonamenti NELLA GIOIA E NEL DOLORE
E Intanto che si attendono i 500 milioni di Mr Bee per il 48% delle azioni dell’AC Milan ,spetta alla controllante Fininvest mettere a disposizione 100/120 milioni per i primi acquisti.
Non basta avere di nuovo capitali a quanto pare.
Mosse sbagliate e/o cattivi consigli per ora sembrano aver frenato l’opera di Galliani.
Di certo le prime scelte sono svanite e non è un bell’incipit.C’è da ricorrere alle seconde scelte sperando di azzeccarla.
Via i “cavalli di ritorno” Ancelotti ed Ibrahimovic ( solo su Ibrahimovic si poteva essere certi del rendimento ), via il tanto sbandierato Jackson Martinez ( Simeone all’Atletico perso Mandzukic l’ha convinto a scegliere Madrid e la Champions ), via Kondogbia il giovane talento francese improvvisamente assurto a salvatore di ogni centrocampo e pagato cifre folli dai rivali dell’Inter.
Un fine settimana davvero nero per il Milan in perfetta sintonia con lo slogan scelto per invogliare ad abbonarsi.
Auguriamoci solo che pur disponendo di danaro fresco ( casa che non accadeva da anni ) al Milan non si finisca per comprare tanto per comprare qualcuno.Di nomi se ne fanno tanti: Dzeko,Salah,Jovetic,Bacca… Se dovessi dare un parere solo Bacca e Dzeko sembrano essere all’altezza del compito.
Rimango della mia idea di un mese fa. Il Milan doveva ripartire con Sarri allenatore e con le sue idee su giocatori e tipo di calcio.
Ma Sarri è stato considerato troppo “comunista”,troppo poco adatto alle stanze dai divani bianchi di Milanello,troppo integralista.Ed ha fatto bene De Laurentiis a portarlo al Napoli.
Si è scelto Mihajlovic e per ora gli si sta consegnando la squadra ( mediocre ) dello scorso anno.
Non resta che attendere ma chi ben comincia è a metà dell’opera e non è stato il Milan a farlo.
Ma guarda un po’:ora è guerra tra Milan ed Inter a sono di milioni di euro per strapparsi a vicenda i giocatori.
L’oggetto del desiderio “tale” KONDOGBIA ha scatenato una specie di gara tra Milan che sembrava in vantaggio e l’Inter che pare averla spuntata all’ultimo tuffo ovviamente alzando la posta.
Ed a tutto vantaggio del giocatore.
E questo sarebbe la nuova frontiera del calcio finanziariamente etico? Mi chiedo che cosa accadrebbe se si puntasse davvero ai grossi calibri e non solo ai buoni giocatori… Si parla addirittura di 4,5 milioni netti a stagione per 5 anni per Kondogbia!
Ma pare non finisca qui.Sono in arrivo altri “colpacci” per la gioia dei procuratori e degli stessi giocatori. Ora nel mirino paiono esserci Jovetic ed addirittura Salah il piccolo egiziano cacciato da Mourinho come inutile e tanto osannato a Firenze
.Andate a dirglielo ai tifosi della Fiorentina che Salah passerà al Milan o all’Inter! Si farà una risata convinto come è che il giocatore ( buono il suo scorcio di campionato in viola ) ami già la città e che non ci pensi neppure lontano un miglio ad andarsene.
Eppure certe sirene potrebbero farsi sentire con le giuste melodie che poi gira e rigira riguardano la capacità di aprire i cordoni della borsa.
E’ prevedibile che a parte la Juventus già molto ben rinforzatasi ed il Napoli che sta iniziando un nuovo percorso tecnico con Sarri e Valdifiori,saranno proprio le due milanesi FUORI DALL’EUROPA ( mai successo ! ) a movimentare l’intera campagna acquisti.
Ambedue reduci da un campionato fallimentare necessitano di ampia rivoluzione e di conseguenza si getteranno su pochi nomi di un certo peso. Comunque non è certamente con le aste al rialzo che il calcio intraprenderà la strada del rinnovamento.
Circa le mosse di Galliani per ora c’è da dire che non ne ha azzeccata una che è una dal momento che ,anche per Martinez ,manca l’ufficialità e c’è troppo silenzio sulla vicenda.
Via Ancelotti, via Ibrahimovic , via Kondogbia…e forse anche Martinez.
Davvero un bell’inizio di ripresa per l’ex squadra più vincente del Mondo ( internazionale ) Galliani non può essere troppo amato ( troppo potere in molti campi e troppe vittorie per l’ex “antennista di Monza” poco amante della scarsa illuminazione –Marsiglia docet ) ed ora è sotto il fuoco di fila dei social che si stanno sbizzarrendo sui continui fallimenti.
Quindi per ora pare che al Milan oltre a Mr Bee ( per 8 settimane poi si vedrà ) sia arrivato soltanto Mahajlovic…e capirai che….
Chiacchiere su chiacchiere.Giugno è il mese delle chiacchiere calcisitiche.
E pensare che c’è chi ci guadagna dal dire tutto ed il suo esatto contrario e non parlo degli agenti dei giocatori ma di tutti i mezzi di informazione che per un mese ed oltre non fanno che arrampicarsi sugli specchi per informare i tifosi in ansia di probabili o più spesso improbabili arrivi nella squadra del cuore.
L’avevano anticipato i media francesi…”occhio che Raiola ed Ibrahimovic useranno l’interesse del Milan per lucrarci ancora sopra con il Paris Saint Germain..” per ora sembra prorio che sia andata così. Ibrahimovic pare resti ancora un anno al PSG con qualche benefit in più.
Ora si è scatenata l’asta attorno a quel Kondogbia che solo per avere un discreto fisico ( 1,88 per oltre 80 kg ) sembra assurto a campione in grado di fare la differenza.
Inter e Milan si stanno azzuffando a son di milioni di euro e Galliani del Milan sembra in vantaggio avendo offerto 35 ! milioni di euro al Monaco. D’accordo è un giocatore molto duttile ed impiegabile in tutta la zona del centrocampo e pare sia una delle prime scelte di Mihajlovic ma francamente non è che sia troppo valutato?
Un buon colpo in termini generali ha fatto la Juventus acquistando il “grezzo” ma efficace croato Mario Mandzukic attaccante dell’Atletico Madrid ed ex del Bayern.
Chi si ricorda l’eleganza di Van Basten pensi all’opposto ed avrà Mandzukic. Anche lui ben prestante ( 1,87x85kg) a differenza di Kondogbia gioca all’attacco e nelle ultime stagioni è sempre è stato capace di segnare con continuità.
Soprattutto uomo da area di rigore ed abilissimo nei colpi di testa con una percentuale quasi pari di realizzazioni tra testa e piedi. Comunque sarà difficile che Mandzukic possa arrivare ad eguagliare il rendimento di Tevez( almeno nella importanza delle giocate ) , destinato a tornarsene in Argentina al Boca.Uomini dalla caratteristiche tecniche completamente differenti ed imparagonabili se non nella buona media realizzativa. 131 gare negli ultimi tre anni ( 2 con il Bayern l’ultimo con l’Atletico Madrid ) con ben 68 gol rappresentano una eccellente media realizzativa addirittura superiore a quella di Tevez ( 145 gare con 67 gol )
La Juventus che è la più forte da anni con Mandzukic e soprattutto Dybala ha ulteriormente dilatato a suo favore il gap tecnico già pesante rispetto alla Roma ed alla Lazio vale a dire agli avversari che più di altri si sono avvicinati ai bianconeri.
Un Dunga furioso con l’arbitro che a suo dire sarebbe stato troppo severo a fine gara tra Brasile e Colombia ad espellere l’asso Neymar poi squalificato per due giornate.
La sconfitta,inaspettata,del Brasile contro la Colombia per 1-0 gol di Murillo crea tensione nell’ambiente e soprattutto interrompe una bella striscia di risultati positivi-ben 11 vittorie consecutive- dopo la disastrosa e storica in eterno sconfitta per 1-7 contro la Germania l’8 luglio del 2014 in semifinale dei Mondiali e dopo l’altra sconfitta per 0-3 contro l’Olanda nella ( inutile) finale per il terzo posto.
Per Dunga è la prima sconfitta da quando è tornato sulla panchina dei verde-oro.
L’allenatore carioca dovrà ben preparare la gara contro il Venezuela prevista per domenica 21 giugno.
La classifica del Gruppo C della Coppa America vede tre squadre a 3 punti Venezuela,Colombia e Brasile ma i venezuelani hanno giocato una sola gara e stanotte affronteranno il Perù.
Neymar è stato autore di un fallo di mano ( ammonito ) ed a fine gara ha accennato ad un principio di rissa con Murillo e Bacca anche quest’ultimo espulso.
Una Coppa America dunque che sta entrando nel vivo con episodi anche extra calcistici come quello capitato a Vidal il guerriero del Cile e della Juventus.
Guida la sua Ferrari con a bordo i familiari ,in stato di ebbrezza, ha un incidente e ne esce illeso distruggendo l’auto.L’arresto ,la sollevazione popolare,il Giudice benevolo..
insomma può giocare la prossima gara con la “serena” giustificazione da parte dell’allenatore Sampaoli:” Vidal è troppo importante per noi..in fin dei conti non ha fatto niente di irreparabile..”
Avanti,alla prossima.
COPPA AMERICA 2015 Gare già disputate:
GRUPPO A
Giovedi 11/6/2015
Stadio Nazionale Julio Martinez Pradanos a Santiago del Cile
CILE ECUADOR 2-0
Vidal al 22’ del 2° tempo su rigore Vargas al 34’ del 2° tempo 46.000 spettatori
Venerdi 12/6/2015
Stadio Sausalito a Vina del Mar 14.987 spettatori
MESSICO BOLIVIA 0-0
Lunedi 15/6/2015
Stadio Elias Figueroa Brander di Valparaiso
ECUADOR BOLIVIA 2-3
Raldes (B) al 5’ del 1° tempo Smedberg-Dalence (B) al 18’ del 1° tempo Moreno (B) al 43’ del 1° tempo su rigore Valencia (E) al 3’ del 2° tempo Bolanos (E) al 37’ del 2° tempo
Stadio Nazionale Julio Martinez Pradanos a Santiago del Cile Spettatori: 45.583
CILE MESSICO 3-3
Vuoso (M) al 21’ del 1° tempo Vidal (C) al 22’ del 1° tempo Jimenez (M) al 29’ del 1° tempo Vargas (C) al 42’ del 1° tempo Vidal (C) al 10’ del 2° tempo su rigore Vuoso (M) al 21’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO A
CILE 4 punti 3-2 gol fatti/subiti
BOLIVIA 4 punti 2-1
MESSICO 2 punti
ECUADOR 0 punti
GRUPPO B
Sabato 13/6/2015
Stadio Regionale Calvo y Bascunan a Antofagasta
URUGUAY JAMAICA 1-0
C.Rodriguez al 7’ del 2° tempo
Stadio La Portada de La Serena a La Serena
ARGENTINA PARAGUAY 2-2
Aguero ( AR) al 22’ del 1° tempo Messi (AR) al 36’ del 1° tempo su rigore Valdez ( P) al 15’ del 2° tempo Barrios (P) al 45’ del 2° tempo
Martedi 16/6/2015
Stadio Regionale Calvo y Bascunan di Antofagasta
PARAGUAY GIAMAICA 1-0
E.Benitez al 37’ del 1° tempo
Stadio La Portada de La Serena a La Serena
ARGENTINA URUGUAY 1-0
S.Aguero all’11’ del 2’ tempo
CLASSIFICA GRUPPO B
ARGENTINA 4 punti 2-1 gol fatti/subiti
PARAGUAY 4 punti 2-1
URUGUAY 3 punti
JAMAICA 0 punti
GRUPPO C
Domenica 14/6/2015
Stadio El Teniente di Rancagua
COLOMBIA VENEZUELA 0-1
Rondon al 15’ del 2° tempo
Stadio Municipale Bicentenario German Becker di Temuco 16.342 spettatori
BRASILE PERU’ 2-1
Cueva (P) al 3’ del 1° tempo Neymar (BR ) al 5’ del 1° tempo Douglas Costa (BR) al 47’ del 2° tempo
BRASILE COLOMBIA è in programma stanotte a Santiago del Cile.
A Chiavari : finale Campionato Italiano Primavera 2014/2015 Trofeo Giacinto Facchetti
LAZIO TORINO 7-8 1-1 d.t.s. 6-7 d.c.r
Rosso ( Torino ) all’8’ del 1° tempo Prce (Lazio ) al 31’ del 2° tempo
LAZIO : Guerrieri Pollace Mattia Prce Seck Murgia Pace (86' Silvagni) Verkaj (52' Condemi) Tounkara Fiore (46' Rossi) Palombi All.tore: Inzaghi
TORINO:Zaccagno Proia (85' Thiao) Mantovani Troiani Morra Rosso (120' Lescano) Fissore Procopio Zenuni (85' Edera) Danza Debeljuh All.tore : Longo
Arbitro: Di Martino di Teramo
La notizia calcistica del giorno è sicuramente la vittoria dei giovani della Primavera del Torino nei confronti della Lazio nella sfida scudetto disputatasi quest’oggi a Chiavari.
Ci sono voluti i rigori per battere la resistenza dei giovani della Lazio che partivano favoriti avendo già vinto nell’anno la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. Per il Torino guidato da Longo , da sempre uno dei migliori settori giovanili d’Italia assieme a quello dell’Atalanta ,si tratta del NONO titolo di Campione d’Italia Primavera.
La gara di Chiavari era terminata sull’1-1 e si sono voluti ben 13 calci di rigore per arrivare al verdetto.Il rigore decisivo è stato messo a segno da Edera.
Per il Torino una rivincita attesa da un anno visto che nella finale della scorsa stagione i granata avevano perso sempre ai rigori per 4-3 contro i giovani del Chievo Verona.
La sequenza dei rigori è stata la seguente:
1) Prce ( Lazio ) gol 2-1 2) Mantovani (Torino ) gol 2-2 3) Silvagni (Lazio ) gol 3-2 4) Debelijuh ( Torino ) parata 3-2 5) Murgia ( Lazio ) gol 4-2 6) Troiani (Torino ) gol 4-3 7) Palombi ( Lazio ) traversa 4-3 8) Danza ( Torino ) gol 4-4 9) Tounkara ( Lazio ) gol 5-4 10) Procopio (Torino ) gol 5-5
SI VA AI RIGORI AD OLTRANZA
11) Condemi ( Lazio ) gol 6-5 12) Fissore (Torino ) gol 6-6 13) Mattia ( Lazio ) gol 7-6 1 4) Lescano (Torino ) gol 7-7 15) Pollace (Lazio ) parata 7-7 16) Edera (Torino ) gol 7-8
La Stampa.it
Sarà per i risultati ottenuti dal Milan negli ultimi due anni ( gioco orribile e pochezza tecnica disarmante ),sarà per il mio particolare spirito critico nei confronti di quei colori rossoneri che per decenni hanno segnato nel bene ( spesso ) e nel male ( qualche volta ) le domeniche ed i mercoledì calcistici del tifoso, sarà per questi motivi, dicevo, che non mi fido per nulla della APPARENTE RINASCITA di una Società tanto gloriosa e vincente.
Inoltre,deve essere il dominio bianconero a peggiorare le cose e ad insinuare dubbi su ciò che sta accadendo in orbita Milan nell’ultimo mese. Si,perché se fosse vero tutto quello che si legge sul Milan ogni giorno vorrebbe dire che per i depressi tifosi del Diavolo davvero parrebbe finito uno dei più bui periodi della storia dl club.
Si parte dalla valutazione di un miliardo di euro data al club dal Presidente Berlusconi ed accettata dal magnate Bee Taechaubol, che con quell’accordo di 8 settimane pare sia destinato ad entrare nel capitale azionario con il 48% di quote.
Abbiamo già detto della valutazione IRREALISTICA data al Milan che non vale quella cifra né in rapporto ad altri top club e neppure in rapporto alla cifre ascritte a bilancio. Ma Berlusconi è il “principe dei venditori” e gli investitori asiatici ( tailandesi e cinesi ) potrebbero anche aver accettato tale valutazione pensando alle enormi potenzialità del brand Milan in quel mercato sterminato anche alla luce di una possibile futura quotazione alla borsa di Hong Kong.
Il Milan deve cambiare tre quarti della rosa,almeno. E ci vogliono come minimo 150/200 milioni di euro.
E’ stato già scelto l’allenatore nel nome dell’ex interista Mihajlovic ( confermo che non mi piace, ma è opinione personale ) tecnico attento alla fase difensiva che non potrà non aver chiesto una rivoluzione in quel reparto da anni abitato da giocatori davvero scarsi ed incapaci di eliminare difetti congeniti ( gol subiti su palla inattiva )
E’ chiaro che i nomi che fanno effetto sono quelli degli attaccanti e che nomi: Jackson Martinez attaccante colombiano del Porto sembra un arrivo sicuro.E’ un giocatore che nel Porto ha segnato ben 92 gol in 133 partite !
Circa il ritorno in rossonero di Zlatan Ibrahimovic si sta trattando in questo ore con lo sceicco proprietario del PSG che ha ancora per un anno sotto contratto lo svedese.Mai mi sono piaciuti i “cavalli di ritorno” ma nel caso di Ibrahimovic sono le cifre a rendere tranquilli.Il formidabile svedese ha un rendimento costante ed addirittura migliorato negli ultimi anni e seppur privo delle coppe europee ( se tornasse al Milan) sarebbe comunque interessato dalla novità del progetto e dal fatto che la famiglia ( moglie ) preferisce vivere a Milano.
Stratosferico il rendimento di Ibrahimovic nel PSG ove ha segnato 106 gol in 129 gare.Al mondo solo Messi e C.Ronaldo hanno fatto meglio.
Sono nomi di livello mondiale così come quelli fatti per il reparto arretrato.Si è parlato di Arda Turan dell’Atletico Madrid e di Hummels del Borussia Dortmund.
Insomma il Milan sta tornando a fare il Milan e potrebbe essere il vero protagonista del mercato 2015.
D’altra parte non c’è via d’uscita.Solo con i grandi giocatori si può tornare ad abitare il palcoscenico europeo e per il Milan 2015/2016 sarà obbligatorio passare da un campionato di vertice per riuscirvi.
EUROPEI FRANCIA 2016
Ultime gare del sesto turno di qualificazione
GRUPPO C
UCRAINA LUSSEMBURGO 3-0
Kravets al 4’ del 2° tempo Garmash al 12’ del 2° tempo Konoplyanka al 36’ del 2° tempo
SLOVACCHIA ERJ MACEDONIA 2-1
Salata (SL) all’8’ del 1° tempo Hamsik (SL) al 38’ del 1° tempo Ademi ( M) al 24’ del 2° tempo
BIELORUSSIA SPAGNA 0-1 Silva al 45’ del 1° tempo
CLASSIFICA: Slovacchia 18 punti ( punteggio pieno ) Spagna 15 punti Ucraina 12 punti Bielorussia 4 punti Erj Macedonia 3 punti Lussemburgo 1 punto
GRUPPO E
SLOVENIA INGHILTERRA 2-3
Novakovic (SL) al 37’ del 1° tempo Wilshere (ING) al 12’ del 2° tempo ed al 28’ del 2° tempo Peknic (SL) al 34’ del 2° tempo Rooney (ING) al 36’ del 2° tempo
ESTONIA SAN MARINO 2-0
Zenjov al 35’ del 1° tempo ed al 18’ del 2° tempo
LITUANIA SVIZZERA 1-2
Cernych (L) al 19’ del 1° tempo Drmic (SV) al 24’ del 2° tempo Shaqiri (SV) al 39’ del 2° tempo
CLASSIFICA: Inghilterra 18 punti ( punteggio pieno ) Svizzera 12 punti Slovenia 9 punti Estonia 7 punti Lituania 6 punti San Marino 1 punto
GRUPPO G
LIECHTENSTEIN MOLDAVIA 1-1
Wieser (L) al 20’ del 1° tempo Boghiu (M) al 43’ del 1° tempo
RUSSIA AUSTRIA 0-1
Janko al 33’ del 1° tempo
SVEZIA MONTENEGRO 3-1
Berg (SV) al 38’ del 1° tempo Ibrahimovic (SV) al 40’ ed al 44’ del 1° tempo Damjanovic ( M) al 19’ del 2° tempo su rigore
CLASSIFICA: Austria 16 punti Svezia 12 punti Russia 8 punti Montenegro 5 punti Liechtenstein 5 punti Moldavia 2 punti
COPPA AMERICA
Gare già disputate:
Giovedi 11/6/2015
GRUPPO A Stadio Nazionale Julio Martinez Pradanos a Santiago del Cile 46.000 spettatori
CILE ECUADOR 2-0 Vidal al 22’ del 2° tempo su rigore Vargas al 34’ del 2° tempo
Venerdi 12/6/2015
GRUPPO A Stadio Sausalito a Vina del Mar 14.987 spettatori
MESSICO BOLIVIA 0-0
Sabato 13/6/2015
GRUPPO B Stadio Regionale Calvo y Bascunan a Antofagasta
URUGUAY JAMAICA 1-0 C.Rodriguez al 7’ del 2° tempo
Stadio La Portada de La Serena a La Serena
ARGENTINA PARAGUAY 2-2 Aguero ( AR) al 22’ del 1° tempo Messi (AR) al 36’ del 1° tempo su rigore Valdez ( P) al 15’ del 2° tempo Barrios (P) al 45’ del 2° tempo
Domenica 14/6/2015
GRUPPO C Stadio El Teniente di Rancagua
COLOMBIA VENEZUELA 0-1 Rondon al 15’ del 2° tempo
SESTA GIORNATA DI QUALIFICAZIONE AGLI EUROPEI DI FRANCIA 2016
Stasera si sono disputate 8 gare
GRUPPO D
REPUBBLICA D’IRLANDA SCOZIA 1-1 Walters (RI ) al 38’ del 1° tempo O’Shea (RI ) al 47’ autorete
POLONIA GEORGIA 4-0 Milik al 17’ del 1° tempo Lewandowski al 44’ del 2° tempo al 46’ del 2° tempo ed al 47’ del 2° tempo
FEDERCALCIO DI GIBILTERRA GERMANIA 0-7 Schurrle al 28’ del 1° tempo Kruse al 47’ del 1° tempo Gundogan al 6’ del 2° tempo Bellarabi al 12’ del 2° tempo Schurrle al 20’ del 2° tempo ed al 26’ del 2° tempo Kruse al 36’ del 2° tempo
Classifica dopo 6 gare:
POLONIA 14 punti GERMANIA 13 punti SCOZIA 11 punti REPUBBLICA D’IRLANDA 9 punti GEORGIA 3 punti FEDERCALCIO DI GIBILTERRA 0 punti
GRUPPO F
FINLANDIA UNGHERIA 0-1 Stieber al 37’ del 2° tempo
IRLANDA DEL NORD ROMANIA 0-0
ISOLE FAROE GRECIA 2-1 Hansson ( IF ) al 32’ del 1° tempo Olsen ( IF )al 25 ‘ del 2° tempo Papasthatoupolos (GR) al 39’ del 2° tempo
Classifica dopo 6 gare :
ROMANIA 14 punti IRLANDA DEL NORD 13 punti UNGHERIA 11 punti ISOLE FAROE 6 punti FINLANDIA 4 punti GRECIA 2 punti
GRUPPO I
ARMENIA PORTOGALLO 2-3 Pizzelli (AR) al 14’ del 1° tempo C.Ronaldo ( P ) al 29’ del 1° tempo su rigore , al 10’ del 2° tempo ed al 13’ del 2° tempo Mikoyan (AR ) all 27’ del 2° tempo
DANIMARCA SERBIA 2-0 Poulsen al 13’ del 1° tempo ed al 42’ del 2° tempo
Classifica:
PORTOGALLO 5 gare 12 punti DANIMARCA 5 gare 10 punti ALBANIA 4 gare 7 punti SERBIA 5 gare 1 punto ( 3 punti di penalizzazione ) ARMENIA 5 gare 1 punto
Domani sera le ultime 9 gare.
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