Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
SEMIFINALE DI ANDATA DI COPPA ITALIA TRA ROMA E NAPOLI
ROMA-NAPOLI 3-2
Gervinho ( Roma) 13' 1° tempo Strootmann ( Roma ) 32' 1° tempo Higuain ( napoli ) 2' 2° tempo Mertens ( Napoli ) 25' 2° tempo Gervinho ( Roma ) 43' 2° tempo
Ed eccoci alla seconda semifinale della “Coppetta Italia” quella che può dare un lasciapassare per l’Europa. Dopo la vittoria di misura dell’Udinese sulla Fiorentina ( confermata la capacità mortifera del modo di giocare di Guidolin..) stasera va in scena l’andata ( capito ANSA?!) tra Roma e Napoli all’Olimpico.
Sfida tra le due inseguitrici della Juventus in campionato,dunque. Agli ordini di Bergonzi di Genova vedremo una Roma che partirà con Pjanic e Florenzi in panchina immettendo nell’undici titolare Ljajic e Totti assieme a Gervinho.Il Napoli di Benitez che è reduce dalla brutta figura di Bergamo e che continua a dare prove di fragilità difensiva mette in campo Higuain ed Insigne con il supporto di Jorginho e Hamsik.
Nei primi minuto il Napoli è aggessivo ed Higuain e Callejon si mettono in mostra.Una Roma che si sveglia improvvisamente al 14’ con un perfetto lancio in profondità da centrocampo da parte di Totti che pesca Gervinho abile ad andarsene verso la porta di Reina ed anche a controllare con un favorevole rimpallo la rincorsa dei difensori azzurri ed infine a depositando la sfera in rete.Al primo affondo la Roma va in vantaggio!Grande lancio di Totti per scelta di tempo e precisione.
Roma che insiste ed al 21’ va al tiro con Totti ma Reina non si fa sorprendere e respinge con i pugni.Al 24’ un problema muscolare costringe il napoletano Reveillere a lasciare il posto a Ghoulam. Napoli vicinissimo al pareggio al 28’ quando Higuain va in profondità e centra in area.Per un ritardo di frazione di secondo Callejon non tocca in rete!
Al 32’ straordinario tiro vincente dalla distanza dell’olandese Strottmann e la Roma va sul 2-0! Un gol bello come quello di ieri sera da parte di Vargas in Udinese-Fiorentina Da tre quarti campo nessuno lo contrasta,lui avanza e spara in porta con Reina che nulla ha potuto.Pallone sotto l’incrocio dei pali.Un gol molto bello segnato proprio in un momento di forte pioggia sull’Olimpico
.Roma finora molto cinica e concreta. 41’ Insigne al tiro ma centrale e non ci sono difficoltà per De Sanctis. Una Roma che al 42’ poteva chiudere la contesa solo se Gervinho avesse deciso dopo una fuga in contropiede di passar prima la palla o a Maicon o a Totti che avevano seguito l’azione.Invece l’ivoriano ha atteso troppo ed il tiro di Maicon è risultato strozzato nella forza e fuori specchio.Grossa occasione gettata.Intanto è stato ammonito Nainggolan e salterà il ritorno. 44’ destro di Maggio ma De Sanctis è attento.
Si va al riposo sul 2-0 per una Roma molto concreta ed anche molto convinta della propria forza ed anche dell’ottimo momento vissuto.Che dire del Napoli? Sembra forte in attacco ma fragile in difesa.
Un clamoroso errore di De Sanctis ad inizio ripresa riapre il discorso qualificazione.Higuain portatosi in attacco e defilatosi sulla sinistra va al tiro e De Sanctis oppone i pugni ma in modo così maldestro da deviare la palla in rete per il 2-1.E’ un gol pesante per il Napoli.
Roma di nuovo in attacco con doppio tentativo in pochi minuti da parte di Ljajic i cui fendenti vanno fuori di pochissimo dallo specchio della porta. Gara molto più equilibrata con la Roma che ha un Gervinho sempre devastante nel procedere ma anche troppo egoista.Intanto al posto di Nainggolan è entrato il bosniaco Pjanic.
24’ altro pezzo di bravura del belga Mertens che se ne va in dribbling dopo un favorevole rimpallo con Higuain che aveva iniziato l’azione.Serpentina e tiro che non dà scampo a De Sanctis.L’incerto e timido Napoli del primo tempo ha lasciato il posto a questo Napoli che molto più convinto è riuscito a pareggiare i conti.Siamo 2-2
Altro cambio Roma.Dentro Florenzi al posto di Ljajic.I giallorossi ricominciano a spingere e Benitez inserisce Bherami per Higuain. Al 40 una trattenuta su Destro costa a Inler il giallo che lo priverà della gara di ritorno.
Al 43’ la Roma torna in vantaggio sempre grazie alla bravura di Gervinho che questa volta servito da Destro in profondità appena in area fulmina Reina.classica azione della Roma e doppietta di Gervinho.
Ultima emozione di una buona gara al 46’ quando Ghoulam batte una punizione deviata in angolo da De Sanctis.Finisce 3-2 con la vittoria quindi dei giallorossi che dovranno sudare le sette camicie a Napoli per approdare alla finalissima.
Ritorno apertissimo,quindi così come apertissimo è l’altro ritorno tra Fiorentina e Udinese.
AL FRIULI SEMIFINALE DI COPPA ITALIA GARA DI ANDATA
UDINESE-FIORENTINA 2-1 DI NATALE ( Udinese) al 36' 1°tempo VARGAS ( Fiorentina ) al 44' 1° tempo MURIEL ( Udinese) al 37' 2° tempo
Torna la “Coppetta” e siamo nella fase andata e ritorno per la prima semifinale tra Udinese e Fiorentina che si disputa al Friuli. La Coppa può dare un significato alla stagione finora modesta dell’Udinese e Guidolin impiega Allan,Pinzi e Pareyra nella zona centrale del campo a supporto di Lopez e di Di Natale che sono gli attaccanti.La Fiorentina punta molto alla Coppa e Montella scende al Friuli con il 4/3/3 che prevede alle spalle di Matri Joaquin e Vargas.In difesa esordio del Maliano Diakitè proveniente dal Sunderland.
Nella prima parte il canovaccio della gara è quello che ci si poteva attendere.La Fiorentina. è più manovriera dell’Udinese che cerca di evitare il più possibile le giocate rapide di Di Natale attuando un buon pressing a centrocampo.Già diverse le occasioni in cui gli attaccanti bianconeri sono finiti in fuorigioco.
Vargas pericoloso al 22’ con un tiro di non molto fuori.
Insistono in avanti i viola con un possesso palla pressochè continuo.L’Udinese sta seguendo solo questo dettame: “palla lunga e pedalare” no, anzi: “ palla lunga e Di Natale !”
31’ bel tiro di Pinzi in corsa su tocco corto di Di Natale ed intervento decisivo di Neto che devia.E’ la prima occasione per i padroni di casa.Intanto sul Friuli continua a piovere con intensità.
35’ fantastica azione dell’Udinese! Di Natale in gol! In soli 10’’ dalla porta dell’Udinese al gol!Pereyra va via in velocità dalla propria area di rigore e fa fuori almeno tre avversari,tocca a Widmer che passa a Di Natale che in scivolata mette dentro.Fantastica azione tipica dell’Udinese.
Feroce risposta viola con occasioni in sequenza.Diakitè si mette in luce poi Matri chiede un calcio di rigore avendo toccato col gomito la sfera il difensore Domizzi ma l’arbitro Russo che dirige la gara non fischia.Molti dubbi.Ammonito Borja Valero per proteste. Ancora viola in avanti con Matri a tu per tu con il giovane portiere udinese Scuffet che riesce a respingergli il tiro con il volto..( Scuffet non ha neppure 18 anni ! )
44’ fantastico gol con tiro dalla distanza di Vargas e la Fiorentina pareggia i conti.Tutto è nato da una palla perduta da Di Natale a centrocampo ( ma c’èra un fallo su di lui di Rodriguez.…) con sfera finita al peruviano che non ci ha pensato due volte.Di collo pieno ha tirato una sventola che ha picchiato sotto la traversa finendo in rete.Un gran gol.
Ed anche Di Natale viene ammonito per proteste. Bruno Fernandes nella ripresa entra al posto del capitano Di Natale.Guidolin ha pensato bene di preservarlo sia dal punto di vista fisico che disciplinare.Di Natale era infuriato.
Al 2’ tiro alto non di molto da parte di Matri. Poi ancora Pizarro al tiro ma per Scuffet non ci sono problemi.Al 7’ per un fallo viene anche ammonito Vargas.Al 10’ è Joaquin che costringe al corner il portiere viola.In questo inizio di ripresa la Fiorentina spinge molto e sembra padrona del campo.
Ancora Matri al tiro al 19’con una bella girata al volo fuori di poco.Guidolin cerca forze fresche ed immette Muriel al posto di Nico Lopes.
Ed appena in campo una sua girata in area su palla servitagli da Widmer va di pochissimo alta sulla traversa.Siamo al 22’ Anche Montella risponde con l’ingresso di Cuadrado al posto di Joaquin. 2° La gara ora non è molto bella.L’Udinese ha perso il punto di riferimento Di Natale in avanti e la Fiorentina pur sembrando accontentarsi del pari capisce anche che potrebbe tentare il colpaccio anche tenendo contro che si tratta di gara andata e ritorno.
Ancora cambi.Esce al 30’ Borja Valero al suo posto Anderson. Anche Guidolin inserisce Badu per Pinzi.
Al 37’ accade quello che nessuno prevedeva visto l’andamento della gara.Un tiro di gran potenza da una ventina di metri del colombiano Muriel riporta in vantaggio l’Udinese.Il suo destro potente picchia nel palo alla destra di un immobile Neto e finisce dentro.Guidolin forse nemmeno ci sperava ma è di nuovo in vantaggio.
Tenta l’ultima carta Montella con l’inserimento di Matos al posto di Vargas. Il mini assalto finale non riesce.L’Udinese fa sua la gara quando sembrava sul punto di cedere. Una macchia su questa partita è rappresentata dal fallo non fischiato per l’intervento su Di Natale da cui poi è scaturito il gol di Vargas.
I viola hanno tutte le possibilità di ribaltare al Franchi questo 2-1 ma i friulani non possono essere sottovalutati.Le loro ripartenze con i vari Di Natale e Muriel fanno sempre male.
Tra una settimana al Franchi.
PS Occorrerebbe che qualcuno svegliasse ed informasse "i colleghi" dell'ANSA che si tratta di semifinali di Coppa Italia andata e ritorno.Attualmente il sito dell'ANSA indica l'Udinese come prima finalista.Guidolin sarà contento ma Montella ?
JUVENTUS-INTER 3-1
LICHSTEINER al 15' 1° tempo CHIELLINI al 2' 2° tempo VIDAL all'11' 2° tempo ROLANDO al 26' 2° tempo
Che brutto campionato.Ci si mette anche la pioggia a rovinarlo.Il rinvio di Roma-Parma permetterà alla Juventus se batterà l’Inter, cosa probabile, con la concomitanza della sconfitta napoletana a Bergamo ,di guardare tutti dall’alto con un abissale vantaggio.
Avremmo, in attesa del recupero Roma-Parma questa situazione: Juventus a 59 Roma a 50 Napoli a 44….
Che dire ? Con la caduta casalinga del Barcellona restano poche in Europa le squadre che hanno sempre vinto in casa e tra loro ci sono la Juventus ed il Bayern Monaco.Vedremo se la legge dello Juventus Stadium varra anche stasera contro l’Inter in crisi di questo periodo.
Mai tra le due squadre 23 punti di distacco a questo punto del torneo..
Juventus priva di Buffon per squalifica,al suo posto Storari, al rientro in difesa Chiellini ed a centrocampo c’è Pirlo fin dall’inizio. L’Inter ha Kovacic al posto di Cambiasso che è infortunato mentre i neo arrivati Osvaldo per la Juventus ed Hernanes per l’Inter sono in tribuna.
Arbitra Rocchi di Firenze.
Episodio spiacevole prima della gara con un sasso lanciato da facinorosi verso il pullman dell’Inter.Rottura del vetro posteriore e spavento per i giocatori senza conseguenze.
Già al 3’ la Juventus sfiora il vantaggio.Doppio tiro di Tevez da non più di tre metri verso un Handanovic che ha riflessi giusti per respingere la minaccia.Ma grossa occasione. Al 13’ viene ammonito Kuzmanovic per una entrataccia nei confronti di Vidal che forse poteva anche essere sanzionata con il rosso.
Sulla punizione c’è l’avanzare di Pirlo che con un perfetto lancio sulla destra pesca la testa di Lichsteiner che in tuffo non dà scampo ad Handanovic portando in vantaggio la Juventus! Come mai lo svizzero era solo? Chi doveva controllarlo?
E’ il 15’ e già l’Inter deve inseguire.La superiorità di manovra della squadra di Conte è assoluta. Dopo due tiri senza pretese né precisione da parte di Pogba c’è al 31’ un angolo battuto come al solito da Pirlo arriva Bonucci che colpisce sporco di testa e Kuzmanovic rischia di beffare il proprio portiere.L’Inter non riesce ad organizzarsi.Al 32’ con Taider che stava per andare al tiro ed era giunto al limite dell’area c’è stata una prodigiosa scivolata salvataggio da parte di Vidal.Applausi.
Al 39’ Palacio si divora il gol del pari! In un eccesso di suffcienza dopo minuti di palleggia da una parte all’altra del fronte offensivo senza che gli interisti accennassero al pressing una palla a centrocampo è stata persa dai bianconeri.E’ partito il contropiede tre contro due ,ma Palacio lanciato in area sulla destra ha alzato la mira! Prima ed unica occasione da gol per l’Inter.
46’ straordinaria azione juventina manovrata e conclusa da Chiellini che costringe Handanovic all’angolo.Nulla da dire! Anche se nell’azione un bianconero aveva toccato col braccio.
L’errore che fece il Milan a cedere Pirlo è stato gigantesco. Applausi a scena aperta alla manovra juventina che senz’altro avrebbe meritato il raddoppio.Pirlo non ha sbagliato un pallone! Ottimo anche Handanovic nell ‘Inter.
Inizio ripresa con la Juventus che raddoppia.Un 2-0 senza fatica alcuna.Da calcio d’angolo c’è un rinvio difettoso da parte della difesa neroazzurra e da lì nasce una sorta di ping pong con la palla che viene toccata da diversi giocatori tra cui per ultimo Pogba che sta per tirare ma arriva come un fulmine Chiellini che fa secco Handanovic
.Conoscendo la Juventus per me la gara è chiusa.Fragilità assoluta della difesa dell’Inter.L’errore l’ha commesso Nagatomo.
Al 10’ Mazzarri fa entrare Milito per Kuzmanovic.
All’11’ siamo sul 3-0 per la Juventus.Imbarazzante fase difensiva dell’Inter su una rimessa laterale con palla per Llorente,poi per Pogba che va al tiro Handanovic respinge come può arriva Vidal che segue sempre l’azione offensiva e mette dentro. Per lui è l’11mo gol della stagione.
Severa lezione per i neroazzurri.La difesa dell’Inter sta giocando peggio di quella del Milan se mai fosse possibile.Non c’è la minima attenzione ed il risultato avrebbe potuto essere anche più pesante.Gli avversari arrivano sempre prima sulla palla.
Al 13’ esordio per i neroazzurri del neo arrivato dal Torino D’Ambrosio che prende il posto di Jonathan.Poi viene ammonito Pogba per un fallo su Kovacic mentre Barzagli fa cenni di non essere al meglio.Al 18’ esce ed entra Caceres.Mentre Mazzarri rinforza l’attacco con Botta che prende il posto di Kovacic.
Discreto momento per l’Inter che riesce ad accorciare le distanze al 26’ con Rolando che con un diagonale batte Storari dopo aver raccolto in mischia un pallone rinviato male da Lichsteiner.
Il gol ha scosso l’Inter che ora attacca in forze e riesce a mettere in difficoltà la retroguardia bianconera con Palacio che si vede il tiro respinto da Caceres. Poi è un maldestro intervento di Bonucci su Palacio che per poco non procura un autogol.
La Juventus nel controllare la gara si è molto ritirata dando morale all’Inter che ora se la gioca alla pari. AL 40’ un colpo di testa di Palacio supera di poco la traversa.
La Juventus ha dominato la gara ma questo finale dell’Inter la sta mettendo in difficoltà.Se dovesse arrivare il secondo gol neroazzurro sarà un finale di fuoco.
Intanto entra Vucinic nella Juventus al posto di Llorente. Al 43’ ancora Inter con un colpo di testa di Rolando che finisce preciso nelle braccia di Storari.
Al primo di recupero la Juventus con Vucinic lanciato da Tevez colpisce il palo dopo altra strepitosa parata di Handanovic.
La gara termina sul 3-1 per i bianconeri che allungano in classifica con l’undicesimo successo sulle undici gare disputate in casa.Non ingannino i 20 ‘ finali buoni dell’Inter.La Juventus si era messa a controllare la gara.Il buon finale neroazzurri sicuramente darà un altro alibi al tecnico Mazzarri.Ma la squadra è modesta ed i 26 punti di distacco dai bianconeri sono lì a dimostrarlo.
Nella Juventus ottimi Pirlo ,Asamoah,Vidal e Lichsteiner.Nell'Inter Handanovic nonostante i tre gol subiti.
Di Admin (del 02/02/2014 @ 20:21:04, in Lega Pro, linkato 1132 volte)
Domenica 2 febbraio 2013 – Lega Pro, Prima Divisione,
22a giornata
Pisa – Catanzaro 0-0
Pisa: Provedel, Rozzio, Sabato, Mingazzini, Goldaniga, Mannini, Pellegrini, Parfait, Arma, Favasuli (7’ s.t. Giovinco), Napoli (12’ s.t. Forte). All. Cozza
Catanzaro: Bindi, Calvarese, Di Chiara, Vitiello, Rigione, Ferraro, Marchi, Benedetti, Fioretti (31’ s.t. Martignago), Russotto (45’ Germinale), Morosini (18’ Casini). All Passariello
Arbitro: Valerio Marini di Roma 1
Ammoniti: Vitiello, Russotto, Arma, Benedetti, Casini, Calvarese, Giovinco, Goldaniga
Note: 4038 spettatori di cui 2172 abbonati e 1866 paganti per un incasso di 38914 euro.
Recupero: 2’ p.t. / 4’ s.t.
PISA – Si chiude la campagna acquisti nerazzurra con gli arrivi di Parfait, Crescenzi e il grande ritorno di Daniele Mannini, 10 anni dopo. Sfuma all’ultimo momento la lunga e difficile trattativa per Arrighini, nonostante i ripetuti tentativi di Lucchesi di portarlo alla corte di Cozza.
Settimana funestata dalla squalifica della Nocerina dal campionato. Da oggi in poi tutte le gare contro la squadra di Nocera Inferiore finiranno 3-0 a tavolino, con conseguente confusione all’interno del campionato. PRIMO TEMPO – La gara comincia con i nerazzurri in possesso palla e costante proiezione offensiva nei primi 10’ di gioco. Al 12’ a esaltare il tifo ci pensa Daniele Mannini, autore di una magistrale difesa sulla fascia che mette in apprensione la retroguardia del Catanzaro, costringendo gli ospiti a rifugiarsi in corner. Da una successiva rimessa laterale al 14’, Arma, in torsione, cerca l’angolino alto, ma Bindi riesce con un colpo di reni a evitare la rete nerazzurra. La situazione si normalizza con il gioco che si intensifica soprattutto a centrocampo, senza rilevanti occasioni da una parte e dall’altra. Al 35’ ottima occasione per Di Chiara su punizione, che però termina di poco a lato alla sinistra di Provedel. Al 39’ gol annullato a Rigione per posizione di fuorigioco, il Pisa tira un respiro di sollievo. Iniziato con ottime premesse, il primo tempo si è esaurito in maniera scialba.
SECONDO TEMPO – Ripresa che inizia nella stessa maniera in cui era terminata la prima frazione di gara, in una gara dai pochi contenuti tecnici. Bisogna aspettare il 14’ per vedere l’occasione più ghiotta per i nerazzurri. Uno scambio nel breve sull’asse Forte-Giovinco-Arma porta quest’ultimo alla conclusione che termina alta di pochissimo alta sopra la traversa. Al 18’ Forte viene letteralmente placcato al limite dell’area di rigore da Benedetti che viene ammonito per questo duro intervento. Su punizione Giovinco colpisce la barriera colpendo Di Chiara al volto. Nulla di fatto. Al 29’ Giovinco calcia alto dalla distanza mentre il tempo trascorre inesorabilmente senza molti tentativi a rete. Al 32’ Mannini va via nuovamente sulla fascia causando il panico nella retroguardia avversaria e mettendo in mezzo un pallone invitante ciccato malamente da Forte, con la sfera che arriva lentamente tra le braccia di Bindi. Un successivo errore in disimpegno permette ad Arma al limite dell’area di calciare indisturbato verso la porta, ma Bindi con un altro grande intervento fa sua la sfera. Al 38’ un’altra punizione di Giovinco viene respinta in maniera eccelsa da Bindi mentre stava viaggiando verso l’incrocio dei pali. AL 42’ occasionissima per il Catanzaro, con Pellegrini che manda in angolo un velenoso pallone che stava attraversando pericolosamente l’area piccola. La gara finisce 0-0. Buone indicazioni in fase difensiva, ma squadra che spreca troppo in attacco non riuscendo a capitalizzare le occasioni avute nel corso della gara.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
MILAN - TORINO 1-1 IMMOBILE ( Torino) al 17' 1° tempo RAMI ( Milan ) al 4' 2° tempo
Ci saranno anche delle facce nuove al Milan ( Rami,Honda,Petagna,Essien e Taarabt ) ma vedere sempre quella di Robinho sulla palla del calcio di inizio gara non fa di certo stare tranquilli i tifosi rossoneri alla ricerca disperata di una rimonta in classifica che per ora sembra essere una pura utopia.
Ma tant’è, tolte Juventus e Roma non è che ci siano in campionato dei mostri di bravura ed in teoria tutto sarebbe possibile.Anche perché il “professor” Seedorf oltre che dotato di una enorme autostima ( altrimenti come faceva a piacere a Berlusconi? ) pare anche essere dotato di buona sorte.
Avuti i rinforzi richiesti soprattutto Essien e Taarabt Seedorf va alla ricerca della terza vittoria consecutiva in campionato.Cioè va alla ricerca del miglior filotto di risultati mai avuti dal Milan quest’anno. L’avversario il Torino ben guidato da Ventura sopravanza i rossoneri di ben 4 punti in classifica e potrebbe essere avvicinato in caso di vittoria dei rossoneri.
Milan che è privo di Balotelli causa la solita squalifica ( non ci sarà mai verso vuoi per ragione vuoi per colpa in ogni stagione agonistica Balotelli sarà sempre assente almeno per 3-4 turni causa intemperanze varie…) con Pazzini punta vanzata ed il trio delle meraviglie ??? Kakà,Robinho,Honda alla sue spalle.
Il Torino ha in campo la coppia gol Immobile-Cerci.
Pazzini al 1’ vicino alla segnatura.Il portiere del Torino Padelli alza di poco in angolo! Solito schema di Seedorf.Partire a 1000 all’ora per prendere in mano il bandolo della matassa. Ancora Pazzini al 3’ con un colpo di testa non preciso.
Comincia a muoversi il Torino stasera in campo con una improbabile maglia celestina con alcune sgroppate di Cerci.
17’ Torino in vantaggio con Immobile.L’azione è la esatta fotografia della pochezza assoluta della difesa del Milan.Un giocatore giovane come Ciro Immobile scherza letteralmente con Bonera dopo aver ricevuto una palla dalla linea di centrocampo col Milan tutto in attacco.Per Immobile è un gioco da ragazzi bettere con un diagonale preciso il portiere Abbiati.!!!
Risponde subito il Milan e non è fortunato quando al 19’ Pazzini in piena area effettua una bella semirovesciata che Padelli prodigiosamente mette in angolo. Il Milan è troppo sbilanciato in avanti ed il duo Cerci-Immobile può fare molto male.Anche l’Udinese di Guidolin in Coppa Italia colpì di rimessa.
Al 28’ il Torino si ripete in contropiede grazie ad una incomprensione tra Rami ed un compagno di linea e se ne va sulla destra Cerci che crossa in area,arriva di testa con la porta spalancata Farneroud che incredibilmente spedisce fuori! Milan che soffre terribilmente ogni volta che il Torino attacca! Non c’è verso.Il Torino di Ventura gioca meglio del Milan del “professore”.
Troppi uomini in campo tra i rossoneri con caratteristiche giocolier-offensive e per nulla adatti alla copertura: Kakà,Emanuelson,Robinho,Honda..ed in parte anche Montolivo.
Il solo rientrante Muntari non basta. Ed in avanti l’ottimo Pazzini sta trovando un degno avversario in Padelli. La gara è ormai incanalata su binari certi.Il Milan attacca e spreca, non è lucido in fase conclusiva ed il Torino è micidiale in contropiede.Il tema è: reggerà la difesa del Torino? Se il Torino segnasse il 2-0 per il Milan sarebbero grossi guai.
Il tempo si chiude con tiri di Kakà,Muntari ed Honda tutti controllati da Padelli.Il Torino va al riposo sull’1-0. Il Torino non ha dato il colpo del definitivo KO al Milan che è bellino a vedersi in avanti ma per nulla cattivo e determinato ( è l’opposto della Juventus per capirsi ) e quando viene attaccato va in difficoltà contro qualsiasi squadra…
Parte di buona lena il Milan e già al 4’ pareggia con un bel tiro dal limite di Rami che era avanzato in attacco e che va in gol per la prima volta in rossonero.E’ un gol importante perche giunto in apertura di ripresa in modo da dar tempo alla squadra di cercare i tre punti.Il tiro del francese ha anche subito una leggera deviazione ingannando Padelli.
Al 14’ l’arbitro su suggerimento del guardalinee annulla un gol a Robinho per un fuorigioco appena appena evidente.Seedorf immette De Jong al posto di Muntari anche perché la gara entra nel vivo e cominciano a fioccare i gialli.
Ammoniti dall’arbitro Damato sono i torinisti Vives e Maksimovic.Ancora un cambio nelle fila dei rossoneri con il fischiato Robinho che lascia il posto all’”oggetto misterioso” Saponara ex dell’Empoli.Il giocatore che col rifiuto di passare al Parma ha impedito al Milan di arrivare a Biabiany.
32’ punizione di Montolivo che Padelli mette in corner. Nel Milan non ci sono idee.Si continua a fraseggiare da sinistra a destra e ritorno senza affondare. Sono ammoniti anche Bonera per fallo su Cerci e Pazzini per gioco falloso.
Una provvidenziale uscita di Abbiati a 5’ dal termine impedisce a Cerci di presentarsi da solo dalle sue parti! Anche in questo caso Bonera era stato superato in velocità
La differenza tra le due squadre è tutta qui.Ventura ha un gioco collaudato ed uomini di minore classe.Il Milan di Seedorf è poco cattivo per nulla grintoso ed è anche lento nell’azione. 45’ punizione dal limite per il Milan.L’ha guadagnata Emanuelson uno dei pochi che in velocità è bravo a creare pericoli.La batte Kakà ma la palla va molto alta. Nei 4’ di recupero non accade più nulla ed il Torino strappa un punto meritato da San Siro. Tra l’andata ed il ritorno sono stati due pareggi che sicuramente vanno stretti a Ventura. I 4 punti di vantaggio dei granata sui rossoneri in classifica permangono.Seedorf vuole una squadra che attacchi e va bene ma quando gli avversari sono abili nelle ripartenze son dolori.Ed una volta raggiunti manca la cieca furia per tornare in vantaggio!
E’ nata NUOVA POLITICA. Di Ottavio Nulli Pero
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Nella foto : Ottavio Nulli Pero
Siamo cittadini come tutti Voi, ognuno con le proprie esperienze personali maturate in diversi ambiti : professionali , organizzazioni sociali , amministrazione pubblica , giornalismo professionistico e amatoriale.
Abbiamo provenienze diverse e conoscenze diverse. Una sola cosa ci accomuna: il voler scrivere le nostre opinioni ,i nostri approfondimenti in questo unico contenitore. Un contenitore autonomo dai partiti , ma non dalla politica e proprio per questo oggi che sembra risvegliarsi un dibattito sulle riforme " ci interessa partecipare" e "ci interessa far partecipare."
Ci rivolgiamo a tutti senza presunzione né prevenzione ma anche senza riverenze né influenze nei confronti di alcun partito. Insomma un luogo di dibattito, di confronto, di fucina di idee che vogliono partire veramente dal basso per essere presenti con le idee anche nei luoghi dove si decide. Non è nostro compito governare,ma non siamo nemmeno rassegnati a subire ogni decisione della politica.
Il nostro vuole essere un modo per esprimere consensi e dissensi verso le politiche che vengono portate avanti dai vari (troppi) livelli istituzionali e dall’organizzazione burocratica dello Stato , sempre più pesante , sempre meno vicina al cittadino. Con un po’ di immodestia vogliamo partecipare a costruire il nuovo che serve e a demolire il vecchio che non serve. Non vogliamo essere dei rottamatori che si aggiungono alla lista dei tanti già presenti, ma vogliamo iscriverci alla categoria dei "costruttori di certezze". I demolitori per definizione non ci interessano , anzi talvolta li detestiamo perché finiscono con il fare il gioco dell’alternanza delle persone ma non delle idee, talvolta sciupando un patrimonio importante , sostituendolo con il nulla.
In questa esperienza saremo certamente moderati , ma fortemente " DETERMINATI" forti delle esperienze negative "dei rivoluzionari" diventati "reazionari" una volta raggiunto il potere. Siamo per difendere la Costituzione , nei suoi principi essenziali . Siamo per cambiare la legge elettorale e ci pare giusto difendere il sistema proporzionale come unico sistema elettorale democratico. Non ci piacciano i "premi" di maggioranza perché distorcono la rappresentatività e attribuiscono ingiusti vantaggi, soprattutto in questo momento particolarmente delicato della politica.
Detestiamo le liste bloccate perché hanno favorito "La Casta" a discapito della volontà degli elettori. Siamo per una drastica riduzione della spesa pubblica e per una tutela reale di tutti i cittadini a tutte le età. Siamo per il Diritto al Lavoro e al conseguente "giusto salario". Non siamo innamorati delle formule ma dai contenuti. Siamo per una maggioranza ed un’opposizione come in tutti i sistemi democratici. Siamo per eliminare la "mediazione" , nell’interesse di chi governa, ma siamo invece per una mediazione politica che riverberi i suoi effetti positivi sui governati in un clima di pacifica conciliazione di interessi. Siamo per una giustizia vera in tutti i settori da quella fiscale a quella penale e civile.
In definitiva siamo per una società più giusta. Questo è quello che cercheremo di sostenere qui e altrove anche con il vostro prezioso aiuto.
Maggiori informazioni http://nuova-politica.webnode.it
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