Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Abbiamo assistito lunedi e martedi sera a due interessanti incontri calcistici di alto livello. Napoli-Milan per il campionato e Juventus-Bayern Monaco per l'andata degli ottavi di Champions League. Incontri ambedue terminati in pareggio ma che si prestano a considerazioni ben differenti. Iniziamo da Juventus-Bayern Monaco. DIco subito una cosa e come sempre parlo chiaro. Che "fessacchiotti" i tedeschi del Bayern Monaco!! ( e a dire poco...) In vantaggio di due gol in campo avverso e dopo un dominio assoluto per circa 60' si sono fatti raggiungere sul 2-2 ! A parte l'anima combattiva encomiabile e già conosciuta dei bianconeri si devono mettere in risalto le pecche gravi ( e Guardiola lo temeva ..) della difesa bavarese.A quel livello con quella esperienza con quel predominio nel gioco E' ASSOLUTAMENTE INACCETTABILE che la partita finisca sul pareggio.INACCETTABILE! Ed è una pecca per Guardiola e per il Bayern e per la sua filosofia di gioco.
Vuol dire che il Bayern mai potrà dare sicurezza di vittoria finale .O fa lo schiacciasassi -e spesso gli capita- oppure può andare incontro a delle scoppole come deve essere considerato il 2-2 di ieri sera.Ecco perchè i bavaresi sono sempre presenti fino alle fasi finali dei tornei e poi vincono meno di quanto il loro gioco possa far presumere che accada. Si, perchè lo ripetiamo, MAI NEGLI ULTIMI ANNI si era vista una squadra così padrona DEL CAMPO come il BAYERN MONACO ieri sera allo Juventus Stadium.MAI! Eppure è finita 2-2 ,eppure la Juventus ha ancora almeno un buon 20-25% di possibilità di vittoria all'Allianz Arena! Io sono convinto che ad Allegri andasse benissimo un pareggio per 0-0 per poi giocarsi l'1-0 a Monaco ed in base a questo presupposto ha adottato una specie di Linea Maginot solo che il gioco di Guardiola è fatto per avvolgerti e sfibrarti tanto poi con quelli davanti i gol arrivano. Solo che le pesanti assenze in difesa soprattutto in esperienza e centimetri hanno vanificato le buone prove di Robben ( sempre lui ) e del camaleontico Alaba vero grande giocatore. Quindi: grande Bayern e "fessacchiotto" Bayern. Juventus volutamente difensiva e poi grande nel carattere sua vera dote principale. Napoli-Milan invece è stata altra storia. In questa gara il Milan aveva un preciso compito.NON PERDERE! E l'ha raggiunto. I rossoneri nel girone di ritorno hanno un buon ritmo,come rendimento sono al quarto posto e si stanno convincendo di poter lottare,nella parte finale della stagione, ad armi pari con le altre avendo l'obiettivo ( la mission Berlusconiana) di raggiungere almeno un posto in Europa League. Effettivamente le cose sono migliorate grazie anche ad una tenuta atletica notevole ed ad una ritrovata compattezza di squadra. MA SIAMO E RESTIAMO ANNI LUCE DISTANTI DA UNA SQUADRA SPETTACOLO o quanto meno ad una squadra propositiva. Siamo ad un tipo di gioco TIGNOSO ,pratico,speculativo.Insomma non da MILAN! Basti vedere che cosa ha combinato Bacca a Napoli.Vale a dire il giocatore di maggior talento in squadra ( Non è Balotelli, vero ? ).Bacca NON HA TOCCATO PALLA.
Insomma: anche se il Milan riuscirà ad andare in Europa non è con questo allenatore che potrà tornare grande. Del Napoli che dire? Momento in cui non tutto gira alla perfezione,ovvio. Non segna Higuain non vince il Napoli.Il problema è questo.
Di certo stupisce nell'occasione che Higuain sia stato fermato dall'accoppiata Zapata-Alex vale a dire da una coppia centrale di MODESTO LIVELLO tecnico adatta ad una squadra di media classifica a dire tanto. Questo vuol dire che non hanno funzionato i rifornimenti ad Higuain ed eccolo il problema dell'attuale Napoli. Persa la brillantezza di Hamsik che sembra ombra di sè stesso e manovra involuta.Di certo anche episodi sfavorevoli sia contro la Juventus ( deviazione casuale del tiro ) sia contro il Milan ( palo di Mertens ), ma è apparso evidente che la "coperta" per il Napoli comincia ad essere corta.E c'è anche l'impegno europeo da onorare al meglio ed il Villareal è cliente ostico. Sarri è chiamato ad una vera impresa.Ridare smalto alla rosa e imporre nuovamente il gioco con l'organizzazione. La gara di Firenze sarà cruciale per il futuro dei partenopei.
Champions League 2015/2016 Juventus Stadium di Torino JUVENTUS BAYERN MONACO 2-2 Muller ( B) al 42' del 1° tempo Robben ( B) al 10’ del 2° tempo Dybala (J) al 18’ del 2° tempo Sturaro (J) al 31’ del 2° tempo JUVENTUS:Buffon( Cap ) Lichtsteiner Barzagli Bonucci Evra Cuadrado Khedira Marchisio Pogba Mandzukic Dybala All. tore: Allegri. BAYERN MONACO:Neuer Lahm ( Cap ) Kimmich Alaba Bernat Robben Muller Vidal Thiago Alcantara Douglas Costa Lewandowski All.tore: Guardiola. Arbitro:Atkinson (Ingh) Serata delle grandi occasioni a Torino con stadio esaurito.Nella Juventus gioca Mario Mandzukic ed è un rientro importante ( recupero il suo molto veloce ) anche perchè il suo peso fisico e la sua esperienza da ex del Bayern saranno utili.Bavaresi che hanno problemi in difesa impiegando Kimmich e un Alaba riadattato. In izio autoritario da parte del Bayern Monaco che,lo ricordiamo, è stata l'unica squadra straniera a violare lo Juventus Sradium. Bayern in maglia rossa.Al 3' Vidal impegna con un forte tiro centrale il portiere Buffon che respinge con i pugni.Nel prosieguo dell'azione Lewandowski è trattenuto ( ma non vistosamente ) da Bonucci e va a terra. Protesta invano. Siamo al 6' e per ora la Juventus assiste al fraseggio bavarese. Allegri ha detto che delle due gare col Bayern la più importante è senz'altro questa,la prima. Prima o poi dovrà pur uscire dalla tana. Guardiola non si deve fidare troppo della sua difesa rimaneggiata e quindi ha detto: "attacchiamo " All'11' prima discesa rapida dei bianconeri con Mandzukic che non riesce a raggiungere la sfera... Come si svolgerà la gara si è già capito. Incredibile Bayern al 13' .Un gol fatto gettato alle ortiche..Prima Lewandowski che impegna Buffon poi Muller a porta spalancata gettano il possibile vantaggio! Bonucci ha salvato sulla linea. Un dato incredibile! 77% di possesso palla da parte del Bayern! Ma se non segni non serve a nulla. 22' Robben effettua un tiro dei suoi dal limite dell'area ma la direzione della palla è troppo alta. 25' Pogba fa sfoggio di tutta la sua potenza atletica facendo fuori in dribbling una paio di bavaresi ma all'altezza della sua area... Siamo al 30' e negli ultimi anni mai forse si era vista una supremazia così netta nel gioco da parte di una squadra sull'altra ( bisogna risalire ai tempi del Milan di Sacchi..) ma il Bayern gioca gioca ma spreca.E fare così contro la Juventus è pericoloso! Ancora un paio di parate di Buffon ma senza angoscia.Una su un colpo di testa centrale di Lewandowski. Tutte le azioni del Bayern partono dai piedi del preziosissimo Alaba. La Juventus non riesce a ripartire.Cuadrado e Dybala agiscono in copertura così come facevano Honda e Bonaventura nel Milan a Napoli ieri sera. Semmai il difetto del gioco del Bayern almeno stasera è quello di attaccare in maniera monotona ed anche con poca velocità.E i mastini espertissimi della difesa bianconera vanno a nozze. Solo Robben sulla destra può creare problemi.Ad Allegri potrebbe anche andar bene il pareggio a reti inviolate per poi giocarsi tutto all'Allianz Arena. Al 42' Bayern in vantaggio e grazie all'uomo che meno aveva finora impressionato. Thomas Muller che si è trovato solo soletto a battere a rete ,quasi come un calcio di rigore da distanza ravvicinata.Nulla da fare per Buffon.Azione nata da una discesa di Robben con cross dalla parte opposta per Costa che ha rimesso al centro dove la corta respinta di Barzagli è finita sul destro di Muller. Per lui si tratta del 34mo gol in Champions.
Nel recupero sospetta caduta in area di Dybala stretto nella morsa Vidal, Alaba. Al riposo con il Bayern meritatamente in vantaggio sulla Juventus per 1-0 ed è anche risultato molto stretto.Assoluta padronanza di gioco e volontà propositiva.Possesso palla del 75% ma gioco non del tutto arioso e pratico.Se la Juventus puntava allo 0-0 ora dovrà svegliarsi. Rendiamoci conto una volta per tutte che il nostro campionato è una cosa,il resto d'europa altra cosa.Non per nulla il Napoli ha perso in Spagna,la Fiorentina ha pareggiato in casa con gli inglesi, la Roma ha perso in casa col Real e la Juventus in pratica almeno in questo primo tempo non ha toccato palla col Bayern.Gli occhi ci sono per vedere,il cervello per capire e giudicare.Il bar è un'altra cosa. Allegri fa uscire Marchisio e mette in campo Hernanes dal 1’ della ripresa. Partita che diviene più equilibrata.Allegri deve avere alzato la voce nell’intervallo..Ma al 10’ il Bayern raddoppia con uno dei gol tipici di Arien Robben che lanciato sulla destra da Lewandowski sferra da una quindicina di metri un sinistro con palla che si insacca alla destra di Buffon!
Al 19’ la svolta della gara. La Juventus accorcia le distanza con un gol di Dybala. Errato rinvio difensivo del Bayern con palla recuperata da Mandzukic che lancia Dybala sveltissimo ad infilarsi in area ed a battere Neuer! Un gol che ridà vigore alla Juventus.
Mandzukic e Lewandowski ai ferri corti.Questo Mandzukic non si deve essere lasciato bene con diversi ex compagni.. Dal 20’ il Bayern ricomincia a spingere la ma Juventus è molto più convinta. Cuadrado getta al vento il possibile 2-2 al 22’! Contropiede bianconero e difesa dei rossi completamente aperta …. Insiste la Juventus e Pogba con un tiro a giro al 23’ per poco non beffava Neuer.Palla fuori di un soffio lambendo l’incrocio.! E’ entrato Sturaro per Khedira. Ammonito Lewandowski per fallo su Cuadrado. Al 27’ Guardiola si appresta a far entrare Benatia per Bernat che lascia il campo. Aggiunge qualche centimetro in difesa. Allegri risponde con l’ingresso di Morata per Dybala. Bellissimo pareggio della Juventus con Sturaro che si è gettato in scivolata davanti a Neuer trafiggendolo imparabilmente raccogliendo un perfetto traversone dalla sinistra da parte di Morata,ed è il 2-2 ! Siamo al 31’ Dopo un primo tempo passato solo a difendersi la Juventus ha cambiato atteggiamento,ritmo e convinzione mettendo a nudo le pecche difensive dei tedeschi.D’altra parte quella del primo tempo non poteva essere la squadra recente finalista di Champions! Ammonito Morata al 34’. Colpo di testa di Pogba alto al 37’ Nel Bayern esce Costa ed entra in campo una vecchia conoscenza ,il francese Ribery. Gara vivace sino alla fine con ancora due emozioni una per parte. Un colpo di testa del neo entrato Benatia con palla alta sulla traversa ed un tiro di Bonucci centrale parato da Neuer. Finisce 2-2 dopo 60 ‘ di dominio del Bayern.Il gol di Dybala ha riaperto i giochi. Abbiamo avuto conferma che il Bayern deve attaccare e sa fare bene solo quello.Ma Guardiola sapeva delle difficoltà di formazione ed ha attuato possesso palla e gioco offensivo soprattutto nel primo tempo.I suoi hanno troppo sprecato,però. La Juventus con una furibonda reazione ha recuperato un risultato che sembrava aver già aperto le porte dei quarti di finale al Bayern.Il 2-2 finale non è di certo il migliore dei risultati possibili ma comunque lascia aperte ai bianconeri buone possibilità di successo. Occorre una vittoria, però.Oppure un 3-3 Diciamo un 20-25% al massimo di possibilità perché il Bayern ha dimostrato anche stasera di avere un organico superiore a quello della Juventus e batterlo sul proprio campo equivarrebbe ad una vera impresa che resterebbe negli annali del calcio.Comunque mai dire mai…
LONDRA
ARSENAL BARCELLONA 0-2
Messi al 26' ed al 38' ( su rigore) del 2° tempo
Ecco che con Napoli- Milan la gara più attesa, si chiude la 26ma giornata del massimo campionato di calcio. Nonostante la grancassa della "stampa amica" se il calcio avrà ancora una sua logica tecnica per il Milan a Napoli non ci sarà "trippa per gatti". Troppo sbilanciata a favore del gruppo di Sarri sia la parte tecnica che quella umana a disposizione.
Se poi ,e questo è pur sempre possibile, il Napoli dopo aver perso ( immeritatamente) contro la Juventus causa un tiro deviato e dopo aver perso contro il Villareal in Europa League si farà prendere dalla paura della prestazione a tutti costi per poter tornare in vetta alla classifica perdendo equilibri tattici e mentali ,allora potrà davvero accadere di tutto. In quel caso anche Fiorentina e Roma dovranno essere riconsiderate ( se già non lo sono ) papabili almeno per il secondo posto.
Stadio San Paolo di Napoli NAPOLI MILAN 1-1 Insigne (N) al 38’ del 1° tempo Bonaventura (M) al 43’ del 1° tempo NAPOLI: Reina Hysaj Albiol Koulibaly Ghoulam Allan Jorginho Hamsik ( Cap ) Callejon Higuain Insigne All.tore: Sarri MILAN: Donnarumma Abate Alex Zapata Antonelli Honda Kucka Montolivo ( Cap ) Bonaventura Bacca Niang All. tore:Mihajlovic Arbitro: Banti di Livorno Il Napoli ha la possibilità battendo il Milan di tornare sa solo in vetta alla classifica scavalcando la Juventus di un punto.Formazione tipo per Sarri mentre nel Milan è assente in difesa Romagnoli per guai fisici.Gioca al suo posto Zapata ( Mamma mia...) Grande colpo d’occhio al San Paolo con oltre 56.000 presenze.( alcuni di questi tifosi avrebbero anche potuto risparmiarsi la “caciara” notturna davanti all’Hotel che ospitava il Milan) E ci risiamo con la maglia stile dopolavoristico del Milan.. Fasi interessanti sin dall’inizio.Fraseggi corti e stretti del Napoli e ripartenze rapide del Milan che con Niang e Bacca mette in difficoltà la difesa azzurra che pare soffrire la velocità.I napoletani cercano in profondità Higuain ma senza precisione. Ottima percussione di Bonaventura al 9’ con un angolo conquistato. Gara velocissima.Milan con difesa spesso a 5 uomini e chiusura ferrea su Higuain. 12’ tiro a girare di Jorginho con palla alta. Poi Hamsik dopo uno scambio in velocità con palla altissima. Per ora molto attento il Milan con pressing feroce a centrocampo. 15’ da Higuain ad Insigne che dal vertice dell’area sferra un diagonale con palla alta. Fase in cui il Napoli accentua gli scambi corti ma senza dare alcuna profondità al gioco. 19’ prima occasione da rete per il Napoli con una girata di Higuain e palla di poco a lato del palo destro di Donnarumma. Gara che sta perdendo in brillantezza e precisione e con qualche fallo di troppo.Per ora e siamo al 25’ si sta vedendo un Coulibaly davvero devastante per forza fisica mentre nel Milan un ottimo Bonaventura. Bacca è per ora completamente assente ma sappiamo come in una gara tocchi 3.- 4 palloni di cui uno va a segno. Anche Niang è molto cresciuto fisicamente ed anche come astuzia. .Per ora il Milan ha chiuso tutti i possibili varchi a Insigne ed Higuain ed il Napoli fatica a tirare in porta. Higuain stoppato in angolo da Alex al 30’. Callejon al tiro dal limite ma centrale e non forte al 32’ Ovvio che la partita cerchi di farla il Napoli ma per ora il Milan ha fatto il suo e non ha mai rischiato veramente. 34’ azione veloce tra Insigne e Callejon che contrastato da Antonelli mette fuori. Ancora Napoli un minuto dopo con una botta al limite da parte di Higuain e palla di pochissimo alta e deviata in angolo. Il Milan comincia a soffrire. 38’ Napoli in vantaggio con Insigne che col Milan evidentemente si trova a suo agio. Un gol un pochino fortunoso a dire il vero e con traiettoria della palla scagliata dal vertice sinistro dell’area probabilmente deviata da Abate e con Donnarumma tuffatosi in ritardo alla sua sinistra. La palla si è insaccata a fil di palo!Ma la traiettoria ha subito una deviazione.La palla si è abbassata ingannando Donnarumma. Comunque era da qualche minuto che il Napoli aveva accentuato la pressione. 43’ il migliore del Milan, Bonaventura pareggia il conto mettendo alle spalle di Reina un pallone scagliato da Honda in area ,toccato da Coulibaly di testa e finito sul destro di Bonaventura che aveva seguito l’azione portandosi in piena area di rigore a due passi da Reina. Il primo tempo finisce sull’1-1 ed è anche un risultato giusto.Ambedue i gol abbastanza casuali e frutto di errori. La deviazione di Abate ha senz’altro facilitato Insigne mentre Bonaventura è stato agevolato dall’intervento di testa di Coulibaly. Nella ripresa crediamo si assisterà allo stesso tipo di gara.Napoli supervoglioso di segnare con Higuain che attende l’attimo giusto per colpire ed un Milan attento in pressing aspettando di accendere Bacca. Diciamo che nel primo quarto d’ora della ripresa che non è stato bello ma intenso ne esce meglio il Milan perché facilitato dal primo non prenderle e poi vediamo che accade. Il Napoli che vuole il risultato a tutti i costi invece mette troppa frenesia ed è giocoforza poco continuo ed anche impreciso. Al 18’ vola Donnarumma nel deviare un cross di Caleljon con palla al centro destinata a Higuain. Sarri effettua la prima sostituzione richiamando Callejon ed inserendo Mertens. Il Napoli ha ora due piccoletti sulle fasce.Insigne e Mertens. Kucka ferma fallosamente Hamsik al limite dell’area al 20’.punizione pericolosa ma palla sulla barriera. Palo del Napoli al 21’ a Donnarumma battuto.E’ stato il belga Mertens che in piena area di rigore con un tiro a giro ha colpito il palo alla detsra di un Donnarumma che sarebbe stato battuto.Poi ha rinviato via Bacca. Mihajlovic sta per far entrare in campo Menez. 25’ entra in campo Menez ed esce Bacca che in pratica non ha toccato palla in questa gara. Al 28’ ancora una volta Sarri deve lasciare il campo.Allontanato da Banti.Higuain protesta. Entra Gabbiadini nel Napoli al 35’ della ripresa al posto di Allan. Higuain gira a lato una palla al 36’ su lancio di Ghoulam. Esce Montolivo ( generoso ma impreciso ) nel Milan per Bertolacci. Al 41’ ottima opportunità per il Milan che con Niang servito da Menez va al tiro Sta per entrare in campo Balotelli e francamente non vediamo a chi e cosa possa servire. Esce Niang ed entra Balotelli .Siamo a 3’ dal termine più recupero. Tiro secco di Honda la 44’ con Reina che mette in angolo. Sarri toglie Insigne per El Kaddouri. 4’ di recupero. El Kaddouri gira a rete una palla che finisce dritta dritta sulle mani protese di Donnarumma ! Era una buona opportunità Siamo al 2’ di recupero e Higuain 30’’ dopo con un tiro centrale impegna il giovane portiere rossonero. E’ finita così: 1-1 ed è un giusto risultato.Il Milan questo punto pesante se l’è sudato tutto con una gara attenta,volitiva ed anche a volte ( poche..) propositiva. Il Napoli ci ha messo più voglia di vincere ma non è più il Napoli di un mese fa.Ed ora è atteso ad un altro duro confronto in Europa League contro il Villareal.Una gara da vincere per 2-0 o comunque con due gol di scarto.Non facile. La Juventus rimane in testa alla classifica e Fiorentina e Roma assieme ai bianconeri ,ringraziano i rossoneri. Molto differente l’andamento della gara rispetto all’andata.Il Milan è cresciuto in sicurezza e nel gioco mentre il Napoli è stato sostenuto dai gol a raffica di Higuain stasera chiuso bene nella morsa Alex-Zapata. Al momento,quindi, il Napoli è calato molto in freschezza di gioco mentre il Milan è cresciuto molto in convinzione in organizzazione e nella condizione fisica e senz’altro lotterà fino in fondo per un posto in Europa.
Se sarà tardi per i troppi punti gettati al vento,vedremo.
26ma giornata della Serie A passata ed in archivio a parte Napoli-Milan di domani sera e scusate se è poco. Dopo 15 vittorie consecutive la Juventus in pratica non ha fatto un tiro in porta a Bologna e quindi non ha potuto vincere e portare a 16 la striscia dei successi. Ci sta prima di una gara fondamentale come quella di Champions di martedi contro il Bayern Monaco ed anche dopo aver dovuto affrontare una squadra ben guidata ed in forma come il Bologna. A molti presidenti non piacerà il viso triste di Donadoni,non sarà telegenico, ma si tratta pur sempre di un allenatore con i fiocchi e sicuramente sottostimato.E lo fu anche in Nazionale. Detto questo il risultato più importante della giornata non è stata la vittoria dell'Inter sulla Sampdoria e neppure quella della Roma sul Palermo nonostante " la caciara" autodistruttiva messa in atto sul caso Totti con conseguente ed italica divisione tra favorevoli e contrari circa la decisione di Spalletti sull'allontanamento del giocatore dal ritiro. Erano 3 punti abbastanza scontati sia per l'Inter che per la Roma che comunque continua a vincere ( quinta consecutiva e Dzeko e Salah in doppietta ) E' la vittoria della Fiorentina a Bergamo il risultato più importante. I viola non mollano e come abbiamo già più volte avuto modo di dire vincono tutte quelle gare con avversari sotto di loro in classifica ,mancando finora negli scontri diretti. Ma dal momento che tutti chi prima e chi dopo la crisetta l'hanno avuta ecco che una costanza di rendimento contro le medio-piccole aiuta a stare in alto. Semmai siamo sicuri anche di questo. A qualche appassionato della viola e ce ne sono moltissimi in Toscana come d'obbligo ma non solo,potrebbe anche venire di nuovo in mente qualche obiettivo più ambizioso. Si, perchè leggendo la classifica e vedendo che la Juventus in piena corsa per lo scudetto di punti in più ne ha solo 6 quando in palio ce ne sono ancora 36 ecco che per troppo "amore" ( parola sempre abusata dalla stampa fiorentina ) si corre il rischio poi di cocenti delusioni come quella dello scorso anno...A buon intenditor.... Comunque non è detto.Potremmo essere anche smentiti . La Fiorentina ha ora due scontri diretti consecutivi col Napoli in casa e poi a Roma contro i giallorossi.All'andata li ha persi tutti e due.Se usciranno risultati differenti ecco che davvero si potrà pensare in grande e non soltanto per il terzo posto.I viola poi avrebbero 6 gare abbordabili prima dello scontro con la Juventus al Franchi. Insomma di questo campionato è la Fiorentina la vera sorpresa.Non la Juventus che ha un grande organico e giocoforza doveva risalire,non il Napoli che ha un grande attacco ed una buona organizzazione di gioco.La Fiorentina ha mostrato prima ottimo gioco con interpreti di medio livello, poi qualche battuta d'arresto di troppo contro Roma,Napoli,Juventus e soprattutto Lazio e Milan, infine la ripresa dovuta ad una forte convinzione trasmessa dall'allenatore di potersela giocare alla pari con chiunque.
E' ancora derby per la Pistoiese alla ricerca di un filotto di risultati utili consecutivi per poter ,si spera, definitivamente uscire dalla zona pericolosa della classifica. Un sogno ? Può anche essere visto l'andamento altalenante delle ultime giornate ove a buone prove, poche invero, ne sono seguite altre modeste o addirittura pessime come quella contro il Santarcangelo. Vedremo con la Lucchese che Pistoiese sarà. Di certo è uno scontro diretto dal momento che i rossoneri hanno 25 punti in classifica contro i 22 degli arancioni.Può uscirne l'aggancio ,la fuga della Lucchese o lo status quo. Gara N° 23 di Lega Pro Girone B Porta Elisa di Lucca LUCCHESE PISTOIESE 0-0 LUCCHESE:Mengoni Benvenga Ashong Espeche Altobello Botta Monacizzo Nolè Maritato Fanucchi Terrani All.tore: Giovanni Lopez PISTOIESE:Iannarilli Antonelli D'Orazio Damonte Priola Dondoni Gargiulo Petriccione Rovini Colombo Mungo All.tore: Massimiliano Alvini, Arbitro:Amabile di Vicenza Pochissime emozioni in questa gara del Porta Elisa,gara bloccata e giocata anche sottoritmo. 6' da Gargiulo a Colombo in area ma Mengoni è attento. 17’ Rovini al volo di sinistro con palla a lato Francamente ci si diverte pochissimo al Porta Elisa ed i minuti scorrono nel nulla. 30’ tiro di Damonte a lato di poco alla sinistra del portiere della Lucchese ,Lucchese che cerca ma solo cerca di spingere di più e Pistoiese che preferisce accelerare in contropiede come al 41’ quando D’Orazio se ne va sulla sinistra ma non riesce a servire chi lo aveva seguito nell’azione. Al riposo uno zero a zero che francamente sembra blindato a doppia mandata. Gli allenatori dovranno inventarsi qualcosa per sbloccarlo. Al 6’ un bel destro da limite da parte di Fanucchi fa urlare al gol i pochi presenti ( poco più di 1.100 ) ma la palla supera la traversa. Vassallo in campo per Mungo al 13’ della ripresa. Al 17’ Benvenga impegna Iannarilli in una respinta con i pugni poco prima che i rossoneri riuscissero a segnare ma con un fallo evidente di Fanucchi. Una ripresa leggermente più viva e con qualche occasione. Alvini manda in campo Anastasi per Rovini al 20’. Lopez risponde togliendo dal campo Maritato per l’ingresso di Pozzebon. Si assiste a fasi più interessanti con tentativi da una parte e dall’altra anche se a dire il vero i portieri non si sono ancora sporcati i guantoni. Primo ammonito della gara al 27’ è l’arancione Petriccione. Pericolo in area arancione con una palla che sfila davanti a molte gambe protese.Angolo. Ultimo cambio nella Pistoiese.A 10’ dal termine entra Pasini per Gargiulo.Nella Lucchese invece entra Calcagni per Monacizzo. Si accentua la pressione dei rossoneri nel finale di gara.Ricordiamo che all’andata la Pistoiese vinse per 1-0 41’ Benvenga di testa impegna Iannarilli in una respinta in angolo.Una delle occasioni migliori della gara per la Lucchese.Un giallo anche a Fanucchi Anche l’arbitro si è stufato di questa partita e fischia 13’’ prima della fine del 48’ minuto.
Erano 3’ i minuti di recupero. U n buon punto per la Pistoiese che ha rischiato poco n questa gara soffrendo solo negli ultimi 10’ le azioni di una Lucchese apparsa invero assai modesta.I rossoneri mantengono quindi i 3’ di vantaggio in classifica sulla Pistoiese.
Giornata che prevedeva altri scontri diretti come quello tra Savona e L’Aquila vinto dagli abruzzesi per 2-1, quello tra Rimini e Pontedera vinto dal Rimini per 2-0 per cui la classifica nella zona bassa vede di nuovo la Pistoiese al 14mo posto superata dal Rimini che scenderà al Melani sabato prossimo.
Ancora da giocare Siena- Santarcangelo. PS. La scialba prestazione ( a dir poco..) della Lucchese è costata la panchina al tecnico dei rossoneri Giovanni Lopez esonerato dal Presidente Bacci nell’immediato dopo gara.
Stadio El Madrigal di Villareal VILLAREAL NAPOLI 1 -0 Suarez al 37' del 2° tempo VILLAREAL: Areola Mario Gaspar Musacchio Victor Ruiz Jaime Costa Dos Santos Bruno Soriano ( Cap ) Trigueros Suarez Soldado Baptistao All.tore:Marcelino Garcia NAPOLI:Reina Hysaj Chiriches Koulibaly Strinic Hamsik ( Cap ) Valdifiori David Lopez Callejon Gabbiadini Mertens All.tore: Sarri Arbitro:Bas Nijhuis ( Olanda ) Ricordando che il Napoli ha finora vinto in tutte le gare disputate in questa edizione dell’Europa League c’è subito da annotare il vasto tourn-over adottato da Sarri che ha lasciato fuori Higuain, Allan, Insigne. Da annotare anche che Reina ha giocato per 3 anni nel Villareal dal 2002 al 2005 e come stasera il portiere del Napoli raggiunga le 145 presenze in campo Uefa risultando il secondo assoluto come portiere ( Casillas ne ha 163) è nono considerando tutti i ruoli. Al 5' bella parata dell'ex Reina su un tiro di Baptistao che prima l'aveva impegnato in un'uscita difficile. E' Gabbiadini che effettua il primo tiro in porta per il Napoli al 14' ma la mira difetta. Primo tempo piuttosto bloccato con poche occasioni. Napoli molto pericoloso con Gabbiadini che effettua al 14' della ripresa un violento tiro da fuori area che il portiere Areola respinge con i pugni. Al 16' ancora partenopei molto pericolosi con una spaccata di Callejon ( servito da Valdifiori ) nei pressi del secondo palo con palla a lato. Nel Villareal esce Baptistao ed entra Bakambi che dopo soli 5' spreca una grande occasione da ottima posizione. Sarri fa entrare Higuain al 22' al posto di Gabbiadini. Al 27' è Mertens che lanciato da David Lopez sferra un sinistro che va a lato di poco. Ancora un innesto per l'assalto finale.Sarri fa uscire Callejon ed entra Insigne. Ma al 37' il Napoli va sotto.Valdifiori commette un fallo su Castillejo.La punizione viene trasformata in gol da Suarez.Reina tocca la palla ma non basta. Napoli sotto nel finale così come è accaduto contro la Juventus. Ultimo cambio con Allan che rimpiazza David Lopez. Un'occasione per parte nei minuti finali di gara. Prima è Insigne che calcia una punizione di poco alta,poi è Bruno Soriano che mette a lato da buona posizione. Per il Napoli si tratta della prima sconfitta in Europa Legaue dove aveve sempre vinto. Amaro in bocca per come è andata la gara con un Napoli punito oltremisura.E' accaduta la stessa cosa di Torino.Due pareggi trasformati in due sconfitte non meritate.Comunque a questi livelli ( gli spagnoli sono una buona squadra-quarti in campionato-) non è possibile regalare uomini importanti fin dal primo minuto.La gara di ritorno del San Paolo non sarà semplice.Occorre fare due gol senza subirne. BORUSSIA DORTMUND PORTO 2-0 Piszczek al 6’ del 1° tempo Reus al 26' del 2° tempo ANDERLECHT OLYMPIACOS 1-0 Mbodji al 22' del 2° tempo MIDTJYLLAND MANCHESTER UNITED 2-1 Depay ( MU) al 37’ del 1° tempo Sisto (M) al 44’ del 1° tempo Onuachu al 32' del 2° tempo
SAINT ETIENNE BASILEA 3-2 Sall (SE) al 9’ del 1° tempo Monnet-Paquet (SE) al 39’ del 1° tempo Samuel (B) al 44’ del 1° tempo Janko (B) all'11' del 2° tempo su rigore Bahebeck (SE) al 32' del 2° tempo
SIVIGLIA MOLDE 3-0 Llorente (S) al 35’ del 1°tempo ed al 4' del 2° tempo Gameiro al 27' del 2° tempo
VALENCIA RAPID VIENNA 6-0 Santi Mina al 4' del 1° tempo Parejo al 10' del 1° tempo Santi Mina al 25' del 1° tempo Negredo al 29' del 1° tempo André Gomez al 35' del 1° tempo Rodrigo al 44' del 2° tempo
AUGSBURG LIVERPOOL 0-0
SPARTA PRAGA KRASNODAR 1-0 Julis al 19' del 2° tempo GALATASARAY LAZIO 1-1 Sabri Senogli (G) al 12' del 1° tempo Milinkovic-Savic (L) al 21' del 1° tempo
SION BRAGA 1-2 Stoijkovic (B) al 13' del 1° tempo Konaté ( S) all'8' del 2° tempo Rafa Silva (B) al 26' del 2° tempo
SHAKHTAR DONETSK SCHALKE 04 0-0
MARSIGLIA ATLETICO DI BILBAO 0-1 Artiz Aduriz al 9' del 2° tempo
SPORTING LISBONA BAYER 04 LEVERKUSEN 0-1 Bellarabi al 26' del 1° tempo
EUROPA LEAGUE 2015/2016 SEDICESIMI DI FINALE
Gare di andata Ore 19,00 Stadio Franchi di Firenze FIORENTINA TOTTENHAM 1-1
Chadli ( T) al 36' del 1° tempo su rigore Bernardeschi (F) al 13’ del 2° tempo FIORENTINA:Tatarusanu Tomovic Gonzalo Rodriguez ( Cap ) Astori Alonso Costa Borja Valero Blaszcykiwski Ilicic Bernardeschi Zarate All.tore : Paulo Sousa TOTTENHAM: Vorm Trippier Alderweired Wimmer Davies Mason ( Cap ) Eriksen Chadli Alli Carroll Son Heung-Min All.tore: Pochettino Arbitro:Felix Zwayer ( Germania) Il Franchi non ha di certo l'aspetto del tutto esaurito.I vuoti sugli spalti sono evidenti nonostante l'avversario di stasera evochi bei ricordi ( la qualificazione della passata stagione ) e rappresenti una formazione che in Premier League è pur sempre seconda in classifica e lotti quindi per il titolo.Tra l’altro vengono da 5 vittorie consecutive. Pochettino sceglie di lasciare il bomber Kane ( 16 gol per lui in campionato) in panchina. Londinesi in maglia bianca con inizio assai spiglato e manovriero.Di tiri in porta nei primi 13' nemmeno l'ombra: Le due formazioni si stanno studiando ancihe se il Tottenham sembra più propositivo ed i viola attendisti. Al 16' il primo tiro in porta è da rivedere.E' di Zarate che tenta il colpo della domenica riuscitogli contro il Carpi ma questa volta la palla è altissima. Ammonito Astori al 19' per fallo a centrocampo e sotto gli occhi dell'arbitro. Gara assai bloccata. Gli inglesi hanno il difetto di attaccare molto ma anche di fare molta confusione al momento del tiro.Che senso ha fraseggiare stretto in area avversaria ? Si odono i canti dei sostenitori del Tottenham mentre i viola attendono il giusto contropiede. 25' gran tiro dai 25 metri ma centrale di Eriksen con Tatarusanu che al centro dei pali alza in angolo. Una cosa è certa.Il Tottenham ha fiato e corsa da vendere e si muove moltissimo.Tra l'altro è la squadra più giovane della Premier League. Viene ammonito al 29' anche Alli per un fallo su Tomovic. Grande occasione per i viola al 31' quando Bernardeschi per un nulla non raccoglie un cross in area di Ilicic. la palla resta nei pressi e Zarate la mette fuori.E' la prima vera occasione da rete della partita che dal punto di vista della manovra è comandata dagli inglesi. 36' rigore per il Tottenham.E' stato Tomovic a commettere un fallo su Davies e l'arbitro che era a due passi non ha avuto dubbi nel decretare la massima punizione. Va sul dischetto Chadli e spiazza Tatarusanu alla sua destra.Tottenham in vantaggio a Firenze. I viola hanno una grande occasione per pareggiare il conto in chiu sura di tempo quando Zarate servito da Blaszczykowski e trovandosi appena dentro l’area tira altissimo!
Al 3’ Davies si becca un giallo per fallo su Blaszczykowski. L’impressione avuta è quella giusta e la conferma al 9’ della ripresa.Tottenham bellino a vedersi ma poco cattivo sotto porta.Chadli si era trovato perfettamente lanciato sulla sinistra avendo avuto l’opportunità di tirare a botta certa verso Tatarusanu ma ne è uscito un tiretto con poca forza.Se ci fosse stato Higuain…. Comunque la Fiorentina trova molta difficoltà nella manovra.E’ costretta ad osservare l’avversario che scambia e fraseggia e pochissime volte si può distendere in avanti. Partita difficile per il valore dell’avversario. Gran botta vincente di Bernardeschi al 13’! Il ragazzo di Carrara sferra un sinistro violento con palla a scendere che si infila ( forse anche deviata da un avversario ) proprio là ove il portiere non può arrivare.Sotto l’incrocio dei pali! Risultato recuperato.Bernardeschi si conferma uomo di Coppa. Sousa fa entrare Kalinic al posto di Blaszczykowski.I viola cercano la vittoria. E in questa parte di stagione spesso hanno risolto le gare proprio nei finali. Ancora un cambio per Sousa.Entra Vecino per Costa e siamo al 22’ Ora la partita è apertissima avendo la viola preso coraggio dopo il pareggio.
Anche Pochettino effettua un cambio.Esce Son ed entra il bomber Kane. 29’ tiro da fuori di Vecino che impegna Vorm. P er ora il temuto Kane non ha toccato palla. Al 30’ si libera per un tiretto e impegna Tatarusanu. Dier al posto di Chadli questo decide Pochettino al 33’ La partita pian piano sta perdendo di intensità anche perché il Tottenham non è più così sicuro di poter condurre la manovra senza rischiare là dietro ove Zarate e Bernardeschi sono sempre in agguato e per loro anche l’1-1 potrebbe essere un buon risultato in vista del ritorno a Londra. Bella azione in velocità del Tottenham al 42’ con palla scagliata alta da Alli in acrobazia.Una delle pochissime azione degli inglesi in questo rirpesa. Risponde molto più pericolosamente Zarate al 44’ con un tiro che impegna in una difficile respinta Vorm ! Su calcio d’angolo colpo di testa di Rodriguez con palla fuori di un soffio ! Secondo tempo sicuramente migliore da parte della Fiorentina che ha recuperato il risultato e tenuto spesso in apprensione la difesa londinese. Ammonito Kane per intervento falloso su Gonzalo Rodriguez al 48’. Finisce quindi 1-1 al Franchi tra i viola e gli Spurs in una buona gara ed è anche un giusto risultato. Migliori gli ospiti nel primo tempo con ottima personalità e padronanza di gioco ma con scarsa “cattiveria” in area ,buona la ripresa dei viola che hanno trovato coraggio dopo il pari di Bernardeschi.Ora a Londra sarà dura ma la Fiorentina potrà giocare le sue carte al White Hart Lane.
Champions League 2015/2016
Ottavi di finale gara di andata A ROMA Stadio Olimpico ROMA REAL MADRID 0-2 Cristiano Ronaldo all’11’ del 2° tempo Jesè al 41’ del 2° tempo ROMA: Szczesny Rudiger Digne Manolas Nainggolan Pjanic Vainqueur Florenzi (Cap ) Perotti Salah El Shaarawy All.tore: Spalletti REAL MADRID: Navas Varane Ramos (Cap ) Marcelo Carvajal Kroos James Rodriguez Modric Isco Ronaldo Benzema All.tore: Zidane Arbitro:Pavel Krailovec ( Cze) Spalletti ha deciso di tenere in panchina Dzeko impegando Perotti con sulle fasce Salah e El Shaarawy. Nel Real Madrid assenti Pepe e Bale. La Roma è in un buon momento venendo da 4 vittorie consecutive in campionato. E'come dire :guarda come sono bello e guarda come sono bravo! Questo ha fatto quasi per tutto il primo tempo il Real Madrid nei confronti di una Roma giocoforza votata al cantropiede
.Si è visto anche un tentativo di colpo di tacco da parte di Marcelo nei pressi dell'area giallorosso poco prima che lo stesso Marcelo sferrasse un gran tiro con palla di poco fuori.Insomma le "merengues"( stasera in una divisa dal colore dopolavoristico ) come era logico visto gli elementi di gran classe presenti in campo hanno fatto la gara ma specchiandosi un pò troppo e concretizzando poco. E la velocità di Salah ,Florenzi e El Shaarawy potrebbe anche fare danni nella difesa spagnola. Scambi di palla ripetuti e difesa spesso altissima d parte del Real che però è sempre mancato al momento dell'ultimo passaggio. Ed ha anche rischiato come al 44' quando una gran volata di El Sharawy è stata fermata proprio all'ultimo momento da un intervento alla disperata di Varane che ha messo in angolo. La tattica di Spalletti è quella.Difesa e contropiede. Magari un pochino meno di assedio andrebbe anche bene perchè così continuando il gol prima o poi lo becchi di certo.
Comunque per il Real c’è un vero e proprio tabù contro le italiane.4 volte sono stati eliminati dalla Juventus,una volta dalla Roma stessa nel 2008, una volta dal Torino.e due volte dal Milan.Insomma sono ben 27 anni che il Real Madrid non elimina una squadra italiana.( Vi sono state due vittorie del Real a Roma per 3-0 ma nei gironi di Champions) Secondo tempo che è ripreso con la stessa musica e con un Salah che rincorre come un forsennato ogni pallone ma con non grande fortuna.Manca un’azione ben congenata. Comunque la Roma sembra aver alzato un pochino il baricentro. E prova anche a pungere con un’altra volata di El Shaarawy al 10’ stoppata da un’uscita tempestiva di Navas.
11’ Real Madrid in vantaggio! Con Cristiano Ronaldo che dopo essere stato lanciato in contropiede da Marcelo se n’è andato veloce verso l’area romanista inseguito da Florenzi di cui Ronaldo si libera con una bella finta sferrando un tiro con palla leggermente deviata dallo stesso Florenzi che si insacca. Ora che ha concretizzato il Real Madrid spinge con forza alla ricerca del raddoppio con al difesa giallorossa in gran ambasce. Esce El Shaarawy ed entra Dzeko. Al 20’ giallorossi in avanti con azione prolungata ma il tiro finale di Salah è un mezzo passaggio a Navas. Comunque occorre notare che non appena la Roma ha cercato di attaccare alzando la difesa ha beccato il contropiede decisivo.La coperta corta e non può essere solo Salah a sobbarcarsi volate su volate per cercare di scardinare la difesa spagnola.
Al 27 ‘ Roma vicina al pareggio con un tiro dal limite di Vainqueur che aveva ricevuto un retropassaggio di testa da parte di Dzeko per liberarlo al tiro. 28’ risponde il Real con un colpo di testa di Ronaldo che esce di poco.Colpo di testa troppo schiacciato. Partita ora molto più equilibrata ed interessante. Ardita la marcatura di Florenzi su Ronaldo .Comunque questo Real Madrid sembra sprecare troppe azioni in fase di attacco.Crea,crea ma non finalizza. Entra De Rossi al posto di Vainqueur. 32’ colpo di testa alto di James Rodriguez. 30’’ dopo tiro centrale di Benzema che si ripete al 34’ con tiro di poco a lato. 35’ da Dzeko a Florenzi in area con palla troppo lunga e Navas interviene. Al 38’ occasione sprecata dalla Roma con Salah che lanciato da Florenzi e nei pressi di Navas non controlla bene la sfera ed il portiere rimedia! Ammonito Ramos per un fallo su Salah. Grande azione personale di Jesè al 41’ che porta sul 2-0 il risultato a favore del Real Madrid! Jesè è entrato al 37’ per James Rodriguez. Jesè ha percorso una quarantina di metri palla al piede mentre i giallorossi arretravano.Arrivato al limite dell’area ha sferrato un diagonale che non ha dato scampo a Szczesny! Gara in mano al Real e qualificazione ai quarti pure. A nulla serve l’ingresso di Totti a 3’ dalla fine al posto di Florenzi. Finisce col Real Madrid vincitore per 2-0 anche se la Roma ha generosamente cercato di limitare i danni.Ma non si può sperare di battere uno squadrone come il Real solo con il contropiede di Salah! OTTAVI DI FINALE GAND ( Belgio ) Stadio KAA GENT WOLFSBURG 2-3 Draxler ( W) al 44’ del 1° tempo ed al 9’ del 2° tempo Kruse (W) al 15’ del 2° tempo Kums (G) al 35’ del 2° tempo Coulibaly ( G) al 44’ del 2° tempo GENT:Sels Mitrovic Asare Nielsen Renato Neto Kums (cap) Dejaegere Foket Milicevic Depoitre Simon All.tore:Hein Vanhaezebrouck WOLFSBURG: Casteels Dante Joung Knoche Rodriguez Vieirinha Draxler Trasch Luiz Gustavo (cap ) Arnold Kruse Schurrle All.tore: Dieter Hecking Arbitro:Oddvar Moen (Nor)
CHAMPIONS LEAGUE 2015/2016 A Parigi Parc des Princes PARIS SAINT GERMAIN CHELSEA 2-1 Ibrahimovic (PSG) al 39’ del 1° tempo Mikel ( C ) al 46’ del 1° tempo Cavani (PSG) al 33’ del 2° tempo PARIS SAINT GERMAIN : Trapp Thiago Silva (C ) Marquinhos Maxwell David Luiz Verratti Lucas Thiago Motta Di Maria Matuidi Ibrahimovic Cavani All.tore : Laurent Blanc CHELSEA : Courtois Ivanovic Baba Rahman Cahill Azpilicueta Fabregas Hazard Mikel Willian Pedro Rodriguez Diego Costa Oscar All.tore: Guus Hiddink Arbitro: Velasco Carballo (Spagna ) I gol: Al 39’una punizione battuta da Ibrahimovic viene deviata da Mikel il cui intervento spiazza del tutto il portiere belga Courtois. La punizione era stata causata dallo stesso Mikel per aver steso Lucas. Evidentemente colpito nell’orgoglio Mikel a pochi secondi dal fischio finale del primo tempo riesce a portare il Chelsea al pareggio.C’è un cross di Willian sul primo palo ove Ibrahimovic non riesce a salvare ,la palla termina a Mikel che svelto la mette dentro. La spinta del PSG si accentua nella ripresa ed i parigini riescono a passare in vantaggio con una classica azione alla Cavani. E’ il 33’ quando Di Maria riesce a lanciare in profondità e sul filo del fuorigioco Cavani che batte Courtois con un tocco che passa sotto alle gambe del portiere
. La squadra di Blanc spinge alla ricerca del terzo gol che viene solo sfiorato da Ibrahimovic il cui piattone destro non si insacca solo grazie ad un grande intervento di Courtois. Non sarà semplice per il PSG al ritorno difendere lo striminzito ma importante vantaggio. A LISBONA Stadio da Luz BENFICA ZENIT 1-0 Jonas al 46’ del 2° tempo BENFICA: Julio Cesar Lindelof Eliseu Jardel Andrè Almeida Samaris Gaitan ( C ) Renato Sanches Mitroglou Jonas Pizzi All.tore: Rui Vitòria ZENIT: Lodygin Anyukov Criscito Lombaerts Garay Danny ( C) Shatov Javi Garcia Witsel Hulk Dzyuba All.tore: Villas Boas Arbitro: Gianluca Rocchi (ITA) Con un gol di colui che contende a Higuain la scarpa d’oro di miglior marcatore continentale, vale a dire Jonas il Benfica ,nei minuti di recupero ha avuto la meglio nei confronti dei russi dello Zenit. Una punizione causata da Criscito ( espulso per doppia ammonizione ) battuta da Gaitàn ha fatto pervenire un preciso pallone sulla testa di Jonas che ha battuto il portiere russo Lodygin il quale proprio sul fischio di chusura ha impedito un raddoppio pericolosissimo in vista del ritorno parando un tiro di Samaris sempre servito da Gaitàn ,un tiro non forte per sua fortuna. Il ritorno sarà apertissimo anche perché il Benfica ha molta dimestichezza con le gare difensive.
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