\\ Home Page : Articolo : Stampa
PISTOIESE: PRESENTATO LUCA GIANNINI: SARA' IL VICE DI BIRINDELLI .DI EDOARDO DESIDERI
Di Admin (del 29/09/2011 @ 21:13:58, in CALCIO PISTOIESE, linkato 2441 volte)

PISTOIESE: PRESENTATO LUCA GIANNINI: SARA' IL VICE DI BIRINDELLI

 Da Pistoia Edoardo Desideri

 È stata una presentazione veloce, quasi informale, quella di Luca Giannini, nuovo membro dello staff tecnico arancione, con qualifica di allenatore in seconda, tenutasi oggi pomeriggio nella sala stampa dello stadio Melani.

 Foto di Irene Pieraccini

 C'è fretta, infatti, di mettersi a lavorare sodo in vista della gara di sabato sul campo del San Paolo Padova: trasferta che né Birindelli né Ferrari hanno fatto mistero di voler affrontare conl'unico obiettivo di tornare con in tasca i primi tre punti stagionali. E del resto non potrebbe essere altrimenti.

Nato nel 1948 a Sinalunga, in provincia di Siena, e cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Torino sul finire degli anni '60,Luca Giannini è già conosciuto nell'ambiente per aver vestito la maglia arancione durante la stagione 70/71, con la quale collezionò 25 presenzese gnando 5 reti. Tuttavia il suo contributo non fu sufficiente nell'occasione a permettere alla Pistoiese, appena retrocessa in serie D(allora quarto livello calcistico nazionale), di vincere il campionato:a fine torneo gli arancioni giunsero secondi alle spalle della Sangiovannese, ma Giannini salì ugualmente di categoria approdando proprio nella compagine del Valdarno.

Dunque trascorse tre stagioni aPisa, dove fu compagno di squadra di un giovanissimo Tardelli, col quale instaurò una solida amicizia.

Chiuse infine la propria carriera di calciatore con la maglia del Viareggio, ancora in serie C, all'età diappena 31 anni.

 Il Giannini allenatore muove i primi passi restando nell'orbita del Pisa di Romeo Anconetani, nel quale gli viene affidato dapprima il ruolo di responsabile del settore giovanile e poi, stante una breve parentesi da tecnico del Tuttocalzatura di Castelfranco di Sotto, quello di allenatore in seconda.Esordisce come primo allenatore in serie A nel 1988-89 proprio alla guida dei nerazzurri, sostituendo temporaneamente Bruno Bolchi.Nonostante la retrocessione, viene confermato anche per la stagione  successiva riuscendo a guidare senza troppi patemi i pisani al ritorno in massima serie, dove nella stagione 90/91 viene affiancato da Mircea Lucescu.

La sua esperienza all'ombra della torre si conclude nel 1992, e da quel momento entra nell'orbita della Nazionale: dal 1993 al 1997 è il selezionatore per l'Under 19. Dunque passa all'Under 21 in qualità di vice dell'amico Tardelli vincendo un europeo e partecipando alle Olimpiadi di Sydney del 2000.Nel 2001 approda all'Inter del dopo Lippi, dove resterà per 2 stagioni sempre a fianco di Tardelli, col quale in seguito condividerà anche le esperienze alla guida del Bari, dell'Arezzo e della Nazionale Egiziana.

 Per lui seguono quindi alcune stagioni come osservatore della Juventus,dove conosce l'attuale tecnico della Pistoiese Birindelli, che l'ha voluto fortemente al suo fianco in questa sua avventura a Pistoia. Infatti il presidente Orazio Ferrari ha confermato di aver dato carta bianca al mister nella selezione di un proprio vice, dimostrandosi comunque più che soddisfatto per la scelta effettuata dato il valore della persona, sia in termini ''umani' che di esperienza calcistica.Questo sembra dissipare ogni dubbio sul fatto che la soluzione Birindelli potesse essere soltanto un rimedio temporaneo, in quanto appare ormai evidente che il tecnico pisano goda di piena fiducia da parte della società arancione.

Nella composizione del nuovo staff resta però scoperto il ruolo del preparatore atletico, ma circa questo punto è lo stesso Birindelli a dichiarare che per il momento si sta avvalendo dell'aiuto di uncollaboratore esterno di fiducia, e che almeno per adesso non c'è l'interesse a trovare un nuovo collaboratore che ricopra l'incarico. Ferrari ha voluto infine tornare anche sulla vicenda dell'acquisto di Edoardo Braiati e, rispondendo ad alcuni quotidiani locali che in questi giorni hanno parlato di “contratto a termine”, ha ribadito chel'ingaggio del centrocampista ferrarese è valido fino alla fine della stagione e che le possibilità che venga ceduto a Gennaio sono le stesse che valgono per gli altri giocatori in rosa, e verranno comunque valutate al momento.