Siamo alle SUPERPROVE DI INCIUCIONE? In genere quando si SALE AL COLLE così come ha fatto oggi CONTE lo si fa o per lamentarsi di qualcosa rendendo edotto il Presidente della situazione o per dimettersi da qualche carica poliica dopo così aver messo in difficoltà il Governo. E figurarsi se l'Avvocato del Popolo aduso ad ogni COLORE POLITICO va a dimettersi dopo aver subito l'affronto se tutto risponde al vero, da Draghi, che avrebbe complottato con Grillo per farlo fuori dalla guida dei 5 Stelle.( secondo quanto riferito dal sociologo De Masi sembra che Grillo nel corso della sua visita a Roma avrebbe avuto da Draghi una richesta di rimuovere Conte per inadeguatezza..) GRAVE AVEVA DETTO CONTE CHE UN PREMIER TECNICO SI INTROMETTA NELLE VICENDE DI UN PARTITO CHE TRA L'ALTRO APPOGGIA IL GOVERNO. Ed in effetti come dargli torto? Ed allora ecco che si sale al Colle per avere rassicurazioni e FORSE PREPARARE MEGLIO QUELLA STRATEGIA PER IL FUTURO A VENIRE ADATTA AD ISOLARE LA MELONI CHE E' IN VANTAGGIO IN TUTTI I SONDAGGI. In questo di certo Conte troverà una autostrada di consenso una situazione che unita alla sua indubbia capacità di non decidere e di traccheggiare su tutto ben si sposa anche su quanto ha in testa il Draghi atlantista ed europeista prima che italianista. Un progetto quello dei moderati che potrebbe crollare solo se Conte si mettesse in testa di fare in qualche modo le scarpe a Draghi che appare INTOCCABILE UNO E TRINO CONCAVO E CONVESSO E SOPRATTUTTO RAPPRESENTANTE DI QUEI POTERI CHE FINISCONO SEMPRE PER CONDIZIONARE OGNI MOSSA POLITICA. Sono convinto che di fronte ai concetti "da bancario" del tipo 3 parole un punto che Draghi ci propina,nemmeno l'arte del capello ben tagliato e della pochette esposta, nulla potrà.