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Clicca per leggere: RICETTE DA SINISTRA PER FERMARE LA FUGA DI GIOVANI DALL’ITALIA OLTRE AD UNA IMMIGRAZIONE NECESSARIA E DETERMINANTE OCCORRE DARE PIU’ VOCE ALLE EMITTENTI RADIOFONICHE UNIVERSITARIE….
Di Admin (del 20/12/2019 @ 19:08:43, in Critica politica, linkato 352 volte)





Sull’Huffington Post si legge oggi a firma della deputata del PD ALESSIA ROTTA
:    

 “I dati diffusi da INPS sulla mobilità interna e le migrazioni internazionali della popolazione residente, scattano la fotografia di un vero e proprio esodo dei giovani italiani all’estero. Lo stesso report registra come negli ultimi cinque anni siano diminuite del 17 per cento le migrazioni dall’Africa…..

 Hai Hai..ecco dove si vuole arrivare… la solita solfa delle sinistre dell’accoglienza interessata e ben pagata.

 Perché si dice tra i sorosiani ben pagati ( fondazioni varie..) non mettere a NORMA tutti quegli irregolari che vagano per il bel Paese rendendolo in molti luoghi inospitale a chi vi è nato?

Facciamo una bella sanatoria e accogliamoli in degne case pagate dal contribuente italiano che magari viene scippato o peggio appena esce di casa. Questa è l’idea BONINO-SOROS.

 A maggior ragione ora che le migrazioni dall’Africa CAUSA IL CATTIVONE SALVINI sono diminuite.


 ( ma già ci pensa il nuovo Ministro dell’Interno a farle tornare al giusto livello….n.d.r.)

 Prosegue poi la “buonista” ALESSIA ROTTA nel suo blog:Lo scorso governo a trazione leghista ha fondato gran parte della sua ragione sociale su due temi: l’immigrazione e l’abolizione della riforma Fornero. A ben vedere, si tratta di due questioni che molto hanno a che fare con il consenso immediato e poco con la costruzione di un futuro sostenibile. I migranti, infatti, non sono un ”costo” come la destra sovranista vuol far credere ma contribuiscono al bilancio dello Stato molto di più di quanto ne usufruiscano, soprattutto nell’ottica di sostenibilità del sistema di welfare.

 E rieccolo il consueto discorso: sostenibilità del sistema di welfare…

 Vale a dire: siccome noi italiani non facciamo più figli o quasi,sono loro, gli africani, che ci penseranno per noi.Semplice,no? A loro i conti devono tornare sempre.

 Come se non ci fossero altre strade da perseguire

. Interessante ed emblematica l’analisi della ROTTA sul perché centinaia di migliaia di giovani se ne vadano dall’Italia in cerca di lavoro e futuro

 E’ grazie alla GLOBALIZZAZIONE dice la deputata del PD che i nostri giovani hanno grandi opportunità in altri paesi dove se qualificati possano investire il loro talento!

Incredibile davvero! Grazie globalizzazione.Andatevene pure tanto verrete sostituiti dagli africani a basso prezzo!

ilprimatonazionale.it

 E meno male che la Rotta in finale di intervento precisi che: " però, è del tutto evidente come questa “apertura” impoverisca drammaticamente il nostro Paese di competenze. Il Rapporto annuale sull’economia dell’immigrazione della Fondazione Leone Moressa, presentato qualche tempo fa a Palazzo Chigi, ha sottolineato come in dieci anni il Paese abbia perso 500 mila italiani, di cui la metà sono giovani tra i 15 e i 34 anni e, considerando le caratteristiche lavorative di quest’ultima platea, si stima che questa fuga sia costata 1 punto percentuale di Pil, ben 16 miliardi di euro. Questo è il valore che i giovani potrebbero produrre se fossero occupati in Italia.

 
Come rimediarla allora?



attraverso una misura inserita nell’esame della manovra con cui è stato istituito "un Fondo, intitolato alla memoria di Antonio Megalizzi, per il sostegno e la diffusione delle emittenti radiofoniche universitarie. I microfoni e le domande delle radio universitarie, dunque, rappresentano un ponte per collegare mondi che non si parlano e non si ascoltano e per dare voce a una società plurale che crede nella conoscenza come motore di sviluppo e crescita."

 La montagna ha partorito il topolino…..