CGIL: 120 lavoratori a rischio! Sono quelli della cooperativa Auxilium che gestisce la struttura del CARA di Castelnuovo di Porto il secondo più grande d'Italia

 Ecco che cosa interessa!

 Ecco l'affare cooperative ed immigrazione messo allo scoperto

. Ci si riferisce alla chiusura del CARA di Castelnuovo di Porto che ha destato sconcerto e stupore adoperando parole tanto care alla sinistra.

 Sono i primi effetti del decreto sicurezza di Salvini.300 migranti ospitati a nostre spese dovranno andarsene in altri centri perchè il CARA chiuderà entro il 31 gennaio.

I democratici per diritto divino lo sapevano bene e già prima dell'approvazione del decreto sicurezza avevano inziato a latrare paventando masse di irregolari a spasso per le strade ( irregolari da loro voluti! ) Il fatto è che la "partita doppia" delle entrate ed uscite cominciava a preoccuparli. Altro che umanita dell'accoglienza!

 I titolari di protezione umanitaria saranno trasferti in altre regioni ma vi sono anche molti senza carta di identità che rischiano di finire in strada.

 25 senatori del PD presenteranno una interrogazione rivolta al Ministro dell'Interno Salvini.

Fausto Biloslavo Il Giornale


 Intanto stanno uscendo delle verità ben diverse da quanto ascoltato e diffuso dalle ONG in merito a barconi semiaffondati e persone in fin di vita o annegate in mare

Le ONG la cui presenza in mare come noto ha causato e causa più danni che benefici hanno diffuso notizie volutamente ingigantite se non false per screditare unicamente la politica italiana sui migranti

 C'è una fotografia che riprende quel battello che non sembra certo in procinto di affondare....

            dal libro di Franco Bechis         
 
 A PROPOSITO SAPETE QUALE E' STATO IL FATTURATO DELLA COOPERATIVA AUXILIUM NEL 2017? 61,1 MILIONI DI EURO!!! Per forza protestano !

 Ed oggi è tornata all'attacco di Salvini anche l'ONU con una nota della UNHCR dove si legge che i rifugiati soccorsi in mare NON DEVONO ESSERE RIPORTATI IN LIBIA e come si debbano REVOCARE le misure che impediscono alle ONG di operare in mare...

 La risposta di Salvini è STATA NETTA E CHIARA: 

 No !Stiamo lavorando riservatamente" con la Libia "per i risolvere i problemi", perché i migranti "non devono partire" e "chi parte torna in Libia".