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Clicca per leggere:ANALISI DELLA SITUAZIONE IN CHAMPIONS LEAGUE ED EUROPA LEAGUE IN VISTA DELLE SEMIFINALI DI RITORNO
Di Admin (del 29/04/2016 @ 22:56:31, in Champions League ed Europa League, linkato 918 volte)
                                                                      

Vediamo la situazione della Champions League e della Europa League dopo la disputa delle gare di andata delle semifinali.


Questi i risultati: CHAMPIONS LEAGUE:

 ATLETICO MADRID     BAYERN MONACO      1-0 Saul Niguez all’11’ del 1° tempo

MANCHESTER CITY     REAL MADRID     0-0


Partiamo dai risultati della Champions che hanno evidenziato come sia sempre difficile negli ultimi anni affrontare l’Atletico Madrid.Anche per una corazzata come il Bayern Monaco.

L’Atletico di Madrid guidato dal bravo Simeone VUOLE GIOCARE COSI’ non lo fa per scarsità tecnica della rosa,è un tipo di gioco studiato,un gioco che varia nel corso della partita. Lo schema perfetto sarebbe: attacco immediato,segnare un gol,chiudersi in difesa, soffrire, magari raddoppiare in contropiede e soffrire di nuovo.

IN PRATICA QUELLO CHE E’ AVVENUTO
nella gara di mercoledi sera a Madrid. Naturalmente quando un tipo di gioco come questo,un gioco che lascia pochissimo spazio al fraseggio elegante ed al possesso palla ragionato ottiene dei successi e per di più contro un avversario guidato da Guardiola che ha fatto del possesso palla il suo credo,ecco che si scatenano ammirati tutti coloro che hanno nel loro credo il vincere all’italiana di antica memoria.

Gli antisacchiani per capirci.Costoro hanno inventato già il termine “Cholismo” estendendolo a tutte quelle squadre tipo il Leicester di Ranieri che così giocando stanno riscuotendo successi.Insomma,si cavalca l’onda come al solito.

Detto questo credo che non sarà per nulla facile per il Bayern far fuori l’Atletico anche se resto convinto che le potenzialità per vincere per 2-0 o magari per 3-1 il Bayern le abbia tutte a patto però che Guardiola la smetta di fare esperimenti autolesionistici del tipo: Muller in panchina.E’ un non senso.Crediamo l’abbia capito.
                                                            

 Tanto da soffrire e da lottare ma credo che sarà il Bayern Monaco a spuntarla nella gara di martedi sera all’Allianz Arena.

 Venendo all’altra gara quella pareggiata dal Manchester City contro il Real Madrid per 0-0 c’è chi ha detto a chiare lettere come si sia trattato di una brutta e noiosa partita.

Nulla di più falso. Ho sempre ritenuto il risultato di 0-0 come la negazione assoluta dello spirito del gioco del calcio.Altro che risultato perfetto ( Brera) figlio di non errori commessi. Sfizi mentali. Il sale del calcio è il gol e 99 su 100 le partite ad occhiali sono brutte e noiose.A mio avviso questa non lo è stata.


Ed il Real Madrid pur senza C.Ronaldo ed anche Benzema ( del tutto fuori forma) ha fatto una buona gara ed è favorito nettamente per il ritorno e per il passaggio in finale.Non c’è ancora certezza della presenza o meno di Ronaldo ma anche senza la punta di diamante ( 16 gol in questa Champions,il suo record è 17 reti..) Zidane ha la possibilità di mettere in campo una formazione di assoluto livello.L’ambiente del Bernabeu farà il resto.Discreto il City ove solo De Bruyne è apparso all’altezza della situazione ed anche inesperto quanto basta in questa fase finale della massima competizione europea per club.

Il Manchester però ha dalla sua un risultato pericoloso .Si parte da 0-0 ed un eventuale gol inglese costringerebbe il Real a farne almeno 2 e se il Real fosse privo di Ronaldo le cose potrebbeo anche cambiare.

 Ma resto dell’idea che la finalissima di Milano sarà Bayern Monaco-Real Madrid

                                                                          

EUROPA LEAGUE:

SHAKHTAR DONETSK    SIVIGLIA    2-2 Vitolo (SIV) al 6’ del 1° tempo Marlos (SHA) al 23’ del 1° tempo Stepanenko ( SHA) al 35’ del 1° tempo Gameiro (SIV) al 36’ del 2° tempo su rigore

VILLAREAL     LIVERPOOL     1-0 Adrian Lopez al 47’ del 2° tempo



Calcio spagnolo sugli scudi,come detto.4 semifinaliste su 8 con 2 vittorie e 2 pareggi.Non c’è che dire:un gran risultato. Il Siviglia detentore dell’Europa League ( 2 titoli consecutivi) con il 2-2 in terra ucraina ha la grande possibilità della terza finale consecutiva.

Emery comanda bene un gruppo esperto ed affiatato che trova la sua giusta dinensione in coppa.Parte Bacca,c’è Banega a finalizzare in rete con manovre efficaci quanto scarne e veloci.Una sorta di Atletico Madrid ma più elegante,più votato al gioco anche se prevalentemente in contropiede.Non una squadra di fenomeni ma un buon complesso che tanto per fare un esempio concreto se fosse in Italia giocherebbe per lo scudetto senz’altro.

Ne sa qualcosa la Fiorentina lo scorso anno eliminata con un secco 5-0!

 A Leopoli contro lo Shakhtar era sotto dopo esser passato in vantaggio ad inizio gara ma poi seppur dopo diverse occasioni sprecate ha raggiunto con volontà un giusto e meritato pari.Per Lucescu ed il suo esperto Shakhtar ci vorrà un miracolo per vincere a Siviglia

.Lucescu ha una buona squadra ricca di talento a centrocampo e quando si ha un buon centrocampo si è a metà dell’opera.Ma la difesa appare a volte incerta e il Siviglia ha molte frecce per colpire.Insomma la vera sorpresa sarebbe vedere lo Shakhtar in finale a Basilea.


Nel calcio può accadere sempre di tutto ma non credo che le possibilità per lo Shakhtar di far fuori il Siviglia superino il 25%.


L’altra spagnola “il sottomarino giallo” Villareal è riuscita a vincere contro il Liverpool solo nei minuti di recupero dopo che la squadra di Klopp unica imbattuta nella competizione fino a quel momento aveva anche gettato al vento alcune occasioni da rete.


                                                   
.Klopp ed il suo Liverpool dovranno quindi ricorrere alla “magica” atmosfera dell’Anfield Road per l’ennesima impresa in rimonta.L’1-0 è sempre difficile da rimediare considerando anche il fatto che il Villareal non prende gol da 7 gare , non perde da 12 ed ha in Bakambu un temibile goleador con 9 reti ,ma “quello” stadio può davvero fare la differenza.Comunque pronostico incertissimo