Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
E rieccolo a far danni. Basta la presenza sua anche eterea e cadono teste!
Si parla di Renzi e di Minniti. Quest’ultimo capito che sarebbe arrivato al massimo ad un 20% dei consensi per la corsa alla prossima Segreteria e NON SENTITA alcuna vicinanza da parte dei Renziani, ha preferito mollare il possibile osso ( assai spolpato a dire il vero..) Nessuno probabilmente arriverà al 51% dei consensi ha detto Minniti ed accettare questo vorrebbe dire accettare l’idea che il PD sia una confederazione di correnti . E Renzi che ha detto?
Cose da UN ALTRO PIANETA CON ALTRE PROSPETTIVE.. IO NON VOGLIO INTERESSARMI DEL CONGRESSO E NON MI OCCUPO DELLA DITTA PD
Lui ormai da tempo, dopo aver sfasciato un partito , ha altre idee e prospettive. Da anchorman televisivo a tessitore di nuovi rapporti sia in Italia ( parte dissidente di Forza Italia ) sia in Europa. Lui spazia alto così alto che non vengono nemmeno notate le solite frasi ad effetto del tipo: post suo su facebook “Da mesi non mi preoccupo della Ditta Pd: mi preoccupo del Paese. Che è più importante anche del Pd. Tutti i giorni ho fatto sentire la mia voce contro il Ministro Sciacallo, Salvini. E contro il Ministro Prestanome, Di Maio. Non mi nascondo, io. Se devo fare una battaglia la faccio a viso aperto, io. Ma proprio per questo ho detto ai miei amici: non farò mai il capo di una corrente. Faccio una battaglia sulle idee, non per due poltrone interne. Per me le correnti sono la rovina del Pd. Le correnti potevano andar bene nei partiti del Novecento: nella Dc o nel Pci. Oggi le correnti non elaborano idee ma proteggono gruppi dirigenti. E tutta la mia esperienza, fin dai tempi delle primarie da Sindaco, dimostra che io sono abituato a rischiare in prima persona, non a chiedere il permesso a qualcuno. Per cui: chiedetemi tutto ma non di fare il piccolo burattinaio al congresso del Pd D’altra parte per Renzi è sempre stata più importante LA LEOPOLDA ( con sua corrente ) che il PD inteso come partito.Ha poi osteggiato ogni incontro da molti auspicato con quelli del 5 Stelle che si sono poi alleati con Salvini.Infine nulla ha fatto per mettere a tacere le voci di un suo possibile nuovo movimento .Ma tutto questo tenendo in scacco il PD stesso che per debolezze varie ( mancanza di figure autoritarie e di peso ) sta rischiando di frantumarsi. Con il ritiro di Minniti viene a mancare quindi un interessante scontro con Zingaretti ma permane pur sempre l’incertezza su quello che farà Renzi . Incredibile che a poco tempo dal Congresso ancora vengano persi i pezzi… Si vedrà se e quando Renzi si deciderà a fare il passo atteso. Un nuovo partito centrista e moderato.
Il Comitato Schengen è l’ennesimo carrozzone parlamentare che deve controllare sulla attuazione dell’accordo di Schengen e controllare e vigilare in tema di immigrazione.E’ composto da 10 Senatori e 10 Deputati con Presidente Laura Ravetto ( Fi-Pdl) Lì si è presentato il Ministro Salvini per snocciolare dati sull’immigrazione e puntualizzare il suo pensiero sulla MISSIONE SOPHIA la missione militare europea nel Mediterraneo che scadrà a fine anno e che prevede come si sa che TUTTI I MIGRANTI RECUPERATI DEBBANO SBARCARE SUL TERRITORIO ITALIANO
Salvini ha detto che se non cambieranno le regole d’ingaggio, vale a dire se non saranno anche alri paesi a sobbarcarsi l’onere dell’accoglienza, l’ITALIA SE NE TIRERA’ FUORI. In oltre 3 anni di operazioni che cosa hanno fatto quelli di Sophia? Poco a dire il vero rispetto ai costi sostenuti dalla collettività. Salvate 44.251 persone ed arrestate 143 persone con il sospetto di tratta e traffico di esseri umani. Basti pensare che questa Operazione Sophia ha un costo mensile ( bilancio comune della UE ) di ben 1 milione al mese. La nave ammiraglia della Missione è la nostra nave d’assalto SAN GIUSTO
In totale 8 navi da guerra appartenenti a Italia,Gran Bretagna,Spagna,Slovenia.Belgio, Francia e Germania . Salvini quindi dopo la chiusura dei porti italiani alle varie ONG minaccia anche di chiuderli per questa missione militare internazionale.( cui non partecipa finanziariamente la sola Danimarca) Salvini pare non tener conto che l’operazione Sophia ricade sotto le competenze del Ministero degli Esteri e Moavero, ovviamente, ha già fatto orecchi da mercante…. Salvini ha poi dato le cifre circa gli sbarchi che come già abbamo detto ieri sono calati ad esempio nel periodo 1 giugno 30 novembre di quest’anno dell’83% rispetto al 2017 Circa le presenze al 30 novembre degli immigrati nelle strutture di accoglienza ( che sono 14 come prima accoglienza e ben 9.024 strutture temporanee ) esse sono 141.851.
Negli SPRAR sono presenti 27.444 immigrati.
Ha ricordato Salvini che il Decreto Sicurezza non è retroattivo per cui tutti coloro che si trovano a metà del loro percorso potranno terminarlo e poi vedere se potranno ottenere la protezione sussidiaria, quella umanitaria o lo status di rifugiato- A proposito di domande di asilo al 23 novembre sono state 49.636 in netto calo rispetto al 2017 quando furono 130 mila. Nel 7% dei casi è STATO RICONOSCIUTO LO STATUS DI RIFUGIATO NEL 4% LA PROTEZIONE SUSSIDIARIA NEL 23% LA PROTEZIONE UMANITARIA ma nel 66% DEI CASI C’E’ STATO DINIEGO Ecco: che accade a questi?
Dal momento che tra il 2017 quando i dinieghi su 130 mila domande furono il 58% e quest’anno quando al 23 novembre su 49.636 sono stati il 66% e a casa mia fanno ben 108.159 persone. EBBENE: anzitutto dove sono ? Che fanno? Chi le mantiene? Quando vengono allontanate? Vediamo: sicuramente FARANNO RICORSO POI SE LO PERDONO AVRANNO UN FOGLIO DI VIA CHE NON RISPETTERANNO E SI DARANNO ALLA MACCHIA . E DI QUESTI IN ITALIA CE NE SONO CIRCA 600 MILA! Capito Salvini quale è il problema?
Mentre a giorni alterni, ora la Caritas,ora la Bonino-Soros,ora i vari buonisti interessati all’affare immigrazione, si levano alti lai di piagnisteo e proteste circa gli effetti possibili del Decreto Sicurezza propagandati come terribili per la convivenza civica,ecco che DAI DATI DIFFUSI dal 24° RAPPORTO ISMU ( Iniziative e Studi sulla Multietnicità ) escono delle BRUTTE NOTIZE per chi abbia a cuore il mantenimento della nostra identità nazionale.
Abbiamo raggiunto in Italia il RAPPORTO DI 1 CITTADINO STRANIERO SU 10 CITTADINI ITALIANI! Ce l’hanno fatta quindi le politiche mondialistiche alla SOROS per intenderci quelle che vogliono mano d’opera a basso costo unitamente alle scellerate politiche della sinistra interessata agli affari delle coooperative per creare le basi per quello che loro considerano il FUTURO. Vale a dire un diffuso METICCIATO. I CLANDESTINI CIOE’ COLORO I QUALI NON HANNO PERMESSO DI SOGGIORNO SECONDO questo rapporto presentato alla Università Statale di Milano sono BEN 533.000 ! E come liberarsene? Dal momento che nel 2017 sono state esaminate SOLO 80 mila richieste di asilo delle quali sei su 10 RESPINTE, quanto tempo ci vorrà prima di mettere le cose a posto evitando di spendere miliardi di euro per chi non ne ha diritto? E le ESPULSIONI? Ne 2017 SULLE 36 MILA RICHIESTE DI LASCIARE IL SUOLO ITALIANO SOLO 7.045 SONO ANDATE IN PORTO!!!! E’ chiaro che di questo passo per allontanare quie 533mila clandestini ci vorrebbero 70 ANNI ! Che fare? Da dove vengono gli oltre 6 milioni di stranieri presenti in Italia?
1,1 milioni da paesi extra europei ( Albania,Ucraina, Moldova ) 1,1 milioni dall’Africa ( Marocco, Egitto,Nigeria, Tunisia, Guinea, Costa d’Avorio ) in costante aumento 1 milione dall ‘Asia ( Cina , Filippine , India ) 370 mila dall’America Latina ( Ecuador, Perù ) e via andando...
ANDALUSIA terra bellissima dove comicia a soffiare un vento di destra che dovrebbe far riflettere molti. La sconfitta elettorale dei socialisti in quella che è la prima regione spagnola per popolazione E’ STORICA! Per la prima volta un partito di destra VOX è riuscito ad eleggere 12 deputati all’Assemblea Regionale. Disfatta per il PSOE ( Partito Socialista ) che ha perso 14 seggi pur mantenendo il 28% dei consensi ma il calo netto mette a rischio la maggioranza che ora potrebbe anche cambiare di segno con una teorica alleanza tra Partito Popolare.Ciudadanos ed appunto quelli di VOX che rappresentano una destra di tipo sociale con attenzione ai cittadini spagnoli e non di certo aperta all’invasione di immigrati che attualmente la Spagna sta subendo. Sono notizie confortanti queste, soprattutto in vista delle prossime elezioni europee dove di sicuro il vento cambierà. Chiaro che si parli di voto choc e di virus che si sta diffondendo a gran velocità avendo colpito negli USA ( Trump ) in Brasile ( Bolsonaro ) ed in parte in Francia ( Le Pen ) oltre che in Italia (Salvini) ( ma all’acqua di rose n.d.r.) Chi sono questi di VOX? Una formazione di estrema destra il cui leader è SANTIAGO ABASCAL che ha debuttato quindi con un bel 10,96% dei voti.Un movimento giovane fondato nel 2014, un movimento che è anti-immigrazione ed anti-islam. ANDALUSIA: Regione autonoma con 8,5 milioni di abitanti La più popolosa della Spagna situata di fronte alle coste africane e con città storiche come Granada,Siviglia,Cadice,Malaga
Intanto e sicuramente di controvoglia il Presidente Mattarella ha firmato all’ultimo tuffo utile il DECRETO SICUREZZA che con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale diverrà legge dello Stato. Mattarella è stato tirato per la giacchetta dalle opposizioni affinchè NON FIRMASSE IL TESTO. Ovviamente le opposizioni e soprattutto queste opposizioni si sentono in grado di andare oltre la legge in nome di una certezza del giusto e del diritto che appartiene solo a loro ( ed alle coooperative affaristiche…) In sostanza come ripete Salvini ci saranno più diritti per i rifugiati veri e meno sprechi per chi rifugiato non è ( e si tratta di almeno il 75% ) Circa gli SPRAR si precisa dal Viminale “ non entreranno più i soggetti beneficiati dalla protezione umanitaria. Chi ha il permesso per motivi umanitari e si trova già nello Sprar potrà rimanervi fino alla fine del progetto. E i richiedenti asilo, solo da oggi, non potranno andare nello Sprar ma possono andare/restare nei Cas”
Per la dodicesima gara in questo campionato per la Pistoiese ( giornata N° 14 ) arriva al Melani in uno scontro di bassa classifica la squadra Under 23 della Juventus che a differenza dei fratelli più grandi viaggia in acque tempestose. Il tecnico degli ospiti Zironelli dovrà cercare di interrompere una striscia di 5 sconfitte consecutive che hanno fatto precipitare le quotazioni della squadra mettendone anche in forse la prosecuzione dell'avventura per l'anno prossimo in caso di retrocessione.( mancherebbe il rinnovo dell'iscrizione per un anno al campionato ) Insomma a Pistoia Zironelli rischia la panchina.
Gli arancioni invece vogliono assolutamente proseguire nella striscia di risultati utili iniziata con l'arrivo di Asta e con la conquista di 3 pareggi ed una vittoria.Piano piano ci si avvicina ad un rendimento costante ad un giocarsi le gare a viso aperto con l'unica pecca di una ancor difficile soluzione per una coppia di attaccanti stabile ed efficace se è vero come è vero che delle 14 reti all'attivo ben 7 provengono da non attaccanti. Questa 14ma giornata tra l'altro prevede la discesa in campo della Pistoiese alle 18,30 dopo che tutte le altre squadre avranno già giocato . E la situazione per Pistoiese e Juventus under 23 al momento della discesa in campo non è delle più rosee. La Lucchese è ultima con 7 punti ( 11 di penalizzazione ) poi a 11 punti Arzachena ( 1 punto di penalizzazione ) ed appunto Juventus Under 23 e Pistoiese ( 2 gare da recuperare ). Serie C Girone A Giornata N° 14
Stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE JUVENTUS UNDER 23 0-1
Di Pardo al 2' del 1° tempo
PISTOIESE:Meli Dossena Ceccarelli Terigi El Kaouakibi Picchi Fanucchi Luperini Cagnano Rovini Latte Lath All.tore: Asta JUVENTUS UNDER 23 Nocchi Del Prete Coccolo Zanandrea; Beruatto Kastanos Muratore Di Pardo Pereira Olivieri Zanimacchia All.tore: Zironelli Arbitro:Di Cairano di Ariano Irpino Per questa gara l'affluenza di pubblico è migliore del solito.Si tornano a superare le 1000 presenze Sono 1185 per la precisione.Inoltre presenti molti giovani del settore giovanile della Pistoiese ed anche della squadra femminile. Juventus Under 23 in maglia grigia. Ospiti in vantaggio al 2' ! Il bomber dei piemontesi Pereira va al tiro su passaggio di Zanimacchia ,Meli portiere della Pistoiese respinge la sfera senza trattenerla ,arriva Di Pardo e porta in vantaggio i ragazzi di Zironelli. Pistoiese sopresa. 16' tiro di Rovini dalla distanza con palla che esce. Val al tiro da fuori area Kastanos al 19' ma la mira è errata. 22' ammonizione per Terigi che fa fallo su Olivieri Prova a scuotersi la Pistoiese che tra il 25' ed il 26' ha due opportunità . Botta di Luperini con palla su Muratore ,poi è Latte Lath che impegna il portiere Nocchi. Al 34' il portiere ospite Nocchi con una buona uscita dai pali sventa una possibile palla gol per Latte Lath che si è trovato a tu per tu col portiere ma ha avuto un controllo frettoloso 35' salvataggio in tuffo di Nocchi su tiro di Cagnano. E due minuti dopo è bravo su un tiro di Rovini dopo azione personale Spingono gli arancioni alla ricerca del pari nel finale di tempo e vanno al tiro con Ceccarelli al 40' ed un minuto dopo con un calcio di punizione battuto da Rovini con palla a sfiorare l'incrocio . Giallo anche a carico di Kastanos per fallo su Latte Lath che è il più pericoloso dei suoi. Al riposo si va con gli ospiti in vantaggio per 1-0 ma la risposta arancione c'è stata. Il primo cambio di Zironelli arriva al 7' della ripresa con l'ingresso di Toure per Pereira. Colpo di testa di Terigi e palla alta all'8' Un giallo anche per Cagnano al 15 Cambio anche nella Pistoiese con l'ingresso di Forte al posto di Terigi al 19' Poi girandola di cambi al 21' della Juventus Under 23 entrano Zappa e mavidi per Di Pardo e Olivieri mentre nelle fila arancioni entrano Muscat e Vitiello per Dossena ( infortunato ) e Picchi Al 29 ' giallo anche per Vitiello per fallo su Zanandrea Asta cerca il tutto per tutto con l'ingresso dell'attaccante Cellini per Fanucchi al 30'
Juventus Under 23 che resta in 10 uomini per l'espulsione del cipriota Kastanos a seguito di fallo su Vitiello. Pericolo in area piemontese al 36' quando Luperini impegna a terra Nocchi.Il portiere dei piemontesi finora è stato il migliore dei suoi. Ancora cambio ospite al 38' con l'ingresso di Emmanuello per Zanimacchia Insiste in avanti la Pistoiese con un colpo di testa du Luperini ( che lo ricordiamo con 5 gol è il bomber arancione ) che termina fuori. Finale intenso della Pistoiese che non vuole perdere questa gara.Al 44' tentativo di Latte Lath e parata di Nocchi poi ci prova Cellini. E' forcing aracione anche nei 4' di recupero decretati dall'arbitro Di Cairano. E proprio all'ultimo istante è Cellini che non trova una deviazione vincente su bel servizio di Latte Lath.E questo è un pesantissimo errore. Amara sconfitta casalinga della Pistoiese ed è già la quarta su 7 gare giocate al Melani. E' la prima sconfitta della gestione Antonino Asta. Sconfitta che fa male perchè relega la Pistoiese al penultimo posto della classifica alla pari dell'Arzachena ed alla vigilia della temibile trasferta di Carrara contro la Carrarese capolista la Carrarese che con quel 5-0 estivo nei play-off incrinò seriamente il morale dell'ambiente arancione. Tra l'altro la Carrarese vanta un attacco davvero "atomico" C'è amaro in bocca perchè senz'altro gli arancioni non avrebbero meritato questa sconfitta.Ma le incertezze in avanti appaiono evidenti.Nelle ultime 5 gare con Asta in panchina è vero che la difesa prende meno gol rispetto a prima ( solo 2 in 5 gare ) ma è anche vero che in avanti si segna poco ( 3 gol in 5 gare ) così come il bottino in ternini di punti 1 vittoria, 3 pareggi ed 1 sconfitta vale a dire 6 punti sui 15 a disposizione non è esaltante.
Come se già non si sapesse da lungo tempo come finiranno le cose con Renzi… Dopo la sbornia del 41% cui non credeva nessuno ma evidentemente Renzi era stato bravo in quello che gli riesce meglio, cioè raccontar panzane,e dopo l’altrettanto imprevedibile crollo dovuto sia al tipo di carattere del fiorentino che alla smania di protagonismo finita nella peggiore sconfitta elettorale di quello che era stato il vecchio PCI-PDS era CHIARO A TUTTI che quello che io ho chiamato per anni IL PREVEDIBILE INCIUCIO CON L’AREA DI FORZA ITALIA FOSSE NEI FATTI E NELL’ARIA. Insomma,Renzi NON HA ANCORA FINITO DI SFASCIARE il PD. In questi giorni sono in corso INCONTRI E COLLOQUI tra i due da sempre deputati in Forza Italia alla bisogna: vale a dire il solito Gianni Letta e Paolo Romani che hanno incontrato Renzi per vedere se ci sarà la possibilità ( hai voglia…. n.d.r.) di mettere in piedi un nuovo soggetto politico ovviamente MODERATO. Insomma ,liberarsi di Salvini
Questo ha sempre avuto in mente soprattutto il “gran commis “ Letta.E Romani ormai non più strettissimo di Berlusconi sa benissimo che tra il 10-12% ipotizzabile per un nuovo movimento di Renzi ed un 5-6% di Forzisti contro Salvini potrebbero anche esserci spazi in vista per creare un blocco centristadi un certo peso come ago della bilancia tra il Salvinismo e la doppia anima dei 5 Stelle. Intanto Salvini come previsto è sotto attacco proprio nella sua città: Milano Oggi si sono scatenate tutte quelle forze PRO IMMIGRAZIONE E PRO AFFARI che nel paese sono assai consistenti. Mettono tutto e tutti sul piatto. E poi quando vediamo che interviene anche GINO STRADA siamo alla frutta. Che volete farci? Non molleranno l’osso facilmente, l’osso degli affari che negli ultimi anni sono stati assai consistenti. Mettono le mani avanti: si perderanno migliaia di posti di lavoro in assistenti culturali ( figurarsi…),in volontari (?) delle cooperative… avremo famiglie in strada, peggiorerà la vita nelle nostre città, è una legge anticostituzionale e via marciando assieme a quelli dell’Arci,dei centri sociali ed anche,perché no, con comunicati deliranti da parte della Associazione Partigiani! Ecco: Gino Strada e ANPI ! Altro che alla frutta! Salvini: non c’è che una strada per rimediare ai danni fatti dal buonismo interessato delle sinistre arcobaleno: andare avanti a tutta forza! E sempre seguendo le parole del Sommo Poeta : NON TI CURAR DI LORO MA GUARDA E PASSA….
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