Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Qui c’è poco da essere riconoscenti. E’ una questione di strategie di mercato per il Milan.
Sono d’accordo ( strano,eh..) con l’operazione cessione di El Shaarawy al Monaco .
C’è da fare cassa al più presto per poter portare l’assalto a Romagnoli e forse a Ibrahimovic.Per me più importante il primo del secondo.Non credo nei cavalli di ritorno anche se si chiamano Ibrahimovic.( oltre ai problemi che crea nello spogliatoio )
Un peccato per El Shaarawy esploso due anni fa poi entrato in un vortice di infortuni incredibile e rimasto solo un buon giocatore nulla di più.Un buon giocatore che non vede più la porta e per un attaccante…..
La rovina di El Shaarawy al Milan è iniziata con l’arrivo di Balotelli ( altro ennesimo errore di mercato dei rossoneri ) che gli portò via gli spazi.
Ha brillato di luce propria da 18 a 19 anni con 59 gare nel Milan e 18 gol poi altri due anni precari con 24 partite e soli 3 gol.Un totale generale di 27 gol in 102 partite disputate .Questo il cammino con i rossoneri.
I dettagli dell’operazione parlano di prestito oneroso per 2 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 16 milioni di euro sulla base di un quid di presenze in campo. Un buon affare e vista la giovane età del “Faraone” 22 anni potrebbe anche accadere che il cambio di casacca gli riapra le più rosee prospettive anche in chiave Nazionale.
Anche Giampaolo Pazzini dopo 3 anni di Milan senza infamia e senza lode ha lasciato i rossoneri e si è accasato al Verona dove ritroverà “Toni e fulmini” ricreando una interessante coppia di attaccanti ( Fiorentina 2006/2007 )
Anche per Pazzini così come per El Shaarawy si parla di 21 gol con il Milan in 74 gare di campionato.Complessivamente 24 gol in 86 gare giocate col Milan.
Anche lui bene il primo anno con 16 gol in 37 gare poi un netto calo di rendimento dovuto anche ad un’operazione al ginocchio destro.
Per Pazzini un contratto di 5 anni da 1 milione all’anno con l’Hellas Verona
Ora al Milan si dovrà pensare a sfoltire ancora.Incertezze su Honda e Cerci ad esempio. Destro è tornato alla Roma.Sono arrivati Bacca e Luiz Adriano. Via Pazzini a parametro zero, via El Shaarawy rimangono ancora Menez,Cerci,Honda,Mastour,Matri e Niang che sono rientrati dai prestiti.Che ci fanno ben 8 attaccanti per una squadra che non partecipa alle coppe?
Mexès super pagato e super stimato ( senza motivi ) calciatore professionista del Milan ha rinnovato il suo contratto con rossoneri.
Chissà perché,poi dopo anni di modesti rendimenti e di frequenti “Mattane”
Anzi,lo sappiamo il perché.E non ci piace affatto.
Vuol dire che in Società si ritiene che il “carattere tosto” del francese sia indispensabile per una difesa molle e pasticciona come quella del Milan.
Vuol dire che non si vuole intervenire su questo reparto.Vuol dire che Mexès è ritenuto indispensabile!
corriere.it
E stiamo freschi!
Pare che il neo allenatore Mihajlovic non abbia gradito la mossa di Berlusconi che ormai ha ripreso in mano le sorti del mercato milanista
.Per lui il difensore non era da rinnovo, non era da Milan.
Sono fonti diffuse dal giornale “Il Giorno” che appunto ha parlato di questo primo “strappo” tra il Presidente e il suo nuovo allenatore.
Comunque se il fatto risponde al vero assegniamo volentieri un punto a vantaggio di quell’allenatore di cui apertamente abbiamo detto all’atto della sua nomina.”non ci piace”.
LA CARRIERA DI MEXES
15/9/2004 da giocatore della Roma Intervallo di Champions League nella gara tra Roma e Dinamo Kiev. Al rientro negli spogliatoi calcio a Verpakovskis .Tumulti del pubblico e monetina che colpisce l’arbitro Frisk.
22/9/2010 da giocatore della Roma Tentativo di aggressione all’arbitro Russo. Rosso diretto.
Anno 2011/2012 pugno a Borriello ed un totale di 3 giornate di squalifica.
Anno 2012/2013 da giocatore del Milan Soltanto 2 giornate di squalifica.
Anno 2013/2014 da giocatore del Milan 4 giornate di squalifica per un pugno al difensore della Juventus Chiellini. Un totale di 2 espulsioni e 5 giornate di squalifica.
Anno 2014/2015 da giocatore del Milan 4 giornate di squalifica per tentativo di strangolamento nei confronti di Stefano Mauri della Lazio. Una espulsione ed un totale di 7 giornate di squalifica.
Totale nel Milan 3 espulsioni e 17 turni di squalifica più il periodo romano.
Ed ora a 33 anni il rinnovo fino al 30/6/2016 e si spera non alle cifre folli che percepiva.
Oltre 4 milioni di euro!
Il 6 marzo la stampa italiana tutta, sportiva e non, più o meno titolava all’unisono:SALAH ,il prodigio del momento ( all’indomani della vittoria dei viola a Torino contro la Juventus in Coppa Italia)
Un mese dopo ad inizio aprile si era già “all’amore” di un’intera città,Firenze, pienamente sbocciato per l’egiziano assurto a protagonista assoluto. Una città intera ai piedi del Faraone che Mourinho al Chelsea evidentemente non considerava utile
Tre mesi dopo la rottura.Una brutta rottura,insanabile che potrebbe anche avere per il giocatore ripercussioni gravi a livello Uefa.
La Fiorentina lo attende a Firenze per le visite mediche e poi a Moena, mentre Salah non ha alcuna intenzione di tornare a Firenze considerandosi ancora un giocatore del Chelsea e sicuramente allettato da alcune proposte ( Inter,Roma ed Atletico Madrid ) che evidentemente lo intrigano di più.
Oggi Salah risponderà alla convocazione del Chelsea per il pre-ritiro di quei giocatori che la squadra londinese ha in giro per il mondo.
Il prossimo 13 luglio partirà il ritiro ufficiale del Chelsea e nella stessa data è prevista anche la sessione di visite mediche a Firenze. Mancano quindi pochi giorni per la soluzione dell’enigma.
Nelle more della vicenda c’è stata una lite tra la Fiorentina e l’Inter accusata di ingerenze e di trattative con un giocatore tesserato con un’altra squadra ( la Società viola ha già provveduto con il Chelsea a pagare la quota prevista per il prolungamento del prestito ) e c’è anche una sorta di “giudizio sospeso “ dei tifosi viola nei confronti dei dirigenti accusati d scarsa trasparenza circa gli obiettivi della Società.
Da tutta questa vicenda ragionando solo in termini di pura convenienza c’è un solo vincitore ed è il giocatore che ha sfruttato al massimo 4 mesi di gioco a Firenze per assurgere a livello di prima grandezza con offerte adeguate. A perdere è certamente la Fiorentina o meglio i suoi tifosi come sempre troppo generosi e troppo inclini all’entusiasmo ( ma vanno capiti..di mezzo c’èra la Juventus che poi però si è presa una feroce rivincita a Firenze gara dalla quale è cominciato il tracollo per i viola ) .
Della vicenda si è anche occupato il Daily Express con questo articolo:
Salah aveva aderito al club Viola dal Chelsea in prestito all'inizio di questa stagione e molto impressionato al club di Firenze In effetti, alla Fiorentina volevano far firmare al giocatore in modo permanente o almeno estendere il suo prestito nella campagna 2015/16. Ma Salah ha rifiutato di firmare, con grande frustrazione della Fiorentina, che aveva pagato una tassa di prestito di £ 700.000 per il giocatore nel mese di febbraio. E’ emerso che l'Inter è disposta ad offrire 14 milioni di sterline per l’esterno del Chelsea. Ma il suo agente, Ramy Abbas, ha detto a Sky Italia che Salah riferirà per la formazione al Chelsea come normale, suggerendo che può lottare per il suo posto in squadra nel prossimo torneo. "Il giocatore andrà al campo di addestramento con il Chelsea", ha detto Abbas. "Il club inglese si incontrano di nuovo ufficialmente il Giovedi a Londra, e Salah sarà lì con loro". Il Chelsea parte per gli Stati Uniti per il loro tour pre-campionato a fine mese. Giocheranno New York Red Bulls di New Jersey prima degli incontri con il PSG e il Barcellona.
E’ stato un vero ripetersi di quel Maracanazo del 1950 quando il Brasile,era il 16 luglio del 1950, di fronte ad oltre 220.000 spettatori allo stadio Maracanà di Rio venne sconfitto per 2-1 dall’Uruguay di Schiaffino e Ghiggia nella finalissima del Campionato Mondiale di Calcio.
Lo scorso anno a Belo Horizonte allo stadio Mineiro andò in onda planetaria, nella semifinale del Campionato del Mondo 2014 la sconfitta più grave dell’intera storia del calcio brasiliano.
Una vera e propria umiliazione per 7-1 di fronte ad una Germania scatenata capace di ben 5 gol in 18’,un’impresa pressochè irripetibile per quella squadra che poi si laureò Campione del Mondo battendo l’Argentina in finale.
11’ gol di Muller al 23’ gol di Klose ( record di 16 segnature nella fase finale dei Mondiali ) al 24’ gol di Kroos, al 26’Gol di Kroos, al 29’ gol di Khedira, al 69’ gol di Schurrle, al 79’ gol di Schurrle , al 90’ gol di Oscar.
Da quella sera che cosa è cambiato nelle due Nazionali?.
Il Brasile avverte ancora difficoltà a tornare ai massimi livelli mentre la Germania è sempre la solita potenza capace di arrivare almeno in semifinale di qualsiasi competizione internazionale.
Si24.it
La notizia tanto attesa in casa Milan ( ma non solo ,anche dalla grancassa adorante dei media ) è arrivata stasera.
IL MILAN POTRA’ COSTRUIRE IL SUO STADIO al Portello nei pressi di Casa Milan!
Lo stadio in città per il gran piacere dei comitati di quartiere che si erano fortemente opposti al progetto nel timore di deprezzamento delle abitazioni dovuto alle modifiche pesanti nel tessuto urbano che una stadio comporta.
La Fondazione Fiera di Milano ha dunque accettato dopo 6 mesi di incertezze tra i progetti presentati, quello del Milan. I rossoneri avranno dunque il loro stadio di proprietà nella zona della vecchia Fiera campionaria di Milano.Un impianto in parte interrato,della capienza di circa 45.000 spettatori ( ?!!) che dovrebbe essere pronto tra tre anni.
Un’offerta al rialzo di Berlusconi nelle ultime ore è servita a sbaragliare l’ultimo concorrente rimasto in gara il Gruppo Vitali che nella zona ex Fiera voleva realizzare un percorso ciclopedonale ed un polo per start up con una offerta per la Fondazione Fiera di 185 milioni di euro.
217,5 milioni di euro invece sono quello garantiti dalla proprietà del Milan che si occuperà della bonifica del sottosuolo provvedendo nel contempo a garantire 3,95 milioni di euro l’anno per 50 anni per l’affitto dei suoli.
Naturalmente sarà uno stadio ecologico, con il tetto mobile e si dice ad impatto sonoro zero per i vicini.
Sarebbe malizioso ipotizzare che l’impatto zero possa essere dovuto alla assenza di tifosi..ma non si sa mai.
Questa storia dell’ecologico francamente stufa…è come quella baggianata ( fatta per far guadagnare sua eccellenza Bosh ) dello Start&Stop imposto sulla gran parte delle auto nuove. Una idiozia bella e buona fatta solo per far spendere di più in motorini di avviamento…
Questo progetto Milan dovrebbe avere un costo di 320 milioni di euro e non graverà sulle casse societarie ma verrà pagato da privati e da sponsor..
D’altra parte se abbiamo un CT (Conte ) pagato in parte da una multinazionale ( Puma) che cosa potremmo aspettarci ?
Non è per voler fare i bastian contrario a tutti i costi. C’è chi è convinto che con lo stadio di proprietà si possano fare sfracelli di avversari e lauti incassi su maglie ed accessori oltre che shopping sfrenato in ogni dove. Sono cose che non mi piacciono che non apprezzo.Anzi,detesto!
Per me vale la legge di San Siro ove il Milan ha costruito i suoi trionfi e do poca importanza a questi movimenti di marketing buoni per far guadagnare qualche studio di architettura amico ove stasera si brinderà.
CONTA LA SQUADRA prima dello stadio ed il Milan questo piccolo corollario negli ultimi anni se lo è dimenticato. Ora si corre ai ripari naturalmente cominciando dall’attacco ( Bacca e Luiz Adriano per proseguire con gli accessori ( Stadio nuovo ) dimenticandosi delle esigenze NON PIU’ RINVIABILI della difesa, tanto per RIBADIRE.
Due grandi campioni del calcio internazionale hanno cambiato ( o stanno per farlo ) casacca nel corso delle ultime ore. Si tratta del centrocampista ANDREA PIRLO e del portiere IKER CASILLAS
Su Pirlo non ci sono dubbi.E’ andato a finire la carriera negli USA al New York City con un ingaggio stratosferico e dopo 4 anni di successi in bianconero dopo quelli ( ben 9 titoli ) ottenuti con la maglia rossonera.
Arrivato alla Juventus grazie alla “scelleratezza” tecnico/tattica dei dirigenti del Milan ( proseguita poi con l’affaire Pato/Tevez ) ad inizio torneo 2011/2012 ,Pirlo ha conquistato 4 scudetti consecutivi risultando sempre elemento determinante nell’equilibrio del gioco bianconero segnando anche 19 gol ( 15 su punizione ) in 164 presenze,reti spesso decisive.
E’ stata la Società bianconera stessa a dare l’annuncio sul sito ufficiale della società dedicandogli anche un lungo e partecipato post.
Per Pirlo in carriera 11 trofei nazionali ( 6 campionati, 2 Coppe Italia,3 Supercoppe italiane ) oltre ad un Torneo di Viareggio ( giovanile ) ed un campionato di SerieB.
Cui aggiungere in campo internazionale 1 titolo Mondiale con la Nazionale nel 2006,2 Champions League con il Milan, 2 Supercoppe Uefa con il Milan ed un titolo Mondiale per club con il Milan.Infine un campionato d’Europa Under 21.
Un totale di ben 20 trofei.
Ora l’avventura dorata a New York ( si parla di un minimo di 7 milioni netti con possibilità di arrivare a 12 a seconda della durata della permanenza ).Scelta obbligata quindi a 36 anni ( con un Marchisio scalpitante ) ed anche scelta di vita.Al New York City ( proprietà la stessa del Manchester City ! ) troverà campioni come David Villa e Frank Lampard e potrebbe anche aggiungere un titolo ai 5 consecutivi conquistati negli ultimi 5 anni ( 1 scudetto col Milan e 4 scudetti con la Juventus ).
NB: nel maggio 2013 il Manchester City ( sceicco Mansour ) ed i New York Yankees si unirono per creare una squadra di calcio che parteciperà alla MLS ( Major League Soccer ) con il nome di New York City Football Club.
marca.com
E veniamo ora al secondo grande campione internazionale che starebbe per accasarsi al Porto di Oporto dopo una straordinaria carriera al Real Madrid.
Si parla del portiere Iker Casillas che alcuni tifosi ed anche parte della critica negli ultimi tempi hanno INGENEROSAMENTE criticato dimenticandosi le innumerevoli volte in cui Iker ha salvato il risultato sia del Real che della Nazionale con le sue parate.
Dopo 25 anni nel Real Madrid e 16 stagioni da professionista con i blancos secondo la TV spagnola TVE sarebbe imminente il passaggio al Porto guidato da Lopetegui.
Casillas sarebbe d’accordo con il Porto ma il Real Madrid non vorrebbe privarsene a parametro zero.( Casillas che ha ancora un anno di contratto pare avesse avuto la promessa di poter andarsene al termine di questa stagione appena conclusa.)
Il capitano del Real Madrid ha vinto 11 trofei nazionali ( 5 campionati,4 Supercoppe e 2 Coppe di Spagna ) e 7 trofei internazionali per club ( 3 Champions League, 2 Supercoppe Uefa, 1 Coppa Intercontinentale e 1 Coppa del Mondo per club.
Con la Nazionale Spagnola ha il record di presenze con 162 gare diventando Campione del Mondo nel 2010 e due volte campione d’Europa nel 2008 e nel 2012.Ed è stato anche Campione del Mondo con la Nazionale under 20 nel 1999 in Nigeria.
Un totale di ben 22 trofei tralasciando i premi dedicati ai portieri.
V S
Si va dalla provenienza dei soldi per le operazioni di mercato ( numerose già fatte ed altre in atto) ,ai metodi intimidatori usati (secondo alcuni ) alle ingerenze illecite nelgi affari degli altri club ( caso Salah ).
In effetti l’Inter è sotto attacco.
Dalla AC Fiorentina ed anche dal padre del giocatore Imbula che sembrava destinato alla corte di Mancini ma poi è finito al Porto di Oporto.
Di certo eclatanti le mosse della Fiorentina .
Prima una lettera di diffida all’Inter colpevole di essersi inserita nella trattativa per Salah mentre Salah era tesserato di un’altra squadra. Oggi alcune pesanti dichiarazioni sui social di Paolo Panerai che è consigliere del club toscano che non solo vorrebbe la retrocessione dell’Inter ma avanza anche dubbi seri sulla provenienza dei fondi usati per gli acquisti in un contesto in cui vigono le regole ( anche se ammorbidite ) del fair play finanziario.
La risposta dell’F.C: Internazionale non si è fatta attendere.
L’F.C. Internazionale si è dichiarata allibita da queste dichiarazioni ribadendo che agirà in ogni sede per tutelare la propria immagine e onorabilità.
Il secondo attacco anche questo ben focalizzato contro “i metodi “ Inter proviene da una dichiarazione che Willy Ndangi padre del giocatore Giannelli Imbula ha rilasciato al Journal du Dimanche circa la trattativa che aveva quasi portato il figlio alla corte di Mancini.
Il était proche de l'Inter, C'est moi qui vendais cette piste à mon fils car l'Inter est un grand club avec un projet ambitieux. Mais on a attendu en vain que Roberto Mancini parle avec Giannelli. L'Inter a passé quatre jours sans donner signe de vie. Je vomis leur système. Ils se sont réveillés quand ils ont appris pour Porto. Les intermédiaires ont commencé à m'envoyer des SMS menaçants…
E 'stato vicino all'Inter,. Sono stato io che ho indicato questa pista a mio figlio, perché l'Inter è un grande club con un progetto ambizioso. Ma abbiamo aspettato invano che Roberto Mancini parlasse con Giannelli. L'Inter ha trascorso quattro giorni senza dare alcun segno di vita. Io vomito sul loro sistema. Si svegliarono quando hanno saputo dell’interesse del Porto. Gli intermediari hanno iniziato a mandarmi degli sms minacciosi ...
Che cosa si fa e si farebbe per cercare di tornare grandi…
Gerarchie che cambiano.Le due milanesi non possono restare senza coppe ancora a lungo.Ed allora tra proclami ( Berlusconi: siamo all’altezza della Juventus…..) e rivoluzioni di organico ( Inter ) appare evidente che a parte la Juventus,non vi siano più le certezze dello scorso anno ove Roma,Lazio,Napoli e Fiorentina potevano aspirare ai posti Champions.
La Fiorentina che con il progetto Montella e con la novità Salah poteva anche tentare un ulteriore salto di qualità si trova priva di due pilastri ed avvicinata tecnicamente se non superata dalle milanesi.
Figurarsi poi quando i Della Valle ( depositari del politically correct a prescindere ) si sentono offesi dal comportamento di un giocatore cui avevano offerto “proposte da manicomio “….
SANTIAGO DEL CILE FINALISSIMA DELLA COPPA AMERICA 2015 44ma edizione
Stadio Nazionale Julio Martinez Pradanos
CILE ARGENTINA 0-0 O-O d.t.s. 4-1 d.c.r.
CILE: Bravo ( Cap ) Beausejour Aranguiz Diaz Vidal Valdivia Isla Medel Silva Vargas Sanchez All.tore: Jorge Sampaoli
ARGENTINA: Romero Rojo Otamendi Zabaleta Demichelis Di Maria Pastore Mascherano Biglia Aguero Messi ( Cap ) All.tore: Gerardo Martino
Arbitro:Wilmar Roldan ( Colombia )
14 volte la Coppa l’ha vinta la Nazionale Argentina.Mai il Cile che è arrivato 4 volte secondo. Ma il Cile è forte e gioca in casa e già qualche aiutino l’ha avuto..vedremo.
L’Uruguay è la Nazionale che ha vinto più volte la Coppa.15 volte.
Gli argentini hanno quindi la possibilità di agganciarli.
Si gioca in un gran frastuono ed è ovvia la prevalenza netta di tifosi cileni.Ritmo molto alto da entrambe le parti.Argentina pericolosa al 6’ con Aguero che non raggiunge una bella palla di Messi.Un minuto dopo un tiro di Vidal dalla distanza viene deviato da Biglia e non dà pensieri al portiere Romero. Prima occasione per il Cile al 12’ quando una volata di Sanchez sulla sinistra termina con un cross in area e tiro di Vidal che costringe Romero a tuffarsi sulla sua sinistra e deviare la sfera.
Cile molto aggressivo. Al 19’ risponde l’Argentina e questa volta a salvare la proprio porta è il portiere cileno Bravo che su punizione battuta da Messi sulla destra con palla finita sulla testa di Aguero compie una prodezza.
Al 22’ gran volata in contropiede del veloce Vargas servito da Silva ,che nei pressi dell’area preferisce sferrare un gran tiro con palla che va alta.Una grossa opportunità sprecata. Nessun timore da parte dei cileni nei confronti del più titolato avversario.L’Argertina sembra attenta ad aspettare il momento giusto per colpire.
Al 24’ primo ammonito della gara.E’ il cileno Silva per una trattenuta su Di Maria. Intanto Di Maria ha un problema muscolare e Lavezzi si prepara per entrare.. Al 29’ Lavezzi entra in campo. 33’ fallaccio di Medel su Messi.Ed arriva anche per lui un giallo.
Francamente deludente l’Argentina che non ha una presenza fisica importante nella metà campo cilena e Messi per ora non incanta. Basti pensare che il primo calcio d’angolo a favore dell’Argentina è arrivato solo al 37’
Al 42’ ancora un giallo a carico di un cileno.E’ Diaz che lo riceve per una trattenuta su Messi. Due minuti dopo gran giocata di Vidal che lancia Sanchz il cui tiro è bloccato da Romero. Al 46’ occasionissima per l’Argentina con un’azione di Pastore che entra in area e serve arretrato Lavezzi il cui tiro è deviato d’istinto da Romero Al riposo si va sul risultato ad occhiali
.Gara molto combattuta ed incerta.Meglio il Cile.
1’ della ripresa da Sanchez a Vidal che colpisce di testa ma non dà forza.Romero non ha problemi. Arrivano anche i primi gialli per gli argentini e toccano a Rojo per fallo di gioco e a Mascherano per aver toccato la palla con la mano. In questa fase gli argentini sembrano più convinti e stanno prendendo il controllo del gioco. Un paio di punizioni non hanno esito ma il Cile sta esaurendo le forze.Ha corso moltissimo. Se Martino farà entrare un fresco Higuain potrebbe anche vincere la gara.
Al 25’ Vidal si becca un calcione al ginocchio destro da Demichelis e resta a terra dolorante. Probabile l’ingresso di Fernandez.No, Vidal ce la fa e rientra dopo due minuti. Al 29’ esce nell’Argentina Aguero ed entra Higuain.
.Un minuto dopo anche il Cile effettua un cambio.Esce Valdivia ed entra Mati Fernandez.
Il Cile sembra essersi ripreso e manovra ad intero organico ma il pressing argentino è feroce. Pastore lascia il posto a Banega nelle fila dell’albiceleste. Al 36’ Alexis Sanchez con una semi rovesciata sfiora il palo alla destra di Romero! Grossa occasione per il Cile. Il sesto giallo della gara tocca al cileno Aranguiz per un fallo su Banega.
A 5’’dalla fine Higuain non riesce a mettere in rete la palla della vittoria! Una discesa delle sue ( l’unica della intera gara ) da parte di Leo Messi aveva messo in condizione Lavezzi di effettuare un cross in area per Higuain ma il napoletano è arrivato sulla palla con un leggerissimo ritardo ed il suo tiro è finito sull’esterno della rete! Era chiaro l’intento di Martino,colpire in contropiede e segnare al 92’ sarebbe stato il colpo perfetto!
Si va ai supplementari e continuo a ritenere che il Cile abbia giocato meglio dell’Argentina, anche se il secondo tempo è stato soprattutto combattuto a centrocampo.
Primo tempo supplementare.Giallo a Banega per fallo su Isla. Un cambio anche nel Cile con l’ingresso di Henriquez al posto di Vargas. Ormai non ci dobbiamo aspettare più niente di eclatante.Le due squadre hanno già dato il possibile ed un gol arriverà solo o grazie ad un tiro della “domenica” e grazie ad un possibile rigore. E’ molto probabile che si arrivi ai calci di rigore.
Ed ecco che al 15’ proprio all’ultimo secondo Alexis Sanchez grazie ad un errore di Mascherano se ne va verso l’area argentina a tutta velocità ma sferra un tiro che sorvola di poco la traversa! Enorme occasione anche per il Cile! Poi si lotta su ogni pallone ma non c’è più lucidità.Al 119’ una punizione dalla tre quarti campo da parte di Messi non ha esito.
SI VA AI RIGORI!
Ha manovrato meglio il Cile che ha messo in mostra un gioco di qualità estetica superiore all’Argentina che è diventata una squadra “rognosa”, “tignosa” nonostante la presenza di fior di campioni come Messi.Di Maria,Higuain ed Aguero.L’Argentina voleva vincere in contropiede mentre la manovra cilena più elaborata ha dimostrato la mancanza di una punta centrale.Perchè Pinilla è rimasto in panchina ?
Matias Fernandez CILE GOL 1-0
Lionel Messi ARGENTINA GOL 1-1
Arturo Vidal CILE GOL 2-1
Gonzalo Higuain ARGENTINA ALTO 2-1
Charles Aranguiz CILE GOL 3-1
Ever Banega ARGENTINA PARATO 3-1
Alexis Sanchez CILE GOL 4-1
IL CILE HA VINTO LA SUA PRIMA COPPA AMERICA !
Salah o non Salah ? Questo è il problema per Firenze!
Francamente dispiace per i tifosi della Viola che si sia creata questa situazione. Situazione figlia del pessimo momento etico-comportamentale che lo sport, il calcio in particolare stanno vivendo.
Salah sarà anche bravo e su questo non c’è dubbio ( anche se giocatore atipico..),sarà anche simpatico ma se ha deciso di lasciare Firenze per altri lidi,come pare, NON SI E’ BEN COMPORTATO.
Inseguito da continue profferte d’amore da parte dei tifosi ( a Firenze quando ci si occupa di calcio i giornalisti tutti usano sempre solo e soltanto questa parola alimentando speranze salvo poi cadere nelle più buie delusioni…) blandito dalla Società con continue offerte al rialzo fino a far dire ad un dirigente serio e non di Firenze come Vincenzo Guerini: " abbiamo fatto a Salah un'offerta da manicomio"
Salah ed il suo entourage di procuratori/avvocati ha sicuramente approfittato della situazione di forza per trattare con qualche altro club condizioni ancora migliori.
E’ legittimo soprattutto se c’è quella carta privata in cui anche la AC Fiorentina accettava che l’ultima parola su un eventuale permanenza a Firenze spettasse al giocatore, ma NON E’ UNA COSA BELLA.
Ovvio che la delusione dei tifosi sia più che giustificata sia per il rapporto instauratosi quasi immediatamente con il giocatore sia perché le mosse di Salah vengono dopo “ il fatto Montella”.Si è passati dall’entusiasmo della possibile vittoria in Coppa Italia ed in Europa League al fallimento degli obiettivi sportivi più importanti ed alla perdita di un valido allenatore e del giocatore più amato e rappresentativo anche in base ad una rifondazione in stile Paulo Sousa.
I fratelli Della Valle sentitisi traditi hanno attuato la linea dura dando mandato ai propri avvocati di valutare tutte le azioni necessarie per la tutela dei diritti della Società.
Si,perché Salah non si è più fatto vivo e non ha risposto alla convocazione per l’imminente ritiro di Moena. L’attesa infinita di una risposta si è conclusa quindi con una rottura.Dall’ottimismo professato dai dirigenti dopo un’ulteriore aumento della già eccessiva offerta fatta giorni fa,si è arrivati alla minaccia di azioni legali.
Che brutta vicenda,soprattutto dal punto di vista umano.
PS: dal momento che si parla già di avvocati vale la pena di riferire quello che ha detto al Corriere dello Sport.it l’Avvocato PER ECCELLENZA quando si parla di sport: Mattia Grassani ( eh già l’Italia è il paese che in ogni campo ha il suo esperto più esperto di altri anche se a volte s insedia al comando senza essere stato eletto da nessuno…)
L’esperto ha detto che se la clausola contenuta nella scrittura privata tra Salah e la Fiorentina,quella che dava a Salah l’ultima parola,è stata depositata in Lega, allora Salah è libero. Se invece non è stata depositata allora Salah deve andare in ritiro a Moena altrimenti potrebbe incorrere in sanzioni e risarcimenti pesanti oltre che ad una squalifica sportiva.
Il Chelsea la squadra di Londra che è la titolare del contratto primigenio con Salah che ha già ricevuto dalla Fiorentina la cifra per il rinnovo del prestito fino al 30/6/2016 se dovesse essere nullo il rinnovo con la Fiorentina così come crede Salah rientrerebbe in possesso dei diritti sul giocatore.
INSOMMA L’ASTA AL RIALZO LA FAREBBE IL CHELSEA E NON DI CERTO SALAH !
Milan scatenato,era ora! Si titola.
Ma scatenato in che? Scatenato per chi? Scatenato per cosa?
Scatenato nell’insistere nell’errore, quello si.
L’errore non è quello di aver acquisito ( a caro prezzo ) i servigi di Carlos Bacca ,Bertolacci e di Luis Adriano ( l’acquisto dell’ultima ora ) , cioè di due buoni ( e nulla più ) giocatori d’attacco, ma l’errore
E’ QUELLO NELL’INSISTERE A NON RAFFORZARE LA DIFESA un reparto che negli ultimi anni ha fatto acqua da tutte le parti ed e’ risultato REFRATTARIO per pochezza TECNICA ad ogni accorgimento migliorativo.
I TIFOSI DEL MILAN ormai non sono GONZI ed hanno capito che non bastano gli annunci di qualche buon acquisto ( 35+20+8 milioni solo per soddisfare le Società ! ) per correre a sottoscrivere gli abbonamenti. D’altra parte e così è sempre stato i colpi ad effetto si fanno di più con gli attaccanti che con i difensori mentre è indubbio che la ricetta del primo non prenderle ( vedi Juventus e la sua difesa ) ha la meglio quasi sempre rispetto ai grandi attacchi,a patto di non avere,come il Barcellona,delle vere stelle in quel reparto. cosa che sembra certamente il caso del Milan.
Domani c’è la presentazione di Miahjlovic e qundi tutto questo can can serve anche a questo. Ci auguriamo che si corra ai ripari al più presto anche per il reparto arretrato magari tenendo conto soprattutto delle caratteristiche tecniche e non di quelle estetiche.
Ecco, nel caso di Hummels tecnica ed estetica coinciderebbero accontentando anche il Presidente Berlusconi molto sensibile all’argomento.
Ac Milan
Il nuovo arrivato il brasiliano Luiz Adriano è uno dei tanti sudamericani in rosa da Lucescu allo Shakthar Donetsk ed arriva subito a Milanello a titolo definitivo dopo il pagamento dell’AC Milan di 8 milioni di euro al club ucraino. Per Luiz Adriano un contratto già firmato fino al 2020.
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Per lui ben 16 titoli conquistati in Ucraina ove ha giocato sin dal 2006 arrivando ad essere il miglior marcatore nella storia del club con 126 reti in tutte le competizioni..Ottimo anche il rendimento in Champions League ove Luiz Adriano è andato a segno per 23 volte.
Non giovanissimo,28 anni, fisico molto agile dotato di ottima tecnica e gran fiuto del gol può giocare da prima punta centrale ed anche da seconda punta.Ottimo rigorista anche se predilige il solito tiro rasoterra ma molto preciso alla destra dei portieri.
Probabilmente buona l’intesa con Carlos Bacca.
Per favore ora PASSARE ALLA DIFESA!
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