MARCATORI: 62’ e 66’ Stefanelli. CERTALDO: Severini, Giani, Filidei, Innocenti, Messeri, Signorini (83’ Spalletti), Casucci (74’ Duka), Corsi (C), Calonaci (56’ Bologni), Tirinnanzi, Kamberi. A disp: Nigi, Mori, Simonetti, Volpini. All. Antonio Bruschettini. PISTOIESE: Flauto, Strufaldi, Elmi, Di Nunzio, Pagani, Gemignani (C), Marrani (54’ Romeo), Balleri (54’ Pieroni), Stefanelli, Lisi, Arricca (69’ Mennini Righini). A disp: Stiavelli, Spadoni, Frosini, Allori. All: Riccardo Agostiniani. Arbitro: sig. Matteo Grassi di Arezzo (1° ass Francesco Laganà e 2° ass Massimiliano Pizzi di Carrara). NOTE: Giornata cupa, terreno appesantito dalla pioggia. Spettatori 400 circa. Ammoniti: 35’ Arricca (P), 37’ Signorini, 51’ Filidei (C). Espulso al 55’ Filidei (Certaldo) per doppia ammonizione. Angoli 7 a 6 per la Pistoiese; Recuperi: 3’+’3.
CERTALDO (FI) – Grazie ad un secondo tempo di grande spessore la Pistoiese riporta da Certaldo una vittoria fondamentale ai fini del testa a testa per il primato che la vede rivaleggiare oramai con la sola Massese. Decisive, ancora una volta, le reti di bomber Stefanelli, alla seconda doppietta stagionale, ma di grande rilievo è stato l’apporto di Pieroni che, entrato nella ripresa, ha fornito gli assist per entrambe le segnature sfiorando inoltre il gol in più circostanze.
PRIMO TEMPO – Fermi ai box restano gli squalificati Calanchi e Sabatini, oltre all’infortunato Paolicchi, al febbricitante Fedi e a Monticciolo ancora lontano dalla condizione ideale. Agostiniani per tutta risposta sconvolge l’assetto passando dal tradizionale 4-4-2 ad un più offensivo 4-3-3, con Elmi chiamato a coprire tutta la fascia sinistra. Tuttavia il primo tempo degli arancioni non è poi così brillante, sebbene la Pistoiese si renda pericolosa già al 2’ con Stefanelli che ben innescato da un ispirato Lisi calcia a lato. Al 10’ viene annullato un gol ai padroni di casa quando una punizione apparentemente innocua di Calonaci beffa Flauto, complice però l’azione di disturbo di Filidei colto in offside dal segnalinee. Passano meno di 10 minuti ed è Lisi a sfiorare l’1 a 0 con una velenosa punizione di poco alta. Al 22’ avviene un black out nella retroguardia pistoiese, ma Flauto è bravo ad opporsi alla conclusione ravvicinata di capitan Corsi. Passa appena un minuto e il portierone si ripete, stavolta sventando in tuffo acrobatico la saetta del giovanissimo Tirinnanzi, arrivando a meritarsi gli sportivi complimenti da parte dei giocatori avversari. Il primo tempo offre poco altro, fatta eccezione per un paio di tentativi ad opera di Balleri e per una girata di Gemignani respinta sulla linea da un difensore valdelsano, e una velenosa conclusione del viola Corsi che sfiora il palo alla sinistra di Flauto.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con una interessante girata di Lisi, al 5’, che avrebbe meritato sicuramente maggior fortuna. Agostiniani legge bene la gara e spedisce nella mischia Pieroni per Balleri e il nuovo esterno Romeo (quota, ex Savona) al posto di Marrani. Nel frattempo il difensore viola Filidei rimedia due gialli in rapida successione, lasciando così al 10’ i suoi compagni in inferiorità numerica. Cresce l’intensità della manovra pistoiese mentre il Certaldo si arrocca in difesa. Pieroni sale in cattedra e al 14’ serve un prezioso assist per Stefanelli, ma l’attaccante non trova clamorosamente lo specchio. Due minuti più tardi colpisce il palo con una prodezza direttamente da calcio d’angolo, e sugli sviluppi della stessa azione serve nuovamente un assist a Stefanelli che stavolta non sbaglia e batte Severini. Il vantaggio scaccia la paura, la Pistoiese può giocare più liberamente, e così dopo appena quattro minuti è ancora lo scatenato Pieroni che al termine di una prolungata azione corale serve a Stefanelli la più ghiotta delle occasioni per segnare. Il bomber ringrazia e firma il 2 a 0. La gara si trascina senza troppi sussulti per i restanti 20 minuti, col solo Pieroni che cerca, senza troppa fortuna, la segnatura personale in almeno due occasioni. La Pistoiese mantiene il +6 dalla Massese, a questo punto unica vera rivale per la lotta al primo posto, visto che il Pisa SC col pareggio di Castelfiorentino scivola a dieci lunghezze dagli arancioni. Per la truppa di Agostiniani sarà importantissimo mantenere, o addirittura aumentare il vantaggio nei prossimi due turni in vista del match casalingo di mercoledì 19 contro gli apuani. Un’incontro che avrebbe potuto essere una bellissima vetrina per il calcio dilettantistico, vista oltretutto l’importanza della posta in palio, sia in termini di pubblico che di gioco, ma che è stato inspiegabilmente spostato ad un mercoledì feriale pregiudicando così in maniera drastica l’afflusso di spettatori al Melani.
Di videonewstv (del 05/01/2011 @ 21:22:51, in calcio, linkato 2466 volte)
Un secolo sui campi di calcio di tutto il mondo.
Una maglia carica di gloria.
L’esordio della maglia azzurra avvenne a Milano ( Stadio Arena) il 6 Gennaio 1911 nella gara amichevole tra Italia ed Ungheria ( 0-1) Era quella la gara N° 3 della nostra Nazionale di Calcio.
Le due gare precedenti la prima in assoluto il 15 Maggio 1910 sempre all’Arena di Milano un Italia-Francia 6-2 e la seconda a Budapest il 26 Maggio 1910 un Ungheria-Italia 6-1 furono disputate con gli atleti italiani che indossavano una casacca bianca
Da quelle gare all’ultima amichevole contro la Romania l’Italia ha disputato 711 gare con 382 vittorie, 189 pareggi e 140 sconfitte. 1.257 i gol all’attivo e 714 quelli al passivo.
Una maglia gloriosa capace di vincere quattro titoli Mondiali :
1934 ( Pozzo)
1938 ( Pozzo)
1982 (Bearzot)
2006 (Lippi)
Un Campionato Europeo:
1968 (Valcareggi)
Una Olimpiade:
1936 (Pozzo)
Due Coppe Internazionali:
1930 (Pozzo)
1935 (Pozzo)
Altri dati importanti:
Goleador: Gigi Riva con 35 reti in 42 partite
Maggior numero di presenze : 136 di cui 79 da capitano: Fabio Cannavaro
Giocatore più giovane ad aver indossato la maglia della Nazionale : a 16 anni e tre mesi il 26 Maggio 1910 a Budapest (gara dell’Italia N° 2 ) Renzo De Vecchi ( soprannominato Figlio di Dio)
La più antica società remiera d’Italia sarà premiata a Firenze il 14 febbraio dal presidente della Regione Toscana nel corso del ‘Pegaso per lo sport 2011’ .
Canottieri Limite, 150 anni sulla cresta dell’onda
riceviamo e pubblichiamo:
FIRENZE, 4 gennaio 2011 – La Canottieri Limite è la più antica società remiera d’Italia, fondata nel 1861 proprio nell’anno in cui il Regno conquistava la tribolata unità. La sua storia inizia sul finire del 1860, quasi per caso. Operai e carpentieri del locale cantiere Picchiotti lavoravano alla costruzione di una draga alle Sieci, località dell’Arno a monte di Firenze, quando, in occasione di una festa paesana, fu organizzata una regata con barchetti, sull’esempio – raccontava loro Gaetano Picchiotti, proprietario del cantiere – di quanto accadeva già da tempo in Inghilterra. Vi parteciparono anche alcuni limitesi che riportarono una sorprendente vittoria. Ritornati al paese, entusiasti di questa esaltante esperienza, vollero dar vita, appena pochi mesi dopo, ad una società che si chiamò, appunto, “Canottieri Limite”. La passione per le gare sul fiume si propagò quasi subito in tutto l’empolese, centro di renaioli e di navicellai; i vogatori limitesi, intanto, continuavano a vincere surclassando i rivali. Ed hanno continuato a vincere; ancora oggi, un secolo e mezzo dopo la sua nascita, la Canottieri Limite è fra le prime d’Italia per numero di giovani praticanti e per risultati; il suo vogatore-simbolo è Lorenzo Carboncini, il trentaquattrenne campione tesserato per le Fiamme Oro che, oltre alle numerose medaglie tricolori, europee e mondiali, vanta tre partecipazioni olimpiche scandite dall’argento vinto sul quattro senza a Sydney 2000, alle spalle dall’armo inglese del baronetto Redgrave. Con la tradizionale uscita delle imbarcazioni sull’Arno in programma giovedì 6 gennaio alle 10,30 avranno inizio i festeggiamenti per la celebrazione della ricorrenza dei 150 anni che proseguiranno nel corso dell’intera stagione agonistica; la società sarà anche premiata lunedì 14 febbraio 2011 a Firenze dal presidente della Regione Toscana Enrico Rossi nel corso della cerimonia per la consegna del ‘Pegaso per lo sport 2011’.
Raggiunta l'intesa fra la Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile della Provincia di Firenze, ARPAT, Azienda ASL 10 Firenze, ASL 11 Empoli e Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Firenze per affrontare le situazioni di emergenza sul territorio.
Riceviamo e pubblichiamo:
Recentemente è stato sottoscritto un protocollo di Accordo fra la Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile della Provincia di Firenze, ARPAT, Azienda ASL 10 Firenze, ASL 11 Empoli e Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Firenze, finalizzato alla condivisione di procedure, banche dati e attività formative ai fini dei processi di ottimizzazione degli interventi nel territorio della provincia di Firenze, in situazioni di emergenza. L'obiettivo è quello di costruire una rete integrata e organizzata di unità autonome, quali quelle degli enti nominati, capaci di cooperare tra loro in vista di finalità comuni e risultati condivisi attraverso l'implementazione sinergica delle conoscenze di ciascuna struttura e l'individuazione di scenari di rischio per i quali definire procedure di intervento condivise ed integrate. L’implementazione di una tale cooperazione diventa strategico per la copertura delle informazioni tecniche e scientifiche utili per la gestione di una emergenza nelle sue diverse fasi di: individuazione e gestione del rischio, prevenzione, gestione dell’emergenza e attività di ripristino. I vantaggi complessivi che si vogliono raggiungere possono essere così riassunti: maggiore rapidità e completezza di risposta; capacità di adattamento reciproco alle situazione e quindi maggiore flessibilità; implementazione e compartecipazione della conoscenza; contenimento dei costi; miglioramento della qualità del servizio alla cittadinanza.
Di Admin (del 29/12/2010 @ 15:58:48, in sport, linkato 2340 volte)
SOCIETA’ CANOTTIERI FIRENZE, Uscita tradizionale storica di Capodanno.
Antica usanza scaramantica e di Buon Augurio contro le avversità.
Una buona USCITA è di buon pronostico delle vittorie dell’anno.
Uscita del centenario agonistico 2011
Riceviamo e pubblichiamo:
Programma: Il 1 GENNAIO alle 11 I Musici (tamburo e trombetti) (coordinamento Cav. Artusi) apriranno l’uscita. A seguire l’intervento del Primo Cittadino di Firenze, Matteo Renzi, che consegnerà il remo al Presidente della Società Canottieri (simbolo di inizio del centesimo anno di attività agonistica con gli auguri del Sindaco) .Ore 11.15 - scesa in acqua degli equipaggi Ore 11;30/40 - sfilata delle imbarcazioni Ore 12,15 - brindisi d’auguri Partecipazione degli Atleti della Società ASSI - Giglio Rosso Collaborazione dell’ USSI – Unione Stampa Sportiva Toscana.
Note: Società Canottieri Firenze Fondata nel 1886 Inizia a svolgere attività agonistica nel 1911. Tantissimi successi in gare nazionali e internazionali (ha portato i colori bianco/rossi “FIRENZE” sui campi gara in EUROPA, Olimpiadi di Melbourne ’56, Rio de Janeiro, Hong Kong, Pechino). Risultati ad oggi: partecipazione Tutta Fiorentina nel “Due Senza” Olimpiadi Melbourne 1956, 5 volte CAMPIONI DEL MODO cat. Juniores 2 volte CAMPIONI DEL MONDO cat. Under 23, 7 vittorie COPPA EUROPA DELLA GIOVENTU’ (uguale Campionato Europeo,) 7 volte CAMPIONI D’ITALIA ASSOLUTI, 188 volte CAMPIONI D’ITALIA: totale delle varie categorie Under 23, Juniores, Ragazzi
N.B. - Da 3 anni la Società Canottieri svolge attività PARALIMPICA, G.S. Unità Spinale Careggi e G.S. Sipario - (Perché i 100 anni agonistici) negli anni 1886…. fino al 1911 brillava a Firenze una Canottieri Libertas costituita da Nobiltà Fiorentina e Alta Borghesia con risultati straordinari agonistici, perciò oscurava la Canottieri Firenze, che si limitava, come scritto nello Statuto di allora, ad insegnare l’attività del gesto del remare. Ma nel 1911 un gran numero di Soci Libertas scelsero di chiamarsi e fondersi con la “FIRENZE”, convinti con ardore di portare il nome della propria Città, liquidando e chiudendo la Libertas.
"... Durante la conferenza dei Capigruppo tenutasi in data 27 dicembre, il Sindaco di Pietrasanta, Domenico Lombardi ha comunicato le nomine nelle partecipate, ai sensi del Regolamento Comunale e in base alle domande presentate a seguito della pubblicazione dell'apposito Bando.
....OMISSIS....
Versiliana : Dopo l'approvazione da parte della Prefettura di Lucca dello Statuto della Fondazione, adeguato alla nuova normativa del settore, il Sindaco ha provveduto alla nomina dei componenti di espressione Comunale degli organismi di direzione. Consiglio di Gestione Manrico Nicolai (Presidente) Jacopo Cappuccio Franco Casini Gian Maurizio Coluccini Il 5° componente sarà indicato dalla Banca di Credito Cooperativo della Versilia, Lunigiana e Garfagnana Consiglio di Indirizzo Anna Volterrani Benedetto Di Manno Giuseppe Grammauta Stefano Pellacani Giacomo Crott Susanna Maremmani Guido Bimbi Pietro Lorenzoni Maurizio Bacci Manrico Nicolai .Gli altri componenti del Consiglio di Indirizzo saranno nominati dalla Banca di Credito Cooperativo della Versilia, Lunigiana e Garfagnana e dai partecipanti istituzionali alla Fondazione. Un componente sarà indicato dalla Maggioranza Consiliare e uno dalla Minoranza. Per quanto riguarda il Collegio Sindacale della Fondazione, il Sindaco ha nominato come presidente Nadia Bertola. Gli altri due componenti saranno nominati uno dalla Banca di Credito Cooperativo e uno dai partecipanti istituzionali. "
PISTOIESE: Flauto, Calanchi (63’ Pieroni), Elmi, Paolicchi (63’ Spadoni), Pagani, Gemignani(C), Allori (53’ Marrani), Balleri, Stefanelli, Lisi, Mennini Righini. A disp: Stiavelli, Frosini, Fedi, Di Nunzio. All: Riccardo Agostiniani. Arbitro: sig. David Zingariello della sezione di Prato. NOTE: Giornata cupa, terreno in buone condizioni nonostante le recenti nevicate. Spettatori 100 circa. Ammoniti: 89’ Balleri per la Pistoiese. Angoli 6 - 5 per la Pistoiese; Recuperi: 2’+3’.
SAN GIULIANO TERME (PI) – La Pistoiese rimedia in casa dello Sporting Club la terza sconfitta stagionale, seconda consecutiva ad opera della compagine pisana, uscendo così di scena dalla Coppa Italia. 1 a 0 era finita sette giorni fa al Melani di Pistoia per i nerazzurri che con lo stesso punteggio si sono imposti anche nel match di ritorno.
PRIMO TEMPO – La gara si tinge subito di nerazzurro con il quarantaduenne Bonuccelli che dopo appena venti secondi di gioco corregge in rete di testa un cross di Passariello effettuato dalla trequarti destra. Il gol tuttavia non scuote la Pistoiese a cui, nonostante lo svantaggio, continuerebbero a bastare due reti per assicurasi il passaggio del turno. La reazione, poco incisiva, si limita infatti ad una debole deviazione sottomisura di Stefanelli nei primi minuti, e attorno al 20’ quando lo stesso attaccante aggancia male un bel suggerimento di Balleri, perdendo l’occasione di battere Licciardi da buona posizione. Infine è Mennini Righini, alla mezz’ora, a tentare la soluzione dalla distanza con scarsi risultati. I padroni di casa dal canto loro cercano di chiudere il discorso qualificazione prima dell’intervallo e il forcing nerazzurro porta ad una conclusione di Brega, respinta di pugno da Flauto, e ad un colpo di testa di Bonuccelli ampiamente a lato. Allo scadere, poi, l’esperto attaccante ribatte in rete una corta respinta di Flauto ma si vede annullare il gol per fuorigioco.
SECONDO TEMPO – Un tiro sbilenco di Allori al 5’ può essere la perfetta fotografia del secondo tempo arancione. La Pistoiese, che non sembra per niente intenzionata a premere l’acceleratore per ribaltare il risultato, si adopera in una velleitaria spinta d’orgoglio che attorno al 20’ le permette di confezionare tre magre occasioni da calcio piazzato. Da segnalare le proteste della truppa di Agostiniani per un paio di falli di mano ad opera dei padroni di casa, entrambi attorno al 27’, non ravvisati dal pratese Zingariello. Il primo, dubbio, in area di rigore; il secondo a dir poco plateale con Aliotta che si tuffa per bloccare Lisi lanciato a rete. L’occasione buona per il pari, invece, capita al 29’ sui piedi del nuovo entrato Marrani ma Licciardi dimostra riflessi felini ed è bravo ad opporsi di piede. È tutta qui la Pistoiese in formato Coppa Italia, mentre i nerazzurri producono un’altra buona occasione con l’ispirato Bonuccelli di testa al 33’. Non succede praticamente altro. La squadra di mister Lazzerini accede meritatamente alla finale regionale dove incontrerà la Sansovino, capolista del girone B. Per la Pistoiese, davvero poco brillante nelle due uscite di coppa, si spiana tuttavia la strada del campionato, a questo punto unico obiettivo stagionale rimasto a disposizione. Tutto sommato i due turni infrasettimanali in cui si disputeranno le finali sarebbero andati a saturare ulteriormente un Gennaio già sovraccarico di impegni, e anche in virtù dei due infortuni rimediati da Arricca all’andata, e da Paolicchi (stop di 3 settimane per una frattura alla clavicola) nella gara di ritorno, beh… forse è davvero meglio così.
PRESO SABATINI - La Pistoiese fa trovare sotto l'albero ai suoi tifosi il ventottenne attaccante Alessio Sabatini, svincolatosi dal Rovigo (serie D) per i guai finanziari che hanno colpito la società veneta negli ultimi tempi. Con la maglia azzurra Sabatini aveva già segnato 8 reti nelle 15 gare fin qui dispitate in campionato, mentre lo scorso anno aveva realizzato addirittura 20 centri, uno in più dell'altro bomber arancione Stefanelli, risultando il miglior marcatore del proprio girone di serie D. Si chiude così il ricco mercato invernale della Pistoiese che ha visto approdare in arancione giocatori di caratura elevatissima come Pagani, Monticciolo e adesso Sabatini. Starà ad Agostiniani, a questo punto, dosare bene gli equilibri e creare le giuste alchimie per traghettare la sua 'corazzata' in serie D.
Di seguito la carriera di Alessio Sabatini:
99-00 MASSESE CND 8 0 00-01 MASSESE Ecc. 5 0 dic.00 F.D.MARMI Ecc. 12 0 01-02 TURRIS D 3 0 ott.01 SANREMESE D 2 0 dic.01 PESCIA prom 16 7 02-03 VERBANIA D 30 10 03-04 V.D'AOSTA D 8 1 dic.03 MASSETANA Ecc 20 3 04-05 VERBANO Ecc 9 0 dic.04 LUNIGIANA Ecc 15 6 05-06 CASTELFRAN. Ecc. 28 19 06-07 CASTELFRAN. Ecc. 8 5 dic.06 S.GIMIGNANO D 24 12 07-08 SESTESE D 33 19 08-09 COMACCHIO L. D 28 10 09-10 ROVIGO D 35 20 10-11 ROVIGO D 15 8 dic.10 PISTOIESE Ecc.
Mercoledì 22 dicembre (ore 21,00) a Torre del Lago Auditorium Enrico Caruso
L’OMAGGIO A GIACOMO PUCCINI NELL’ANNIVERSARIO DELLA NASCITA CON IL TRADIZIONALE CONCERTO E UNA INIZIATIVA SPECIALE PER LE SCUOLE CON LA PROIEZIONE DEL FILM PUCCINI, di Carmine Gallone.
Una serata spettacolo per ricordare Puccini ma anche Mario Tobino nel Centenario della nascita. Il tradizionale omaggio a Puccini si svolgerà quest’anno a Torre del Lago nel Nuovo Auditorium Enrico Caruso. Due i momenti per commemorare il 152° anniversario della nascita di Giacomo Puccini: La mattina alle ore 10,00 dedicato alle scuole del territorio, un appuntamento fortemente voluto dagli assessorati alla cultura e alla pubblica istruzione, con il concerto della Corale G. Puccini e la proiezione del film “Puccini” di Carmine Gallone, in collaborazione con Viareggio EuropaCinema. In assoluto la prima biografia romanzata del celebre compositore, pellicola di culto per gli appassionati di cinema e di opera. Un film del 1952 del regista italiano conosciuto soprattutto per i suoi film musicali e storici. Alle 21,00 tradizionale Concerto Lirico nell’ambito della serata spettacolo in cui si alterneranno emozioni e musica con speciali omaggi e con l’esecuzione di brani suggestivi per un programma eterogeneo a suggello del primo modulo dell’Accademia di Alto perfezionamento per cantanti lirici del Festival Puccini diretta dal soprano Lucetta Bizzi. All’interno della serata, omaggio anche ad un altro grande personaggio del nostro territorio, Mario Tobino, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. Un ricordo del poeta e scrittore, cantore di Viareggio, attraverso la lettura di alcuni passi suggestivi del suo capolavoro Sulla spiaggia e al di là dal molo. La voce recitante sarà quella di Giacomo Lucarini a cui sarà affidata la presentazione dell’intera serata. Gli interpreti della parte musicale saranno i giovani dell’Accademia di Canto della Fondazione Festival Pucciniano che si alterneranno sul palcoscenico interpretando un programma avvincente e che spazia da Donizetti a Bellini da Verdi a Mozart e naturalmente Puccini. La serata sarà anche l’occasione per condividere con la città ed il pubblico presente alcune significative esperienze della Fondazione Festival Pucciniano all’estero tra cui la recente tournèe in Nicaragua dove è stata messa in scena per la prima volta Tosca e la consegna del Premio Puccini a New York al Maestro Nicola Luisotti.
RINVIO GARE CAMPIONATI REGIONALI E CAMPIONATI PROVINCIALI CAUSA NEVE ( LEGA DILETTANTI E SETTORE GIOVANILE )
"Si comunica che tutte le gare dei Campionati Regionali e Provinciali in programma venerdì
17, sabato 18 e domenica 19 dicembre sono rinviate a data da destinarsi a seguito delle avverse condizioni meteorologiche che stanno interessando tutto il territorio regionale." Pubblicato in Firenze ed affisso all’albo del C.R. Toscana il 17/12/2010
Il Segretario - Il Presidente (Dr. Sauro Falciani)
da Pistoia Edoardo Desideri
PISTOIA – Ci si mette anche la neve ad intralciare il cammino della Pistoiese. Ma forse non è proprio un male. Il rinvio della gara di Certaldo valida per la prima giornata di ritorno, darà infatti modo di ricaricare le batterie ai giocatori più utilizzati, e non al top della condizione, come Stefanelli o Pieroni; e a mister Agostiniani la possibilità di recuperare i vari acciaccati e di far rientrare in gruppo gli infortunati di lungo corso sulla via del recupero. Inoltre la società potrebbe così permettersi di intervenire sul mercato, come richiesto a gran voce dalla piazza, operando prevedibilmente sul mercato degli svincolati di categorie superiori, in modo da mettere a disposizione del tecnico nuova linfa già prima dell’inizio del girone di ritorno alla ripresa del campionato. Intendiamoci, non che la Pistoiese sia da considerare in emergenza, soprattutto alla vigilia del match contro un Certaldo fanalino di coda del torneo e già surclassato all’andata con un rotondo 5 a 0 sul neutro di Pontedera. Tuttavia se c’è una cosa che a Pistoia dovrebbe esser chiara, vista la lezione dello scorso campionato, è proprio che non si può, né si deve fidarsi mai delle gare sui campi appesantiti nei quali si annulla ogni vantaggio tecnico e si esalta la caparbietà delle avversarie.
UN’ANALOGIA – La nevicata dicembrina è diventata oramai una consuetudine da queste parti. Già lo scorso anno, infatti, si verificò una situazione molto simile quando la Toscana settentrionale s’imbiancò il 19 Dicembre. In quella circostanza gli arancioni erano alla vigilia della trasferta di Montemurlo e anche in quel caso si trattava della prima giornata del girone di ritorno. La gara venne rinviata al 3 di Gennaio, gli arancioni espugnarono il campo di Oste e si lanciarono all’inseguimento della Pianese, poi fallito nei mesi successivi.
COPPA ITALIA – Si complica il cammino in coppa per la truppa di Agostiniani. Gli arancioni sono usciti sconfitti per 1 a 0 dalla semifinale di andata disputata questo mercoledì al “Melani” contro il Pisa Sporting Club. Si infrange così anche l’imbattibilità interna della Pistoiese che non perdeva in casa in gare ufficiali dalla partita sciagurata col Mosciano. I nerazzurri, che hanno dimostrato nell’arco dei novanta minuti un maggior interesse verso la competizione, sono passati grazie alla loro specialità: il calcio di rigore. Massima punizione accordata molto generosamente per una presunta spallata di Pagani a Costantino sul limite laterale dell’area di rigore. Per la cronaca agli arancioni sono stati annullati anche due gol, entrambi per fuorigioco: uno nel primo tempo a Pagani, l’altro molto dubbio a Balleri, nel finale di gara. Il ritorno si giocherà mercoledì 22 a San Giuliano Terme, tempo permettendo!