DUE OPPOSTI A VOLTE COINCIDONO IL PRIMO: oggi abbiamo avuto l'eco pressochè sparsa nella totalità dei media che l'uomo più ricco del mondo JEFF BEZOS che con AMAZON ha stravolto il modo di comperare oggetti talvolta inutili,si e' tolto lo sfizio di andare nello spazio.Dopo che con qualche suo ospite ha raggiunto i 106 km di altezza è tornato sulla terra. E io dico: chi se ne frega? Ma perche' non c'è rimasto più a lungo magari tentando anche un allunaggio? IL SECONDO: eccola,ne arriva un'altra ancora!Il 29 luglio prossimo la flotta delle ONG avrà una nuova imbarcazione.Si tratta della RESQ People pronta a salpare per il mediterraneo.Grazie alla generosità di 3 mila donatori dicono gli organizzatori si è raggiunto il costo delle nave cioè a dire 400 mila euro e tra i contribuenti c'è anche l'Unione Buddhidta italiana.La RESQ PEOPLE batte bandiera tedesca e senz'altro si troverà bene con le altre ben note per azioni e reazioni. Dice Gherardo Colombo ex magistrato milanese presidente onorario della ONG RESQ-PEOPLE SAVING PEOPLE: "Siamo felici di poter salpare presto e fare la nostra parte nel Mediterraneo centrale: soccorrere è un obbligo, essere soccorsi un diritto" Eppure se ci pensate bene sempre di diritti si tratta. Nel caso di Bezos del suo diritto di riempirci le case con consegne record di pacchetti per lo più superflui,nell'altro caso nel diritto quello sì inalienabile e non discutibile di salvare vite umane in mare dopo averne incentivato la partenza con la certezza della presenza assai vicina della nave ONG. Francamente non saprei chi fa più danni a lungo andare.Bezos ha stracciato IKEA che già di "colpe" ne aveva a bizzeffe,questi della ONG invece sono più subdoli con la storia dei diritti non negoziabili.Insomma l'impero degli affari e l'impero del diritto divino.Io li paragonerei volentieri.Ha Dante, amico Dante, dove sei?