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Clicca per leggere:BEATO LUI: SCALFARI HA BELL’ E PRONTA LA SOLUZIONE AL NODO DEL POST ELEZIONI: UN GOVERNO 5 STELLE-PD A GUIDA GENTILONI CON DI MAIO VICEPREMIER
Di Admin (del 08/04/2018 @ 20:05:09, in Critica politica, linkato 482 volte)




Lui se lo può permettere dall’alto della Sua esperienza,non c’è alcun dubbio in merito.

 Il Lui è “barba papà” Eugenio Scalfari giornalista decano fondatore di “La Repubblica”


 Gli va dato atto almeno di esprimere il Suo pensiero chiaramente ( sia pure in “articolesse” ) a differenza di molti colleghi molto “paraculo” per costituzione propria o per interessi vari.

 Anche oggi c’è stata la conferma del Suo pensiero.

 Occorre fare un Governo 5Stelle-Pd con Gentiloni a Premier confermato assieme ai migliori attuali suoi Ministri (Minniti-Franceschini-Padoan ovviamente ) e con Di Maio vice premier tanto è giovane e potrà una volta fatta esperienza subentrare a Gentiloni dopo un annetto con quest’ultimo a passare Ministro degli Esteri!

Caspita che piano illuminato!

Tutto studiato a tavolino ed anche con qua e là qualche bottarella etico procedurale del tipo “ anche per questioni morali converrebbe questo Governo” Quali questioni morali? Forse Salvini puzza per Scalfari?


Visto che nell’articolessa parla anche del famoso “strappo” di Berlinguer
e la questione morale del PCI che voleva staccarsi da Mosca. In quella maniera e con quel Governo appoggiatissimo,dice Scalfari, dal Presidente Mattarella il giovane ed inesperto Di Maio avrebbe modo e tempo di farsi le ossa e farsi conoscere in Europa.

 Siccome Scalfari insiste in questo suo disegno da tempo vuol dire che certi poteri la pensano esattamente come lui ( non ultimo quello scaturito ieri al workshop finanza a Villa d’Este di Cernobbio dove c’èra anche Monti.. ).

Siamo sempre alle solite.del PD erede alla lontanissima del PCI ci si può fidare.E’ istituzionale nel pensiero ed a prescindere!La famosa superiorità morale… Di Salvini che è amico anche della Le Pen no!



Il problema insomma per certi ambienti italiani ed europei è proprio il leader della Lega.

 Una semplice domanda in chiusura: ma se parliamo di morale al di dentro del raggruppamento della destra chi è che avrebbe dei problemi: Salvini o Berlusconi?


PS: nelle “more” dell’ulteriore incontro della destra avvenuto oggi,sembra permangano sostanziali divisioni. Per Berlusconi va bene andare uniti da Mattarella ma la coalizione vincente al 37% dei voti dovrebbe cercare quelli di maggioranza volta volta in Parlamento quindi anche i voti del PD

Per Salvini invece non ci deve essere alcun accordo con chi ha portato col malagoverno il Paese in questa situazione. Il mai col PD di Salvini permane,dunque.

 Per ora non mi permetto di dubitare della sua coerenza.