Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Siamo a fine campionato e quindi arrivano le prime certezze! Per la Pistoiese il capitolo play-off ( era molto difficile ) si è CHIUSO DEFINITIVAMENTE oggi con la sconfitta (INASPETTATA) al Melani a confronto con l’Olbia. Forse hanno pesato le differenti motivazioni essendo i sardi in piena lotta per evitare i play-out fatto è che è giunta questa inattesa quarta sconfitta della gestione Atzori sulle 9 gare da lui guidate dalla panchina. L’OBIETTIVO PRINCIPE DELLA STAGIONE 2016/2017, quello di poter partecipare alla fase dei play-off è dunque matematicamente sfumato per la Pistoiese. Con 6 punti in ipotesi nelle prossime due gare e con 2 sconfitte in ipotesi della Lucchese che è decima a 48 punti al massimo verrebbero raggiunti i rossoneri che però sono in vantaggio negli scontri diretti. Discorso chiuso.E pure il Pro Piacenza se raggiunto sarebbe in vantaggio negli scontri diretti. Per capire se vi sono rischi per i play-out occorrerà che vengano disputate tutte le gare di questa giornata. Ma i rischi sono bassissimi. Comunque i 648 ! spettatori del Melani ( curva sud deserta ) hanno assistito ad una brutta gara. Potevano esserci motivazioni per la Pistoiese dal momento che i rossoneri di Lucca già scesi in campo erano stati sconfitti a Cremona per cui esisteva qualche possibilità di un aggancio in chiave play-off ed invece hanno finito per prevalere sia pure nel finale di gare le motivazioni di una squadra l’Olbia che non vinceva da 13 turni ed era pienamente invischiata nella lotta play-out .Tra l’altro un cammino con ben 3 cambi di allenatore ( Mignani-Tiribocchi-Mereu) Al Melani di Pistoia:
PISTOIESE OLBIA 0-1
Ogunseye al 40’ del 2° tempo
PISTOIESE: Albertoni, Boni, Priola, Fissore, Guglielmotti, Benedetti, Minotti, Zanon, Hamlili, Sparacello, Rovini. All.tore: Atzori OLBIA: Van Der Want, Pinna, Iotti, Dametto, Cotali, Muroni, Feola, Piredda, Ragatzu, Kouko, Capello. All.tore: Mereu Arbitro: Guida di Salerno Primo tempo bloccato e con zero o quasi emozioni. 12’tiro alto di Benedetti dal limite 22’ Fissore colpo di testa su angolo 44’ sardi in avanti con Ragatzu che crossa in area,Albertoni non trattiene, arriva Capello ma non riesce ad impensierire l’estremo difensore arancione. Atzori manda in campo Gyasi al posto di Sparacello al 5’ della ripresa .E cinque minuti dopo cerca di dare più spinta offensiva mandando in campo anche Colombo al posto di Guglielmotti. L’Olbia risponde con Cossu per Capello. 13’ tiro di Benedetti respinto da Van Der Want dopo iniziativa di Colombo Al 19’ ci prova Ragatzu con palla fuori di poco. La Pistoiese non è più pericolosa e l’Olbia riesce a passare in vantaggio al 40’ con un colpo di testa di Ogunseye su calcio d’angolo battuto da Cossu.Da rilevare come Ogunseye fosse entrato in campo solo 10’ prima al posto di Ragatzu. La reazione orange si spegne con un’occasione capitata a Gyasi in pieno recupero ma il suo tiro dal vertice destro dell’area è respinto in angolo da un bell’intervento di Van der Want. Poi il subisso di fischi del Melani… tenendo anche conto che la difesa dell’Olbia è rimasta imbattuta per la prima volta dopo 124 giorni!
A dimostrazione della pessima gara fatta dalla Pistoiese
Ancora una volta la Pistoiese rischia di salvarsi all’ultimo tuffo possibile!
Sono giorni carichi di significati.Ed anche di fatti importanti. Come dimenticare un 25 aprile in cui il PD il partito di Governo addirittura NON PARTECIPA alla manifestazione di Roma perché DIVISIVA!!!!Bel progresso dopo 72 anni! Tra i fatti all’attenzione dei media c’è anche quello relativo al rientro in Italia del NON GIORNALISTA Gabriele Del Grande. Sulla vicenda si è fatto anche troppo can can. Dal momento che esiste l’Ordine dei Giornalisti con relativo esame professionale e relative quote annuali ha diritto ad essere definito tale solo chi vi è iscritto.Punto. Altrimenti aboliamolo l’Ordine così sono tutti giornalisti ed è quello che molti vorrebbero e nei fatti purtroppo è già ,grazie all’ingegno di Steve Jobs con l’iPhone e l’iPad. L’architetto,l’avvocato,l’ingegnere,il medico anche loro sono iscritti ad un Ordine professionale. Del Grande è un documentarista che si occupa di migranti che fuggono da guerre e carestie ,scrive anche dei libri,ed ha un suo sito “ Fortress Europe” come “osservatorio sulle vittime della frontiera”. “ sei anni di viaggi nel Mediterraneo lungo i confini dell’Europa” vi si legge… Al massimo è un blogger e visto l’argomento che tratta anche di grande prospettiva soprattutto dopo la “botta” mediatica ed in un paese che del l’accoglienza ha fatto uno dei suoi primi CAPITOLI DI SPESA PUBBLICA!
E pieno di persone che non si chiedono il perché delle cose,il come e perché Del Grande sia stato fermato ..e via dicendo. Felici per Del Grande che nella sua attività più che rispettabile di blogger che si occupa di veri problemi umani deve aver trovato buone fonti di finanziamento….. E veniamo alla Francia ed al giovane “politico improvvisato senza partito” Emmanuel Macron dato come grande favorito nella corsa all’Eliseo.Espressione delle banche e della finanza.
Renzi ( il Macron dei poveri) già gongola. Ora avremo il solito can can della stampa progressista ( talmente uniforme nei giudizi che francamente non SI SENTE IL BISOGNO DI AVRE 10/15 testate tutte uguali) nel sostenere la giustezza di una vittoria di Macron ( spread ,europa ,euro forte ,borse ,sicurezza ) sul MALE rappresentato dal populismo alla Le Pen ,per poi passare un minuto dopo a Renzi che già si sente il Macron dei poveri e sostenerlo fino allo scontato ABBRACCIO con Berlusconi alla guida dell’Italia che verrà. Una bella prospettiva davvero ci attende. Rimedi? Possibilità? Uno ci sarebbe.Che le persone ragionassero con la propria testa senza guardare Tv e senza leggere i giornali ,che liberi non sono. BASTA GUARDARSI ATTORNO quando al mattino o alla sera ( come preferite,noi siamo libertali ) si esce di casa e ci si guarda attorno. Se vi va bene il degrado urbano,la qualità dei rapporti col cittadino intristito dalla mancanza di sicurezza percepibile,se prendete l’auto e se vi va bene lo stato delle strade,i mille cartelli vendesi o le serrande chiuse , allora votate pure Renzi e compagnia.
Altrimenti sempre affidandosi al proprio sentire critico ( ma ci vuole l’esperienza di un tempo che fu ) andare a votare per cercare di cambiare. I giovani di oggi da che base partono per capire? Da quella delle scarpe Adidas ,dalle cuffie al telefonino oppure da qualche lettura di Nietsche ( non Nike..eh…) o di Erasmo da Rotterdam . Questo è il problema.
Che sia stato questo del 2016/2017 un brutto campionato di calcio credo che nessuno possa negarlo. Nemmeno i tanti tifosi della Juventus che si apprestano a vincere per il sesto anno consecutivo il titolo ( record dei record ).
Non c’è stata lotta.Troppo superiore non tanto per organico ( la Roma è all’altezza) né per il gioco ( Napoli ed Atalanta giocano meglio della Juventus ) quanto per sicurezza mentale ,i bianconeri. Solo una serie STRAVAGANTE e quasi IMPOSSIBILE di risultati potrebbe togliere alla Juventus il titolo. Vale a dire: Sconfitte a Bergamo, in casa nel derby ed a Roma con la Roma a patto che i giallorossi le vincano tutte.Quindi prevedere per i bianconeri solo 6 punti negli ultimi 15 Avremmo: Roma 90 punti Juventus 89 punti Solo fantasia? Probabilissimo. Per la coda il discorso è il solito. Il Crotone capace di 10 punti su gli ultimi 12 a disposizione non è stato capace di fare altrettanto quando l’Empoli ha perso 8 gare su 9 facendo un solo punto e si è messo a correre quando hanno iniziato a farlo anche i toscani. Per i calabresi di sicuro ci sarà il massimo impegno nella prossima gara contro il Milan vale a dire la squadra che inopinatamente ha ceduto l’intera posta proprio all’Empoli domenica scorsa. Comunque assai ridotte le possibilità di recuperare i 5 punti di distacco dall’Empoli da parte dei ragazzi di Nicola anche se molto dipenderà dal comportamento di Pescara e Palermo squadre l’una già retrocessa e l’altra in procinto di esserlo che dovranno incontrare Crotone ed Empoli ed anche il Genoa che salvo ancora non è. Per la corsa all’Europa League invece un minimo di interesse è rimasto. Soprattutto per accertare con la quasi matematica certezza che almeno una delle due cinesi-milanesi RESTERA’ FUORI DALL’Europa e potrà consolarsi ( ma forse è quello che vogliono ) con le ricche,inutili,tournée estive ad ingaggio in giro per il mondo!
Abbiamo sempre detto che l’ATALANTA merita l’Europa per il gioco mostrato con grande continuità in questo torneo tranne una sola gara ( il KO di Milano con l’Inter) E l’Atalanta è accreditabile di almeno 70/71 punti anche se temiamo qualche scherzetto poco simpatico dal “potere” sul finire del torneo. Per “IL POTERE” è sempre meglio avere le milanesi in Europa che l’Atalanta!
La Lazio che ha 64 punti si è sempre mantenuta ad alto livello e con i 20 gol di Immobile e la freschezza atletica di Keità è un cliente temibile per tutti.Sicura candidata ad un posto Uefa ed accreditabile di almeno 70 punti avendo però un calendario difficile con il derby,la Sampdoria e due scontri diretti con Fiorentina ed Inter che probabilmente saranno le gare più interessanti di questo fine stagione. Infine le due milanesi e la Fiorentina in lotta per quel sesto posto che vorrebbe dire vacanze corte e rinuncia ad ogni tournée estiva a pagamento.Un sesto posto che le dirigenze cinesi di Inter e Milan non vorrebbero di certo ma che i tifosi stufi pongono come ultimo obbligatorio obiettivo. In teoria il Milan potrebbe anche arrivare a 69 punti ma come fidarsi di una squadra che contro PESCARA ED EMPOLI HA FATTO 1 PUNTO? Che vuol dire come dice Montella” abbiamo fatto il record di tiri in una gara,almeno 23 “ Si: 23 tiri alle stelle! Inguardabile,assolutamente inguardabile il Milan contro l’Empoli. Quel Milan può perdere anche a Crotone. L’Inter che è in ritiro prolungato ha due scontri diretti con Napoli e Lazio ed è accreditabile di 67-68 punti se la crisi di risultati prolungata venisse fermata.Chi può dirlo? In ultimo i viola.In tutto il campionato sono la squadra che ha gettato al vento più punti di tutte.Sousa almeno in una cosa appare coerente.Cerca di vincerle tutte.Ed a dirla tutta crediamo che sarebbe stato più giusto che le posizioni di Fiorentina e Milan fossero invertite.I 3 punti in più dei rossoneri sono lo scontro diretto vinto ( male ). La Fiorentina ci crede ancora ma è staccata.Ha 55 punti . Ha 3 incontri sulla carta facili e potrebbe arrivare a 64 poi due gare difficili.Fiorentina-Lazio e Napoli-Fiorentina. Se facessero l’en plein di punti 15 su 15 a disposizione probabilmente i viola con 70 punti acciufferebbero l’Europa.
La notizia è questa: Ryad ( ARABIA SAUDITA) nei prossimi 4 anni avrà un posto tra i 45 di quell’organismo ONU che si occupa delle lotta per l’uguaglianza di genere! Quando gli opposti geografici ( Nuova Zelanda ed Italia ) si attraggono almeno come identità del pensiero “arcobaleno” perché siamo sicuri che il pensiero espresso da Helen Elizabeth Clark sia pienamente condiviso da molti nostri ambienti politici.
La sortita di Helen Clark ex primo ministro della Nuova Zelanda e fino allo scorso 19 aprile Amministratore del Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite ed uno dei papabili nomi per la posizione di segretario Generale , ad una domanda fattagli circa l’elezione dei Sauditi nella commissione per i diritti delle donne delle Nazioni Unite lascia esterrefatti, ha detto la Clark : “È importante sostenere chi lavora per il cambiamento. Le cose stanno cambiando, ma lentamente.” Questo su Twitter. Che questa valutazione come minimo stravagante le dia il lasciapassare per il Segretariato Generale? Al peggio non c’è mai fine. Sosteniamo ,sosteniamo pure ogni cosa anche questa a favore di un Regno Islamico che è ultra conservatore e che il Global Gender Gap del 2015 ha classificato al 134mo posto su 145 paese per la parità tra i generi. Sarà una banalità ma tanto per ribadire,in Arabia Saudita a nessuna donna è consentito ottenere una patente di guida! Ebbene. Pare che 5 paesi della UE abbiano votato nel segreto dell’urna a favore di questa ammissione! Volete scommettere che c’è anche l’Italia?
E via , un’altra stagione magra è alle spalle per la US Pistoiese 1921 che almeno in una cosa si è migliorata rispetto alle precedenti due soffertissime stagioni di Lega Pro. Si è matematicamente salvata invece che all’ultimo tuffo come dal 2014 al 2016, alla penultima giornata grazie al gol del 2-2 segnato da Corrado Colombo sul fine gara di Racing Roma-Pistoiese.
( Ma anche Carrarese e Tuttocuoio perdendo non avrebbero approfittato di un passo falso totale arancione..)
Il gol di Colombo,il nono stagionale ed è un bel bottino per un 38enne mai a servizio pieno,con tutta probabilità segnerà anche la retrocessione dei romani. Per la prima volta in stagione le esigenze di Sportube vengono disconosciute e tutte le gare hanno inizio allo stesso orario COME SEMPRE DOVREBBE ESSERE! Casal del Marmo (Roma)
RACING ROMA PISTOIESE 2-2
Bellazzini (Pt) al 10’ del 1° tempo De Souza (RR) al 43’ del 1° tempo su rigore Fissore (Pt) su autorete al 29’ del 2° tempo Colombo ( Pt ) al 36’ del 2° tempo
RACING ROMA: Reinholds Ungaro Vastola Caldore Bigoni Massimo Ricciardi Corticchia Paparusso De Sousa Majtan All.tore: Antonello Mattei PISTOIESE: Albertoni Priola Fissore Neuton Sammartino Hamlili Proia Zanon Bellazzini Rovini Gyasi All.tore: Gianluca Atzori Arbitro: Provesi di Treviglio Pistoiese in vantaggio al 10’ con un bel sinistro di Bellazzini che batte Rheinolds portiere lettone. 25’ tiro di Rovini con il portiere della Racing che mette in angolo 35’ Rovini va via in contropiede ma non riesce a concludere per il 2-0 Al 43’ la RR pareggia su rigore concesso per un fallo di mani di Fissore.Va sulla sfera De Sousa e pareggia.Per lui è il 16mo gol stagionale . Di certo Fissore non poteva eliminare il braccio. Ripresa: 10’ primo giallo ed è a carico di Bellazzini all’11’ colpo di testa di Fissore su palla d’angolo ma la sfera finisce alta. 15’ Atzori manda in campo Corrado Colombo per Rovini. Un minuto dopo ammonizione anche per Neuton 18’ si mette in luce Bellazzini con una bella rovesciata che costringe Reinholds all’angolo . Al 23’ entra Proia al posto di Luperini tra gli arancioni I capitolini vanno addirittura in vantaggio al 29’ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo per i padroni di casa , c’è un cross di Ricciardi con Fissore che inganna il proprio portiere Albertoni. Ultimo cambio Pistoiese con l’ingresso di Varano per Bellazzini. Ci vuole il classico colpo di classe da parte di Corrado Colombo al 36’ per portare in parità le sorti della gara. Pallonetto a scavalcare e 2-2.Avversari e portiere beffati. Al 33’ ancora un giallo a carico di Priola per un fallo su Majtan. Altre occasioni nel finale per portare a casa 3 punti ma Varano al 44’ che impegna Reinholds e Gyasi in pieno recupero non riescono nell’intento. Salvezza arancione raggiunta.Per i romani la retrocessione è a due passi. Un’altra stagione va quindi in archivio ,una stagione in cui c’èrano precisi obiettivi da raggiungere.I play-off allargati.Non nascondiamoci dietro ad un dito! Questa volta il Presidente Orazio Ferrari aveva le idee ben chiare.La Società anche per riportare un po’ di gente allo stadio ( un fallimento anche questo..) mirava ad un campionato di livello per approfittare della “stranezza” di questa formula inventata e complicata del play-off allargati dal secondo al decimo posto della classifica.
Non ritenendo che l’allenatore Remondina fosse in grado per convinzione sulla forza della rosa ,di portare in porto il progetto alla gara N° 27 persa a Piacenza per 1-0 ,l’ha sostituito con Atzori. Lo definimmo un azzardo.E così è stato. Anche Atzori ha più o meno mantenuto una media punti insufficiente per agguantare almeno l’ultimo posto buono,il decimo ed è finita come sappiamo. Salvezza alla penultima giornata e nulla di più. Prospettive? Poche se non nulle.Le forze economiche sono quelle che sono e le presenze allo stadio raggiungono a stento le 1000 a gara ( pochissime per una città di 90 mila abitanti ). Occorre azzeccare una campagna acquisti-prestiti ed un tecnico di prospettiva. Basta con stravolgimenti annuali della rosa e dei tecnici.Così avremo sempre incertezze e nessun disegno futuribile sarà concesso. Due cifre in chiusura: anno 2014/2015 due allenatori Lucarelli-Sottili campionato a 38 gare punti 44 13mo posto per classifica avulsa salvezza all’ultima giornata MEDIA PUNTI A GARA 1,157
anno 2015/2016 due allenatori Alvini-Bertotto campionato a 34 gare punti 39 12mo posto a pari punti con la Lucchese che è 13ma salvezza all’ultima giornata MEDIA PUNTI A GARA 1,147 peggio dell’anno prima
anno 2016/2017 due allenatori Remondina-Atzori campionato a 38 gare ad una gara dal termine salvezza matematica! Punti 43 12mo posto per miglior differenza reti col Pontedera MEDIA PUNTI A GARA: 1,162 Nel corso della stagione è stato comminato alla US Pistoiese 1 punto di penalizzazione. SUL CAMPO I PUNTI CONQUISTATI SONO QUINDI 44 MEDIA PUNTI A GARA: 1,189 NB: se la Pistoiese dovesse perdere col Livorno nell’ultima gara al Melani avrebbe ottenuto con 1,157 punti la stessa media dell’anno Lucarelli-Sottili Intanto è prevista per sabato prossimo una presa di posizione de una parte degli ultras arancioni ( gruppo Pistoia 1312) che pretendono CHIAREZZA sul futuro della Pistoiese invitando “ chi ha a cuore le sorti della Pistoiese a restare fuori del Melani” in occasione dell’ultima gara di stagione tra Pistoiese e Livorno, sabato 6 maggio prossimo. Di sicuro quella cifra di 999 presenze allo stadio di media,non verrà incrementata.
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