Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Mentre il campionato di calcio in Inghilterra ed in Spagna è in pieno svolgimento da noi in Italia a parte le giuste e meritate vacanze di stampo sindacale ( ricordiamoci che i calciatori sono a tutti gli effetti dei lavoratori dipendenti ?!!?!! -con quegli stipendi-) si studiano le contro misure per rafforzare organici mal costruiti. Insomma ,si sogna il colpaccio per risalire la china in attesa che la palla torni a rotolare sul campo. C'è chi lavora dall'estero ( Galliani in Brasile..) e chi invece incontra procuratori ed affini per cercare l'elemento giusto e completare l'organico. Campionato incerto il nostro e probabilmente lo sarà sino all'ultimo anche se segnali importanti ce ne sono già stati con l'ottimo cammino del Napoli e della Fiorentina cui aggiungere la solidità nei risultati dell'Inter e la clamorosa ed attesa rimonta della Juventus. Probabilissima una volata atre tra Juventus,Napoli ed Inter con i viola a cercare la sopresissima. Sarà quindi un gennaio importante per molte squadre. La Fiorentina cercherà di rinforzare la difesa e di avere ancora più sprint sulle fasce e si parla di Lisandro Lopez 26enne forte difensore del Benfica come oggetto di interesse.Più incertezza invece sul nome dell'attaccante. L'Inter cerca invece un regista ( compito difficile ) ed un'ala per dare ancora più velocità al contropiede ed avrebbe trovato in Lavezzi l'uomo giusto visto anche che sembra in rotta col PSG. Anche Sarri a Napoli attende rinforzi per evitare che la coperta resti troppo corta e soprattutto che tutte le speranze di gol vengano affidate alle doti di Higuain un cui deprecabilissimo ma sempre possibile infortunio di gioco metterebbe in crisi l'intero telaio.Quindi si cercano cambi sia a centrocampo che in attacco ed Immobile sarebbe visto come l'elemento giusto. Anche la Juventus in rimonta cerca quello che potrebbe davvero essere il colpo di gennaio. Cioè I lkay Gundogan 25enne centrocampista del Borussia Dortmund elemento di valore e costoso il cui arrivo permetterebbe ad Allegri di utilizzare Marchisio alla vecchia maniera cioè subito dietro le punte. Per il resto vedi Roma e Milan le incertezze di rendimento si sommano in un caso-Roma-ad una situazione generale davvero particolare con i tifosi sul piede di guerra ed un allenatore in bilico mentre nel caso dei rossoneri francamente si tratta più di volontà di far qualcosa di buono che di vera programmazione. L'abbiamo più volte detto. A differenza di quanto vanno sbandierando dalle parti di Milanello, l'organico del Milan è nettamente inferiore a quello di Juventus,Napoli,Fiorentina e Roma. Ed allora quando senza soldi da spendere ( come ha detto Berlusconi ) si continua a proporre ai tifosi il nome di Witsel francamente li si prende in giro.
Dove trovare 30 milioni per l'acquisto? Solo dalle cessioni. E di chi ,dal momento che El Shaarawy al Monaco ha fatto una gara in meno di quelle stabilite per il riscatto obbligatorio da parte dei francesi , riscatto che avrebbe portato nelle casse milaniste ben 14 milioni di euro?
Quando finirà questo incredibile ( nel senso anche del ridicolo..) periodo milanista? Quando?
Disputata la 20ma giornata del campionato di calcio in Inghilterra ove si gioca ad un ritmo forsennato ( in tutti i sensi,come numero di gare ravvicinate e come ritmi di gioco in campo) La notizia del giorno è che dopo 5 turni passati in vetta alla classifica ( l'ultimo alla pari ) il Leicester di Ranieri e Vardy non è più primo.
Lo 0-0 casalingo ( il secondo consecutivo ) contro il Bourmemouth ha permesso a Wenger ed al suo Arsenal, vittorioso con un gol nella parte finale di gara contro il Newcastle ( Koscielny al 72' ) di passare in vetta alla Premier League con 42 punti contro i 40 del Leicester. Anche il Manchester City si è avvicinato ed è al terzo posto della classifica con 39 punti dopo la vittoria esterna per 2-1 sul campo del Wartford grazie ai gol di Yaya Touré e di Sergio Aguero anche questi negli ultimi 8' di gara. A questo terzetto potrebbe avvicinarsi domani anche il Tottenham che di punti ne ha 35 e sarà impegnato sul campo dell'Everton. L'altra di Manchester , l'United sembra aver arrestato la caduta libera ( due pareggi e tre sconfitte consecutive nelle ultime 5 gare !) con la vittoria per 2-1 sullo Swansea ottenuta con u n gol decisivo di Rooney al 77', gol che ha salvato la panchina a van Gaal.I punti dell'United sono soltanto 33. Dopo il tour de force di fine anno la Premier League tornerà in campo per la disputa della 21ma giornata a partire da martedi 12 gennaio. Tornando al Leicester di Ranieri si può dire che contro il Bournemouth ci ha provato fino all'ultimo a vincere con un forcing incredibile nell'ultimo quarto d'ora. Non c'è moltissima organizzazione nè schemi mandati a memoria, ma come corrono i giocatori di Ranieri! E' un bel vedere. Insomma a Ranieri non debbono essere piaciute le ultime 3 gare nelle quali il Leicester ha conquistato solo 2 dei 9 punti in palio perdendo la vetta della classifica a favore dell'Arsenal. Era chiaro che Vardy generoso anche nella partita contro il Bournemouth ( l'ha sfiorato il gol nei minuti finali con un colpo di testa! ) prima o poi dovesse interrompere la sua incredibile striscia di 15 gol 14 dei quali segnati in 11 giornate consecutive! Nessun gol nelle ultime 4 gare per lui e per il Leicester sono arrivati 5 punti sui 12 a disposizione e soltanto 3 gol all'attivo.( zero gol nelle ultime 3 gare ) Squadra Vardy dipendente.Vardy non segna da 4 giornate ed il Leicester ha perso il primato. Prossima gara per il Leicester sarà la difficile trasferta a Londra contro il Tottenham.
Rieccolo! Il 2016 è appena iniziato e si torna a parlare del Bluff Balotelli. Dopo un anno il 2015 ,causa anche guai fisici (pubalgia ) ora risolti ,in cui invece di fare il mestiere di goleador ha fatto quello di dipendente a 500 mila euro al mese, ora vorrebbe giocare da titolare nel Milan ove è in prestito dal Liverpool e magari rientrare nel giro della Nazionale. Conte pare nemmeno pensarci a lui in prospettiva Francia 2016, Mihajlovic invece sembrerebbe più possibilista ma è tutto da verificare. L'abile e spregiudicato Rajola ( suo agente) comincia già a muovere le acque con interventi sui giornali che di questi tempi a campionato fermo non vedono l'ora di ribattere la grancassa con titoloni sul "fenomeno" Non ne volevo più parlare dell'eterno incompiuto vale a dire di Balotelli ma le dichiarazione recenti dell'agente Rajola lo hanno di nuovo messo sotto i riflettori. Balotelli è un caso unico.
E' costato al Liverpool 20 milioni di euro e visti i continui cambiamenti di casacca gli inglesi hanno avuto la pensata di legarlo con un buono fedeltà a fine stagione e si parla di 3 milioni di euro.Balotelli è legato al Liverpool fino al 2018. La stagione inglese è stata effimera ( 10 presenze ed 1 solo gol in campionato con un totale di 28 presenze e 4 reti considerando anche le Coppe ) Allora l'arrivo in prestito al Milan dove non ha combinato nulla di buono, ma lo stipendio lo pagano gli inglesi ( prende l'oscenità di sei milioni di euro l'anno ) ed ora l'agente Raiola prospetta -minaccia un suo ritorno sull'isola. Al Milan globalmente 4 presenze ed 1 solo gol. Io credo che nè Klopp nè Mihajlovic lo filino . Balotelli è un peso economico e tecnico meno gioca e più guadagna.Sta raccogliendo grazie all'abilità dell'agente il massimo in danaro da prestazioni assenti o limitate.Una vicenda che ha dell' incredibile a dimostrazione dell'assenza totale di valori in un mondo del calcio governato dai petroldollari o dai danari delle tv ma soprattutto dal circuito mediatico che ha fatto di un giocatore solo fisicamente dotato una specie di personaggio-bullo di cui occuparsi soprattutto in occasione delle frequenti mattane di ogni tipo. Lui continua a non giocare ed a incassare, che vicenda! Ma quando ce ne libereremo? Ci credo poco che Klopp ( allenatore del Liverpool proprietario del cartellino del giocatore ) si faccia convincere a riprenderlo.
Mario ha detto Raiola ( l'agente di Balotelli ) ha bisogno di un allenatore che creda in lui e gli dia la possibilità di mettersi in gioco al meglio... Io credo che resti al Milan ( purtroppo per i milanisti ), che combinerà poco o nulla di utile alla causa rossonera, che Klopp non ci pensi nemmeno a riportarlo al Liverpool, che Raiola continui a sfruttare al meglio quel poco di valore che ancora qualche "sprovveduto" in giro per il mondo concede al suo assistito milionario senza giocare. D'altra parte come considerare un totale tra Liverpool e Milan di 32 presenze e 5 gol se non fallimentare? Ha percepito 1 milione ogni gol segnato! Ricordiamo anche che Balotelli quando al Liverpool ha segnato il suo primo gol ed unico gol in campionato, il 10/2/2015 veniva da un'astinenza di marcature di ben 105 giorni !! La crisi quindi non è solo nel 2015....
Il campionato di Serie A riparte,finalmente. Ed il mese di gennaio sarà importante per due motivi. Il primo è legato proprio agli esiti della lunga sosta di fine anno.Qualcuno sicuramente avrà un rendimento diverso.E' nelle cose. Il secondo è legato al mercato. Un mese di chiacchiere e di pochi fatti.Sarà certamente così. Qualche cambiamento eccellente è probabile che ci sia ma quando,come nel caso del Milan,questo eventuale cambiamento potrà avvenire solo se qualche giocatore se ne andrà,vuol dire dar fiato alle trombe senza che dalla tromba esca alcun suono! I veri affari li fanno quelle squadre e quei giocatori che se ne vanno in Inghilterra unico campionato che a livello generalizzato può permettersi di pagare delle mezze tacche a peso di platino.Il tutto grazie alle entrate enormi dalla vendita dei diritti TV. In attesa quindi di questi "presunti" botti di mercato, vediamo quali sono le gare che il calendario prospetta alle prime 6 in classifica per il mese di gennaio 2016. INTER 36 punti ultime 5 gare 9 punti Impegni a EMPOLI mercoledi alle 18,poi il SASSUOLO in casa il 10 gennaio,a Bergamo contro l' ATALANTA il 16 gennaio , in casa contro il CARPI il 23 gennaio ed infine il derby col MILAN il 31 gennaio. Un calendario che non appare impossibile.Le maggiori difficoltà sono legate proprio alla gara di Empoli ed a quella col Sassuolo squadre molto ostiche da affrontare. FIORENTINA 35 punti ultime 5 gare 8 punti Impegni a PALERMO mercoledi alle 15,poi in casa contro la LAZIO sabato 9 gennaio alle 18,00, a Milano contro il MILAN il 17 gennaio,in casa contro il TORINO il 24 gennaio ed infine a Genova contro il GENOA il 31 gennaio. La gara più ostica sarà quella contro la Lazio formazione tecnica ed imprevedibile.Per il resto abbordabile e contro formazioni che "storicamente" portano bene: Torino e Genoa. NAPOLI 35 punti ultime 5 gare 10 punti Impegni in casa col TORINO mercoledi alle 20,45, poi a FROSINONE il 10 gennaio,in casa contro il SASSUOLO sabato 16 gennaio,a Genova contro la SAMPDORIA il 24 gennaio ed infine in casa contro l' EMPOLI il 31 gennaio. Per Sarri è arrivato il momento di accelerare e queste 5 gare sembrano arrivare a puntino. Sarà sempre carico Higuain? Il cammino del Napoli in casa è impressionante e da questo gennaio potrebbero arrivare anche 12/13 punti JUVENTUS 33 punti ultime 5 gare 15 punti Impegni in casa con il VERONA mercoledi alle 15,00, poi a Genova contro la SAMPDORIA il 10 gennaio ed ad UDINE il 17 gennaio,in casa contro la ROMA il 24 gennaio ed infine a Verona contro il CHIEVO il 31 gennaio. Non è un calendario molto duro quello che attende la Juventus che viene da 7 successi consecutivi in campionato.Anche per i bianconeri sono ipotizzabili 12/13 punti ROMA 32 punti ultime 5 gare 6 punti Impegni a Verona contro il CHIEVO mercoledi alle 15,00 ,poi il MILAN in casa sabato 9 gennaio e sempre in casa contro il VERONA il 17 gennaio,a Torino contro la JUVENTUS il 24 gennaio ed infine in casa contro il FROSINONE il 30 gennaio. Ovviamente per i giallorossi le gare chiave sono quelle contro il Milan e contro la Juventus.Se superate senza danni la Roma potrebbe tornare protagonista per il resto del campionato. MILAN 28 punti ultime 5 gare 8 punti Impegni in casa contro i l BOLOGNA mercoledi alle 15,00 ,poi a Roma contro la ROMA sabato 9 gennaio,a Milano contro la FIORENTINA il 17 gennaio,ad Empoli contro l 'EMPOLI il 23 gennaio ed infine il derby contro l'INTER il 31 gennaio. Calendario duro,molto duro per questo Milan a scartamento ridotto che dovrà anche tenere d'occhio la Coppa Italia dove ha una corsia preferenziale dovendo affrontare in gara secca a Milano il CARPI e vincendo in doppia sfida una tra SPEZIA e ALESSANDRIA.La Coppa Italia lo sappiamo potrebbe dare al Milan un posto in Europa altrimenti difficilmente raggiungibile in campionato ove nel mese di gennaio non prevedo grossi risultati visto che dovranno essere affrontate ROMA,FIORENTINA e INTER.
SIamo stati provocatori nel titolo di questo blog e lo abbiamo fatto senza voler per nulla sminuire le qualità dei viola ( che sono molte ) ma semmai porre l'accento sulle pochezze ( che sono tante) dei rossoneri.Si intenda bene. Infelice,sprezzante e presuntuosa battuta quella di Maihajlovic sul leone che non deve perdere il sonno per una pecora,se la deve mangiare quella pecora.
Presuntuosa perchè con un Milan così mediocre non ci si avventura in azzardate previsioni.Lo so che la "stampa amica" deve vendere le copie inventandosi ora l'acquisto di Fellaini ora quello di Witsel ( solo i "gonzi" ci credono..) e per questo si deve stare al gioco ma francamente paragonare l'atteggiamento del leone ( che lui potrà anche essere ) a quello del Milan non sta né in cielo né in terra. Ed infatti ( occasioni gettate al vento a parte ) ecco che la pecora ( il Bologna) si è mangiato il leone ( il Milan) ed a San Siro è finita come spesso accade con un diluvio di fischi e con Galliani tra i più bersagliati. Dove sono gli effetti degli 80 milioni e passa spesi per la campagna acquisti? Detto del Milan ed era obbligatorio farlo viste le "prese di posizione fuori le righe" per una squadra mediocre e male costruita passamo alle note liete rappresentate soprattutto dalla Fiorentina e dalla Juventus che è giunta alla ottava vittoria consecutiva in campionato riproponendosi con forza per la conquista del suo quinto scudetto consecutivo. La Fiorentina ormai ha dimostrato di vincere tutte quelle gare dove a volte in passato lasciava qualcosa.Un bel 3-1 a Palermo con tanto di allontanamento di Ballardini e richiamo di Iachini da parte di Zamparini è un b el segnale che dà ulteriore convinzione al gruppo.L'ultimo scoglio per i viola oltre al tentativo di rafforzare la rosa in questo gennaio sarà il salto di qualità negli scontri diretti.Comunque non è difficile ipotizzare che i viola lotteranno fino in fondo per un posto Champions e forse anche di più.A Palermo una doppietta dell'ex Ilicic ( che a Firenze era contestatissimo poco più di un anno fa ) nel primo tempo ha chiuso i giochi.Perfetta l'intesa con Kalinic. Nella ripresa dopo che Gilardino aveva accorciato le distanze ci ha pensato il rientrante Blaszcykowski a portare i viola sul 3-1. Intanto nessun problema per la Juventus nel superare il Verona con un secco 3-0.ottenendo così l'ottava vittoria consecutiva grazie ai gol di Dybala su punizione in avvio gara ,di Bonucci in chiusura di tempo ed infine di Zaza nel finale.DI certo non poteva essere il Verona di Del Neri ancora a secco di vittorie a impensierire i bianconeri alla ricerca della vetta con una lunga rincorsa. Il primo posto isolato della Fiorentina è durato pochissimo avendo l'Inter vinto per 1-0 ad Empoli in una gara che nemmeno a dirlo sarebbe stato più giusto si fosse conclusa sul pari. L'Empoli ha giocato al calcio e l'Inter ha vinto.Che dire? Inutile dilungarsi.L'Inter quest'anno è questa e grazie alle sua caratteristiche di cinismo potrebbe anche vincere il titolo anche SE NON CI CREDO.Ma stare lì e dire la sua senz'altro lo farà.Anche il momento della segnatura appartiene al dna dei neroazzurri di quest'anno.Nel recupero del 1° tempo!Da notare che l'Inter ha vinto in questo campionato 9 volte per 1-0 ed una volta per 2-1 vale a dire con il minimo risultato.Ed è questa la sua forza.Nel 1952/53 l'Inter di Foni vinse sette volte per 1-0 e 4 volte col minimo scarto di 2-1ed arrivò lo scudetto detto del "catenaccio" dopo 13 anni . In serata il Napoli non si è fatto sfuggire l'occasione della gara casalinga contro il Torino per riacciuffare il secondo posto assieme alla Fiorentina. Ha detto Sarri alla vigilia rispondendo ad una domanda: ". .migliorare ? e dove migliorare se abbiamo vinto 17 delle ultime 21 gare fatte? " Mica ha torto l'ex allenatore dell'Empoli che è stato giustamente criticissimo sulla lunga sosta di fine anno.Sarri aveva paura che i suoi potessero perdere il ritmo gara in una squadra dove il solo Higuain ha messo a segno quasi la metà dei gol segnati dall'intera squadra. Non è stata una grandissima gara ( a parte il 1° tempo) ma il Napoli ha battuto il Torino per 2-1 con gol di Insigne e di Hamsik tutti nel primo tempo dopo che l'ex Quagliarella aveva momentaneamente pareggiato su rigore al 33'.Ed anche Reina ci ha messo del suo con una grande parata su Quagliarella nel primo tempo.Insigne che ha portato in vantaggio il Napoli con un gran pallonetto ha anche colpito una traversa ed i due tecnici sono stati allontanati dal campo dall'arbitro Di Bello per uno scambio di idee che deve essere trasceso. Sorvolando su Chievo-Roma 3-3 con i giallorossi avanti di due reti poi raggiunti nel finale con l'intervento sul tiro di Pepe della tecnologia,la classifica ad una gara dal termine del girone di andata così parla: INTER 39 punti FIORENTINA E NAPOLI 38 punti JUVENTUS 36 punti ROMA 33 punti Sabato prossimo FIORENTINA-LAZIO E ROMA -MILAN Domenica alle 12,30 INTER-SASSUOLO, poi FROSINONE-NAPOLI ed alla sera SAMPDORIA-JUVENTUS
Non so se valga la pena per Sousa e Sarri i due allenatori più in mostra di questo campionato di Serie A 2015/2016 abbandonarsi a frequenti considerazioni ( più Sarri che Sousa a dire la verità ) sulla inopportunità della sosta invernale ( Sarri ) o sul fatto che la Fiorentina sia costretta a giocare una gara di campionato contro la Lazio a distanza di pochissimo dall'ultima disputata a Palermo. Sembra quasi un mettere le mani avanti per eventuali insuccessi ed attirarsi antipatie. Sarri ha superato con il suo Napoli ed in maniera brillante -un 3-1 sul Torino- la paura che i suoi si fossero troppo rilassati nel periodo di Natale. MA HA RAGIONE DA VENDERE quando dice che è assurdo che nel bel mezzo della stagione ci si fermi per 20 gg.Un professionista,un atleta non può e non deve farlo. Sousa invece è stato un tantino acidino in conferenza stampa prima della partita con la Lazio. Poco tempo a disposizione tra una gara e l'altra e addirittura 3 controlli antidoping in una settimana.,ha detto. Da una parte ha aggiunto si vede che non contiamo moltissimo ( poco recupero ) dall'altra però vuol dire che stiamo diventando importanti.. Molti allenatori si defilano quando si parla di "scudetto d'inverno" ed in effetti fanno bene. Lo "Scudetto d'inverno" non conta nulla anche se è un indicatore abbastanza preciso della stagione.Chi arriva primo al girone di boa e domani e domenica si gioca l'ultima giornata del girone di andata,statisticamente ha ottime possibilità di ripetersi a fine stagione. ( CIRCA IL 70% , percentuale in aumento negli ultimi anni.)
Ma per Sousa conta anche questo eventuale titolo d'inverno. Insomma Firenze è ambiziosa e cosciente di avere una squadra valida che impone il suo gioco ovunque con un allenatore che ha sempre detto di volersela e potersela giocare con tutti. Non molti danno credito ai viola sul fatto di poter reggere per tutta la stagione e su due fronti e proprio per questo in Società si tenterà di rimpinguare la rosa. Intanto è già tanto che si sia tornati a respirare l'aria dell'alta classifica cosa che non avveniva dai tempi di Trapattoni , era la stagione 1998/99.
FIORENTINA LAZIO 1-3 FIORENTINA: Tatarusanu Alonso Astori Rodriguez Roncaglia Valero Fernandez Vecino Badelj Balszcykowski Kalinic All.tore: Sousa LAZIO: Berisha Konko Mauricio Radu Hoedt Parolo Milinkovic-Savic Candreva Biglia Keita Djaordjevic All.tore: Pioli Arbitro: Rizzoli Keita (L) al 46' del 1° tempo MILINKOVIC-SAVIC (L) al 47' del 2° tempo RONCAGLIA (F) al 48' del 2° tempo ANDERSON (L) al 51' del 2° tempo Ci deve pur essere un motivo se la Lazio fa sempre fuori la Fiorentina....questo è quello che è successo negli ultimi due campionati ed anche oggi nell'ultima giornata del girone di andata. La Lazio ha vinto con chiarezza e merito a Firenze per 3-1. La Lazio aveva vinto a Firenze anche nel campionato 2013/2014 per 1-0 e nel campionato scorso per 2-0. Si tratta quindi della terza vittoria consecutiva a Firenze dei laziali capaci anche all'Olimpico di uno 0-0 due anni fa e di un sonoro 4-0 lo scorso anno. Quindi il gol della Fiorentina di oggi,quello del momentaneo 1-2 di Roncaglia ( frutto di una papera del portiere Berisha) è stato l'unico segnato ai biancocelesti di fronte ai 10 subiti ! Veramente una bestia nera la Lazio per la Fiorentina. D'altra parte ci si deve stupire della classifica modesta della squadra di Pioli che è contestata quando gioca all'Olimpico perchè la Lazio ha indubbiamente molti elementi di classe in organico ed attua un tipo di gioco che mette in difficoltà squadre come la Fiorentina di Montella e quella di Sousa soprattutto se giocano a bassi ritmi. Molti giocatori anche oggi dietro la linea della palla,difesa un pochino confusionaria ma ogni volta che c'èra l'intenzione di attaccare per i viola erano guai. Inguardabile Matri nel finale quando di fronte a Tatarusanu lo graziava con un tiretto da principiante ma gli sforzi dei viola di arrivare al pareggio lasciavano giocoforza molto spazio al contropiede manovrato di Pioli. Ed avendo in quella mansione giocatori del calibro di Parolo,Candreva ed Anderson era più facile che il divario i termini di gol aumentasse invece che diminuire.E così è stato. La Fiorentina è questa.Se scende il ritmo nel palleggio e se c'è poca profondità anche Kalinic non può rendersi utile.Insomma i timori della coperta corta soprattutto con gare ravvicinate si stanno avverando appieno. La viola termina il girone di andata a quota 38 punti in 19 gare.Però già con 5 sconfitte sul groppone che sono tante per chi ambisce allo scudetto e sarà quindi necessario intervenire sul mercato. Nella Lazio ha fatto una grande gara quel Milinkovic-Savic che doveva vestire la maglia viola in estate e che stasera ha sbagliato un gol facile,ne ha segnato uno decisivo ed ha così risposto polemicamente ai fischi che gli sono piovuti dalle gradinate del Franchi. Per la Lazio un importante vittoria nel giorno del 116° anniversario dalla sua fondazione.
Per i viola è stato Rossi entrato nel finale a risultare uno dei più pericolosi.Berisha si è opposto brillantemente ad una sua conclusione qualche secondo dopo il suo ingresso in campo. I viola hanno perduto le gare contro le torinesi e contro le romane ed anche a Napoli.Tra le grandi hanno battuto l'Inter a San Siro per 4-1, poi un mezzo passo falso in casa un 2-2 contro l'ottimo Empoli ed un pari contro l'ottimo Sassuolo.Tutte le altre sono state vinte. Non a caso contro squadre che giocano un calcio innovativo Empoli, Sassuolo e Napoli sono arrivati solo 2 punti su 9 a disposizione e le sconfitte contro le romane fanno parte anche di una tradizione sfavorevole ai viola da alcuni anni oltre che al valore di alcuni elementi in rosa a Roma e Lazio come visto. Infine la sconfitta a Torino contro la Juventus in rimonta poteva anche essere messa in conto. Nulla di irreparabile la sconfitta di oggi contro la Lazio ma è un ulteriore ben preciso segnale per la dirigenza. La squadra ha perso brillantezza.
Vorrei far subito notare una cosa.L'ultima gara della Pistoiese quella vinta contro il Savona per 1-0 è stata giocata sabato 19 dicembre alle ore 20.30. La successiva,quella contro il Pisa a Pisa è in programma per domenica 10 Gennaio alle ore 17,30. A parte l'ora di inzio gara ridicola salta agli occhi l'assurdità delle date. Tra una gara e l'altra ben 22 giorni.Sembra un altro campionato! Questo riguarda tutta l'organizzazione tecnico tattica della stagione. I ritmi della preparazione da dover modificare, la difficoltà di mantenere uno stato di forma,nonostante un paio di amichevoli.. Poi la fase di mercato aperta con le inevitabili conseguenze nello stravolgimento delle rose per quelle Società che potranno permetterselo. Insomma potrebbe anche essersi chiuso un capitolo e potrebbe aprirsene uno diverso. Come ha lasciato il primo periodo la Pistoiese a guida Alvini? Certamente non bene viste le premesse. Dopo 16 gare gli arancioni hanno solo 15 punti frutto di 3 vittorie e 6 pareggi cui aggiungere ben 7 sconfitte.Il dato che però salta agli occhi è la scarsità dei gol segnati,soltanto 9 cifra che fa della Pistoiese l'attacco meno prolifico dell'intero girone B di Lega Pro . Occorre correre ai ripari. E' vero che ben 4 rigori sono stati sbagliati e che qualche punto in più poteva anche arrivare ma in sintesi ci sarà da molto lavorare per uscire da una precaria posizione di classifica come quella attualmente occupata dagli arancioni ,la terz'ultima in piena zona play-out,quindi.
Le penalizzazioni di alcune Società,su sutte quella del Savona hanno liberato dalla paura della retrocessione diretta ma il progetto di Alvini aveva ben altre prospettive.Costruire qualcosa di importante quest'anno per poi pianificare il meglio per l'anno prossimo. Girone di andata con la gara N°17 che si chiude con la trasferta di Pisa una partita molto difficile in uno stadio ove la partecipazione del pubblico è da altri livelli,quanto meno da Serie B. Come si è mossa la dirigenza arancione in questi 22 giorni in tema di mercato? Arrivi: Corrado Colombo, quasi 37 anni, per la terza volta in arancione e ritrova Alvini. Ludovico Gargiulo in prestito dall'Empoli ma arriva da Cremona Girone A di Lega Pro. 21 anni centrocampista anche lui ben conosciuto da Alvini avendo disputato un campionato col Tuttocuoio. Giusto Priola difensore centrale di 26 anni proveniente dal Catanzaro. Capitolo partenze: Cruz,Piscitella che va al Bassano guidato dall'ex Sottili e Calvano al Tuttocuoio,per ora. PISA
Stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani PISA PISTOIESE 2-0 Verna al 25' del 1° tempo ed al 13' del 2° tempo PISA: Bindi Crescenzi Rozzio Polverini Avogadri Makris Ricci Verna Mannini Varela Montella All.tore:Gattuso PISTOIESE:Iannarilli Pasini Di Bari Falasco Lanini Damonte Petriccione Gargiulo Sammartino Colombo Sinigaglia All.tore: Alvini Arbitro: Amoroso di Paola Debuttano tra gli arancion i Gargiulo e Colombo ,ma per lui è un ritorno, addirittura il terzo! 33/3 il suo score passato con gli arancioni.Un lungo peregrinare per l'Italia per poi fermarsi per 4 anni al Tuttocuoio con il bel curriculum di 48 gol in 97 gare per la gioia di Alvini che l'ha riporato a Pistoia. I 23 precedenti a Pisa tra le due squadre vedono 10 vittorie per il Pisa.9 pareggi e 4 vittorie per la Pistoiese l'ultima delle quali piuttosto datata risalente al 5 dicembre 1976 con un 2-1. Quasi l'opposto invece a Pistoia con 13 vittorie per gli arancioni,4 pareggi e 6 sconfitte. Il Pisa ha la media spettatori più alta dell'intero girone. Ben 6.549 spettatori a partita all'Arena Garibaldi. Primo quarto d'ora ed oltre con nulla di fatto.Un Pisa che cerca la velocità in affondo con Varela ma spesso in fuorigioco.Nella Pistoiese cerca di mettersi in mostra Colombo prima con un tiro alto,poi con un fraseggio che cercava di favorire Damonte. Sempre Colombo perde la sfera ,Montella se ne va e serve Mannini che fa lo slalom in dribbling al 25' effettuando un bel cross verso destra ove con la testa colpisce Verna e batte Iannarilli sul suo palo di sinistra.Improvvisa azione che sblocca il risultato. Neroazzurri in vantaggio senza troppo faticare. Si deve arrivare al 41' per vedere un'ottima opportunità per la Pistoiese che con Colombo vanno al tiro dal limite con palla alta ma non di di molto.Bel gesto tecnico. Finisce il tempo col Pisa avanti di un gol con gara ben controllata tranne nel finale di tempo quando gli arancioni hanno spinto di più con l'occasione di Colombo e col primo angolo battuto al 46' dopo un tiro di Lanini.. Ma ci vuole altro... Stesse squadre al rientro in campo. Poco da annotare nei primi minuti di gara solo un'ammonizione a Di Bari per una spinta su Varela. Ma al 13' il Pisa raddoppia con un'azione viziata da un fuorigioco segnalato dal guardalinee ma ignorato dall'arbitro. Da Mannini al 13' a Montella e da lui a Verna che raddoppia.Ma sulla destra sul lancio in profondità c'èra il guardalinee con la bandierina alzata! L'arbitro fa proseguire e l'azione si conclude in gol.E' il 2-0 per il Pisa . Da qui partono due minuti di proteste.
Tutti addosso al guardalinee,e partono i gialli.Ne fanno le spese Colombo ed il cap itano Di Bari che viene espulso dal campo per doppia ammonizione.
Si riprende a giocare con gli animi surriscaldati e con la Pistoiese sotto due due gol e con l'uomo in meno.La decisione l'ha presa autonomamente l'arbitro Amoroso. Sia pure in 10 gli arancioni con orgoglio si gettano in avanti ed al 18' concludono a rete con Colombo ma la palla è a lato. Altro giallo questa volta per Sammartino. Alvini mette in campo Rovini per Sinigaglia al 20' e Proia per Gargiulo due minuti dopo. E' il momento migliore per gli arancioni che sfiorano la rete con un cross di Lanini non raccolto per poco da Damonte,Colombo e Proia.
Rischia il 3-0 la Pistoiese al 24' quando su un contropiede la palla viaggia da Mannini a Varela che colpisce il palo. Al 26' è la Pi stoiese a colpire la traversa con una bella conclusione di Colombo che sta disputando una bella gara. All'esordio tra gli arancioni al 31' Giusto Priola che prende il posto di Sammartino. L'impressione è che la Pistoiese con questa traversa abbia concluso le sue possibilità di recupero.Gli arancioni rischiano ancora di subire gol nel finale con incursioni di Ciani sventate da Iannarilli. La Pistoiese esce quindi sconfitta dall'Arena Garibaldi di Pisa campo ostico storicamente parlando ma non ha affatto sfigurato di fronte ai più quotati avversari.Ed è un peccato che sul risultato pesi quel gol del 2-0 che ha rovinato la gara degli arancioni è vero ma ha anche fatto uscire tutte le energie residue ai ragazzi di Alvini rendendo incerto il finale di gara. Ottima prova anche se sfortunata al tiro da parte di Colombo. La differenza in campo l'ha fatta la migliore qualità complessiva in avanti degli uomini di Gattuso che salgono da soli al secondo posto della classifica.Per la Pistoiese è l'ottava sconfitta di questo girone di andata. Gli arancioni restano a 15 punti pur dando segnali di miglioramento.
Voi forse pensate che la cosa più importante dal punto di vista tecnico-tattico, finanziario e di programmazione accaduta nel girone di andata del campionato di Serie A 2015/2016 sia la prima posizione in classifica del Napoli ? NO! Pensate che la cosa più importante .......... sia la rimonta dei campioni d'Italia della Juventus con 9 vittorie consecutive? NO! Pensate che la cosa più importante.... siano state le nove vittorie per 1-0 dell'Inter ? NO! Pensate che la cosa più importante...sia stato i l bel gioco della Fiorentina e la volontà espressa da tecnico e giocatori di gicarsela alla pari con tutti? NO! La cosa più importante accaduta nel girone di andata è che al termine dello stesso L'EMPOLI SIA DAVANTI AL MILAN IN CLASSIFICA!!
State pur certi che nessuno lo noterà o lo farà notare. Il Milan è nei circuiti mediatici che contano ,l'Empoli no. Eppure il vero miracolo è questo! Come il fatto che il "buon" Maccarone abbia segnato gli stessi gol del "celebrato" e costoso Bacca.8 gol Bacca ( 1 su rigore) 8 gol Maccarone tutti su azione.
E si deve anche aggiungere che la posizione dell'Empoli al settimo posto della classifica con un punto in più del Milan che è ottavo è pienamente meritata. L'Empoli ha vinto una partita in più ed ha segnato solo un gol in meno dei rossoneri pur avendo subito le stesse reti. Ovvio che più dei meriti dei toscani si debba porre l'accento sui demeriti dei lombardi,anche perchè spesso e volentieri negli ultimi anni,al di là dei risultati,l'Empoli ha dato lezioni di gioco al Milan! Non esiste nulla di paragonabile tra le due Società in termini di bilanci e di fatturati. Il Milan ha un monte stipendi ( LORDO ) di 73 milioni di euro l'anno vale a dire quasi 6 volte quello dell'Empoli che è sui 13 milioni.Ma sul campo questa differenza non si vede..
Il Milan percepisce una quota di diritti Tv di circa 73 milioni di euro e l'Empoli di 21 .
Lo stipendio di Maccarone che ha segnato gli stessi gol di Bacca è di 300 mila euro l'anno netti, quello del rossonero è di 2,7 milioni di euro netti , vale a dire 9 volte di più.... Si deve proseguire?
Che la partita Milan-Carpi di domani sera a San Siro sia la più importante della stagione per i rossoneri non vi è dubbio alcuno. Eh si,il Milan deve aggrapparsi alla "Coppetta" per tenere alto il blasone ormai scolorito... Lasciamo perdere tutto quanto viene scritto in queste ore sul possibile arrivo di Lippi come Direttore Tecnico essendo questi discorsi alimentati ad arte, ai quali personalmente non credo affatto. Per quale motivo un Lippi carico di gloria sia pure di nuovo voglioso come pare di rimettersi in lizza dovrebbe prorpio scegliere il Milan dove esiste una situazione tecnica confusa ed una Società in cerca di capitali ( ma Mr.Bee dove è andato ? ) e con due amministratori delegati spesso in rotta di collisione, proprio non lo capisco. Già la Coppa Italia. Fortuna ha voluto ( calendario ) che al Milan si aprano ,anzi, si spalanchino le porte della finale.
Prima il Carpi poi se superato, una tra Alessandria ( Lega Pro ) e Spezia ( Serie B ).Che occasione per i rossoneri.! Comunque diciamo subito che al Milan non basterebbe partecipare ad una finale supponiamo contro Napoli o Inter o Juventus per potersi garantire anche da sconfitto un posto in Europa.( dal momento che queste tre squadre dovrebbero qualificarsi per le Coppe) . L'Uefa ha stabilito che in Europa League ci va la sesta classificata del campionato italiano se la squadra che vince la Coppa Italia si è anche qualificata per la Champions o per l'Europa League. Insomma per essere certo di approdare in Europa League il Milan deve vincere la Coppa Italia oppure arrivare in campionato tra i primi 5 posti. Difficile... Oppure se perdono la finale di Coppa Italia contro una squadra che si è qualificata o per la Champions o per l'Europa League ( Ad esempio Napoli,Inter,Juventus che sono ai quarti di Coppa Italia) ,allora potranno anche arrivare sesti in classifica. Sempre difficile. O, extrema ratio, ma sempre possibile potranno anche arrivare settimi ( probabile) solo se la Europa League di quest'anno venisse vinta da una squadra italiana che a fine campionato non abbia raggiunto una posizione utile per la qualificazione alle Coppe Europee. Ed è il caso della Lazio che potrebbe anche vincere l'Europa League 2015/2016 ed in classifica di campionato attualmente non sarebbe qualificata per le coppe ed è ai quarti di Coppa Italia contro la Juventus. Ecco perchè la gara Milan -Carpi è importante. Il Milan ha davanti a se 5 gare di Coppa Italia per poter arrivare ad un posto in Europa. ( il quarto secco contro il Carpi e le due gare in semifinale ed in finale)
Sembrerebbe più semplice questa strada rispetto a quella del Campionato anche se in Campionato c'è un intero girone di ritorno da affrontare. E poi sta per ritornare Balotelli...sai che prospettiva...
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