Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
A SAN SIRO :
MILAN JUVENTUS 0-2
LLORENTE al 44' 1° tempo TEVEZ al 23' 2° tempo
Dice Seedorf :” battiamo la Juventus( anzi “battiamo la Juve-a me non piacciono le contrazioni..per cui…) per crescere..” Si,come fosse facile.
Una Juventus che ha la concreta occasione di allungare ancora sulla Roma che ha impattato con l’Inter in una modesta gara,credo non si lascerà sfuggire l’occasione di sbancare ancora San Siro.Ed anche il pari del Napoli sul campo del Livorno contribuirà ad affamarla ancora di più.
Il Milan da parte sua non vince in campionato una gara che conta da anni e dal momento che è privo del suo elemento più importante ( ma a detta di chi? ) vale a dire Balotelli che invece io mi permetto di ritenere come il vero problema della squadra,può anche darsi che possa essere la serata giusta.
D’altra parte l’apporto di Balotelli quest’anno tra espulsioni,frignini in panchina ed infortuni vari è stato molto modesto.
Sotto con Pazzini che è meglio.
Conte non ha Vidal per squalifica ed inserisce Marchisio mentre Seedorf immette Bonera centrale in difesa con De Jong a centrocampo e Poli,Kakà e Taarabt trequartisti. Arbitra Guida di Torre Annunziata.
Nei primi minuti da notare un improvviso tiro di Lichsteiner che non sorprende Abbiati e da parte milanista un’accelerazione di Taarabt con tiro bloccato da Buffon.Ormai nel vedere in azione Taarabt sembra ( con qualche distinguo..) di riscoprire il primo Kakà… 11’ cross teso in area juventina di Taarabt ,tocco di nuca di Kakà e testa di Pazzini con palla alta ( Pazzini tra l’altro gioca con una maschera protettiva).
Milan molto aggressivo.Tenta da lontano anche Emanuelson.Ma la precisione difetta.
Si sveglia la Juventus e in un paio di azioni spaventa il Milan.Bravo è Abbiati.Prima un tiro di Tevez servito da una torre di Llorente è centrale,poi Lichsteiner su centro da sinistra di Tevez calcia subito ma anche stavolta centralmente e Abbiati respinge d’istinto come spesso gli capita.Grande reattività.
Fiammata bianconera molto pericolosa.
Sembra però di rivedere la gara con l’Atletico.Il Milan fa molta corsa e pressing già nella metà campo juventina e spreca energie notevoli.Quanto durerà?
Al 26’Milan sfortunato! Doppio tiro di Kakà.Prima para Buffon ma non trattiene,colpisce di nuovo Kakà e Bonucci salva sulla linea!Azione che meritava il gol
.Si corre molto e Conte sta facendo scaldare Ogbonna.Intanto Pazzini lotta come un leone su ogni palla ed il centrocampo milanista per ora appare più aggressivo e preciso di quello bianconero .Il problema è finalizzare.Buffon è apparso molto attento
Si salva ancora Buffon al 42’ respingendo un tiro di Kakà con i pugni.Sulla ribattuta arriva Poli che spara alto!
Ed ecco la fesseria in difesa! Aspettavo dall’inizio la fesseria in difesa del Milan che puntualmente è arrivata.Ed in finale di tempo,anche.Una palla respinta male di testa da un difensore rossonero viene recuperata da Marchisio poi a Tevez e prima che esca dal campo da Lichsteiner rimessa indietro per il tocco vincente di LLorente. Tutto di prima ed in velocità senza che sei difensori rossoneri dico sei possano far nulla.Si,ma come è cominciata l’azione ? Una gara che doveva chiudersi al primo tempo almeno sul 2-0 per il Milan vede invece i bianconeri prevalere per 1-0.
In questo caso che dire? Non si può giustificare tutto con la sfortuna o con la bravura di Buffon.
Il PROBLEMA VERO E’ DA SEMPRE LA DIFESA DEL MILAN.Seedorf o Allegri ,modulo più offensivo o meno,quando incontri avversari “rognosi e tosti” come i bianconeri se hai una difesa SCARSA,SUBISCI. Per ora risultato ingiusto ma questo è il calcio.
Di chi è la colpa se POLI da un metro ha sparato alle stelle? Inizia il secondo tempo con una occasione per Tevez che andato via con tutta facilità ad un difensore va al tiro in diagonale ma Abbiati è pronto alla parata.Risponde il Milan con un’inzuccata di Poli con palla che –a Buffon fermo!-se ne va sul fondo.Poli nell’azione si scontra con Caceres e deve uscire per la botta alla testa.
Entra Saponara.
Al 22’ un gran gol di Carlos Tevez dà alla Juventus 3 punti fondamentali per la vittoria del terzo scudetto consecutivo.Un tiro da oltre 20 metri imprendibile per un Milan rimasto annichilito dal gol in finale del primo tempo.Un destro che non ha dato ad Abbiati alcula possibilità di intervento.E Carlos Tevez era già del Milan.
Solo che si preferì tenere Pato dopo che Galliani l’aveva ceduto.Intervenne Berlusconi a fermare l’operazione ( Pato era a quel tempo fidanzato della figlia Barbara..) Sono due gli errori colossali commessi dalla Presidenza del Milan in tanti anni di successi.L’affare TEVEZ fatto saltare e LASCIARE ANDARE PIRLO alla Juventus!
Pare ovvio che la gara sia finita.Vi sono diversi cambi e da annotare tiri di Rami,Robinho ed Emanuelson che non sorprendono Buffon poi nel finale una traversa ed un palo scheggiati prima da Pirlo su punizione poi da Pogba con un tiro da oltre 20 metri.Nel recupero c’è anche la dimostrazione finale del perché il Milan perde le gare che contano avendo giocatori scarsi e sopravvalutati ( specie negli stipendi).Il “famigerato” Robinho riesce a colpire la traversa da un paio di metri ed a porta vuota raccogliendo un cross di Saponara.
E dove vuoi andare?...
Di Admin (del 02/03/2014 @ 20:07:10, in LEGA PRO, linkato 1282 volte)
Domenica 2 marzo 2013 - Lega Pro, Prima Divisione
Preziosi punti per un Pisa alla rincorsa dei primi posti
Pisa - Gubbio 1-0
Pisa: Provedel, Pellegrini, Sabato (31' s.t. Kosnic), Mingazzini (30' Sampietro), Rozzio, Goldaniga, Mannini, Parfait, Arma, Cia, Napoli (40' s.t. Forte). All. Cozza
Gubbio: Pisseri, Bartolucci, Giallombardo, Addae, Radi, Ferrari, Malaccari, Boisfer (24' s.t. Giuliacci), Luparini (22' s.t. Tartaglia), Schetter, Belfasti (45' Falzerano). All. Roselli
Reti: 28' Arma (rig.)
Arbitro: Paolo Formato di Benevento
Ammoniti: Giallombardo, Rozzio, Pellegrini, Mannini, Ferrari Espulso Radi per fallo da ultimo uomo
Note: 4000 spettatori circa
PISA - Il Pisa, ancora privo del capitano Francesco Favasuli, torna in campo all'Arena per vincere contro il Gubbio e continuare l'inseguimento in classifica. Prima della gara sono state premiate dal Pisa e dall'amministrazione comunale le ragazze della squadra di hockey del Cus Pisa, campione d'italia indoor 2013/14 e prima squadra pisana ad avere vinto un titolo italiano senior in uno sport di squadra.
PRIMO TEMPO - A mettersi subito in mostra è la squadra nerazzurra che dimostra un buon gioco nei primi 5 minuti anche se il prima conclusione è di marca ospite, senza grandi patemi d'animo. Al 9' una punizione battuta da Cia permette a Napoli di colpire di testa, ma la sfera termina alta. Gara che fatica a prendere piede, solo una punizione fuori misura di Radi al 26' terminata di poco a lato la ravviva un po' anche se è il Pisa ad aver il pallino del gioco. Un minuto dopo Cia si fa atterrare al limite dell'area abilmente e l'arbitro decreta il rigore. Dal dischetto Arma segna la rete dell'1-0, ma è un primo tempo davvero privo di emozioni e che scivola via davvero con pochi contenuti tecnici al di là della rete di Arma. Alla mezz'ora Mingazzini deve lasciare il posto a Sampieto per un infortunio muscolare. Prima della fine del tempo, un sinistro di Cia servito da Sabato viene deviato in angolo dal Pisseri.
SECONDO TEMPO - La ripresa è ancor più priva di azioni offensive rispetto al primo tempo, almeno fino al 15' quando Mannini semina il panico sulla fascia destra. È un Pisa più chiuso che punta più che altro al contropiede, mentre il Gubbio non mostra quella determinazione che sarebbe opportuno mettere in gioco per recuperare il risultato. Al 21' viene espulso Radi del Gubbio per fallo da ultimo uomo nei confronti di Napoli. Al 27' ancora Napoli impegna Pisseri che è costretto a mettere in angolo. Ottimo in questa occasione Parfait a servire l'attaccante nerazzurro dopo aver resistito alla carica di un avversario. Poco dopo Cia viene servito da Arma al limite dell'area, ma il suo tiro si strozza e termina a lato. Al 36' il Pisa rischia con un pallone che balla pericolosamente in mezzo all'area nerazzurra, ma termina a lato. Reagisce la squadra di Cozza con Napoli che al 38' calcia da 30 metri, ma la palla termina alta. Un minuto dopo su un altro contropiede è Arma a calciare verso la porta, ma il pallone viene neutralizzato da Pisseri. Al 41' Malaccari colpisce pericolosamente di testa su cross di Giallombardo. Brivido per Provedel che osserva il pallone uscire di poco alla sua sinistra. È bravo il Pisa a lasciar scorrere il tempo sfruttando qualche spazio aperto per accenni di contropiede e concludendo la partita portando a casa 3 preziosissimi punti.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
Anticipo 26a giornata Serie A
ROMA INTER 0-0
Se questo è calcio…..mah!
Giocare senza spettatori in curva e parte dei distinti e con l’accompagnamento dei botti ( polizia e/o tifosi ) al di fuori dello stadio Olimpico.Non è una bella cosa.Non è un bello spettacolo.
Una gara molto importante tra Roma e Inter comincia già svalutata.
Roma con 57 punti ( ed una gara in meno ) combattuta tra la volontà di blindare il secondo posto dall’attacco del Napoli o la ricerca fino in fondo di un improbabile assalto al primo posto saldo in mano juventina.
L’Inter che mette in campo sin dall’inizio Icardi ( per Milito ormai ci sono soltanto i 20/30 minuti finali) assieme a Palacio, cercherà di ripetere l’impresa di Firenze anche perché ha sul collo il fiato del Verona delle sorprese ed anche del Parma oltre già a temere la rincorsa del Milan.
Insomma con mezzo stadio chiuso ai tifosi giallorossi e ancora senza Totti
la Roma di Garcia
scende in campo con Nainggolan e Ljajic al posto di Pjanic e Florenzi.In avanti Destro e Gervinho.
E’ proprio Gervinho a mettersi in luce al 6’ con un destro dai 10 metri bloccato da Handanovic.Poi ancora occasioni giallorosse con Ljajic il cui centro in area per Gervinho è troppo arretrato per essere raggiunto.
Risponde l’Inter prima con Icardi che è impreciso al tiro poi con Palacio che al 20’ su cross da Alvarez di testa colpisce sfiorando la traversa.E’ un buon momento per l’ Inter la parte centrale del tempo fin quando al 32’ Destro riceve da Nainggolan ( forse in leggerissima posizione di fuorigioco) colpisce il palo con palla che poi termina in rete. Ma il gol è annullato da Bergonzi.Fino al riposo si susseguono azioni imprecise da una parte e dall’altra.
La Roma questa volta non ha un centrocampo efficace.La muscolarità dell’Inter la mette in difficoltà.Credo che Garcia non possa fare a meno della classe di Pjanic.
Primi 10 minuti della ripresa nelle mani dell’Inter che gioca con personalità.
Entra alfine Pjanic al 10’ al posto di Ljajic.
Al 23’ gran botta dalla distanza di Nainggolan che termina però alta.Al 27’ Inter pericolosa con Harnanes il cui destro da una ventina di metri fa a lato di poco.Alla mezz’ora grossa occasione per i giallorossi con Pjanic che entrato in area calcia in diagonale un pallone che Handanovic riesce a deviare in angolo.Poi ancora una fuga tipica alla Gervinho conclusasi dopo il superamento in velocità di mezza difesa neroazzurra con un retropassaggio preda di nessuno.Ed è la seconda volta nella gara.
In definitiva è stato questo il limite della Roma di stasera.Mancanza di continuità e di precisione in fase realizzativa grazie anche alla buona disposizione dell’Inter che nel primo tempo si è fatta preferire a centrocampo poi ,nella ripresa,dopo l’innesto di Pjanic ha sofferto in alcune occasioni le rapide incursioni giallorosse.
Ma l’assenza di Totti si è fatta sentire sia nell’ultimo passaggio che nel tiro da fuori area e lo zero a zero è stata la giusta conclusione di una gara non bella e dalle poche emozioni.
Ancora un favore alla Juventus?
E’ molto probabile nonostante l’impegno a San Siro contro il Milan.Intanto nella serata romana neppure l’arbitro Bergonzi ha fatto un figurone.Anzi.Vi sono stati episodi dubbi in area su Icardi nel primo tempo poi un pugno non visto di De Rossi su Icardi e nel finale anche un colpo di Juan Jesus su Romagnoli che nessuno ha sanzionato.Ci penserà la prova Tv.
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