Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Domenica 4 novembre 2012 - Lega Pro, Prima Divisione, 9a giornata
Pisa Stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani , Michele Bufalino
Pisa - Nocerina 1-1
Pisa: Sepe, Sbraga (43's.t. Rozzio), Benedetti, Mingazzini, Colombini, Sabato, Buscè, Rizzo, Perez, Favasuli, Tulli (38's.t. Fondi). All. Pane
Nocerina: Aldegani, Daffara (16's.t. Schetter), Chiosa, Baldan, Crescenzi, De Liguori (21's.t. Evacuo), Garufo, Bruno, Negro, Merino (27's.t. Russo), Corapi. All. Auteri
Gol: 9's.t. Buscè, 49's.t. Russo
Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta Ammoniti: Benedetti, Schetter, Baldan
Note: 5000 spettatori circa
Minuti di recupero: 1'p.t. / 6's.t.
PISA - Un Pisa che vuole sognare in grande contro una Nocerina alla quale finora è mancato lo sprint per lanciarsi in campionato. Il Pisa, a parte Suagher, schiera la formazione migliore, mentre i molossi sono alquanto rimaneggiati, specie in difesa, mentre in linea offensiva partono con Schetter ed Evacuo in panchina.
PRIMO TEMPO - Prima frazione completamente a senso unico per il Pisa, ma il gol non arriva. Ci provano in tutti i modi i nerazzurri, sprecando tutto lo sprecabile. La prima occasione arriva al 7', con un tiro di Tulli terminato fuori. All'11' punizione di Sabato, Aldegani si distende, la palla resta in gioco e accade di tutto: prima Benedetti mette in mezzo per Buscè, che si vede annullare questa palla gol dall'estremo difensore della Nocerina, poi Perez avventandosi come un falco, trova il piede di un difensore e la traversa. Da una rimessa laterale di Buscè la palla arriva a Perez, che di tacco serve nuovamente il numero 7 del Pisa: Aldegani le prende tutte. Il primo tiro della Nocerina arriva al 21' con Negro, ma Sepe non trova alcuna difficoltà a far suo il pallone. Al 23' Perez recupera palla sulla trequarti e serve Favasuli: il capitano piazza il pallone, ma Aldegani si supera ancora una volta. Il Pisa le prova proprio tutte, al 33' Buscè serve Favasuli e la palla finisce a lato. Poi è Sabato a mettere in mezzo ancora per Buscè, ma il solito Aldegani dice di no. Si conclude così il primo tempo.
SECONDO TEMPO - Si ripete il copione nella ripresa, col Pisa che insiste e la Nocerina che si difende. La rete del vantaggio arriva al 9', quando Benedetti mette in mezzo una palla invitante per Buscè. Il centrocampista nerazzurro compie un gesto tecnico incredibile, con una torsione quasi innaturale, la palla si impenna e finisce dentro dall'altra parte. La Nocerina cerca di rispondere con Bruno al 13', ma è facile per Sepe neutralizzare. Al 22' ancora Sepe riesce a compiere una prodezza su angolo della Nocerina. Il Pisa inizia ad accusare la fatica, con una gara tutta d'attacco. Al 34' il Pisa ha un'altra occasione da gol, con Perez che salta il portiere servito da Favasuli. Il centravanti appoggia per Tulli, che a porta vuota trova il piede di un difensore a dire di no. Al 36' Buscè ruba palla e calcia fuori dal limite, brivido per la Nocerina. In una gara che ha avuto davvero pochi tempi morti, l'arbitro inspiegabilmente assegna sei minuti di recupero. Così Russo beffa il Pisa con un contropiede al 94'. Finisce 1-1 con tanto amaro in bocca e la consapevolezza che si sarebbe potuto concretizzare molto meglio le numerose palle gol avute nel corso della gara.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
Momento magico per l’Inter di Stramaccioni ! Una vittoria limpida e legittima a Torino contro l’avversaria di sempre:
la Juventus imbattuta in campionato da ben 49 giornate!
Aveva detto il giovane allenatore neroazzurro:non firmerei per il pari..me la gioco.Ed ha avuto ragione.Ha mantenuto i 3 attaccanti che al solito sono stati micidiali in contropiede.E’ la settima vittoria consecutiva in campionato ed il torneo si riapre.
Non può
la Juventus ,questa sera incapace di martellare come sempre dopo un furioso inizio gara,non risentire di questa vera batosta.
Questa è una partita che i tifosi neroazzurri ricorderanno per molto tempo.
Al di là o meno dell’accettare il sistema di gioco adottato dall’Inter occorre riconoscere che è micidiale.Ogni palla persa dagli avversari a centrocampo si trasforma immediatamente in una chiara occasione da gol. Palacio è molto importante così come la spinta continua di Nagatomo e la bravura di Handanovic oltre alla costante opera di tamponatura e spinta degli argentini Zanetti e Cambiasso.
L’anticipo clou della giornata era senz’altro Juventus-Inter.Le nemiche storiche del calcio Italiano.Una gara almeno nel primo tempo all’insegna di Vidal in gol dopo 18’’ e quasi in gol ( per svarione di Samuel) al 45’40’’-salva Handanovic.Dopo 10’ di assoluto dominio juventino l’Inter piano piano ha carburato,ha spinto ha avuto buone occasioni.( Cassano )E può anche recriminare se è vero come lo è che il gol di Vidal era viziato da precedente fuorigioco di Asamoah non segnalato e che un gol di Palacio è stato annullato per un fuorigioco millimetrico.
Ancora episodi a favore dei bianconeri,dunque.E va considerata anche la mancata espulsione per due falli di Lichtsteiner quasi consecutivi il primo sanzionato col giallo il secondo no.Il guardalinee che faceva?
Poi la ripresa con il pareggio di Milito su rigore causato da una trattenuta in area ed il raddoppio dello stesso Principe del Bernal dopo palla persa a centrocampo dai padroni di casa e discesa imperiosa di Guarin che aveva da poco sostituito Cassano il cui tiro miracolosamente respinto da Buffon finiva per la deviazione in rete proprio sui piedi di Milito.Ci si aspettava la consueta reazione finale bianconera ma il rischio di beccare ancora gol era nell’aria.Infatti a rendere pesante la sconfitta dopo tanto tempo era proprio il bravo Palacio dopo imperiosa azione del giapponese Nagatomo senz’altro uno dei migliori in campo assieme allo stesso Palacio mentre tra gli juventini ottime prove di Pirlo,Vidal e Marchisio.Ma non è bastato.
IL RECORD ITALIANO DI IMBATTIBILITA' IN CAMPIONATO RESTA COSI' AL MILAN DI CAPELLO CON 58 GARE SENZA SCONFITTE !
Doppio brodino per il Milan.Così come non poteva essere il vero Milan ( sia pure in ricostruzione) quello da zona retrocessione,sarebbe inopportuno per i tifosi milanisti esultare oltre misura per il pesante 5-1 rifilato al Chievo.
Cerchiamo di vedere le cose così come stanno.Di positivo ci sono i 3 punti ed il fatto che finalmente cominciano a girare per il verso giusto gli episodi. Contano eccome gli episodi.
Il Chievo poteva andare due volte in vantaggio ed invece è stato due volte freddato subendo il gol.Questi sono gli episodi. Episodi da Milan ,non da Inter.
Prima giravano male ed il Milan ha perso diverse gare senza meritarlo, pur giocando molto male ,ora invece gli episodi sono andati bene ed il Milan ha dilagato.
Spesso nella storia rossonera ci sono state partite così.Il Milan quando vince ed ha alle spalle un momento di rabbia e/o di ingiustizia ( i 15’ finali di Palermo dovevano portare alla vittoria ed erano meritevoli di vittoria ) finisce per stravincere.
Per l’Inter invece, nel corso di tutta o quasi la sua storia,subire ed avere episodi favorevoli vuol dire sicuramente vincere in contropiede.Sono le due anime del calcio milanese.Da una parte vittoria ricercata,sofferta con il gioco e spesso goleade, dall’altra piacere nel sorprendere l’avversario furbescamente, anzi gioirne proprio per il fatto di beffarlo.
Milan guarito ? Troppo presto per dirlo.E’ sulla strada.Il campionato sarà sempre di rincorsa e diffcilmente potrà approdare nelle zone alte.
Molto dipenderà dal ben agire al mercato di gennaio.Vendere chi dovrà essere venduto ( Pato,Robinho,Boateng…) e far arrivare giocatori che servano ed in prospettiva.
Intanto di positivo per il morale c’è il rotondo risultato ,la conferma al gol di El Shaarawy ed il ritorno al gol di Pazzini
Di Admin (del 03/11/2012 @ 14:00:08, in AMBIENTE, linkato 1248 volte)
PISA 3 Novembre 2012
Al via Reloading Europe, il progetto della Fondazione garagErasmus per riunire tutta la Generazione Erasmus europea. Una delegazione di 30 ex erasmus è partita dal Parco regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli alla volta del Parlamento Europeo, dove arriverà il 5 novembre per presentare il progetto e un’applicazione web chiamata Check-in Europe.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo :
Ha preso il via questa mattina Reloading Europe, il progetto della Fondazione italiana garagErasmus per creare il primo network degli Alumni Erasmus (oltre 3 milioni di persone in Europa oggi di età tra i 25 e i 45 anni) ed incubare nuove iniziative imprenditoriali in ambito digital ed internazionale.
L’evento è stato inauguratato nella tenuta di San Rossore, all’interno del Parco naturale di Migliarino San Rossore e Massaciuccoli, dove ha sede la Fondazione. Il progetto è articolato in vari passaggi che troveranno il loro momento culminante il 5 novembre alle 17,30, in un evento presso il Parlamento Europeo a Bruxelles, a cui parteciperanno l'Europarlamentare Debora Serracchiani, la presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo Doris Pack, la responsabile del Programma Erasmus presso la Commissione Europea, Vanessa Debiais-Sainton e l'Ambasciatrice Erasmus in Italia, Katherine Isaacs. La presentazione al Parlamento Europeo sarà preceduta anche da un simbolico viaggio on the road.
A bordo di 3 minibus 30 ex Erasmus sono partite dalla sede della Fondazione, nella Tenuta di San Rossore (Pisa), all’interno del Parco regionale di San rossore, Migliarino e Massaciuccoli, alla volta di Bruxelles, dopo una conferenza stampa dove sono intervenuti Francesco Cappè, presidente garagErasmus, Stefano Giovannelli, direttore di Toscana Promozione e membro del consiglio di amministrazione di garagErasmus e Fabrizio Manfredi, presidente del Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. 30 storie di eccellenza della Generazione Erasmus, che grazie anche a quell’esperienza oggi hanno professionalità affermate in vari settori: chi è diventato funzionario dell’ONU, chi è consulente strategico per alte istituzioni dello Stato, chi è diventato imprenditore, chi si è affermato come manager nella comunicazione digitale e così via. "Ha un grande valore simbolico -spiega Francesco Cappè, presidente di garagErasmus - far partire questo viaggio dalla Toscana e dalla Tenuta di San Rossore, dove la fondazione ha sede. La nostra fondazione ha una vocazione europea, infatti stiamo andando a Bruxelles per lanciare un appello alla Generazione Erasmus di tutta Europa: non siamo la generazione perduta, ma quella strategica per far ripartire l'Europa". Sul ruolo strategico della Regione Toscana e sull'importanza di sviluppare progetti innovativi è d'accordo anche Stefano Giovannelli, direttore di Toscana Promozione e membro del consiglio di amministrazione di garagErasmus. "Sta partendo la generazione Erasmus da questo luogo dove natura ed economia si incontrano - spiega- C'è un grande sviluppo sociale su cui è opportuno investire, una grande ingegnosità sui temi di inclusione sociale e sviluppo sostenibile da cui è necessario ripartire". All’iniziativa è giunto il supporto e l’incoraggiamento di vari personaggi pubblici e istituzioni, tra cui Staffan de Mistura (Sottosegretario agli Esteri Repubblica Italiana), che ha inviato un messaggio di saluto, e Gregorio Gitti (Presidente di Fondazione Etica), Mario Calabresi (Direttore de La Stampa) e Joao Guimaraes da Costa (Professore alla Harvard University e membro del progetto ATLAS al CERN di Ginevra), che saliranno a bordo dei minibus guidando la comitiva simbolicamente per qualche chilometro verso Bruxelles. "Il fatto che le Cascine Vecchie, che da sempre ospitano gli uffici dell’area protetta, diventi la sede legale e operativa di “garagErasmus”, costituisce una straordinaria opportunità in termini di visibilità e di fruizione per il Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli. L’augurio – è il commento del Presidente del Parco, Fabrizio Manfredi, presente all’inaugurazione dell’iniziativa – è che la nuova Fondazione, che si candida a divenire il punto di riferimento per decine di migliaia di giovani cittadini europei che hanno condiviso un’esperienza di studio all’estero o per chi grazie a tale esperienza, o a situazioni simili, ha sviluppato una specifica professionalità e un percorso di vita, possa promuovere, con la collaborazione dell’Ente, lo svolgimento a San Rossore di eventi di respiro internazionale. La denominazione del Parco e della Tenuta potranno inoltre essere veicolati anche al di fuori dei confini nazionali e fatti conoscere agli utenti della Fondazione, che propone un modello di convivenza più giusto, più dinamico, più sostenibile e quindi – è questo il mio auspicio – anche più sensibile al tema della protezione dell’ambiente".
Nel corso di Reloading Europe verrà letto l’appello alla Generazione Erasmus, l’unica generazione di persone che, in un momento in cui il progetto di un’Europa unita sembra essere in discussione, può testimoniare con la propria esperienza il valore della cittadinanza europea. Inoltre, garagErasmus presenterà l’applicazione web Check-in Europe, cuore della campagna Reloading Europe con cui la Fondazione intende riunire tutta la Generazione Erasmus: chiunque ha fatto l’Erasmus (o qualunque altro programma di integrazione e scambio europeo come Leonardo, Erasmus per Imprenditori, ecc.) dal 1987 ad oggi è invitato a lasciare on line la propria testimonianza. Per sostenere la campagna, garagErasmus sta avviando una ricerca di fondi e di partner per dare la massima visibilità internazionale all’applicazione. Anche la Presidenza della Regione Toscana ha svolto un ruolo molto importante nel lancio dell’iniziativa. garagErasmus.
garagErasmus è la prima Fondazione (in fase di riconoscimento) che mette in rete la Generazione Erasmus, a partire dalla rete di ex alumni Erasmus oggi professionisti europei in ogni campo, che devono a quell’esperienza di studio all’estero il proprio inserimento nel mondo del lavoro, la professionalità acquisita e un percorso di vita decisamente indirizzato verso l’Europa unita. garagErasmus vuole contribuire alla costruzione di una società Europea realmente unita e in grado di creare opportunità d’innovazione e sviluppo, facendo leva sulle migliori professionalità della rete e favorendone l’imprenditorialità. Per raggiungere tale obiettivo garagErasmus agisce come incubatore per tutti i progetti innovativi basati sull’applicazione delle nuove tecnologie in tutti i settori produttivi e culturali, adottando nuove modalità di partnership tra pubblico e privato ad ogni livello in tutta Europa e secondo una logica internazionale. La Fondazione è indipendente e non si riferisce a nessun partito o corrente politica.
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Twitter: @garagerasmus
Parco naturale regionale di San Rossore, Migliarino, Massaciuccoli : Il Parco Naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, è stato istituito con Legge Regionale Toscana n. 61 del 13 dicembre 1979: comprendente il territorio di 5 Comuni e 2 Province, è uno dei primi parchi di istituzione regionale e secondo in Toscana solo al Parco della Maremma. L’Ente Parco, organismo di gestione dell’area protetta, istituito con Legge Regionale n. 24 del 16 marzo 1994, persegue la realizzazione delle finalità indicate dalle leggi istitutive e la tutela delle caratteristiche ambientali e storiche del litorale pisano e lucchese, in funzione dell’uso sociale di tali valori, oltre a promuovere la ricerca scientifica e la didattica naturalistica, l’educazione e la formazione ambientale, e la valorizzazione delle attività economiche territoriali, con particolare riferimento all’esercizio delle funzioni delegate all’Ente Parco dalla Regione Toscana.
Ufficio stampa Ente Parco: Enrico Lippi sanrossorepress@gmail.com
Genoa -Fiorentina 0-1
Eravamo curiosi di vedere la Fiorentina a Genova col Genoa.
Una buona gara che ha dimostrato che i viola hanno gioco e che potranno competere per le prime posizioni della classifica.
Occasioni varie e piacevole gara.Genoa con evidenti problemi di formazione ,troppi assenti di peso.Del Neri due panchine zero punti. Viola che sfatano un tabù: la vittoria in esterni mai arrivata quest’anno in campionato e i tre punti col Genoa a Genova un risultato che mancava da 30 anni .
Genoa generoso con un buon Immobile ma sovente superato a centrocampo da lanci precisi uno dei quali decisivo per il gol di Pasqual con Frey in colpevole ritardo.
Superiore tecnica complessiva della Fiorentina squadra giovane e dal futuro brillante. Se pensiamo che la Juventus dei record ( mai nessuno in clima da 3 punti a gara era riuscito a farne 28 su 30 ) gli unici punti li aveva lasciati proprio a Firenze si capisce come la squadra di Montella possa aspirare a qualcosa di importante.
Manca la potenza,questo è vero,ma la maturazione costante di una squadra ben amalgamata e costante nella ricerca del gioco lascia ben sperare.
Abbiamo di fronte agli occhi due esempi lampanti.
Aprile-Maggio 2012 Milan in lotta per tutto, Fiorentina in lotta per non retrocedere con episodi squallidi ( Rossi scontro con Ljajic ))
Settembre-Ottobre 2012 Milan in zona retrocessione o quasi, Fiorentina che sta costruendo velocemente un progetto importante
. Si dice che la palla è tonda… si vede che la testa a volte non lo è !
E sono 49 le gare della Juventus senza macchia. Non c’è verso:i tifosi bianconeri possono fidarsi.
Prima o poi il gol arriva. Ferocia e voglia di vincere fino all’ultimo
Questa è la ricetta vincente.
Anche un buon Bologna ha dovuto inchinarsi.
Francamente non si vede proprio chi possa battere i bianconeri in Italia.Forse l’Inter di Stramaccioni che sta infilando una vittoria dopo l’altra? Ne dubitiamo e d’altra parte la verifica sarà a breve nello scontro diretto di Torino sabato prossimo.
Il gol nell’extra time del giovane Pogba ha confermato il buon momento anche fisico e mentale dell' intera rosa.A punteggio pieno in casa e ben 28 punti su 30 in classifica.Se non è record poco ci manca
.E questo dopo una settimana di feroci polemiche successive all’”aiuto” avuto dagli arbitri in quel di Catania.Pare che le polemiche rafforzino la rosa anziché destabilizzarla.
Un Inter in un gran momento di risultati si appresta quindi a dirci se il campionato 2012/2013 sarà già da considerarsi chiuso prima di Natale oppure se si potrà assistere ad un duello entusiasmante sino all’ultimo. Si sa come gioca l’Inter piaccia o no.A noi non piace, mai è piaciuta.Sin dai tempi di Helenio Herrera e di Corso,Suarez,Mazzola,Facchetti e compagnia cantante.Contropiede e contropiede,solo contropiede.Ed anche con Mourinho che ha lasciato molte “vedove inconsolabili” era la stessa storia.Difensivismo prima di tutto e poi si vede che succede.
Quello che è successo è stato anche straordinario sia ai tempi di Herrera che dello stesso antipatico e presuntuoso portoghese.Ne hanno gioito i tifosi neroazzurri.Il massimo con il minimo ed anche con gran piacere di farlo.Una filosofia di gioco e di comportamento che dura da 50 anni e che paga ed ha pagato.
Noi preferiamo il Barcellona ed il Milan di Sacchi ma rispettiamo anche altre filosofie.
Riteniamo comunque improbabile che la “squadra” Juventus possa interrompere la sua serie arrivata a 49 gare senza sconfitte sabato sera davanti ai lanciatissimi neroazzurri.
Vedremo.
Quello che si può già dire è che ancora una volta il Napoli non si sta dimostrando all’altezza.E’ troppo Cavani dipendente e la sconfitta di Bergamo è pesante.Insigne ed Hamsik non sono riusciti a battere un ottimo Consigli ed il Napoli è rimasto con zero punti.E sono già 6 i punti di distacco dalla Juventus..
Delle altre poco da dire.
Delle due romane solo la Lazio alterna buone cose a battute a vuoto.La Roma di Zeman pare abbonata a subire 3 gol a partita.Francamente aver subito ben 19 reti in sole 10 gare non depone a favore del Boemo anche se l’attacco è il primo della Serie A assieme alla Juventus con 22 gol messi a segno.Solo che i bianconeri di reti ne hanno incassate solo 5 !
Juventus, Inter per il titolo,Napoli e Fiorentina che giocherà domani col Genoa come terze forze?
Genoa-Fiorentina sarà gara interessante da seguire perché finora la squadra di Montella a livello di gioco è stata una delle migliori, se non la migliore.
Di cecchini sempre a segno contro il Milan ce ne sono almeno tre nel campionato italiano di calcio.Sono Miccoli,Di Natale e Vucinic.
Ed anche stasera c’è stata la conferma.Un gol di Miccoli sia pure su rigore.
E pensare che il Milan di questa sera a Palermo è stato il migliore visto quest’anno.Nocerino rinato almeno nel primo tempo,Abate più intenso anche se non può costruire gioco,Pato più rodato,ed una migliore disposizione in campo con più determinazione
.Determinazione che si è vista soprattutto dopo il 2-0 subito ad inizio ripresa.Da quel momento c’è stato solo il Milan in campo.Ed una vittoria al termine dei 94’ di gioco poteva anche starci e avrebbe rappresentato la svolta della stagione pur permanendo errori difensivi inquietanti e pochezze tecniche evidenti
Una conferma : El Shaarawy ed una novità positiva.Bella,infatti, la prova di Bojan entrato a ripresa avanzata al posto di Pato.Ancora molto sotto tono Pazzini.
Insomma dopo il “brodino” preso con il Genoa potevano arrivare i tre punti di Palermo.Così non è stato ed Allegri dovrà studiare una migliore organizzazione difensiva anche se il rigore subito per braccio largo di Abate ( già largo prima del tiro ) non è di certo imputabile all’assetto difensivo
.Un 2-2 tutto sommato piacevole che potrebbe significare una svolta vista la voglia di vincere espressa sino alla fine dopo essere stati colpiti proprio nei momenti peggiori:alla fine del primo tempo ed all’inizio del secondo quando a Brienza era stato permesso di fare il comodo suo con un tiro dal limite dell’area senza contrasti.( Mexes ? )
Resta negli occhi,comunque,la feroce voglia di vincere la gara espressa dal Milan negli ultimi 15 minuti di gioco.Voglia che sarà soddisfatta ,crediamo,già da sabato prossimo contro il Chievo.
La classifica non rispecchia quello che si è visto in campo.
Vorrei ricordare ancora due o tre cosette.
La prima: Allegri ha dichiarato che il Milan attuale è al massimo delle sue possibilità e che solo con i rientri di Robinho ( proprio una fissa la sua…),di Muntari, ed il ritorno di Pato alla migliore condizione si potrà alzare il tasso tecnico.Probabile,non certo.
La seconda:solo 7 mesi fa esatti ci fu a San Siro Milan Barcellona di Champions fini 0-0 e per la prima volta da un sacco di tempo il Barcellona rimase all’asciutto di gol.Il Milan sprecò con Ibrahimovic e col solito “sciagurato” Robinho.7 mesi fa il Milan era vicino all’Olimpo del calcio Europeo….Chi ha sbagliato ?
La terza: a luglio inoltrato Galliani amministratore delegato del Milan disse: al 99,9 % Ibrahomovic e Tiago Silva resteranno al Milan..Si è visto !
L'ICTUS Cerebrale è una catastrofe che può essere prevenuta e curata.
Questo è il messaggio chiave della VIII Giornata Mondiale contro l'ICTUS Cerebrale, organizzato in tutto il mondo il oggi 29 ottobre. L'iniziativa è promossa dalla World Stroke Organization che anche quest'anno utilizza la parola d'ordine “ONE IN SIX” per spiegare che ogni sei secondi, in una parte qualsiasi del mondo, indipendentemente dall'età o dal sesso, una persona viene colpita da ictus. La Federazione A.L.I.Ce. Italia Onlus conferma il suo impegno a favore della prevenzione dell'ICTUS cerebrale e fa suoi i concetti chiave della campagna mondiale: prevenzione dell'ictus, riconoscimento dei sintomi ed importanza di cure appropriate.
A.L.I.Ce. è presente da dieci anni anche a Pistoia ed attua iniziative culturali e di educazione sanitaria rivolte alla popolazione. Ci siamo particolarmente impegnati ad istruire i pazienti a rischio, la popolazione in generale e soprattutto il personale dei mezzi di soccorso a riconoscere prontamente i primi sintomi della malattia in modo che il paziente possa giungere in ospedale nel più breve tempo possibile. Ciò che emerge infatti da statistiche nazionali è la scarsa conoscenza nella popolazione di cosa sia un ictus , come si manifesta e quanto sia necessario il ricovero immediato in ospedale. I soci a Pistoia sono circa 200 ma sono aperte le iscrizioni ai cittadini di ogni appartenenza, così che il contributo di tutti aiuti a sviluppare ulteriori programmi di solidarietà.
L'appuntamento di oggi del 29 Ottobre prossimo è presso i vivai Vannucci Piante, località Piuvica dove si è svolta la Tavola Rotonda sugli stili di vita, moderata dal Dott. Gino Volpi, Presidente di A.L.I.Ce. Pistoia e Referente Malattie Cerebrovascolari Ospedale di Pistoia. Renzo Benesperi, coordinatore del 13° Meeting sul Florovivaismo, ha detto che" gli organizzatori dell'Associazione Internazionale Produttori del Verde “Moreno Vannucci”, sono stati ben lieti di inserire questa valida iniziativa sociale della Fondazione onlus A.L.I.Ce. di Pistoia. Infatti il verde inconfutabilmente aiuta in tanti sensi la qualità della vita. "
Pisa batte Catanzaro e vola solitario al secondo posto
Domenica 28 ottobre 2012 -
Dall'Arena Garibaldi- Stadio Romeo Anconetani di Pisa - Michele Bufalino
Lega Pro, Prima Divisione, 8a Giornata Pisa - Catanzaro 4-1
PISA: Sepe, Sbraga, Am. Benedetti, Mingazzini (41's.t. Barberis), Colombini, Sabato, Buscè, Rizzo (44's.t. Fondi), Perez, Favasuli, Tulli (44's.t. Scappini). All. Pane.
CATANZARO: Faraon, Narducci, Squillace (23's.t. Fioretti), Quadri, Sirignano, Papasidero, Mariotti, Al. Benedetti (34's.t. Carboni), Masini, Russotto, Fiore (12's.t. D'Alessandro). All. Cozza
Gol: 9's.t. aut. Mingazzini, 12's.t. rig. Favasuli, 14's.t. Buscè, 41's.t. Favasuli, 43's.t. Perez
Arbitro: Cifelli di Campobasso
Ammoniti: Mingazzini, Sabato, Fiore, Narducci, Favasuli, Al. Benedetti, Am. Benedetti Espulso Sirignano per doppia ammonizione
Note: 4000 spettatori circa Minuti di recupero: 0 p.t./ 3' s.t.
PISA - La peggiore difesa del campionato, quella del Catanzaro, affronta quella che attualmente ha giocato meglio delle altre, quella del Pisa. In una sfida molto piovosa, su un terreno un po' affaticato dalla manifestazione dei paracadutisti di ieri, i neroazzurri tentano di inseguire il Frosinone, vincitore dell'anticipo del Venerdì per 3-1 e attualmente solo in testa alla classifica con 16 punti.
PRIMO TEMPO - L'incontro inizia con qualche minuto di ritardo in seguito alla manutenzione straordinaria delle righe del terreno di gioco. Appare subito chiaro che il Pisa, superiore dal punto di vista della tecnica di gioco, sia limitato dalle condizioni del campo, bagnato per la pioggia. È una gara che si svolge a centrocampo, e per il primo tiro dobbiamo aspettare il 22', con la prima azione del Catanzaro, e il colpo di testa di Alessio Benedetti con parata di Sepe su punizione al 23'. Il Pisa risponde con qualche conclusione da fuori, ma è soprattutto Amedeo Benedetti a crossare spesso la palla in mezzo. Al 33' proprio un traversone del terzino neroazzurro, trova Perez, che però non riesce a controllare il pallone dopo un rimbalzo beffardo, e la sfera finisce tra le braccia di Faraon. Al 35' è Buscè a controllare un ottimo pallone al volo e calciare verso la porta da 30 metri, ma è facile abbrancare in presa per Faraon. Le ultime occasioni sono tutte di marca nerazzurra, con un colpo di testa di Tulli, sempre su cross di Benedetti. L'ultimo sussulto è ancora in seguito a un cross di Benedetti, quando Buscè sfiora il gol di testa, ma la palla finisce di poco a lato.
SECONDO TEMPO - La gara si accende nella ripresa. Tra il 9' e il 14' la gara viene letteralmente sconvolta con ben tre reti e una espulsione. Su un calcio d'angolo battuto da Quadri, Mingazzini mette la palla alle spalle di Sepe e il Catanzaro passa in vantaggio. Al 10' Sirignano si fa mandare anzitempo negli spogliatoi per una trattenuta su Perez in area di rigore. Favasuli trasforma e porta il Pisa in parità. Soltanto due minuti dopo arriva la rete del vantaggio, grazie all'ennesimo cross di Favasuli per la testa di Buscè, che ci aveva già provato nel primo tempo. Il Pisa a questo punto dilaga, forte della superiorità numerica e tecnica in campo. Al 37' Perez colpisce il palo, ma 41' arriva la rete che chiude i conti, con la doppietta personale di Favasuli, che calcia addirittura di destro e abbatte Faraon. Il 4-1 non tarda ad arrivare, a coronamento di una gara perfetta. La rete questa volta la segna Perez, che continua le sue folgoranti prestazioni. Il Pisa adesso è solo al secondo posto, a un punto dal primato.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTv
MILAN UNA VITTORIA ED UNA SPERANZA........
vittoria doveva essere e vittoria è stata.Contro un Genoa con problemi di formazione ed assai modesto nonostante il cambio di allenatore,per i rossoneri di Allegri contavano solo i tre punti.Niente altro.Non poteva ritornare il gioco che infatti non c'è stato ( nonostante un leggero miglioramento nelle condizioni di Pato e la conferma di Emanuelson e di El Saarhawy ) contava solo una vittoria per uscire da una posizione di classifica davvero imbarazzante.Vi sono ora per il Milan altri due impegni ravvicinati con squadre alla portata come Palermo (in trasferta) e Chievo Verona a San Siro.Se arriveranno altre due vittorie si potrà passare a dedicare tutte le energie per la qualificazione al secondo turno della Champions e poi programmare il futuro.....che potrebbe essere questo...
dedicato a tutti coloro che amano i colori rossoneri….del Milan.
Se la notizia riportata ieri dal Corriere dello Sport rispondesse al vero ,credo che sarebbe un bene per il futuro del Milan.
Ecco la notizia: e MAGARI RISPONDESSE A VERITA
CORRIERE DELLO SPORT di venerdi 26 Ottobre 2012
“Anno nuovo, Milan nuovo. E’ previsto per il prossimo gennaio un robusto maquillage della squadra rossonera. Per fare «cassa» e, quindi, finanziare la nuova campagna-acquisti potrebbero essere ceduti alcuni pezzi più o meno pregiati dell’organico rossonero: Boateng ha richieste da parte del Bayern Monaco; Abramovich si è rifatto vivo per Pato; Robinho è il sogno ormai non più tanto segreto del Santos. Queste cessioni potrebbero far ricavare al Milan una cinquantina di milioni di euro più un’altra cifra decisamente consistente (altri 30 milioni) di ingaggi risparmiati. "
Sarebbe la prima mossa sensata da parte della dirigenza rossonera da un anno a questa parte.
Che cosa hanno fatto i due brasiliani nell’ultimo anno di gioco?
NIENTE di NIENTE.
Il costo dei cartellini è altissimo e dal momento che pare abbiano ancora qualche richiesta ( DA VERIFICARE) è giusto cederli.
Certo a gennaio ci vogliono mosse giuste,una campagna acquisti intelligente all’altezza della Società,non certo come quella che ha portato a Milanello giocatori del “calibro “ di:ACERBI, CONSTANT, TRAORE ,ZAPATA ,BOJAN, DE JONG, NIANG….
Dal momento che la squadra è stata volutamente rivoluzionata in estate ( abbiamo già detto dei passaggi avvenuti più o meno nello stesso lasso di tempo-1) l’addio dei vecchi senatori –ZAMBROTTA-GATTUSO-SEEDORF-VAN BOMMEL-INZAGHI –NESTA 2)l’addio per motivi di bilancio dei due più prestigiosi giocatori: TIAGO SILVA-IBRAHIMOVIC 3) la campagna acquisti assolutamente senza alcun senso logico e deficitaria e dal momento che la rosa attuale ha dimostrato di essere povera,priva di un gioco accettabile, fragile e senza nerbo, tanto vale fare piazza pulita per presentarsi al mercato di gennaio con danaro sufficiente per una nuova rosa
A parte De Sciglio, il Faraone, Emanuelson,Antonini e chi altro ? sarebbe da fare piazza pulita.
Non ho parlato dell’allenatore perché credo sia secondario ,sia in questo momento non il primo problema a parte una sua fissa per Robinho.Se Allegri è riuscito a vincere lo scudetto due anni fa grazie ai gol di Ibrahimovic e di Robinho ( che ne ha sbagliati un’enormità..) vuol dire che la concorrenza poi non era troppa.
Lo scorso anno nonostante gli infortuni di Pato,il continuare a sbagliare gol da parte di Robinho,è stato gettato al vento uno scudetto che sembrava già vinto
Dopo l’efferatezza del gol di Muntari non concesso ci deve essere stata qualche crepa nello spogliatoio con Ibrahimovic che ha rotto con qualche sodale ed il Milan ha consegnato alla tenace e forte Juventus uno scudetto già vinto.Poi i fatti già detti che hanno portato all’attuale situazione.
QUALCHE CIFRA: PATO : 115 gare col Milan e 51 reti Ottima media solo che negli ultimi due anni le gare giocate sono state 13 e i gol fatti 1 !
ROBINHO: primo anno buono con 34 gare e 14 gol secondo anno 28 gare e 6 gol con almeno una quindicina di gol sbagliati davanti al portiere terzo anno: il nulla ..4 gare e zero gol
BOATENG ; dopo un buon campionato se ne sono perse le tracce...si possono ritrovare,credo, nelle vie della movida milanese...
Che dire poi della cessione di HUNTELAAR ? Davvero una bella scelta ! Al Milan 30 partite e 7 gol allo Schalke04 di Gelsenckirken 94 gare e 67 gol !!!
Della cessione ( sbolognatura ) di Pirlo a parametro zero alla Juventus,meglio tacere.
LA DIRIGENZA DEL MILAN E' PREGATA DI TORNARE AI LIVELLI DI UN TEMPO.
IL CALCIO EUROPEO BOCCIA LE SQUADRE ITALIANE
PER JUVENTUS E MILAN QUALIFICAZIONE A RISCHIO
Era solo un’impressione oppure era la realta’? Purtroppo era la realtà !
Il calcio italiano non ce la fa a confrontarsi con quello europeo.
Juventus e Milan, infatti, sia pure in trasferta ma contro avversari solo discreti ( Malaga ) e/o modesti ( Nordsjaelland ) non vanno oltre un misero pareggio ( da parte Juventina )
Conferma quindi di una Juventus imbattibile da tempo in Italia ma anche di una Juventus che in Europa non riesce a schiodarsi da una serie infinita di pareggi consecutivi: ben 9! Questa serie di pareggi limita per i bianconeri la possibilità di passare il turno di Champions.
Alla squadra di Conte occorreranno almeno due vittorie nelle ulteriori tre gare da disputarsi aTorino contro il Chelsea ed i danesi e in trasferta contro lo Shakhtar di Lucescu senz’altro la migliore squadra vista finora.Non facile,anzi.
E veniamo alla ennesima sconfitta del Milan ,questa volta in campo europeo. Sono stati fatti felici anche i tifosi del Malaga che avevano affibbiato alla gara il titolo di “ la più importante partita della storia del club” Alla presenza dello sceicco Al Thani gli andalusi hanno prevalso di misura di fronte ad un Milan specchio del tempo che sta vivendo. Buona volontà,qualche occasione,nessuna dose di fortuna
.Due occasioni per El Shaaarawy ed una clamorosa per Mexes che si è visto il tiro del pari respinto da Santa Cruz.Nulla più.Come si poteva pensare di uscire dalla Rosaleda solo con una difesa attenta,affidandosi a rapide ripartenze ma sporadiche ed evitare il gol che prima o poi sarebbe arrivato ?
Che senso ha –ed è accaduto anche a Roma contro la Lazio-finire la partita con 4/5 attaccanti che non toccano palla? ( che hanno fatto Pato e Bojan ?)
Abbiamo quindi una Juventus molto forte in Italia,combattiva e reattiva in Europa ma senza vittorie che rischia senza un’impresa di non qualificarsi ed un Milan in profonda continuativa crisi di gioco e di risultati che non solo rischia la retrocessione in Serie B ma anche la qualificazione al turno successivo di Champions evitabile solo se arriveranno due vittorie nelle prossime sfide casalinghe proprio contro gli spagnoli e contro lo Zenit di Spalletti
Ne sarà capace la squadra di Allegri e soprattutto spetterà al tecnico livornese tentare l’impresa oppure a Tassotti ? Una certezza c’è
.Mai sotto la proprietà di Berlusconi si era vista una crisi così evidente e profonda di gioco e di risultati. Questo è il risultato di una scellerata serie di decisioni assunte tra maggio e luglio quando all’addio di alcuni pesanti senatori come Nesta,Seedorf,Zambrotta e Inzaghi si è aggiunta l’esigenza di tappare i buchi di bilancio cedendo agli sceicchi del PSG due calibri da 90 come Ibrahimovic e Tiago Silva e soprattutto conducendo una insensata campagna di rafforzamento dando la patente di giocatori da Milan a gente per lopiù adatta a calcare campi di seconda categoria.
Tre mosse che potevano e dovevano essere fatte per tempo e non tutte assieme.Ora è lo sfascio!
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