Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
CADE LO JUVENTUS STADIUM !
Che cosa ha detto di importante dal punto di vista calcistico ( Serie A ) la giornata dell’Epifania,che tutte le feste porta via? Anzitutto ha portato via l’imbattibilità ( già per il 2013 ) dello Juventus Stadium anche se credo si tratti di un vero e proprio scocciante ( per gli Juventini ) episodio.
La Sampdoria è già stata corsara anche in casa del Milan ad inizio campionato e lo è stata (con guida tecnica cambiata Rossi al posto di Ferrara) anche quest’oggi a Torino e giocando addirittura buona parte della gara in inferiorità numerica.Una doppietta dell’argentino Mauro Icardi 20 anni,ha dato ai blucherchiati tre punti pesanti.
Guida del campionato ben salda a fine girone di andata per la Juventus appena avvicinata da una Lazio che ha fatto dell’Olimpico il suo fortino raccogli punti.Potrà una Lazio che ha in Mauri un ispiratore non sempre continuo ed in Klose il suo finalizzatore un po’ attempato ma sempre validissimo lottare per lo scudetto fino alla fine ? Non lo crediamo,francamente.
Ed il resto della compagnia? In caduta libera appare l’Inter sconfitta duramente ad Udine.Dopo la vittoria in casa Juventus la squadra di Stramaccioni ha perso colpi su colpi.Ed a Udine è caduta sotto i colpi del solito indistruttibile Di Natale ( due reti e media altissima in proporzione alle gare giocate) abile più di Palacio nel finalizzare i contropiede.
L’Inter non ha centrocampo, preferisce saltarlo a piè pari e nonostante le buone prove di Cassano è destinata prima o poi ad essere trafitta in assenza di una altissima e difficile finalizzazione in gol dei contropiede portati.
Ha destato nella giornata scalpore anche la sconfitta interna della Fiorentina di fronte ad un Pescara che con questi 3 punti d’oro concretizza speranze di salvezza.I viola sono capitati in una di quella giornate ove nonostante le molte occasioni la palla non ne vuol sapere di entrare in rete.Capita.Una dura battuta d’arresto nella settimana in cui tra i tifosi era aumentata l’euforia avendo la Società definito l’acquisto di Giuseppe Rossi il talento ex Villareal fermo da tempo per un doppio infortunio al ginocchio destro da cui ( hanno detto i medici ) dovrebbe essere guarito.Un azzardo spedere cifre importanti su un giocatore così pesentemente infortunato? Può darsi.Vedremo tra un mesetto o due se Montella avrà trovato il suo finalizzatore.
La gara tra Napoli e Roma ha confermato la bravura di Cavani ( 3 gol per lui e 91 complessivi con la maglia del Napoli ) e la conferma della inconsistenza difensiva della squadra di Zeman.
Si può dare spettacolo e giocare offensivi ma se se beccano due-tre gol a gara non si può andare da nessuna parte.Il Napoli ha il suo Matador ( ed un portiere acrobata e fortunello ) e può aspirare ai primi posti della classifica nonostante i due punti di penalizzazione.
E dulcis in fundo veniamo al Milan che è alla ricerca,come dice Allegri, di un filotto di risultati per arrivare al massimo obiettivo possibile,anche a detta di Berlusconi,il terzo posto.Sofferta la vittoria contro il Siena e francamente quei 5 minuti finali con i toscani( ultimi in classifica )che spingevano a pieno organico alla ricerca del pari,fanno riflettere
.In difesa la squadra soffre molto,subisce sempre gol evitabili e ha una manovra prevedibile.Partito Pato è rimasto ( purtroppo ) Robinho ( figurarsi come sarà contento ed è pure fuori forma..) ed anche Boateng esprime propositi di lasciare l’Italia dopo gli squallidi buuuu di Busto Arsizio.
Insomma non ci sono le condizioni ideali per una rimonta d’altri tempi e tra breve la Juventus in Coppa Italia ed addirittura il Barcellona in Champions.Il lignaggio della Società dovrebbe far pensare che tutto quanto di buono si ha in corpo lo si esprime di fronte ai grandi ed in effetti il Milan da sempre così si è comportato.C’è da augurarsi che prosegua altrimenti la stagione sarebbe tutta da buttare.In attesa del via al progetto giovani.
FOTO TRATTA DA VAVEL.COM
Ora è ufficiale.L’attaccante del Milan Pato è stato ceduto ai Campioni del mondo del Corinthians per 15 milioni di euro.
Finisce malamente l’avventura italiana del “Papero” giunto giovanissimo a Milanello,autore di due buone stagioni foriere di grandi speranze naufragate miseramente poi negli ultimi due anni assolutamente deficitari causa una serie continua ed impressionante di infortuni muscolari.
Così tanti e sempre differenti da mettere ko anche il tanto decantato Milan Lab diretto da Meersseman un luminare arrivato alle quasi alle dimissioni in quanto incapace di porre rimedio al ripetersi degli infortuni
.Un grave smacco anche per le casse societarie se si pensa che soltanto un anno fa gli sceicchi del Paris S.G avevano offerto al Milan oltre 30 milioni di euro per avere Pato con loro.
All’ultimo minuto mentre la firma sul contratto stava per essere posta arrivò il niet da parte di Berlusconi ( Pato era fidanzato con la figlia Barbara) con gran brutta figura sopportata da Galliani. Anche il grande Milan dunque ogni tanto toppa clamorosamente.
Auguri al sempre giovanissimo Pato .Può anche darsi che l’aria Brasiliana possa ritemprarlo e riconsegnarlo senza infortuni ad un decente prosieguo di carriera.
Il Milan segue i giovani ha detto Berlusconi, ne ha 100 nel mirino e due o tre già ottimi in rosa.Bene,benissimo,anzi.
Si impieghino i danari ricevuti dalla cessione di Pato e quelli si spera dalla cessione di Robinho per operare in tal senso.
PISTOIA.
Ecco il nuovo consiglio direttivo dell’Associazione Vivaisti Pistoiesi per il biennio 2013-2014,con cinque nuovi ingressi e quattro conferme tra i consiglieri. Nell’organismo direttivo Vannino Vannucci , Giorgio Innocenti, Francesco Niccolai, Luca Magazzini, Giovanni Giusti; confermati invece Andrea Zelari, Marco Romiti, Riccardo Tesi e Gilberto Stanghini.. Oggi 28 Dicembre 2012 ci saranno le nomine del nuovo presidente e dei vicepresidenti. Il direttore dell’associazione Emanuele Begliomini ha reso noto che, in controtendenza rispetto al momento attuale, l’associazione ha incrementato sempre nel corso degli anni il numero dei suoi soci, avvicinandosi oggi a quota 230 iscritti. «L’Associazione nasce con l’intento di rappresentare unitariamente il vivaismo pistoiese – ha dichiarato Giorgio Innocenti – riunendo gli interessi del comparto, dando diritto di voto a tutte le aziende, affrontando con unità d’intenti anche i momenti di difficoltà». Marco Romiti ha parlato di alcune questioni che verranno affrontate subito dal nuovo consiglio, come la realizzazione del verde nella nuova rotonda nei pressi del nascente Ospedale “San Jacopo” o la necessità di seguire la formazione del Regolamento urbanistico nella parte attinente al settore, per il quale viene chiesta una normativa che permetta di continuare lo sviluppo del vivaismo e di accrescerne l’indispensabile competitività. Andrea Zelari ha fatto presente che all’associazione è stata chiesta una valutazione della questione Repower nell’area ex Radicifil (la progettata centrale termoelettrica che ha appena ottenuto il disco verde dalla Regione), valutazione che verrà poi ufficializzata nel Distretto rurale sempre secondo statuto.
Da : http://iltirreno.gelocal.it/pistoia/cronaca/2012/12/27/news/associazione-vivaisti-ricambio-in-consiglio-torna-vannucci-1.6258002
E’ più semplice di quanto si possa pensare commentare la disfatta del Milan contro la Roma. Si diceva:è uno scontro diretto,c’è la possibilità che il Milan sorpassi la Roma in classifica e continui la risalita per i posti che contano in graduatoria. Mal gliene incolse!
Non si può giocare contro Zeman da pari a pari a viso aperto con una difesa IMPRESENTABILE come quella dei rossoneri! Non è possibile,becchi la disfatta! E così è avvenuto.Una Roma che è vero che aveva il miglior attacco ma pure una difesa che prendeva gol un giorno si e l’altro pure….
Ci voleva quindi l’IMPRESENTABILE DIFESA del Milan a far fare a Zeman una super figura e a relegare al giusto posto ( il 7mo) il Milan poca cosa di quest’anno. E sta per arrivare anche il Barcellona altra squadra super tecnica che andrà a nozze contro una difesa valida solo nel giovane De Sciglio.
Chiude malissimo il 2012 del Milan rivoluzionato in estate che pure aveva dato cenni di ripresa.Stasera pure il capocannoniere El Shaharawy ha fallito,anzi ha gran parte di responsabilità assieme alla difesa della disfatta.
Dopo 43’’ il faraone liberatosi bene sulla sinistra appena al limite dell’area batte a rete deciso.La palla sfiora il palo alla sinstra del portiere giallorosso.Brivido per l’Olimpico stasera affollatissimo e con la presenza del Presidente.
1’45’’ risponde alto Osvaldo corner Buon ritmo Ottima azione personale in percussione di De Rossi.Partita dai ritmi velocissimi. Nel Milan si mette sempre più in luce il giovane difensore De Sciglio.
12mo miracolo di Amelia su tiro di Osvaldo Bella gara
13mo Roma in vantaggio con un colpo di testa di Burdisso.E’ la solita storia del gol subito da esiti di calcio d’angolo.La difesa milanista non riesce ad eliminare l’errore.E’ inguaribile.
Al 16mo ancora un errore, questa volta molto grave di El Shaharawy che splendidamente lanciato da Robinho si fa irretire dal portiere Goicoechea e SPRECA IL PARI.
Quasi immediata la condanna.Al 22mo c’è la conferma di quanto sia impresentabile la difesa rossonera.Yepes dove sei ? Totti crossa in area ove Osvaldo ( non certo un Watusso ) schiaccia in rete. 29mo minuto altro gol e si profila la disfatta del Milan.3-0 Roma che manovra con classe e velocità in attacco Lamela lanciato da De Rossi va in gol senza contrasti.Contro una squadra tecnica in attacco la difesa del Milan non c’è figurati col Barcellona …. Il Milan ha sentito nettamente la botta.Gara chiusa?
Totti in apertura di secondo tempo fallisce di un soffio il 4-0 Non può giocare da pari a pari con Zeman ( con il suo modulo d’attacco ) questo Milan non può. Al 15mo la conferma di quanto detto ed il 4-0 15mo ancora un gol di testa della Roma di Lamela su passaggio di Balzaretti ma che figura?Come si fa?
Sfortunato anche il Milan con Goicoechea su tutti e sul tiro di Boateng salvato dal palo Il finale serve solo a rendere meno umiliante il risultato ma nulla cambia del giudizio dato.
41mo tiro da fuori di Muntari al rientro dopo lungo tempo il portiere non trattiene sulla sfera arriva Pazzini che viene toccato e cade.Rigore trasformato dallo stesso Pazzini. 42mo cross dalla sinistra Pazzini di testa ,respinge Goicoechea ma arriva Bojan che mette dentro per il 4-2 Ed al 46mo ancora una bella occasione per il Milan con El Shaarawy cui toglie il pallone Yepes..Ma non c’è più tempo!
Zeman quindi straccia Allegri.Una Roma caricata a mille e furiosa anche per i recenti errori arbitrali subiti ha meritatamente stravinto la contesa.Dura e precisa quanto basta in difesa con un ottima portiere ( in almeno 2 occasioni ha negato il gol ai rossoneri ),e con De Rossi al rientro molto mobile,Totti abbastanza lento ma preciso nei passaggi e con Lamela ed Osvaldo imprendibili.
Nel Milan strano a dirsi ottima prova di Robinho fino a che è stato in campo,a proposito speriamo sia anche stata l’ultima apparizione in rossonero e che se ne torni in Brasile-i soldi delle cessione potrebbero davvero servire per un giocatore vero. Ottimo De Sciglio ma non in copertura,ma il resto ? Anche El Shaharawy pur lottando sino all’ultimo ha sulla coscienza il gol del pari fallito malamente.
Insomma a viso aperto la Roma attuale è più forte del Milan nonostante nel finale abbia di nuovo dimostrato il motivo per cui non si trovi in vetta alla classifica.Un black-out in difesa c’è sempre in ogni gara.Se la partita fosse durata altri 5’ con tutta probabilità poteva finire anche 4-4.
Dall'Arena Garibaldi di Pisa,Michele Bufalino:
Venerdì 21 dicembre 2012 - Lega Pro, Prima Divisione, 15a giornata
Pisa - Avellino 0-3
Pisa: Sepe, Sbraga, Benedetti, Mingazzini (Barberis al 34's.t.), Colombini, Sabato, Buscè, Rizzo (Gatto al 33's.t.), Perez, Favasuli, Tulli (Scappini al 40's.t.. All. Pane.
Avellino: Fumagalli, Bittante, Pezzella (Bianco al 34's.t.), Massimo, Izzo, Fabbro, De Angelis, D'Angelo (Millesi 11's.t.), Castaldo, Biancolino (Bariti al 38's.t.), Angiulli. All. Rastelli.
Gol: 4' Biancolino (rig.), 26' s.t. Castaldo (rig.), 48's.t. Bariti
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna
Ammoniti: D'Angelo, Favasuli, Pezzella, Colombini e Massimo
Espulso Sabato per doppia ammonizione e l'allentore del Pisa Pane.
Note: 4077 spettatori presenti complessivi.
Minuti di recupero: 0' p.t. / 4' s.t.
PISA - Finisce malissimo per il Pisa la sfida al vertice tra le due compagini che meglio hanno interpretato questo girone d'andata del girone B di Prima Divisione. Gli irpini approdano all'Arena con la possibilità di diventare campioni d'Inverno, se il Latina non riuscirà a vincere la gara di domenica e la sfida da recuperare. Il Pisa torna a schierare la formazione titolare, con il recupero in extremis di Buscè, ma non serve a niente. Quattro pali contro due rigori e un gol dell'Avellino. Termina 3-0 per gli ospiti, per un passivo troppo pesante.
PRIMO TEMPO - A partire meglio è il Pisa, con un dribbling ripetuto di Sbraga, che successivamente serve Favasuli. Poco dopo il suo tiro finisce sulla traversa. Il fattaccio accade però al 3', quando Benedetti compie una grande ingenuità, toccando la palla di mano in area. L'assistente dell'arbitro indica il dischetto, e Biancolino trasforma per il vantaggio degli irpini. L'Avellino continua ad attaccare, più che altro in contropiede, e all'11' Sepe si deve salvare due volte su un deciso contropiede degli uomini di Rastelli. Al 28' un tiro al volo di Benedetti, che tenta di farsi perdonare l'ingenuità, viene parato da Fumagalli. Un minuto dopo Perez tira alto un po' scomposto. Le ultime azioni sono di Mingazzini, con un tiro alto di controbalzo, e di Perez, che, trattenuto calcia e viene fermato da Fumagalli. Finisce il primo tempo senza recupero.
SECONDO TEMPO - La ripresa comincia con un Pisa più arrembante, grazie a Perez che si fa parare il tiro da Fumagalli dopo un cross di Buscè. Ancora un ottimo schema, tra Favasuli e Sabato, col capitano che calcia alto su punizione del difensore nerazzurro. Al 4' ancora Mingazzini calcia alto. Poi la gara volge in favore dell'Avellino, con l'espulsione di Sabato per doppia ammonizione e quella di Pane per aver surriscaldato gli animi. Il Pisa prova a reagire con Tulli al 15' e ancora con una traversa di Colombini, la seconda della partita, su angolo di Favasuli. Un minuto dopo ancora un tiro al volo di Favasuli termina alto di poco. È il segnale che non è proprio serata per gli uomini di Pane, e allora al 26' Colombini viene ammonito compiendo fallo in area. Stavolta è Castaldo che trasforma dal dischetto per il 2-0 degli irpini. Ultima, timida reazione del Pisa, con un doppio palo di Perez che porta a quattro i legni neroazzurri, ma ormai è un fuoco fatuo, e l'Avellino dilaga con Panichi, su contropiede. La gara termina 3-0.
SITUAZIONE - Per il Pisa adesso si fa dura con le squalifiche di Sabato, Favasuli e Colombini, e il rischio, domenica, di venire superati addirittura da 4 squadre, perdendo quindi un posto ai playoff. Da possibile campione d'inverno al rovescio della medaglia, in una gara dal passivo immeritato per un Pisa che pure aveva giocato tutto sommato una partita non del tutto negativa.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
Squadra operaia il Cagliari ma tenace e ci ha messo l’anima sul campo neutro di Parma.
Cade quindi il record di punti in campionato conquistati in un anno solare dal Capello juventino.
Certo che l’arbitraggio di Damato ed assistenti vari non è che sia stato dei migliori.
La Juventus lamenta un paio di rigori non concessi,poi è il Cagliari a farlo per un episodio nel finale.. Per la Juventus è pesante l’assenza di Chiellini per infortunio ( ne avrà per due mesi..) lo sostituisce per l’occasione Caceres.In attacco Quagliarella al posto di Vucinic
Nel primo tempo al 14mo un intervento di Vidal in area su Sau viene sanzionato con il calcio di rigore che il cileno Pinilla trasforma.( Damato non aveva decretato la massima punizione,è stato l’asssitente ad avvisarlo del fallo.) Comunque non brillante la Juventus.anzi.
Nella ripresa al 19mo un colpo di testa di Bonucci finisce sulla traversa,sul prosieguo dell’azione Asamoah viene spinto chiaramente ma l’arbitro non interviene.La svolta delle gara al 20mo con l’espulsione di Astori per un fallo ai danni di Giovinco.
La gara è segnata per i sardi.Contro una Juventus inferocita ed in vantaggio di un uomo non ci può essere gara.
Vediamo.Al 26mo in area sarda Giovinco è steso da Del Fabro.E’ rigore anche se sicuramente meno certo di quello non concesso.Comunque per Vidal che va al tiro c’è la possibilità del riscatto.Il tiro del cileno è però altissimo!
Primo match ball sprecato dai bianconeri.Ormai si gioca ad una sola porta.Conte mette dentro un’altra punta anche se non al meglio.E’ Vucinic e si fa subito sentire con un tiro che picchia sulla traversa e finisce sui piedi di Matri bene appostato che ribadisce in rete.E’ l’1-1
.Insiste la Juventus ma all’83mo siamo sempre sull’1-1.Sarebbro punti pesanti quelli lasciati sul campo di Parma per una Juventus che mira a mantenere il grosso vantaggio in classifica.Un vero miracolo di Agazzi ad un minuto dal 90mo su tiro di Asamoah ( aiutato anche dal palo) impedisce la capitolazione del Cagliari che è nettamente sulle gambe,non ne ha più.
Il gol è nell’aria.. 6’ di recupero è follia! Comunque si va….. Ed eccolo il gol…92’08’’il gol vittoria della Juventus ed è ancora Matri a segnarlo facilitato da un rimpallo sul braccio di Vidal con sfera che gli perviene per la battuta vincente
Altra azione da polemiche infinite!
Comunque era tempo che il Cagliari aveva dato tutto e la capitolazione era nell’aria.C’è anche il tempo,visto il lunghissimo recupero, di vedere il terzo gol di Vuninic che ribadisce in rete un tiro di Giovinco che sarebbe finito egualmente dentro.
Nulla da fare Juventus carro armato inarrestabile almeno in Italia ed almeno per ora.
Di Admin (del 20/12/2012 @ 14:34:59, in champions, linkato 1226 volte)
MILAN-BARCELLONA 20 FEBBRAIO 2013
BARCELLONA-MILAN 12 MARZO 2013
QUESTO DUNQUE IL DURO RESPONSO DELLE URNE DI NYON PER I ROSSONERI UNA DELLE SQUADRE PIU’ FORTI ( FORSE LA PIU’ FORTE ) ANCORA UNA VOLTA CONTRO I ROSSONERI
Lo scorso anno finì male per il Milan: 0-0 a San Siro e 3-1 per il Barcellona in Spagna
Finì male anche l’anno prima con un 2-2 a Barcellona ed un 3-2 per gli Spagnoli a San Siro
Molto meglio è andata ( almeno sulla carta ) alla JUVENTUS cui il sorteggio ha opposto gli Scozzesi del CELTIC GLASGOW
CELTIC-JUVENTUS 12 FEBBRAIO 2013
JUVENTUS-CELTIC 6 MARZO 2013
Precedenti in Champions:
16/9/1981 ( vecchia Coppa Campioni ) CELTIC-JUVENTUS 1-0 30/9/1981 JUVENTUS-CELTIC 2-0 Qualificata:Juventus
Champions League: Fase a gironi 18/9/2001 JUVENTUS-CELTIC 3-2 31/10/2001 CELTIC-JUVENTUS 4-3 Qualificata :Juventus
Di Admin (del 18/12/2012 @ 22:21:36, in champions, linkato 1329 volte)
SQUADRE QUALIFICATE OTTAVI CHAMPIONS LEAGUE COME PRIME NEI RISPETTIVI GIRONI :
PARIS SAINT-GERMAIN FC FC SCHALKE 04
MALAGA CF BORUSSIA DORTMUND
JUVENTUS F.C.BAYERN MUNCHEN
F.C. BARCELONA MANCHESTER UNITED F.C.
SQUADRE QUALIFICATE OTTAVI CHAMPIONS COME SECONDE NEI RISPETTIVI GIRONI:
F.C. PORTO ARSENAL F.C.
A.C. MILAN REAL MADRID C.F.
F.C. SHAKHTAR DONETSK VALENCIA C.F.
CELTIC F.C. GALATASARAY A.S.
IL 20 DICEMBRE PROSSIMO SORTEGGIO E CONOSCEREMO GLI AVVERSARI DI JUVENTUS E MILAN.
NON POTRANNO INCONTRARSI TRA DI LORO DUE SQUADRE CHE ERANO NELLO STESSO GIRONE.
OTTAVI DI CHAMPIONS A PARTIRE DAL 12 FEBBRAIO 2013.
Di Admin (del 18/12/2012 @ 22:02:51, in AMBIENTE, linkato 1569 volte)
PISA: La Tenuta di San Rossore continuerà ad essere gestita dall’Ente Parco
Fabrizio Manfredi, Presidente del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, esprime soddisfazione per l’esito dell’iter legislativo della proposta di legge regionale n. 195, che nella sua formulazione iniziale avrebbe comportato la sottrazione della gestione della ex Tenuta presidenziale alla conduzione diretta dell’Ente Parco e che nella versione approvata dal Consiglio regionale nella seduta del 17 dicembre prevede invece forme di collaborazione con l’ente “Terre Regionali Toscane”. Resteranno in capo all’Ente Parco le funzioni di gestione amministrativa della Tenuta di San Rossore: è questo il risultato più importante conseguito a distanza di poco più di un mese dall’allarme lanciato dal Presidente Manfredi per il possibile conferimento integrale della Tenuta al costituendo ente “Terre Regionali Toscane”, che secondo il nuovo assetto legislativo regionale sarà deputato alla valorizzazione del patrimonio agricolo e forestale toscano. Il nuovo testo della Legge regionale n. 24/2000, con cui la Regione aveva trasferito la gestione della Tenuta all’organismo di gestione del Parco – dando a sua volta seguito alla chiara volontà, espressa dal Parlamento un anno prima, di dare maggior peso alle sue peculiarità ambientali – contempla specifiche modalità di collaborazione tra le due istituzioni proprio nell’ambito delle finalità istitutive dell’ente “Terre Regionali Toscane”, oltre che per la gestione del parco stalloni e la promozione del territorio. Il Presidente dell’Ente Parco, Fabrizio Manfredi, ha accolto con favore le modifiche alla versione iniziale della proposta di legge 195, a cui lo stesso Gianni Salvadori, Assessore regionale all’agricoltura, aveva annunciato nel corso della seduta straordinaria Consiglio comunale di Pisa dello scorso 6 dicembre che sarebbero state apportati cambiamenti significativi: «Sono lieto che la Regione abbia riconosciuto le esigenze di tutela del contesto ambientale della Tenuta di San Rossore, intesa appunto quale “sistema” organico e collegata in modo vitale al resto dell’area protetta; d’altronde sono sempre stato convinto, anche in queste difficili settimane, che un percorso condiviso con gli enti locali e gli altri attori del territorio non avrebbe potuto che spingere la Giunta e il Consiglio regionale a rivedere l’impostazione iniziale della proposta di legge. L’occasione di un dibattito pubblico sulle questioni del Parco regionale, comunque, è stata utile per portare di nuovo l’attenzione degli organi di informazione e delle stesse istituzioni locali sul tema della protezione dell’ambiente e dell’importanza strategica di San Rossore nel territorio comunale e provinciale, e per contribuire con osservazioni anche critiche, ma sempre propositive e costruttive, all’avvio di una fase di rinnovamento per l’Ente Parco, peraltro da me auspicata sin dal mio insediamento. Devo infine ringraziare anche tutte le associazioni e i gruppi di cittadini che nell’ultimo mese hanno dato una grande dimostrazione di solidarietà e di partecipazione alla vita del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, oltre ovviamente al Consiglio direttivo dell’Ente, che è sempre rimasto al mio fianco e che senza dubbio potrà aiutarmi anche nella definizione dei contenuti del nuovo disciplinare della Tenuta, che entro il mese di giugno dovrà essere definito in accordo tra la Giunta regionale, l’Ente Parco e il nuovo Ente “Terre Regionali Toscane”».
NAPOLI meno due punti e 6 mesi a Cannavaro e Grava.
Sentenza immediatamente esecutiva !
Il Napoli in due giorni si ritrova a perdere in casa la gara di campionato contro il Bologna ( vincitore più che legittimo ) e una sentenza della Disciplinare sul groppone ( filone campano del calcioscommesse ) che lo retrocede di due punti nella classifica generale della serie A. Una disfatta.
I nodi sia pure con TEMPISTICHE SBAGLIATE ( ma qui è tutta la Giustizia Sportiva da riformare) sono arrivati al pettine.I fatti sono noti.
L’ex portiere del Napoli ( terzo portiere ) Gianello ha ammesso di aver cercato una combine per alterare il risultato di Sampdoria-Napoli del Maggio 2010 parlandone con Paolo Cannavaro e Grava che rifiutarono l’approccio illecito
.Ebbene,Gianello ha avuto 3 anni e 3 mesi di squalifica,il capitano del Napoli Cannavaro 6 mesi e 6 mesi anche a Grava per omessa denuncia di illecito.
Una disfatta e non è la sola negli ultimi tempi anche per il Super Procuratore Federale Stefano Palazzi che aveva cercato di tener lieve la mano delle sanzioni verso i club inasprendo le richieste per i giocatori.( aveva chiesto 1 punto per il Napoli e 9 mesi per i giocatori )
Il Presidente la Commissione Disciplinare Artico è stato di differente avviso.
Al Napoli anche 70 mila euro di ammenda. Immediata la reazione dei partenopei attraverso una nota ufficiale della Società e le parole dell’avvocato difensore Mattia Grassani.
Si ventila addirittura la possibilità di una richiesta danni mentre si esprime fiducia nei successivi gradi di giudizio ( lo scontificio del Tnas ) pur ribadendo la gravità di assumere simili decisioni a campionati in corso.
Il Napoli ha proseguito Grassani paga il comportamento di un ex tesserato ( Gianello ) che era in scadenza di contratto e che nel 2009/2010 non giocò mai.
Tra le altre decisioni prese dalla Disciplinare : 2 punti di penalità al Portogruaro e 10 mila euro di ammenda, 5 mila euro alla Spal,prosciolto il Crotone.( giudizio su Portogruaro-Crotone del 29/5/2011)
Inoltre 1anno e 7 mesi di squalifica per Marco Zamboni ,3 anni e 9 mesi per Silvio Giusti,1 mese per Andrea Agostinelli e David Dei.
Patteggiamenti proposti dal Procuratore Federale ed accettati dalla Commissione Disciplinare:
Claudio Furlan 20 mesi e 20 giorni Federico Cossato 9 mesi ( già fermato per 3 anni e 6 mesi dalla Corte Giustizia Federale ) Dario Passoni 4 mesi ( già fermato per 20 mesi e 15 gg ) Gianfranco Parlato 2 mesi ( già fermato per 3 anni ) 5mila euro d'ammenda per l'Albinoleffe, 100 euro per l'Aversa.
Dall'ANSA qualche minuto fa:
Il Tnas ha respinto il ricorso di Carlo Gervasoni, nei confronti della Figc, confermandogli la squalifica per il coinvolgimento nel Calcioscommesse. L'istanza di arbitrato, presentata dal giocatore, aveva per oggetto la squalifica di cinque anni inflittagli dalla Disciplinare e confermata dalla Corte di giustizia federale, per violazione delle norme del codice di giustizia sportiva in relazione ad Atalanta-Piacenza e Novara-Ascoli del 2011
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