Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Nel derby di Roma è uscita la casella del pari (2-2 ) e quindi alla Juventus impegnata nella difficile trasferta senza tifosi al seguito di Napoli si prospetta la possibilità di riportarsi a più 3 sui giallorossi.Questo è quello che pensa Allegri.
Di mezzo c’è un Napoli già capace di stendere i bianconeri sia pure ai rigori nella recente finale di Supercoppa.
Un Napoli vincente si porterebbe da solo al terzo posto scavalcando la Lazio.
NAPOLI JUVENTUS 1 -3
Pogba ( JU) al 28’ del 1° tempo Britos ( NA ) al 19’ del 2° tempo Caceres ( JU) al 23’ del 2° tempo Vidal (JU) al 49’ del 2° tempo
NAPOLI: Rafael Koulibaly Maggio Britos Albiol Lopez Gargano Hamsik De Guzman Higuain Callejon All.tore:Benitez
JUVENTUS: Buffon Evra Bonucci Chiellini Caceres Marchisio Pirlo Vidal Pogba Tevez Llorente All.tore: Allegri
Arbitro: Tagliavento di Terni
Manovre interlocutorie da una e dall’altra parte fino al 17’ quando una perfetta azione in verticale del Napoli con scambio Higuain-Hamsik, viene conclusa malamente da De Guzman servito da Hamsik che davanti a Buffon in corsa tira alto.Che spreco!
Al 28’ però colpisce la Juventus con un gran gol di Pogba che tutto solo al limite dell’area riceve un pallone sporco alzatosi da un contrasto tra Llorente e Tevez.La palla gli scende sul destro e viene colpita al volo con una girata.Il tiro è imprendibile per Rafael
.La Juventus è in vantaggio a Napoli.Azione casuale ma grande esecuzione tecnica di Pogba.
Al 44’ da Tevez a Caceres che in scivolata batte a rete ma Rafael è bravo a respingere.Vi sono alcune situazioni lette male da Tagliavento che ammonisce un Tevez che non aveva commesso fallo e ferma un Higuain lanciato a rete per un fallo su Chiellini che non c’èra.
Al riposo col vantaggio bianconero frutto di una maggiore personalità e continuità di azione.Comunque per il Napoli nulla è perduto ma deve alzare i ritmi ed essere più preciso in fase di scambi in attacco.
Tornano in campo le stesse formazioni. Al 5’ ottima azione napoletana condotta da Hamsik che serve Callejon il cui tiro di prima intenzione è deviato in calcio d’angolo da Buffon. Come sempre è difficile fare gol alla Juventus. Ricordiamo come la Juventus non vince a Napoli da 14 anni e quindi questo allungo sulla Roma potrebbe già essere molto importante nella costruzione del quarto scudetto consecutivo.
Dopo un infortunio alla testa con tanto di fascia per Chiellini (zuccata con Evra) l’allenatore del Napoli Benitez decide di togliere Hamsik e di inserire il piccolo belga Mertens.Siamo al 15’
Ma Britos al 19’ riapre i giochi.Su calcio d’angolo sulla destra di Buffon sulla palla che arriva in area c’è l’immediata girata in gol di Britos che fa l’1-1 anticipando Chiellini.
Al 23’ di nuovo in vantaggio la Juventus quando un calcio di punizione battuto da Pirlo da una trentina di metri sulla destra indirizza la palla in area ove si avventano diversi giocatori del Napoli e della Juventus.E’ Caceres che aggancia e segna.Altro segnale importante di personalità da parte juventina.
Al 25’ Allegri decide di immettere Lichsteiner al posto di Pogba. E Rafa Benitez risponde con il neo acquisto Gabbiadini per Callejon. Polemiche in campo per un gol annullato al Napoli ( in realtà era autorete di Caceres) per carica su Buffon da parte di Koulibaly.Viene espulso Bigon che era in panchina. Entra Morata al 31’ per Llorente.Poi è costretto ad uscire anche Caceres per un infortunio alla spalla ,al suo posto Ogbonna.
Mancano solo 10’ al termine ed il Napoli sta fallendo questo importante appuntamento. Ultimo cambio Napoli con Zapata che prende il posto di Gargano
.Ci saranno 6’ di recupero.
Al 47’ il Napoli con Zapata avrebbe anche la possibilità di colpire in contropiede ma arrivato al limite dell’area con Buffon n uscita disperata si lascia cadere e si becca un giusto giallo.
Un minuto dopo invece è Higuain a sprecare il gol del pareggio con un tiro che termina a lato alla sinistra di Buffon!
La differenza in termini di qualità la si vede ancora qualche secondo dopo con un fulminante contropiede juventino con palla da Morata a Vidal che si inventa un sinistro al fulmicotone che si infila nel sette alla sinistra di Rafael! Grande gol!
E vittoria legittima della Juventus che distanzia di 3 punti la Roma
.La Lazio resta terza con 31 punti.
In casa della capolista Ascoli.Così riprende il girone di ritorno per la Pistoiese.Una Pistoiese per la prima volta in questo torneo reduce da due sconfitte consecutive ed intenzionata a fermare questa deriva.Non sarà facile uscire indenni dal Del Duca nonostante l’iniezione di fiducia derivante dal probabile esordio in maglia arancione dell’attaccante Anastasi, arrivato in settimana dal Monza.Tuttavia Lucarelli non potrà disporre della migliore formazione.Ancora assenti questa volta per pubalgia il capitano Di Bari oltre a Falasco che è squalificato .All’andata l’Ascoli vinse a Pistoia per 1-0 grazie ad un rigore di Perez causato da un difettoso intervento del portiere Pazzagli.I padroni di casa hanno anche loro due assenze importanti rispondenti ai nomi di Tripoli ( ex Pistoiese ) e Chiricò.
ASCOLI PISTOIESE 6-3
Mustacchio (AS) 12’ 1° tempo Carpani (AS) 19’ 1° tempo Carpani (AS) 25’ 1° tempo Berrettoni (AS) 30’ 1° tempo Piscitella ( PT) 42’ 1° tempo Altinier ( AS) 5’ 2° tempo Berrettoni (AS) 13’ 2° tempo Ciliento (AS) autorete al 36’ 2° tempo Anastasi (PT) 45’ 2° tempo
ASCOLI: Lanni Pelagatti Cinaglia Mengoni Dell’Orco Gualdi Addae Carpani Mustacchio Berrettoni ( capitano ) Altinier All.tore: Petrone
PISTOIESE : Ricci 1° Celiento Pasini Piana Frascatore Vassallo Ricci 2° Calvano Falzerano Anastasi Piscitella All.tore; Lucarelli
Arbitro: Melidoni di Frattamaggiore
Mustacchio al tiro dopo soli 15’’ con palla a lato. Al 9’ è Piana che tira alto di destro su sviluppi da angolo. Poi Altinier che tira alto di poco anticipando Piana.
Al 12’ Mustacchio porta in vantaggio i locali ma l’errore in fase di disimpegno dei centrocampisti della Pistoiese è clamoroso.Un retropassaggio avventato consegna una palla d’oro a Mustacchio che controlla e non ha difficoltà a battere Ricci. L’Ascoli dimostra buona corsa ed anche organizzazione di gioco.
Al 19’ è Carpani servito da Berrettoni che porta l’Ascoli sul 2-0 al termine di una veloce incursione e con un diagonale imprendibile per Ricci. Al 20’ risponde la Pistoiese con un colpo di testa di Calvano che veramente di un soffio termina fuori dallo specchio della porta a portiere ascolano Lanni battuto.
Ed al 25’ arriva la botta finale per la Pistoiese che subisce il terzo gol grazie alla doppietta di Gianluca Carpani che servito dalla destra senza alcuna opposizione da parte degli arancioni riesce ad indovinare l’angolino alla destra di un Ricci sorpreso.
Quello che veramente sorprende invece è la scarsa attenzione della squadra di Lucarelli in difesa.Di questo passo la temuta e da me spesso annunciata caduta in verticale della squadra in termini generali di rendimento ed attenzione si sta verificando.
Al 28’ bell’intervento di Ricci che evita il quarto gol respingendo un bel tiro di Pelagatti.
Nulla può Ricci alla mezz’ora su un colpo di schiena di Berrettoni che deposita in rete al termine di una prolungata azione d’attacco che aveva visto lo stesso Ricci respingere alla disperata una palla di Artiner .Palla che si alza ,arrivano Piana e Berrettoni con quest’ultimo che in un modo o nell’altro segna. Punteggio pesante siamo sul 4-0
Continua in questa stagione per la Pistoiese la scarsa vena dei portieri succedutisi da Pazzagli ad Olczak a Ricci.
Al 32’ c’è la prima occasione per Anastasi della Pistoiese che tira di pochissimo alto sulla traversa.Si conferma che gli arancioni in definitiva le occasioni in avanti le producono prima Calvano,poi Anastasi ma tutto è vanificato dalla morbida e disattenta difesa.
Arriva il gol arancione per merito di Piscitella che riesce a finalizzare alle spalle di Lanni una palla proveniente dalla destra di Falzerano.E si va al riposo sul 4-1 per l’Ascoli. La gara ormai è chiusa per la Pistoiese che dovrà cercare se possibile buone giocate per alimentare il buon movimento della punta Anastasi.In fin dei conti la Pistoiese ha battuto 6 calci d’angolo finora ma tutto è stato vanificato da una fase di copertura e di difesa non all’altezza.
Ma al 6’ è ancora Altinier a bucare Ricci.Prima il portiere riesce a respingere un suo tiro ma la palla si impenna ed Altinier la recupera e segna. E’ il pesante 5-1 per l’Ascoli. Lucarelli effettua tre cambi tutti in una volta.Mungo,Saric e Colulibaly entrano. Escono Piscitella, Falzerano e Vassallo.
Al 13’ arriva anche il 6-1 al termine di un’azione Gualdi –Altinier-Berrettoni che dialogano di prima intenzione e concludono con Berrettoni in gol.Non c’è molto da aggiungere.L’Ascoli gioca sul velluto e la Pistoiese deve lottare per evitare di ulteriormente aggravare una sconfitta già di per se storica per gli arancioni che da quel sabato 20 di dicembre con la sconfitta in casa per 1-5 contro la Spal hanno inanellato altre due sconfitte quella di Savona per 0-2 e questa di Ascoli per 1-6.
Dire che qualcosa si è rotto è poco.Non si subiscono 13 gol a 2 se qualcosa non si è spezzato!
Come è possibile che dopo la bella vittoria per 2-0 sul Pisa e lo stretto per gli arancioni 1-1 di Gubbio siano arrivate tre prestazioni del tutto inadeguate ? Lucarelli si deve interrogare su questo.Perchè va bene la fase offensiva ( le palle gol arrivano ) ma quella in copertura è divenuta del tutto insufficiente.Tutti i gol subiti sono frutto di disattenzioni,errori scarsa concentrazione.La cosa si ripete puntuale nelle ultime tre gare.La Società deve intervenire.
Col nono angolo all’attivo ( 9 angoli all’attivo e 6 gol al passivo ? ) la Pistoiese riesce a segnare il secondo gol .E’ frutto di un autogol di Cinaglia che sulla battuta d’angolo anticipa il possibile intervento di Piana mettendo nella propria porta.
E nel finale ecco anche il gol di Anastasi per il suo primo gol in maglia arancione e suo sesto in questa stagione. Disimpegno errato dei difensori ascolani e bella botta di prima intenzione del neo acquisto pistoiese.
Il 6-3 rende meno pesante la battuta d’arresto ma non cambia di una virgola il giudizio espresso sulla gara degli arancioni.L’Ascoli è apparsa degna capolista. E dopo 30’ era già sul 4-0
Aggiorniamo. Non si subiscono 13 gol a 4 se qualcosa non si è spezzato!
A fine gara consueta riunione tecnica a bordo campo per Lucarelli ed i giocatori che poi si sono portati ad un conciliabolo non si sa quanto pepato con la ventina di tifosi arancioni giunti in Abruzzo.
Domenica prossima la Pistoiese torna al Melani ad incontrare in un derby la Carrarese alle 14,30 ora umana
Finora 4 vittorie e 3 pareggi nei derby fin qui disputati
.Si spera sia di buon auspicio.
Di Admin (del 11/01/2015 @ 16:24:19, in SICUREZZA, linkato 2638 volte)
Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Gli idonei al concorso per 650 Allievi Agenti della Polizia di Stato anno 2014 fanno un appello al buon senso del Governo e dei loro esponenti:
Per il bene del nostro Paese, ARRUOLATECI TUTTI!
Combattiamo il terrorismo islamico, la criminalità organizzata e ci prepariamo a fronteggiare i diversi impegni a cui è chiamato il nostro paese facendo tagli lineari sulla sicurezza e sugli organici della Polizia di Stato!
Questa è la segnalazione che parte dai giovani idonei al concorso per 650 Allievi Agenti della Polizia di Stato indetto nell’anno 2014 tramite il Decreto Ministeriale del 7 Marzo e, ad oggi, non ancora concluso!
Diciottomila uomini in meno nella sola Polizia di Stato e quarantamila in tutte le Forze dell’Ordine, 251 presidi pronti ad essere chiusi: questi sono i numeri, drammatici, che noi da idonei ad indossare la divisa della Polizia di Stato e da cittadini Italiani vogliamo segnalarvi. Questi sono i numeri drammatici a cui il nostro Governo pare non voglia trovare soluzioni. Siamo 900 idonei, tutti con il massimo del punteggio, per, ad oggi, 650 posti disponibili! Il nostro arruolamento sarebbe dovuto avvenire entro il 2014 ma il Governo lo ha posticipato per il 2015. Un concorso durato un anno e ancora non concluso… il Governo prende tempo sulla pelle dei cittadini e non ci assume! Dopo aver sostenuto importanti spese di natura economica e aver investito tanto tempo ed energie per arrivare ad ottenere la idoneità da parte del Ministero dell’Interno, siamo ancora parcheggiati a casa.
Siamo giovani, capaci e volenterosi e vogliamo difendere con orgoglio il nostro martoriato Paese!!
Considerando il bisogno di garantire maggiore sicurezza che vi è nel nostro paese il Governo dovrebbe assumerci tutti e 900 subito e farci partire immediatamente per il corso da Allievi Agenti della Polizia di Stato. Basterebbe un ampliamento dei posti, per assorbire in toto la nostra graduatoria e poter avere a disposizione 250 unità in più del previsto. Il nostro concorso usufruisce dei residui fondi anno 2014 (perché parte di essi sono stati utilizzati per assumere idonei non vincitori del precedente concorso anno 2013) e di quelli anno 2015.
Per cui il Governo ha a disposizione le risorse tali da poterci assumere tutti! A fronte dei 3.000 circa poliziotti che andranno in pensione nel 2015 ed a fronte del turn over al 55% (ma che dal 2015 potrebbe essere elevato al 70%), considerando che fino al 1 Dicembre le assunzioni sono bloccate tranne per il nostro concorso, come pensano di garantire gli adeguati servizi di prevenzione e controllo senza uomini e come fanno a non arruolarci tutti?
Noi 900 idonei al concorso per 650 Allievi Agenti della Polizia di Stato anno 2014 (ultimo concorso bandito dalla Polizia di Stato) ci appelliamo al buon senso del Ministro dell’interno Alfano e del Presidente del Consiglio Renzi e di tutti i politici di maggioranza e di opposizione, affinchè trovino rapidamente una soluzione per colmare questa carenza, inammissibile, di organico nelle Forze dell’Ordine e chiediamo, per il bene del nostro amato Paese, di ASSUMERCI TUTTI!!!! Il Governo ha investito e speso dei soldi per la nostra selezione e sarebbe un peccato, considerando anche il bisogno di maggiore sicurezza che vi è nel nostro Paese, se non ci assumesse tutti e se non ci immettesse subito al corso per Allievi Agenti della Polizia di Stato!
Circa 250 ragazzi del nostro concorso rischiano di restare esclusi e non essere assunti! Come può il Governo fare una cosa del genere avendo, la Polizia di Stato, una carenza di organico che ammonta a 18.000 unità ed essendo, l’età media dei Poliziotti, di 45 anni? Ci uniamo alle diverse segnalazioni fatte da tutti i maggiori sindacati di polizia, nella persona dei loro Segretari Generali che hanno richiesto URGENTEMENTE l’assunzione di più personale e chiediamo a questi ultimi, di proporre soluzioni concrete e fattibili al Ministero dell’interno ed una delle tante potrebbe essere sicuramente l’assunzione di tutti gli idonei del nostro concorso.
Sarebbe impensabile e quasi ridicolo se a fronte di quello che sta succedendo e che potrebbe succedere nel nostro Paese, il Governo non assumesse tutto il personale immediatamente disponibile, senza dover spendere ulteriore soldi per bandire nuovi concorsi ed aspettare almeno un anno, affinchè si concluda un eventuale iter concorsuale. Noi siamo tutti pronti e arruolabili immediatamente.
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Vediamo allora che cosa dirà questa gara tra Torino e Milan anticipo al sabato della 18ma giornata della Serie A. Una Serie A che sta vivendo alcuni interessanti colpi di mercato.Su tutti i due dell’Inter perché portare nel nostro campionato giocatori come Podolski e Shaqiri è senz’altro un bel colpo.Poi altro bel colpo è quello di Diamanti alla Fiorentina.Infine quello di Cerci al Milan sulla cui utilità comunque continuo ad avere dubbi.
TORINO MILAN 1-1
Menez ( MI) su rigore al 3’ del 1° tempo Glik (TO) al 36’ del 2° tempo
TORINO: Padelli Moretti Glik Maksimovic Darmian Peres Vives Gazzi Farnerud Quagliarella Martinez All.tore: Ventura
MILAN: Diego Lopez Armero Mexes De Sciglio Rami Bonaventura De Jong Muntari Montolivo Menez Niang All.tore:Inzaghi
Arbitro: Rocchi di Firenze
Il Milan scende in campo con una divisa color giallino zabaione poco montato di scarso effetto scenografico. Milan subito in vantaggio al 3’ con un rigore procurato da Menez e da lui stesso trasformato con un potente tiro centrale che non ha dato scampo a Padelli. E’ stato evidente come la maglia di Menez si sia allargata causa trattenuta da parte del N°25 del Torino Glik. L’arbitro Rocchi non ha avuto dubbi.
La risposta del Torino non si fa attendere e per due volte consecutive tra il 9’ e l’11’ è il portiere del Milan Diego Lopez a salvare la sua squadra dalla capitolazione.Prima respinge un gran tiro di Farnerud,poi impedisce a Quagliarella la botta vincente.
Si arriva al 16’ quando Rocchi ammonisce Glik del Torino per una gomitata a Menez che evidentemente crea molti problemi al N°25 del Torino
. Lo stesso cartellino tocca poco dopo a Menez per una ginocchiata su Moretti.
Al 23’ Moretti con un colpo di testa nemmeno troppo violento per poco non pareggiava il conto.Siamo alla solita minestra milanista.La assoluta incapacità della difesa ormai da due anni e passa di sapersi difendere dalle battute dei calci d’angolo o dalle punizioni in fase di attacco.La palla indirizzata sul secondo palo se ne esce senza che nessuno la colpisca.
Ammonito anche De Sciglio per fallo su Darmian.
Ed ecco un’altra prova di quanto andavamo dicendo:alla mezz’ora il Milan è fortunato quando un colpo di testa di Darmian a botta sicura,su battuta da punizione di Vives, fa finire la palla in pieno sul palo alla destra di Diego Lopez.
La difesa del Milan balla e se non arriverà il raddoppio in contropiede credo possa reggere ancora per poco.
Miracolo a Torino! Al 35’ si vede un’azione di Niang! Il giovane francese si libera bene al tiro con una veronica e tira di poco alto sulla traversa di Padelli.Dopo due anni di nulla è già un buon inizio!
Al 47’ guaio per il Milan che resta in 10 uomini causa la seconda ammonizione a carico di De Sciglio per un fallo su Darmian.Ed infatti poco prima della chiusura del tempo ( durato 51’ ) ancora una grossa opportunità per il Torino di pareggiare.Solita battuta da fermo e colpo di testa di Glik con palla di pochissimo alta ! Quattro occasioni venute tutte a seguito di calci da fermo.
Inzaghi fa entrare Abate al posto di Niang che tra l’altro era stato ammonito per un fallo su Moretti e si era anche infortunato ad una spalla
Milan in vantaggio ma fortunato,Torino solo a sprazzi ma molto più pericoloso. Nel secondo tempo ai rossoneri serviranno gli attributi
Infatti la ripresa inizia come prevedibile col Torino all’attacco.Un Torino che difetta di precisione ed è troppo forsennato. Al 9’ Inzaghi toglie un Muntari (ammonito da poco ) con più poca energia ( ma non ne gestacci che fa dopo in panchina) e fa entrare Poli mentre Ventura mette El Kaddouri al posto di Vives
. Partita a senso unico come prevedibile visto che i rossoneri hanno un uomo in meno e non riescono assolutamente ad imbastire azioni di alleggiremento
Bonaventura è elemento fondamentale per tentare qualche sortita.Insomma il Milan sta giocando da squadra operaia come il Torino. 22’ bella girata di testa di Gazzi ma proprio su Diego Lopez che para.Entra Benassi nel Torino al posto di Farnerud.L’unico nel Torino dotato di buone qualità balistiche è Quagliarella che impegna Diego Lopez al 27’ con un violento tiro centrale.Al 29’ bel passaggio in profondità di Maksimovic con palla per Benassi che tira fuori da ottima posizione.
Il Torino domina ma non passa.
Inzaghi si copre ancora di più.Fuori Menez e dentro l’ariete Alex
. Alla fine dai e ridai è il capitano Glik che al 36’ con un perfetto colpo di testa mette dentro il pallone ell’1-1 più che meritato per il Torino.Per Glik è il sesto gol in campionato! Ovviamente il Milan ha subito ancora un gol da calcio d’angolo! Rami è stato anticipato nettamente da Glik.
Finisce sull’1-1 all’Olimpico di Torino.Una gara modesta con un Milan operaio modesto che si è difeso fino a che ha potuto.Di certo il Torino non è una grande squadra ma ha tentato di giocarsela fino in fondo ed almeno il punto l’ha strameritato.
Credo che per i discorsi Champions del Milan ci voglia ben altro.
Continuando così verrà sorpassato anche da Fiorentina ed Inter ed il terzo posto resterà tabù.
C’è sempre la Coppa Italia…
COPPA D’ ASIA 2015
Con il 4-1 dei padroni di casa dell’Australia sul Kuwait è partita oggi a Melbourne la 16ma edizione della Coppa d’Asia.Un torneo di calcio continentale per squadre nazionali che si svolgerà in Australia da oggi 9 gennaio al 31 prossimo.
AUSTRALIA KUWAIT 4-1
Fahdel (K) 8’ 1° tempo Cahill ( AU ) 33’ 1° tempo Luongo (AU) 44’ 1° tempo Jedinak (AU) su rigore 17’ 2° tempo Troisi (AU ) 47’ 2° tempo
16 le Nazionali partecipanti.
Australia ,Corea del Sud, Oman e Kuwait nel Gruppo A
Uzbekistan, Arabia Saudita,Cina,Corea del Nord nel Gruppo B
Iran, Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Qatar nel Gruppo C
Giappone, Giordania. Irak e Palestina nel Gruppo D
Le gare di domani :
Corea del Sud - Oman
Uzbekistan-Corea del Nord
Arabia Saudita-Cina
Grande interesse ha suscitato la partecipazione della Palestina come esordiente nella competizione.La Palestina si è qualificata come vincitrice per 1-0 sulle Filippine della AFC Challenge Cup 2014 ( Asian Football Confederation ) manifestazione dedicata alle associazioni emergenti.
L’albo d’oro della Coppa d’Asia vede in testa la Nazionale del Giappone con 4 titoli mentre Arabia Saudita ed Iran hanno 3 vittorie , la Corea del Sud 2 ed una a testa le nazionali di Israele,Kuwait e Iraq.
Di Admin (del 09/01/2015 @ 15:51:14, in CRONACA, linkato 1237 volte)
"IO SONO CHARLIE" ! Riceviamo e volentieri pubblichiamo: "IO SONO CHARLIE" ! La feroce e criminale esecuzione dei giornalisti francesi del settimanale satirico Charlie Hebdo e dei poliziotti consumatasi a Parigi per mano di assassini franco-algerini non solo ha determinato sconcerto in tutto il mondo - in quello occidentale in particolare - ma, in questi giorni, è protagonista delle riflessioni di tutti noi in famiglia, sul posto di lavoro, nei negozi, al bar, al ristorante, perchè costretti, ancora una volta, a fare i conti con gli effetti devastanti dell'odio musulmano ai danni della nostra civiltà.
Al nostro immaginario di gente comune, già ricco della devastazione delle Twin Towers e di tanti altri attacchi terroristici in Europa, si aggiungerà anche questa fredda esecuzione militare nei confronti di una inerme redazione giornalistica in sessione di lavoro e, subito dopo, di un "povero" poliziotto già ferito a terra per strada. Un'immagine - quella dei due musulmani armati che sparano all'impazzata per le vie di Parigi - di guerra !
Inevitabile farsi delle domande sulle modalità attuative del processo di integrazione con i popoli migranti e sugli effetti che provoca ai nostri danni, ai danni delle nostre città, al nostro vivere quotidiano ed a quello degli stessi stranieri che vivono e lavorano da noi, correttamente integrati. Difficile, molto difficile, continuare a pensare che questa violenza possa essere combattuta solo con lo strumento del dialogo. E' evidente, a mio personale avviso, che il ricorso al c.d. "politicamente corretto" sia da rivedere di fronte alle pallottole dei mitra arabi che uccidono senza pietà chi la pensa diversamente ! Purtroppo bisogna ammettere che molte responsabilità sono nostre perchè abbiamo lasciato che si diffondesse, fino a farlo trionfare, "il pensiero debole delle anime belle", cioè di coloro i quali, nel nome di una falsa, inutile e dannosa integrazione senza regole, volendo difendere e garantire ad ogni costo qualsiasi diritto reclamato dai popoli che migrano nel nostro Paese, hanno finito per calpestare i diritti nostri, i nostri valori, tradendoli ed indebolendoli.
Purtroppo, atteggiamenti ideologici come quelli della nostra Presidente della Camera o troppo lassisti come quello, a mio personale avviso, del nostro stesso Sommo Pontefice, contribuiscono ad indebolirci nei confronti di civiltà tendenzialmente aggressive ed assolutiste come i fatti parigini, e non solo, dimostrano. Quanto dichiarato dal Ministro Alfano non basta, ci vuole una stretta più dura, molto più dura perchè "questi sparano, mica scherzano" !
E' necessario battersi per introdurre leggi più severe riguardo all'immigrazione che - anche a Viareggio ed a Torre del Lago lo sappiamo bene - è ormai fuori controllo, garantendone la certa applicazione esecutiva. Furti nelle nostre case, aggressioni ai danni di cittadini, turisti, Forze dell'Ordine, il mercato dello spaccio nelle nostre pinete, nelle nostre piazze, al mercato, commercio abusivo senza controllo davanti ai negozi in Passeggiata, sui viali dove si passeggia. Non è più possibile andare avanti così ! Sono troppi e non hanno alcuna forma di sostentamento, finendo per vivere degradati e pericolosi. Noi abbiamo diritto a vivere nelle nostre città sicuri, rispettati in casa propria, certi che i nostri principi e le nostre leggi siano accettate e rispettate da chi sceglie di vivere insieme a noi. L'integrazione deve essere severamente controllata e regolata e non incentivata sulla base astratta dei diritti universali dei popoli, altrimenti saremo sopraffatti. Chi sceglie di vivere in un altro Paese deve avere un lavoro e deve rispettare il Paese dove sceglie di vivere come facciamo noi quando andiamo all'estero. Chi viene in Italia, nelle nostre città, se non ha un lavoro regolare, per vivere delinque. C'è chi fa il posteggiatore abusivo, chi fa il commercio abusivo. Poi c'è chi ruba, chi spaccia, chi stupra. E poi, c'è chi viene per fare la Jihad ! In questo ultimo senso, aggiungo senza esitazione alcuna che, se anche da noi ci fosse un referendum per approvare la pena di morte per coloro che compiono omicidi e stragi terroristiche in Italia, io voterei convintamente a favore. La tolleranza ha un limite invalicabile, quello del rispetto dei diritti e dei valori della nostra civiltà ! Chi non li rispetta, può rimanersene a casa propria ! Chi uccide come è successo a Parigi, se vogliamo sopravvivere, non può essere nè perdonato, nè rieducato !
"Io sono Charlie" !
Avv. Massimiliano Baldini
Segnali poco piacevoli avevamo detto provenivano dall’ambiente della US Pistoiese 1921. Due sconfitte consecutive con un gol all’attivo e ben 7 al passivo,due partenze di giocatori importanti,una certa qual situazione di disagio dell’allenatore Lucarelli.
Ma, nonostante tutto una classifica più che dignitosa con 26 punti che non sono pochi per una squadra del tutto nuova allestita in estate dal DS Nelso Ricci.
Prima dell’ardua trasferta di Ascoli ci voleva ,però,una buona notizia . Ed è arrivata quest’oggi con un ingaggio importante ed inseguito. E’ arrivato in prestito a Pistoia l’attaccante Valerio Anastasi di proprietà del Chievo Verona e quest’anno punta centrale del Monza ,Società che versa in cattive condizioni economiche e che potrebbe anche sparire dal calcio che conta.
Non male il rendimento di Anastasi nelle ultime tre stagioni e mezzo avendo messo a segno nella quattro società in cui ha militato ( Chieti e Santarcangelo in C2 e Reggiana e Monza in C1 ) 36 reti in 100 incontri. Insomma la punta che ci voleva alla Pistoiese rimasta orfana di attaccanti di peso dopo l’infortunio subito da Romeo che è ancora in fase di recupero.
Valerio Anastasi non ha ancora compiuto 25 anni, è dotato di ottimo fisico,(1,90x82kg) ed esordirà ad Ascoli sul campo della capolista del Girone B di Lega Pro affiancato dagli altri due attaccanti Piscitella e Falzerano.
Per l’occasione Lucarelli potrà contare sui rientri difensivi di capitan Di Bari e di Piana per puntellare una difesa abbastanza sbadata in quel di Savona.
Se non altro l’arrivo di Anastasi renderà più tranquillo l’allenatore Lucarelli apparso piuttosto indispettito nelle sue ultime esternazioni con la stampa.
Lucarelli ai tempi del Livorno...
Squadra giovanissima,allenatore giovane ed equilibri non facili da trovare.Possono essere capibili certe belle prove seguite da gare incolori ma sono da evitare assolutamente “rotture prolungate” dalla quali difficilmente ,con una squadra inesperta,ci si potrà risollevare.
E’ il bello ed il brutto nel gestire una rosa tutta nuova,inesperta e senza legami solidi con il territorio.
D’altra parte le risorse sono quelle che sono e già la Società con il Presidente Ferrari ed il Ds Ricci hanno fatto miracoli.
PREMESSA
Io non tifo per nessuna squadra di calcio.Semmai sono un ex milanista.Un milanista dei tempi d’oro prima che il “calcio moderno” spazzasse via ogni valore.Diciamo che ho cessato di tifare rossonero quando Marco Van Basten ha smesso di giocare
.Ed ho fatto bene dal momento che abbiamo tutti dovuto vedere uno dei suoi massimi estimatori ma anche contestatori ,Arrigo Sacchi cui va il grande merito di aver mostrato un calcio ineguagliabile,cadere nell’errore grave (per me) di prestare la sua faccia ad un sito di “scommesse sportive”.
Incredibile per chi ha avuto compiti di educatore e di responsabile dello sport giovanile azzurro semplicemente incredibile.
IL FATTO
Dal momento che in oltre 40 anni di professione non ho mai portato il cervello all’ammasso e sono stato sempre indipendente nel giudizio, veniamo al punto che mi interessa chiarire.
GARA UDINESE-ROMA di ieri 6 gennaio 2015
BASTA DIRE GOL NON GOL, PER FAVORE!
Il gol di Astori al 16’ del primo tempo ERA GOL!
Lo so che c’è chi dice che il mondo è bello perché è vario ( io non sono d’accordo ) ma definire incerto,definire gol non gol quello messo a segno da Astori della Roma in Udinese-Roma 0-1 vuol dire alimentare polemiche assurde. Vuol dire o non vederci bene ed allora c’è bisogno degli occhiali oppure vuol dire usare occhiali non adatti
. O peggio vuol dire alimentare ad arte e volutamente il carrozzone dei moviolisti di turno e di coloro che ci godono a vivisezionare il pallone in spicchi e naturalmente vederlo in spicchi differenti salvo poi andare assieme al ristorante.
Quello di Astori come dimostra chiaramente il fermo immagine è gol certo,sicuro. Siamo d’accordo non si tratta nell’occasione di un gol STRASOLARE come quello messo a segno da Muntari in Milan-Juventus di qualche anno fa con palla dentro di un metro,ma pur tuttavia anche la palla di Astori era dentro ,tutta dentro.
Perché allora tanto can – can in presenza dell’evidenza? Il fatto che l’arbitro addizionale d’area non abbia convalidato la rete rimanendo lì piegato in due a guardare il nulla, ed invece l’abbia fatto l’arbitro centrale Guida, dimostra ancora una volta la assoluta inutilità degli arbitri addizionali d’area..
La Federazione potrebbe meglio spendere quei soldi.( Si tratta di un milione e 600 mila euro l’anno,mica poco)
Sta di nuovo montando la canea di coloro che vogliono l’utilizzo della tecnologia,la moviola in campo così per uccidere per sempre il gioco più seguito la mondo.Semmai proprio per evitare errori clamorosi si potrebbe accettare un supporto tecnologico per i gol considerati fantasma quelli in cui l’occhio umano può essere ingannato dalla velocità dell’azione.Ma anche in questo caso si parla di possibile margine di errore di un centimetro e mezzo…ed allora?
Il che riguarderebbe anche il caso di ieri in Udinese-Roma.Ma per una volta che l’arbitro ha azzeccato vedendo giusto perché scatenare tutto questo putiferio?
Il tiro di Astori era gol.Chi lo mette in dubbio deve mettersi gli occhiali oppure cambiarli,oppure ha interessi nella fornitura delle apparecchiature necessarie per dirimere le situazioni dubbie nel calcio.
Gara pericolosa questa la N°19 che chiude il girone d’andata per la Pistoiese.
Pericolosa per diversi motivi.
Il primo: viene dopo la sosta di fine anno ma è così per tutti..chi più chi meno,però.
Il secondo: viene dopo una terrificante scoppola ,un 1-5 casalingo subita dai ragazzi di Lucarelli contro la Spal.
Il terzo:viene dopo alcun esternazioni fatte dall’allenatore arancione dopo la cessione effettuata dalla Società di alcuni importanti elementi della rosa.Pietro Tripoli 3 gol in campionato con la Pistoiese è approdato ad Ascoli mentre Amato Ciciretti è andato al Messina.
E l’allenatore non le ha mandate a dire.
E’ tornata la parola “salvezza” quella che il DS Ricci in estate al momento del raduno della squadra aveva detto di non voler mai sentire.
Come si fa presto a rompere gli equilibri di una squadra….
Si sta correndo il serio rischio per la Pistoiese di passare da vera sorpresa in positivo del campionato ad un ambiente esplosivo con prospettive del tutto differenti.
SAVONA PISTOIESE 2-0
Antonelli al 14' Scappini al 23'
SAVONA: Addario Antonelli Speranza Cabeccia Marconi Bramati Carta Quintavalla Scappini Giorgione De Feo All.tore: Aloisi
PISTOIESE: Ricci Celiento Frascatore Vassallo Pasin i( Capitano ) Falasco Golubovic Saric Falzerano Mungo Piscitella. All.tore: Lucarelli
Arbitro: Catona di Reggio Calabria
Inizio tranquillo con manovre di studio e poco da segnalare.Si giunge al 14’ quando una punizione battuta dal Savona da parte di De Feo fa arrivare la palla sul secondo palo ove di testa colpisce Antonelli che batte l’esordiente in arancione portiere Matteo Ricci. Pistoiese colpita al primo affondo.
Due minuti dopo viene ammonito Frascatore.
Si mette male per gli arancioni al 23’quando Giorgione dribbla bene Celiento e lascia a Scappini che segna il suo quinto gol in questo torneo ma soprattutto segna il 2-0 per il Savona che si trova in doppio vantaggio senza alcuna fatica.
Nell’occasione l’uscita del portiere Ricci non è apparsa irreprensibile.Ma tutta la difesa arancione è apparsa in bambola. Al 27’ un gol di Piscitella lanciato da Falasco è annullato per posizione di fuorigioco.
Alla mezz’ora un gran tiro di Scappini si stampa sulla traversa di Ricci.E qui la gara poteva chiudersi.
Un minuto dopo è Falzerano a tentare l’affondo ma il portiere Addario respinge. Ammonito anche Saric al 33’ Finora la gara è piacevole e la conduce di più la Pistoiese che paga errori difensivi evidenti ed anche incertezze del portiere.
Ci prova anche Golubovic dalla distanza ma poteva meglio gestire quella palla.Ancora Falzerano al tiro ad un minuto dal termine. Si va al riposo sul 2-0 per i padroni di casa e non sarà semplice recuperare.
Al 5’ della ripresa esce Celiento ed entra nella Pistoiese Calvano , poi viene ammonito anche Pasini.Lucarelli cerca più sostanza in attacco. Gran tiro di De Feo su punizione e Ricci devia in tuffo in angolo. Al 12’ ancora un cambio da parte di Lucarelli.Dentro Frugoli mentre esce Saric.Lucarelli cerca più qualità a centrocampo. La partita si incattivisce e spesso è interrotta dai fischi arbitrali e la Pistoiese non riesce a recuperare.
Fuori anche Vassallo e dentro l’altro Matteo Ricci che si piazza a centrocampo.Lucarelli ha esaurito i cambi.Siamo al 27’ ed evidentemente è confermato che l’esperienza di Coulibaly con gli arancioni è terminata.
Ancora un gran tiro di De Feo alto di poco al 25’ Francamente ora la gara si sta spegnendo nonostante la buona volontà della Pistoiese che non riesce a pungere.
Al 40’ Pistoiese sfortunata quando Ricci con un gran tiro dalla distanza colpisce in pieno la traversa di Addario.Un gol avrebbe rivitalizzato gli arancioni.Peccato.
Più nulla da segnalare da Savona ove la Pistoiese viene sconfitta per 2-0 e subisce per la prima volta una doppia sconfitta consecutiva dopo la scoppola contro la Spal anche quella contro il Savona.
C’è poco da fare.In difesa ci sono sempre disattenzioni ed in attacco c’è leggerezza.
Si sono affrontate due squadre che finora hanno privilegiato i risultati casalinghi.Il Savona raggiunge quota 23 punti mentre la Pistoiese rimane a 26 e conferma una tendenza poco positiva in trasferta ove dopo 10 gare sono arrivati solo 7 punti.
E il girone di ritorno si apre con Ascoli-Pistoiese.
Comunque in estate con una squadra completamente rinnovata in pochi avrebbero scommesso su un punteggio di 26 punti dopo 19 gare! La classifica è sempre buona.Compito della società e del ds Ricci è quello di portare a Pistoia entro febbraio un attaccante in grado di fare quei gol necessari per una girone di ritorno tranquillo.
La ripresa dei campionati dopo la sosta invernale ( breve in Italia anche se inquinata da “assurdi” viaggi dettati da esigenze di sponsor –vedi Supercoppa Italiana e amichevole di lusso del Milan ) può portare a risultati inaspettati.
Si sono interrotti i ritmi di gioco ormai acquisiti in quattro mesi di gare e si è staccata la spina della concentrazione almeno nella gran parte dei giocatori.
In Spagna abbiamo visto i risultati.Real Madrid e Barcellona KO e Atletico Madrid squadra più operaia e”povera” mentalmente che invece vince e si riavvicina alla vetta.
E’ stata una conferma.I ricchi miliardari del Real e del Barcellona sono stati meno concentrati dei giocatori dell’Atletico abituati a lottare su ogni pallone così come comanda Simeone.
LAZIO SAMPDORIA 3-0
In Italia si è ripreso stasera con una gara interessante che ha dato importanti indicazioni. Il risultato di Lazio-Sampdoria 3-0 non lascia spazio a dubbi.
Per ora il terzo posto è della Lazio di Pioli che vanta parecchia qualità in avanti non sempre supportata dalla fase difensiva.
Comunque ha avuto ragione Pioli che dispone al momento di un Felipe Anderson in gran forma su Mihajlovic che si è visto nei giorni scorsi cedere un importante giocatore,quel Gabbiadini passato al Napoli.
Di Parolo,Anderson e Djordjevic i gol della vittoria.
Domani tutte le altre gare con il prologo delle 12.30 un interessante Udinese-Roma con a chiudere alla 21 l’attesissima Juventus-Inter .
Attenzione,l’Inter con Podolski potrebbe aver fatto un colpaccio!
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