Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
La gara più interessante di questa prima giornata di ritorno dei quarti di Champions League è senz’altro quella tra il Bayern Monaco ed il Porto.
I bavaresi sono chiamati a fare l’impresa della loro eccellente storia internazionale.Il Bayern Monaco quando ha perso l’andata con due gol di scarto mai è riuscito a recuperare! All’inverso, il Porto ,che tra l’altro è anche imbattuto in questa Champions League.
Gara senza speranze per il Bayern dunque,sempre alle prese con parecchi infortunati di peso?
Mai dire mai.Il Bayern Monaco è capace di tutto anche se l’avversario è forte fisicamente ,è a una squadra dall’età media bassa e parte da un buon 3-1 ottenuto all’andata.
BAYERN MONACO PORTO 6-1
Thiago Alcantara (B) al 14’ del 1° tempo J.Boateng (B) al 22’ del 1° tempo Lewandowski (B) al 26’ del 1° tempo Mulle r(B) al 35’del 1° tempo Lewandowski (B) al 40’ del 1° tempo Martinez (P) al 28’ del 2° tempo Xabi Alonso (B) al 43’ del 2° tempo
Andata: 1-3 Aggregate: 7-4
BAYERN MONACO : Neuer Rafinha Boateng Badstuber Bernat Xabi Alonso Lahm (Cap) Thiago Götze Müller Lewandowski. All.tore: Guardiola
PORTO : Fabiano Reyes Maicon Marcano Martins Indi Herrera Casemiro Óliver Torres Quaresma Martinez (Cap) Brahimi All.tore: Lopetegui
Arbitro:Martin Atkinson (ENG)
Allianz Arena nemmeno a dirlo completamente esaurita con 67.812 presenti ( massima capienza ammessa dalla UEFA in occasione di incontri internazionali.In Bundesliga sono ammessi 71.000 )
.Si gioca a temperatura ideale sui 18° ed in un gran frastuono.
Si conferma l’assenza di Ribery nel Bayern oltre a quella scontatadiSchweinsteiger,Robben,Alaba,Martinez e Benatia e scusate se è poco.
Nel Porto assenze pesanti in difesa con i due squalificati Alex Sandro e Danilo oltre che all’attaccante Tello.
Ovviamente parte a razzo il Bayern e cerca subito soprattutto con Lewandowski di pungere ed al 9’ il polacco non è fortunato quando su discesa di Muller e tiro respinto dal portiere Fabiano proprio sui piedi dell’accorrente ex Borussia, viene colpito in pieno il palo alla destra del portiere portoghese!
Il Bayern poteva già essere in vantaggio.
Ma in vantaggio il Bayern ci va al 14’ con un gran gol di testa di Thiago Alcantara capace di impattare col pallone proveniente dalla sinistra servitogli perfettamente da Bernat! Nulla da fare per Fabiano.Il Bayern ha fatto 15’ a tutta forza.Ha segnato un gol e preso un palo
.E’ a metà dell’opera.
Opera completata al 22’ da Boateng anche questa volta con un colpo di testa vincente.Una palla da angolo al centro dell’area con Lewandowski che viene spinto a terra ma la palla arriva a Badstuber che prolunga la traiettoria su Boateng portatosi in area, che di precisione batte un Fabiano poco reattivo che sfiora solo la palla a fil di palo.
Ora il Bayern è qualificato per le semifinali.
Ma sono convinto conoscendo bene la mentalità dei tedeschi che non si fermeranno.
Al 26’ siamo sul 3-0 .Fenomenale azione tutta di prima dalla destra con Lahm, al centro con Muller ed infine con la testa (ancora) ed in tuffo di Lewandowski che batte imparabilmente il malcapitato Fabiano! Grande azione.Grande Bayern!Un gioco arioso con inserimenti centrali a raccogliere i cross dalle fasce .Il Porto non esiste,è come se non fosse in campo.Ed il Porto è imbattuto!
Come era prevedibile grave l’assenza difensiva di Danilo. Deve uscire Reyes richiamato da Lopetegui.Al suo posto entra Ricardo. Ammonizione per Herrera che ha commesso fallo su Lewandowski.
35’ siamo sul 4-0 ed è un gol,questo, abbastanza fortunoso.Dal limite dopo un bel passaggio di Alcantara con sfera che arriva a Muller quest’ultimo sferra subito un tiro dalla distanza nemmeno troppo impossibile.Solo che sulla traiettoria c’è una deviazione e Fabiano è sorpreso ancora una volta.
40’ E’ trionfo Bayern! Siamo sul 5-0 ! Azioni velocissime e difesa portoghese compreso il portiere totalmente in bambola! Doppietta di Lewandowski. Muller lo serve in area,Lewandowski controlla bene si prepara al tiro , si passa la palla da un piede all’altro ed in diagonale batte ancora un Fabiano completamente sfasato.
Ma è la solita storia.Stessa situazione vista ai Mondiali con la Nazionale tedesca contro il Brasile.Sembra che gli avversari siano in bambola
.Ma è il Bayern che gioca con intensità ,velocità e classe inarrivabili in europa e forse nel mondo.Quando il Bayern gioca così è inarrestabile per tutti.Ed è un Bayern privo delle sue stelle.Allora che vuol dire? Vuol dire che è bravo il manico! E’ bravo Guardiola.Ogni tanto ( 1 su 20 ) toppa.Ma per il resto….
Porto zero tiri in porta…. Bayern 5 gol ed un palo.
La ripresa inizia con un tiro radente di Goetze che sfiora il palo lusitano. Intanto è uscito Quaresma che non si è mai visto ed al suo posto è entrato Neves. Punizione di poco alta di Xabi Alonso al 12’E’ chiaro che ora la partita abbia perso di intensità e Lopetegui tecnico del Porto cerca di spingere i suoi ad accorciare le distanze.
Credo che il Bayern non si accontenterà così come fece contro lo Schakhtar Donetsk Ancora occasioni per Bernat e Muller che conquistano angoli.
Il Porto per qualificarsi dovrebbe segnare 3 gol.Impensabile.
Al 27’ entra nel Bayern ,Rhode al posto di Rafinha.
Il Porto accorcia le distanze al 28’ con l’uomo di maggior talento.Martinez in gol con un colpo di testa a breve distanza da Neuer che così viene battuto per la prima volta all’Allianz Arena in questa Champions.Cross di Evandro e colpo di testa di Martinez. Ed al 31’ per poco ancora Martinez non portava il Porto sul 5-2! Azione personale e dribbling davanti all’area di rigore con tiro secco in diagonale che esce di un nulla alla destra di Neuer!
Al 33’ va al tiro Lewandowski con palla di pochissimo fuori! Ha preso coraggio il Porto e cerca di attaccare con continuità.Un altro gol dei portoghesi renderebbe infuocato il finale di gara.Nel Bayern al 40’ esce Goetze ed entra Weiser.
Espulso Marcano del Porto per doppia ammonizione.Entrata dura su Thiago Alcantara. E sul calcio di punizione è Xabi Alonso che colpisce di destro la palla che con una perfetta parabola supera una barriera statica e si infila alla sinistra di Fabiano. E’ il pesante 6-1 con cui si conclude la gara.
Il Porto è stato in gara solo 10’ su 95’.Troppo poco per sperare di qualificarsi alle semifinali.
Al 46’ è Casemiro del Porto che riesce ad evitare e per due volte che il Bayern segnasse ancora impedendo prima a Muller e poi a Lewandowski la battuta vincente a due passi da Fabiano.
Il Bayern ha vinto tutte le gare casalinghe giocate in questa edizione del torneo, segnando 19 gol e subendone solo 1. Gli avversari del Porto erano imbattuti nella UEFA Champions League di questa stagione. L'FC Bayern München è alla quarta semifinale consecutiva in UEFA
Bayern – Manchester City 1-0 Bayern – Roma 2-0 Bayern – CSKA Mosca 3-0 Bayern – Schakhtar Donetsk 7-0 Bayern – Porto 6-1
BARCELLONA PARIS SAINT GERMAIN 2-0
Neymar al 14’ ed al 34’ del 1° tempo
Andata 3-1 Aggregate: 5-1
BARCELLONA: Ter Stegen Alves Piqué Mascherano Alba Rakitiæ Busquets Iniesta Suárez Neymar Messi All.tore:Luis Enrique
PARIS SAINT GERMAIN: Sirigu Van der Wiel David Luiz Marquinhos Maxwell Verratti Cabaye Matuidi Cavani Ibrahimovic Pastore All.tore: Blanc
Arbitro Svein Oddvar Moen (NOR)
Al 14’ in vantaggio i padroni di casa con un gol di Neymar ben lanciato da Iniesta autore di un’azione personale.Per il brasiliano è facile superare il portiere dei francesi Sirigu in uscita.
Raddoppio blaugrana al 34’ sempre con Neymar abile con un colpo di testa vincente dalla zona del rigore con palla che si infila sul secondo palo.
E’ quasi inutile dirlo tanto è evidente.Montella non molla affatto.Non molla niente di quello che è rimasto nelle possibilità della Fiorentina. In campionato ed in Europa Legaue.
L’obiettivo primario rimane il solito.Un posto in Champions League vuoi attraverso il raggiungimento del terzo o meglio ancora del secondo posto in campionato, vuoi attraverso la vittoria nella finale di Europa League a Varsavia.
A pensarci bene le probabilità che possano verificarsi simili prospettive ci sono e non sono poche.In Europa League al di là della Dynamo Kiev francamente apparsa inferiore ai viola e superabile al Franchi i veri avversari sono il Siviglia ed il Napoli,soprattutto il Napoli direi che appare formazione di livello superiore ai viola come è stato dimostrato nel corso del campionato.
Ma la squadra di Benitez a volte stecca e sarebbe più temibile in finale, in gara secca.Ma dopo la Dynamo ci sono sempre le due gare di semifinale e occorrerà vedere che cosa verrà deciso nel sorteggio.
Il piano di Montella per raggiungere un posto buono per la Champions in campionato è ovviamente legato al calendario che propone avversari abbordabili ai viola. Verona,Cagliari,Cesena,Parma e Chievo Verona in casa con in mezzo la sola proibitiva trasferta di Torino in casa della Juventus ,quella di Empoli nel derby toscano ed infine a Palermo tre giorni prima della eventuale finale di Varsavia.
E’ vero che i viola a livello di gioco si trovano molto meglio in trasferta che in casa ( ed anche a livello di punti siamo lì ) ma l’occasione di incontrare squadre ormai quasi spacciate ( tranne il Verona ) o tranquille come Palermo e Chievo V. è ghiotta e da sfruttare.
E’ in atto una mano di pocher .Montella è lui che conosce lo stato psicofisico dei suoi.Si tratta di dover affrontare 8 gare di campionato ( 5 in casa ) e 3 ipotetiche gare di Europa League oltre a quella di ritorno contro la Dynamo.Il tutto in 38 giorni.
Può darsi che le batterie siano un po’ scariche ma se le cose dovessero girare per il verso giusto la Fiorentina sarebbe accreditabile in campionato di possibili 66 punti,una quota interessante e probabilmente valida per il terzo posto.
Considerazioni scritte prima di FIORENTINA VERONA 0-1 con gol di Obbadi al 45’ del 2° tempo
Ora i piani di Montella per il campionato si ridimensionano.Sarà più difficile raggiungere una quota valida per il terzo posto ed i preliminari di Champions.Occorrerà vincerne almeno 6 delle prossime 7 gare e con in mezzo le energie spese per l’Europa Legaue.Molto difficile.
Montella contro il Verona ha attuato un bel turnover lasciando in panchina Pizarro,Borja Valero,Gomez e Salah .Un primo tempo con buone occasioni per i viola in particolare al 29’ quando Gilardino di testa colpisce su cross di Lazzari ma il portiere brasiliano Rafael si supera.
Nella ripresa entra Babacar ma per pochi minuti perché si infortuna in uno scontro con Pisano e deve entrare Salah.
Al 20’ la migliore occasione per i viola con un calcio di rigore assegnato dall’arbitro per un fallo di Rafael in uscita su Gilardino.Va dal dischetto Diamanti ma il portiere del Verona si distende alla sua sinistra e devia!
Ancora un’occasione per i viola al 27’ con Salah che sferra un tiro a mezz’altezza deviata in extremis da un intervento di testa da parte di Moras. E’ l’ultima occasione vera per i viola.
Il Verona esce dal guscio e crea più di una possibilità per segnare approfittando dello sbilanciamento in avanti dei viola.
Toni sbuffa e suda ma è sempre in agguato e in un paio di ripartenze la difesa viola si salva a stento.
Al 42’ è Obbadi a gettare al vento il gol dopo uno scambio con Sala
.Al 43’ un contropiede del Verona condotto da Christodoupoulos appena entrato e condotto in 2 contro 2 è sprecato goffamente.Il Veronese casca sul pallone!
Ma al 45’ il Verona fa sua la gara con il gol di Obbadi che non può non ribadire in rete una respinta corta e goffa di Neto su tiro di Christodoupoulos.E’ il gol vittoria per un Verona dall’ottima fase offensiva ma anche un Verona molto più debole in difesa.
Comunque Mandorlini ha portato alla salvezza ormai quasi certa i giallo blu.A quota 36 con ancora 7 gare la salvezza è cosa fatta.
La Fiorentina è apparsa abbastanza lenta prevedibile oltre che in evidente calo fisico soprattutto nel finale di gara.
Di Admin (del 19/04/2015 @ 20:17:32, in Lega Pro, linkato 1172 volte)
La Pistoiese gioca questa sua 35ma gara del campionato di lega Pro girone B contro il Pisa a Pisa dopo aver conosciuto il risultato di tutte le altre contendenti.
Può essere un vantaggio.Ma lo sarà avendo saputo che il Prato ha battuto per 1-0 il Teramo capolista una squadra che non perdeva da ben 22 giornate , che il Forlì ha vinto all’Aquila per 2-0, che il Savona ha battuto la Reggiana per 1-0 e che Gubbio e Santarcangelo si sono divisi la posta con un punto a testa e che il Grosseto ha fatto un punto a San Marino ?
Poco interessa la sconfitta del Pro Piacenza a Pontedera ,semmai di più quella della Carrarese ad Acoli.Ora gli apuani sono pienamente coinvolti nella lotta per evitare i play-out. Prima dell’inizio della gara Pisa-Pistoiese la classifica nella zona play-out così parla: Carrarese 41 punti, Grosseto,Santarcangelo,Gubbio, Prato 40 punti. Pistoiese e Forlì 39 punti, Savona 36 punti, San Marino e Pro Piacenza 30 punti.
Come reagiranno gli arancioni in piena emergenza di formazione alla accentuata pressione in un campo ostico come quello del Pisa? E’ vero che il Pisa è allo sbando.Partito per uccidere il campionato dopo la beffa subita in estate vistosi superare dal Vicenza in un possibilissimo ripescaggio in B mancato per una sciocchezza amministrativa ( e per questo la rottura del DS Pino Vitale ), con una rosa di qualità cui non hanno fatto seguito i risultati sul campo.Ora a play-off irraggiungibili anche il Presidente Battini avvisa la città di un possibile disimpegno.
Già, ma come la prenderanno i tifosi neroazzurri che in circa 5.500 a gara non hanno mai fatto mancare il loro sostegno?
PISA PISTOIESE 4-2
Mungo (PT) al 20’ del 1° tempo Mandorlini ( PI) al 33’ del 1° tempo Floriano (PI) al 15’ del 2° tempo Arrighini (PI) al 34’ del 2° tempo Colulibaly (PT) al 37’ del 2° tempo Ricciardi (PI) al 47’ del 2° tempo
PISA: Pelagotti ( Cap) Pellegrini Costa Misuraca Sini Lisuzzo Frediani Mandorlini Arma Floriano Arrighini All.tore: Amoroso
PISTOIESE: Ricci Piana Di Bari( Cap ) Falasco Frascatore Ricci Vassallo Mungo Falzerano Coulibaly Piscitella All.tore: Sottili
Arbitro: Giuseppe Cifelli di Campobasso
Dicevamo delle assenze pesanti tra gli arancioni.Fuori gara Celiento,Pacciardi, per infortunio e Luca Ricci e Golubovic, squalificati.Manca anche Calvano che si infortunò nel finale di gara contro il Santarcangelo.
Dopo una fase di studio per poco al 12’ un errato ed incerto rinvio del portiere Ricci favorisce l’intervento di Arma che cade a terra.Arma si è lasciato cadere. Intanto sono ammoniti a breve distanza uno dall’altro Di Bari e Falasco che tra l’altro era diffidato e salterà la partita con il Gubbio.
Al 20’ la Pistoiese passa in vantaggio con un gol di Mungo abile a riprendere una palla respinta dalla traversa su colpo di testa di Coulibaly che era intervenuto su cross di Falzerano ! E Mungo viene anche ammonito per eccessiva esultanza.
Ora la già evidente contestazione della curva pisana che espone striscioni messi sottosopra riprenderà più forte.
Al 33’ pareggio rocambolesco del Pisa con il centrocampista Mandorlini che colpisce un po’ a caso di testa una palla proveniente dalla destra da calcio d’angolo di Frediani.La sfera prende una strana parabola e Ricci non può far nulla.Il Pisa torna al gol in casa dopo lungo tempo.
Strana la situazione dei neroazzurri.Fuori casa fatti ben 27 punti, in casa 25. Ancora un ammonito tra gli arancioni.Questa volta tocca a Coulibaly. Siamo al 39’ e di certo non è che sia una gran gara.Due squadre non di certo al top della condizione ma la Pistoiese tiene bene il campo e risponde
Al 43’ doppia ammonizione a carico di Di Bari che nell’affrontare un avversario sulla propria tre quarti campo, Frediani, allarga il gomito destro ed il giocatore del Pisa va giù.Altro giallo ed espulsione.La fascia di capitano va a Falzerano.Veementi proteste della panchina arancione con Sottili e Ricci che cercano di parlare con l’assitente di linea.
Nulla da fare e la Pistoiese dovrà giocare tutta la ripresa in inferiorità numerica. Pericolo in area arancione al 2’ con Floriano al tiro ma viene murato in angolo.Il Pisa ora attacca proprio davanti alla curva dei sostenitori più accesi ma non trova azioni ben manovrate.Anzi rischia anche un contropiede di Piscitella dando anche l’impressione di non avere saldezza difensiva.Insomma i neroazzurri oggi in maglia rossa sembrano non di certo in un buon momento.La Pistoiese è in 10 ma gioca tutte le sue carte.
Al 15’ è l’ex Floriano che porta in vantaggio il Pisa con una fuga sulla sinistra e con un tiro sull’uscita di Ricci con palla che picchia sull’interno palo e va dentro.Il tutto causato da un errore di Vassallo.Ora per la Pistoiese si fa davvero dura
.Pisa lo ripeto in evidente stato di semi vacanza ma comunque capace di recuperare e di calmare la contestazione. Al 22’ è il bomber Arma del Pisa a sfiorare con un colpo di testa la rete che avrebbe chiuso la gara. Ora i padroni di casa danno l’impressione di essere più continui mentre la Pistoiese ha accusato il gol del raddoppio.Al 25’ entra Anastasi come punta centrale al posto di Piscitella nella Pistoiese. Entra nel Pisa Finocchio ed esce l’autore del 2-1 Floriano alla mezz’ora.
La Pistoiese cerca di raccogliere le residue forze con tentativi offensivi che denotano una buona dose di convinzione e con Falzerano ed Anastasi mettono in apprensione la difesa pisana.
Ma a 11’ dalla fine la mazzata finale per la Pistoiese.In un contropiede va via sulla sinistra Finocchio,appena entrato, che crossa in area ,la palla sta quasi per uscire quando arriva Arrighini con un colpo di testa vincente.La palla picchia sotto la traversa e va in rete.
Anche troppo severo il risultato per una Pistoiese in 10 uomini e con formazione priva di molti elementi.
Ma la generosa Pistoiese riesce a 8’ dal termine ad accorciare le distanze con un’azione personale di Coulibaly che fa tutto da solo ,penetra in area dopo aver superato tre avversari e batte Pelagotti per un 2-3 che potrebbe rendere caldo il finale di gara.
Sottili fa uscire il centrocampista Matteo Ricci ed inserisce l’attaccante Romeo.Ora le punte sono 3.
Gara che si chiude definitivamente al 46’ con la rete di Luca Ricciardi da poco entrato che ha trovato una Pistoiese tutta sbilanciata in avanti e non ha avuto difficoltà a battere ancora Ricci. Una gara che si è messa male dopo l’espulsione di Di Bari.
Giornata pessima a livello di risultati per la Pistoiese che perde 3 punti nei confronti di Prato,Forlì e Savona ed un punto su Gubbio , Santarcangelo e Grosseto.
Ma la squadra è sembrata viva ed in grado di ottenere in casa contro Gubbio e Savona i 6 punti necessari per la salvezza.
P.S:Se n’è andata dunque un’altra gara giocata ad orario assurdo.Le 18,00. Ora basta.Nelle ultime 3 giornate dovrà essere mantenuta una necessaria uniformità di inizio gara per tutti per la REGOLARITA’ del Campionato.E’ come se si volesse dire che nelle altre giornate per esigenze superiori alla correttezza ( soldi degli sponsor..) si è dovuto accettare ogni tipo di orario e di giorno.Bello davvero!
Tanto per ricordarlo la Pistoiese ha giocato 18 volte alla domenica, 10 al sabato,5 al mercoledi.1 al martedi ed 1 al lunedi.Circa gli orari la follia da sponsor si è sbizzarrita.16 volte alle 14,30, 5 volte alle 15,00 , 3 volte alle 19,30 , 2 volte alle 20,45 , 2 volte alle 18,00, 2 volte alle 16,00, 1 volta alle 17,00, 1 volta alle 20,30 , 1 volta alle 14,00, 1 volta alle 12,30, 1 volta alle 11,00. Un manicomio!
Solo per Allegri questa gara Juventus-Lazio è da considerarsi gara scudetto.In realtà il titolo italiano è almeno due-tre mesi che è già assegnato.Si fa per dire,per creare interesse per la gara.Semmai sarà interessante vedere se questa Lazio capace di 8 vittorie consecutive saprà imporre il suo gioco anche allo Juventus Stadium
JUVENTUS LAZIO 2-0
Tevez al 17’ del 1° tempo. Bonucci al 28’ del 1° tempo
JUVENTUS: Buffon Evra Bonucci Chiellini Barzagli Padoin Marchisio Pirlo Vidal Tevez Matri All.tore:Allegri
LAZIO: Marchetti Basta Braafheid Mauricio Cana Cataldi Mauri Lulic Anderson Biglia Klose All.tore: Pioli
Arbitro:Rizzoli
A Torino pioviggina.La Juventus ha sul petto l’orrendo marchio-scritta dell’Expo2015.
14’ botta di Marchisio dalla distanza ma Marchetti non si fa sorprendere.
Al 17’ ecco la botta di Tevez che porta in vantaggio la Juventus! Lungo passaggio dalla metà campo con colpo di testa di Matri a proseguire per la fuga vincente di Tevez.Solito schema visto e rivisto.
La Lazio fa molto più gioco e manovra rispetto ai bianconeri che aspettano le ripartenze.
24’ occasione per Klose il cui tiro in piena area di rigore è deviato all’ultimo da Bonucci!
Ma come si fa a farsi fare questi gol? Come si fa? 28’ Bonucci si trova con la palla al piede e se ne va verso l’area laziale senza trovare contrasto da nessuno.Arrivato al limite sferra un tiro che si insacca al centro della porta! Incredibile a questi livelli! La Lazio attacca ,la Lazio non ha difesa!Davvero intollerabile questo errore generale laziale.I difensori laziali sono stati capaci solo di arretrare in difesa e nessuno ha contrastato Bonucci.Ma che siamo su ”scherzi a parte ?”
In 4’ Bonucci ha deciso la partita!Prima ha salvato su Klose poi ha fatto un’azione personale da grande attaccante.
Tiro di Cataldi al 39’ con palla alta sulla traversa.Per la Juventus è un gioco da ragazzi attendere la Lazio che non dà profondità alle azioni e poi ripartire in velocità.
Al 47 per poco Evra non riusciva a metter dentro il terzo pallone alle spalle di Marchetti con un colpo di testa su passaggio di Padoin!
No! Stasera la Lazio proprio non mi piace per nulla.Che senso ha tenere la palla per 40’ e beccare due gol? Si va al riposo sul 2-0 per la Juventus in tutta semplicità.La Lazio ha fatto il solletico alla difesa più forte d’Italia e Buffon continua a non subire reti.
Lazio in campo al rientro con Candreva al posto di Braafheid. E ricomincia la solita musica con i laziali in attacco costante senza nulla produrre, nonostante un grande Klose. 12’ fuori Matri per Morata nei bianconeri.13’ ammonito Marchisio per fallo di gioco a centrocampo.Marchisio salterà il derby di Torino.Anche Candreva viene ammonito da Rizzoli per proteste.L’ingresso di Candreva ha dato ancora più spinta alla Lazio che però non riesce ad impensierire Buffon.
19’ Buffon alza sulla traversa ( toccata ) una punizione dal limite battuta da Candreva per fallo di mano di Chiellini ( ammonito ).Nulla da fare.
Entra Keita nella Lazio,esce Mauri. 24’ tiro di Biglia parato da Buffon.con qualche difficoltà.La Lazio continua a far circolare bene la palla ma non ha spinta centrale.
La difesa bianconera è insuperabile.Senza un tiro della domenica o un rigore la Lazio non passa.Felipe Anderson stasera è ben bloccato.
Esce Pirlo entra Pereyra.Ed al 37’ esce Vidal per Sturaro.
Non cambierà nulla e la Juventus con grande facilità batte cinicamente una Lazio bella nella manovra ma assolutamente inadatta a sopportare uomini veloci ed abili al contropiede come Tevez.Difesa altissima e manovra continua prese d’infilata da una Juventus che ha nella difesa la sua vera forza ed in Tevez il giocatore che gli ha fatto vincere il suo ennesimo scudetto.
Manca veramente poco al quarto scudetto consecutivo.La Lazio si ferma a Torino dopo 8 vittorie consecutive.Regge il record di Eriksson con 9 vittorie.Il secondo posto è a rischio.
In chiusura Lazio in 10 per l’espulsione di Cataldi causa fallo da dietro su Tevez.
Ed ancora al 47' è Buffon che nega il gol ad Anderson liberatosi al tiro dopo un difettoso controlla palla da parte di Chiellini.
ANALISI CHAMPIONS LEAGUE Prima delle gare di ritorno
Partiamo dai risultati più eclatanti avutisi nelle gare di andata.
La vittoria del Barcellona a Parigi sul Paris Saint Germain consegna ai catalani grandi possibilità per approdare in semifinale.Un 3-1 con due vere perle dell’uruguaiano Suarez ed un gol di Neymar per quella che è stata la settima vittoria consecutiva del Barcellona in questa Champions League.
Tra l’altro il primo gol di Suarez quello del 2-0 è stato la rete N°400 messa a segno nel torneo dal Barcellona!
Soltanto i connazionali ma acerrimi nemici del Real Madrid ne hanno segnate di più:436
I parigini che tra l’altro hanno perso in casa in campo internazionale dopo ben 34 partite! hanno sofferto le assenze importanti di Verratti e di Ibrahimovic per squalifica e l’assenza per infortunio di Thiago Motta oltre a quella, subita in gara da Thiago Silva ed in pratica ancora una volta è probabile si fermino ai quarti di finale anche perché il Barcellona dopo aver vinto la gara di andata in trasferta per ben 34 volte su 36 si è qualificato al turno successivo.
Insomma il PSG dovrebbe fare il classico miracolo!
Il ritorno BARCELLONA PARIS SAINT GERMAIN è previsto per martedi 21 aprile alle 20,45 al Camp Nou di Barcellona
L’altro risultato per certi versi ancor più sorprendente si è avuto ad Oporto nello stadio del Porto dove i lusitani hanno battuto il Bayern Monaco per 3-1.
La sorpresa è tanto più forte se consideriamo la serata magica di quel Quaresma ( oggetto misterioso all’Inter ) capace in pochi minuti di una doppietta e soprattutto di ridicolizzare in termini di reattività ed attenzione giocatori esperti e del calibro di Xabi e Dante.
ecodiario.es
Incredulo,assolutamente incredulo il tecnico Guardiola che ha anche esternato platealmente ( un doppio applauso ironico ) verso la panchina ove sedeva il medico del Bayern e della Nazionale Campione del Mondo poi dimessosi.
Il Bayern è afflitto da una serie interminabile di infortuni ed era privo di 7 titolari . Questo non per sminuire la prova del Porto ma per dare i giusti contorni al risultato.
Ora al Bayern servirà una vera impresa per ribaltare l’1-3 cosa che mai è riuscita in passato ai bavaresi che tra l’altro non sono proprio degli specialisti in rimonte dal momento che su 20 volte in cui il Bayern è stato chiamato a recuperare una gara persa per ben 11 volte non c’è riuscito ( E mai come detto nelle 4 volte in cui c’èra da recuperare due reti )
Guardiola dovrà proprio fare un’impresa per arrivare a centrare col Bayern la quarta semifinale consecutiva.Deve battere il Porto per 2-0 o scarti superiori il Porto che qust’anno tra l’altro è imbattuto in trasferta.
Il ritorno BAYERN MONACO PORTO è previsto per martedi 21 aprile alle 20,45 all’Allianz Arena di Monaco.
Interessante la gara di mercoledi ,il derby di Madrid. La sfida infinita di questi ultimi anni tra i detentori del trofeo ,il Real Madrid e la squadra “operaia” di Madrid vale a dire l’Atletico Madrid guidato da Simeone.
L’Atletico che ha strappato all’andata uno zero a zero casalingo soffrendo e rischiando di subire più di un gol.Ora Simeone con un 1-1 passerebbe in semifinale ed ha un piccolo vantaggio tattico.Le due squadre si affronteranno per l’ottava volta in stagione dopo la finalissima Champions dello scorso anno vinta dal Real ai supplementari, e si conoscono benissimo.
L’Atletico in questa stagione non ha mai perso contro il Real ed Ancelotti soffre particolarmente il gioco rude dell’Atletico.Le merengues si affidano più che mai ai gol di Cristiano Ronaldo fresco realizzatore di 5 reti in una gara di campionato e dell’entrata nel club ristretto di coloro che hanno superato le 300 marcature con la camiseta blanca. Alfredo Di Stefano,Raul Gonzalez ed appunto C.Ronaldo.
Una gara aperta a tutti i risultati.Possibile anche che si vada ai rigori.
Il ritorno REAL MADRID ATLETICO DI MADRID è prevista per mercoledi 22 aprile al Santiago Bernabeu di Madrid alle ore 20,45
Infine la gara che più interessa gli italiani ,quella tra Monaco e Juventus che si disputerà allo Stadio Louis II del Principato di Monaco tra Monaco e Juventus. I bianconeri hanno vinto 1-0 all’andata con un rigore generoso ( non c’èra ) messo a segno da Vidal.
E l’1-0 è risultato mai semplice da ribaltare.Tra l’altro Buffon non subisce gol da cinque partite. L’occasione per i bianconeri di raggiungere la semifinale di Champions dopo quella del 2002/2003 è ghiotta.
Prima per i bianconeri c’è da sbrigare una pratica ostica.Il campionato propone la Lazio allo Juventus Stadium,vale a dire la squadra più in forma del momento.Poi il viaggio a Monaco contro una formazione molto organizzata che sa chiudersi bene e potrebbe anche attendere il finale di gara per dare tutto.Insomma per star tranquilla la Juventus dovrà saper segnare almeno un gol alla difesa più chiusa dell’intero lotto.Il Monaco ha subito solo 5 gol in 9 gare di Champions fin qui disputate, così come la Juventus d’altra parte.
Solo l’Atletico di Madrid ha subito meno:4 gol.
MONACO JUVENTUS è prevista per mercoledi 22 aprile alle 20,45 allo Stadio Louis II del Principato di Monaco
EUROPA LEAGUE QUARTI DI FINALE gare di andata
A Kiev NSK Olimpiyskyi
DINAMO KIEV FIORENTINA 1-1
Lens ( D) al 35’ del 1° tempo Babacar ( F) al 47’ del 2° tempo
DINAMO KIEV: Shovkovskiy Silva Khaceridi Dragovic Antunes Sydorchuk Rybalka Yarmolenko Buyalskiy Lens Teodorczy All.tore: Rebrov
FIORENTINA: Neto Tomovic Savic Rodriguez ( Cap) Alonso Mati Fernandez Badelj Borja Valero Salah Mario Gomez Joaquin All.tore: Montella.
Arbitro: Marciniak (Pol)
Parte bene la Dinamo sostenuta da un gran pubblico.D’altra parte in casa e nel proprio stadio gli ucraini hanno un notevole curriculum.8 affermazioni negli ultimi 10 appuntamenti.La Fiorentina così come ha ricordato Montella si spera abbia recuperato energie mentali dopo le due sconfitte per 3-0 subite in Coppa Italia e campionato.
C’èrano dubbi sulla disponibilità di Neto ma il portiere brasiliano è regolarmente in campo.( problemi ad un dito) I viola non hanno mai perso con la Dinamo in 4 incontri ( 2 pari e 2 vittorie) A proposito: la Fiorentina è in campo con 11 stranieri! Mah!
Viola propositivi nei primi 10’ con un tentativo di tiro non preciso da parte di Badelj. Al 12’ solita discesa di Salah a gran velocità con passaggio sulla sinistra per l’intervento di Joaquin e con palla che finisce sotto al corpo di Khacherid che era a terra in area. I viola chiedono il rigore ma francamente non si è visto nulla.Il corpo nascondeva la sfera.
E’ la Fiorentina che fa la gara. Al 18’ ancora l’imprendibile per la difesa ucraina Salah va quasi sul fondo ed appoggia a Gomez che tenta il tiro ma è murato,riprende poi la sfera e tira sull’esterno della rete.Ottima occasione.I due esterni Salah e Joaquin fanno il bello e cattivo tempo.Per ora la Dinamo Kiev è fuori dalla gara.
24’ primo cambio nella Dinamo con Antunes che si è infortunato.Entra al suo posto Vida. SI fanno vedere gli ucraini per la prima volta dalle parti di Neto con un tiro di Lens che viene respinto. 25’ da Borja Valero a Gomez al limite dell’area e da lui a Salah che arrivava dalla destra con un tiro respinto da Shovkovskiy.
Altra buona possibilità per la Fiorentina che come al solito gioca meglio in trasferta. E siamo al nono tiro in porta! Questa volta è Mati Fernandez al 31’ a sferrare dal limite in bel tiro che esce di pochissimo alla sinistra del portiere ucraino.
Il tutto dopo la solita azione manovrata al limite. Improvviso gol della Dinamo!Al 35’ Lens ha indovinato dal limite un destro con parabola a scendere assolutamente imprendibile per un Neto fermo ed esterrefatto! Il gioco del calcio a volte è questo.Dopo 10 tiri in porta ed almeno due gol falliti la Fiorentina ha subito un gol con un tiro che è stato anche deviato da Tomovic con palla che ha preso una traiettoria non parabile..
Ora gli ucraini prendono coraggio.Il centrocampista Lens di origini surinamesi naturalizzato olandese e nazionale orange non disdegna segnare: è già a 11 reti in 39 incontri con la Dinamo. Al 42’ punizione interessante per i viola.Dai 20 metri va Fernandez che si vede mettere in angolo la sfera dalla barriera.Nell’occasione è stato ammonito Dragovic della Dinamo che salterà il ritorno a Firenze. Nel recupero un giallo anche a Mario Gomez per un contrasto irregolare con Khacheridi.
Si va al riposo sull’1-0 per la Dinamo un risultato non corretto per quanto visto in campo.Ma la Fiorentina non è concreta sotto porta.Ed ha subito il settimo gol in tre gare senza segnarne alcuno. La ripresa vede subito una volta di Salah che mette in crisi la difesa in maglia bianca che si salva con difficoltà con Silva.
Comunque siamo al solito dilemma.A che cosa serve la velocità di Salah se poi tutto viene sprecato dalla lentezza di Gomez ? Allora conviene che sia Salah stesso ad andare a rete così come fece a Torino. La Dinamo in questa fase è più propositiva anche se la gara la fanno sempre i viola. Al 12’ i viola con Valero chiedono un rigore che né l’assistente né l’arbitro accordano.Anzi fischiano un fallo su Vida. Ora qualche volta anche la Dinamo attacca in forze ma gli ucraini sbagliano l’ultimo passaggio e sono sempre sostenuti da un gran tifo. 21° Tre ammoniti in due minuti .Prima Sydorchuk poi anche Alonso per trattenuta ed anche Jaoquin. Rebrov mette in campo al 22’ Belhanda al posto di Sydorchuk. AL 22’ entra tra i viola Vargas al posto di Joaquin. Poi al 24’ ancora un giallo questa volta a carico di Khacheridi reo di un fallo da dietro su Alonso. E i gialli sono già 6. E sono 7 un minuto dopo.Ammonito anche Lens dall’arbitro polacco Marciniak Al 28 ‘ fa tutto Salah corre, passa e poi allarga le braccia! Non serve a nulla, non ci sono compagni. Un minuto dopo è lui stesso che tira in porta. Applausi da tutto lo stadio.
Al 31’ un colpo di testa da parte di Borja Valero fa sbattere la sfera sul palo! Alla destra del portiere ucraino.I viola spingono a tutta alla ricerca del pari. Montella rinforza l’attacco con forze fresche.Entra Babacar per Mario Gomez.
Occhio alla Dinamo che non è bellina come la Fiorentina ma è solida e veloce ed ha in Yarmolenko un valido attaccante. 35’ ultimo cambio per la Dinamo.Esce Buyalskiy ed entra Chumak. Al 37’ esce Borja Valero ed entra l’unico italiano tra i viola,Aquilani. Ormai è un assedio alla porta ucraina. Ed al 47' arriva il gol di Babacar! Un gol di estrema importanza per il passaggio alle semifinali.La Dinamo Kiev non reggeva più l’urto della Fiorentina già da tempo ed il pari è assolutamente giusto ed anzi per le occasioni avute è stretto per i viola. Si conferma l’imbattibilità della Fiorentina nei confronti degli ucraini. Babacar è stato lesto in semirovesciata a evitare l’intervento di Danilo Silva a due passi dalla porta ucraina su una palla precedentemente colpita di testa su traversone di Mati Fernandez ,palla che era rimasta nei pressi. Diciamo pure che l’agilità di Babacar è migliore di quella di Mario Gomez. Finisce 1-1 un buon risultato
.La Dinamo è inferiore alla Fiorentina.Raramente si è vista una squadra comandare il gioco con costanza in campo avverso così come ha fatto la Fiorentina stasera a Kiev.Bisogna risalire al Milan di Sacchi! Solo che il Milan aveva Gullit, Virdis e Van Basten.Questa Fiorentina ha solo Salah! O poco più.
A Wolfsburg Wolkswagen Arena
WOLFSBURG NAPOLI 1-4
Higuain( N) al 15’ del 1° tempo Hamsik ( N ) al 23’ del 1° tempo Hamsik (N) al 19’ del 2° tempo Gabbiadini (N) al 32’ del 2° tempo Bendtner (W) al 35’ del 2° tempo
WOLFSBURG : Benaglio Knoche Rodriguez Naldo Guilavolgui De Bruyne Caligiuri Gustavo Schurrle Dost Vieirinha All.tore: Hecking
NAPOLI: Andujar Albiol Ghoulam Maggio Britos Mertens Inler Lopez Hamsik Higuain Callejon All.tore: Benitez
Arbitro: Lahoz
Al 15’ un contropiede partito da Hamsik con palla a Mertens e da questi ad Higuain consente all’argentino di colpire a freddo Benaglio e portare in vantaggio il Napoli.La posizione di Higuain era al limite del fuorigioco. Al 23’ raddoppia il Napoli con azione manovrata.Da Maggio che supera Schurrle la palla giunge a Higuain che apre il gioco per Hamsik abile a battere Benaglio di destro pur essendo controllato da due difensori bianco verdi.
Nel finale il Wolfsburg con Schurrle con un gran tiro dalla distanza colpisce la traversa .Decisiva la deviazione di Andujar. Napoli vicino al 3-0 al 4’ della ripresa quando Higuain si fa irretire da Benaglio che lo aspetta e gli respinge il tiro.
Ma il 3-0 arriva egualmente al 19’ con Callejon che approfitta di un errore di Guilavogui , se ne va sulla detsra e mette in mezzo per Hamsik che fa la sua doppietta. Al 32’ va in gol anche Gabbiadini che alla mezz’ora aveva preso il posto di Hamsik.Cross di Insigne e girata di testa vincente !E’ il 4-0 Accorciano i bianco verdi al 35’ con Bendtner che raccoglie mal controllato dalla difesa azzurra un traversone di Perisic.
Al 36’ una gran botta di Gabbiadini finisce sulla traversa! Il Napoli vince 4-1 e si può considerare in semifinale di Europa League!
ALTRI RISULTATI
BRUGES – DNIPRO 0-0
SIVIGLIA – ZENIT 2-1
Champions League Gare di andata Quarti di finale
A OPORTO
PORTO BAYERN MONACO 3-1
Quaresma (P) al 3’ del 1° tempo su rigore ed al 10’ Thiago Alcantara (B) al 28’ del 1° tempo Jackson Martinez (P) al 20’ del 2° tempo
PORTO: Fabiano Danilo Bruno Martins Indi Maicon Alex Sandro Casemiro Yacine Brahimi Hector Herrera Óliver Torres Ricardo Quaresma Jackson Martínez. ( Cap ) All.tore: Julen Lopetegui.
BAYERN MONACO : Manuel Neuer Dante Rafinha Jérôme Boateng Juan Bernat Philipp Lahm Xabi Alonso Thiago Alcántara Mario Götze Robert Lewandowski Thomas Müller All.tore: Josep Guardiola
Arbitro:Carlos Velasco Carballo (ESP)
E’ dall’annata 2003/2004 quando sulla panchina del Porto sedeva “il simpatico” Mourinho che il Porto non raggiunge le semifinali di Champions. E farcela contro la corazzata Bayern non sarà di certo semplice. Il Bayern di stasera è però una corazzata che ha imbarcato dell’acqua perché è priva di ben 5 titolari di spessore.E’ vero che la rosa a disposizione di Guardiola è sontuosa ma dover rinunciare ad uomini del peso di Alaba,Javi Martinez,Ribery,Robben e Schweinsteiger non è semplice.
Inizio gara terrificante per i bavaresi che già al 2’ sono costretti a ricorrere alle maniere forti da parte di Neuer per fermare Martinez partito in contropiede dopo aver conquistato palla sulla trequarti campo.E’ rigore e giallo per Neuer. Va alla battuta precisa e forte nell’angolo a sinistra Ricardo Quaresma ed il Porto è già avanti! Le cose peggiorano addirittura per il Bayern quando al 10’ un errore di Dante che perde palla su Quaresma permette al portoghese di battere nuovamente un Neuer esterrefatto. 2-0 dopo 10’ è una specie di record al passivo per il Bayern! E Guardiola assiste incredulo.
Il Bayern più di nervi che di qualità conquista qualche punizione a favore senza esiti e subisce un giallo a Bernat per fallo sull’indiavolato Quaresma. Al 27’ pericolo in area portoghese quando un tiro di Bernat da esiti d’angolo viene deviato in cornee dalla difesa dei bianco blu.
Accorcia il Bayern un minuto dopo al 28’ quando una discesa sulla destra di Boateng con cross teso basso in area viene finalizzata in rete da un preciso intervento di Alcantara. E’ l’importante 1-2 per il Bayern.Per Thiago Alcantara è il primo gol in Champions.
Insistono i padroni di casa e sfiorano per due volte il terzo gol prima con Sandro che al 34’ costringe Neuer ad una grande parata,poi al 44’ con Casemiro il cui colpo di testa su sviluppo da angolo termina di pochissimo alto sulla traversa. Finale confuso e spezzettato con diversi ammoniti. Casemiro e Sandro nel Porto e Lahm nel Bayern.
Anche ad inizio ripresa il pressing e la velocità del Porto mettono in crisi i portatori di palla bavaresi ed anche Xabi Alonso perde palla banalmente.Sconsolato Guardiola si side in panchina.
Bayern in difficoltà,poco concentrato e per nulla propositivo.
Esce dal campo Mario Goetze al suo posto Guardiola mette Rode.
11’ grande intervento di Neuer che nega il terzo gol al Porto! Il tiro da distanza ravvicinata è stato di Herrera. Al 19’ accade quello che doveva accadere.Il Porto va sul 3-1. Ed è un gol stupido subito dal Bayern ma è anche un gol molto bello quello messo a segno da Martinez che è abilissimo nell’approfittare di un mancato controllo palla da parte di Boateng e poi ad andare verso Neuer e dribblarlo con grande agilità e movimento di gambe depositando poi nella porta sguarnita.
Un bel giocatore davvero questo colombiano Jackson Martínez. Appetito da molte grandi squadre. Comincia ad essere pesante il risultato per il Bayern! Un Bayern che paga clamorosi errori difensivi.
Al 22’ cerca di rispondere il Bayern con una combinazione Lahm-Rode con tiro di quest’ultimo parato da Fabiano. Cominciano i cambi. Nel Porto esce Torres ed entra Neves mentre Guardiola fa uscire un frastornato Xabi Alonso ed entrare Badstuber.
Abbiamo l’impressione che Guardiola accetti questo risultato sperando che all’Allianz Arena al ritorno possa esser recuperato qualche big.Di certo non sarà semplice battere per 2-0 questi portoghesi che stasera hanno approfittato di ogni errore del Bayern e c’è anche da considerare che Neuer ha fatto un miracolo e che il risultato più giusto sarebbe stato un sonoro 4-1
Al 38’ un giallo importante! Viene ammonito Danilo del Porto per un fallo su Bernat.Danilo era ammonito e mancherà all’Allianz Arena.
Finale con brividi quando Dante di testa avrebbe avuto la palla del 2-3 ma il suo colpo di testa è debole e Fabiano para! Finisce 3-1!
Le speranze del Bayern sono tutte concentrate su quel golletto di Alcantara.Ma servirà un Bayern molto diverso per arrivare alla semifinale.
Nell’altro quarto di finale svoltosi a Parigi il Barcellona ha ipotecato un posto in semifinale battendo per 3-1 il Paris Saint Germain privo per l’occasione di Ibrahimovic.
PARIS SAINT GERMAIN BARCELLONA 1-3
Neymar (B) al 18’ del 1° tempo Suarez (B) al 22’ ed al 34’ del 2° tempo Mathieu (B) al 37’ del 2° tempo autorete
LEGA PRO GIRONE B Recupero della gara PISTOIESE-SANTARCANGELO non disputata il 18/3/2015
La Pistoiese ha nelle mani il suo destino.Questa è la gara dell’anno.Tutte ferme gioco solo io ed ho uno scontro diretto in casa con un avversario a pari punti.Che cosa volere di più per dare la spallata definitiva al campionato molto tribolato e per certi versi incomprensibile vissuto finora?
Un campionato che avremo modo di analizzare meglio una volta ottenuta la salvezza. Con una vittoria si va a 41 punti e non sarebbe difficile con altre 4 gare e due scontri diretti in casa toccare almeno i 45 per una salvezza tranquilla. Pistoiese 5 punti nelle ultime 5 gare Santarcangelo che va un pochino a corrente alternata ma comunque capace di 2 vittorie nell’ultimo mese.
PISTOIESE SANTARCANGELO 0-0
PISTOIESE: Ricci Golubovic Frascatore Di Bari Piana Mungo Vassallo Piscitella Calvano Romeo Falzerano All.tore: Sottili
SANTARCANGELO: Nardi Cola Traorè Olivi Possenti Bisoli Obeng Garufi Graziani Falconieri Guidone All.tore: Cuttone
Arbitro: Mainardi di Torino
Un tiro di Graziani al 1’ apre le danze ma Ricci I è attento. Scontro a centrocampo con Luca Piana colpito alla testa che ha la peggio su Guidone.I due restano un paio di minuti a bordo campo per poi tornare con fascia alla testa. Gara bloccata e di studio nei primi 18’ Si arriva al 21’ con Alessandro Romeo al tiro ma nulla da fare, Nardi para. Romeo non segna da quasi sei mesi.
Si salta al 32’ con una punizione di Falconieri parata da Ricci. Sale di intensità si fa per dire il gioco della Pistoiese nel finale di tempo ed una buona opportunità capita al solito imprendibile Falzerano il cui tiro è ben respinto da Nardi con i pugni.Siamo al 41
’ Al riposo sullo zero a zero.Pochissime emozioni.
Al ritorno in campo la Pistoiese ha sostituito Piana che non era al meglio con Luca Ricci. Ammonito Mungo per un fallo a centrocampo ed anche Luca Ricci al 9’ per un fallo su Guidone.E Ricci salterà la gara di Pisa.Graziani batte la punizione con palla fuori non di molto. Gli ospiti hanno iniziato bene la ripresa ed appaiono più convinti e veloci.
Al 13’ della ripresa il primo angolo per la Pistoiese e questo dice molto sull’intensità della gara.
Ammonito anche Golubovic per gioco ostruzionistico. Sottili al 16’ effettua il secondo cambio.Fuori Romeo ed in campo Anastasi. Mentre Cuttone sostituisce Falconieri con Radoi e poco dopo Garufi con Taugourdeau. Sottili effettua l’ultimo cambio al con Martignago al posto di Piscitella.
La gara non dice nulla e veleggia verso un intuibile zero a zero.
31’ una bella botta da fuori del Santarcangelo con Ricci attento al centro dei pali.
Possesso palla prolungato da parte degli ospiti tanto per far trascorrere il tempo ed arrivare al triplice fischio finale.La Pistoiese sembra essere d’accordo anche perché Calvano è fermo ha un problema al ginocchio.
Una fuga di Radoi rompe l’equlibrio perfetto al 90’ con un tiro parato da Ricci. E dall’altra parte una punizione interessante per la Pistoiese peraltro senza esito.Frascatore tira alto.
Si è in sostanza ripetuta la storia di Pontedera.Meglio un punto di niente.
Io non sono d’accordo ma questo non conta niente.
Ha prevalso la volontà di muovere la classifica
Finalmente ora la classifica è quella reale,vera.Tutte hanno giocato 34 gare ed abbiamo:
Carrarese a 41 tranquilla ma non troppo
Poi 4 formazioni a 39 punti e sono Grosseto.Pistoiese, Santarcangelo e Gubbio.Ed il Gubbio sarà a Pistoia alla prossima in casa per gli arancioni.
Poi la zona rossa con il Prato a 37 il Forlì a 36 il Savona penalizzato di due punti in settimana a 33 ,Pro Piacenza a 30 e San Marino a 29 a chiudere la lista.
.Posto che San Marino e Pro Piacenza lotteranno per evitare la retrocessione diretta e che il Savona penalizzato e che tra l’altro dovrà venire a Pistoia all’ultima giornata ha pochissime possibilità di salvarsi direttamente, la lotta per evitare gli altri due posti per i play-out riguarda le 6 squadre tra i 36 punti del Forlì , i 37 del Prato ed i 39 del gruppetto delle 4.
Diciamo pure che la Pistoiese è vicina al traguardo ma non può sbagliare più di due gare sulle 4 rimanenti.Ovvio che vincere le due casalinghe contro Gubbio e Savona vorrebbe dire salvezza certa a 45 punti essendo le due trasferte a Pisa ed a Ferrara assai difficili anche se la squadra neroazzurra vive giorni difficili.
Il Gubbio ha addirittura 4 scontri diretti ma non viaggia in un buon momento avendo 4 sconfitte nelle ultime 5 gare Anche il Grosseto abbonato ai pareggi ha 3 scontri diretti ,mentre gli avversari di oggi della Pistoiese , il Santarcangelo hanno è vero due scontri diretti in trasferta ma affronteranno in casa Ascoli e Pontedera che non hanno più nulla da chiedere al campionato.
Per il Prato a quota 37 sarà molto importante la gara di domenica contro il Teramo in odore di B diretta.Probabile che i lanieri siano costretti all’impresa a Carrara all’ultima giornata.Infine il Forlì che ha sì 36 punti ma ha un calendario favorevole con Savona, San Marino e Pisa alle ultime 3 giornate e potrebbe anche fare l’en plein rientrando prepotentemente in corsa.
Siamo alle solite.I piccoli passi con pareggi di comodo ( scientemente o no non importa ) fanno fare poca strada. Ultime 4 gare 4 pareggi sono 4 punti. Ultime 4 gare con due sconfitte e due vittorie sono 6 punti.E perdi il campionato.
QUARTI DI FINALE ANDATA A TORINO:
JUVENTUS MONACO ( principato ) 1 -0
Vidal al 12’ del 2° tempo su calcio di rigore.
JUVENTUS: Buffon Lichtsteiner Bonucci Chiellini Evra Vidal Pirlo Marchisio Pereyra Morata Tevez All.tore: Allegri.
MONACO: Subasic Raggi ( cap ) Carvalho Abdennour Kurzawa Fabinho Kondogbia Dirar J. Moutinho Ferreira-Carrasco Martial All.tore: Jardim.
Arbitro: Kralovec (Cec).
Il fortino dello Juventus Stadium alla prova dei francesi del Monaco. Sappiano i francesi che non è facile violarlo.In Champions c’è riuscito solo il Bayern di Monaco. Tra l’altro c’è il tutto esaurito con record di incasso: 3 milioni e 17mila euro!
La squadra di Jardim sembra essere la più debole del lotto rimasto ma sicuramente è la più rognosa.Non può non esserlo una formazione che segna pochissimo e subisce altrettanto poco.
Allegri ripresenta Pirlo dopo oltre due mesi ed anche Pereyra sulla tre quarti.In avanti Tevez e Morata.I francesi hanno recuperato Carvalho in difesa ed hanno in Martial la loro unica punta.
7’ assolo di Tevez che impegna alla sua destra il portiere Subasic. Risponde poco dopo Kurzawa con un tiro dalla distanza ad effetto con palla alta sulla traversa.
Al 9’ il Monaco getta al vento una grande occasione quando Carrasco servito da Martial si trova da solo davanti a Buffon , ma effettua un tiro proprio addosso al portiere! Grande occasione sprecata dal Monaco! Ospiti che non disdegnano affatto la proposizione offensiva ed insistono con agilità in avanti e con manovre semplici.
Ed ancora Carrasco che va al tiro questa volta in diagonale con Buffon che devia in angolo. Ottima la partenza dei francesi. Sembra che il Monaco abbia una testa bella sgombra da pensieri e gioca bene sulle fasce mentre i bianconeri sbagliano spesso appoggi. Al quarto d’ora ancora Monaco con Moutinho il cui sinistro termina fuori alla destra di Buffon.
Per solo una volta impegnato il portiere del Monaco. Aveva detto Allegri in conferenza stampa che questa era una gara da affrontare con grande pazienza…sembra aver ragione.
Si deve arrivare al 24’ per annotare un bel passaggio dalla sinistra dell’attacco bianconero da parte di Marchisio con palla dalla parte opposta ove in piena area Tevez mal marcato tira al volo ma centrale e Subasic para.
Poi tiri di Vidal e di Marchisio imprecisi ma la Juventus sta uscendo dal guscio. La partita è ora equilibrata e francamente questo Monaco appare squadra ben messa in campo ed assai veloce nelle ripartenze soprattutto con Martial.Ottimo in difesa Carvalho.Per la Juventus non è semplice.Ci vorrebbe una punizione alla Pirlo…
Ed al 41’ eccola la punizione un pochino spostata sulla sinistra ai 30 metri , va il solito Pirlo che crossa sulla destra per Vidal che non ci arriva.
Al 44’ perfetto passaggio di Tevez per l’accorrente Vidal che sparacchia alto appena entrato in area. Al riposo si va sullo 0-0 risultato che appare corretto.Buon Monaco non è una vittima sacrificale.La Juventus deve alzare il ritmo.Tevez c’è ma è ben controllato.
Due ottime occasioni sono capitate ai bianconeri ma Tevez nella prima e Vidal nella seconda non sono stati precisi ( soprattutto Vidal..) Il Monaco ha sprecato due occasioni con Carrasco nei primi minuti di gara.
Al 4’ della ripresa Dirar del Monaco deve uscire per fastidio muscolare al suo posto entra Silva. Molto più aggressiva la Juventus in questo inizio di ripresa sostenuta anche dal pubblico di casa assai tiepidino nella prima parte.
9’ ancora Buffon a salvare la porta bianconera mettendo in angolo un tiro di Silva che aveva finalizzato una contropiede in 3 contro due.
10’ Riccardo Carvalho commette fallo su Morata e l’arbitro concede il rigore alla Juventus! Un fallo da dietro non troppo evidente su un Morata che era partito sul filo del fuorigioco. Carvalho viene anche ammonito.Protestano i francesi perché il fallo sarebbe iniziato fuori area. Vidal porta in vantaggio i bianconeri al con un perfetto destro e palla all’incrocio de pali,imprendibile.
Al 17’ il Monaco si riporta in avanti con un bel tiro di Kondogbia che Buffon mette in angolo! Kondogbia finora è uno dei migliori in campo. Jardim vuole giocarsela fino in fondo e fa uscire l’italiano Raggi un difensore per Berbatov che è un attaccante. Ora il capitano è Carvalho.
Siamo al 25’Ora in avanti ci sono due punte Berbatov e Martial.
Appena entrato Berbatov spreca il gol del pareggio ! Su calcio d’angolo la palla viene colpita da Berbatov di testa ma termina alta di pochissimo!
Alla mezz’ora esce Pirlo ed entra Barzagli nella Juventus.Si rinforzano gli ormeggi. 37’ ancora un cambio tra i bianconeri.Fuori Morata dentro Matri. Ed al 41’ Sturaro per Pereyra.
Alla Juventus va bene anche questo 1-0 che avrebbe potuto anche essere 2-0 ma pure 1-1.Ed allora va bene così.
Ultima opportunità capita a Lichsteiner che al 47’ impegna non severamente Subasic.
La Juventus non brillantissima ha battuto per 1-0 una buona squadra,il Monaco che probabilmente gioca più a suo agio in trasferta che in casa.Soprattutto per questo la Juventus ha almeno il 70% di possibilità di approdare alle semifinali di Champions.
Intanto al Calderon di Madrid nell'altro quarto previsto per stasera pareggio per 0-0 nel derby di Madrid.
ATLETICO MADRID 0 REAL MADRID 0
Settimana di Champions League e di Europa League questa.
QUARTI DI FINALE CHAMPIONS LEAGUE gare di andata
Si inizia domani martedi 14 aprile con
ATLETICO MADRID REAL MADRID ore 20,45 in programma allo stadio Vicente Calderón di Madrid Arbitro: Mažiæ (SRB)
E con JUVENTUS MONACO ore 20,45 in programma allo Juventus Stadium di Torino Arbitro: Královec (CZE)
Si proseguirà mercoledi 15 aprile con
PORTO BAYERN MONACO ore 20,45 in programma allo stadio do Dragao di Oporto Arbitro: Velasco Carballo (Spagna)
e con PARIS SAINT GERMAIN BARCELLONA in programma alle ore 20,45 allo stadio Parc des Princes, Parigi (FRA) Arbitro: Clattenburg (ENG)
Gare di ritorno previste per il 21/22 aprile
QUARTI DI FINALE EUROPA LEAGUE
Gare in programma giovedi 16 aprile alle ore 21,05
SIVIGLIA – ZENIT allo stadio Ramón Sánchez Pizjuán, Siviglia (ESP)
BRUGES – DNIPRO allo stadio Jan Breydelstadion, Bruges (BEL)
DYNAMO KIEV – FIORENTINA allo stadio Olimpiyskyi, Kiev (UKR)
WOLFSBURG – NAPOLI allo stadio Wolfsburg Arena, Wolfsburg (GER)
gare di ritorno previste per il 23 aprile
|