Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Calcio in vacanza o quasi,dunque.Manca solo un importante impegno della Nazionale. Ma l’eco della finalissima Champions è ancora forte e vale la pena di spenderci ancora due parole.
C’è una certezza: ora la Juventus sa di essere all’altezza delle migliori formazioni europee.
Partito per arrivare ai quarti ed entrare così tra le prime 8 squadre del continente il gruppo di Allegri ha pian piano trovato sicurezze e convinzioni vincendo in casa del Borussia Dortmund che anche se in una stagione mediocre rimane pur sempre difficile da battere nel suo stadio, superando poi i Campioni d’Europa del Real Madrid.
E’ vero,ieri sera a Berlino è arrivata una secca sconfitta ma il 3-1 al passivo non deve essere preso alla lettera.Quello che conta della gara e che resta in memoria è il periodo di paura e quasi scoramento avuto dal Barcellona subito dopo il pareggio di Morata.Mai avrebbero pensato i catalani di poter essere raggiunti! Ed hanno sbandato per qualche minuto
.Quel gesto di protesta a mano alzata da parte di Pogba messo giù in area da Mascherano è il nocciolo del problema.Poteva essere rigore che se trasformato avrebbe cambiato le carte in tavola.
Insomma la dimostrazione di forza e qualità l’ha data anche la Juventus sia pure per una quindicina di minuti, pur riconoscendo al Barcellona la creazione di almeno 5/6 palle gol fatto che era ampiamente in ipotesi quando si hanno in campo elementi del valore di Iniesta,Messi,Suarez e Neymar.
Si è confermata ancora una volta l’enorme importanza della presenza in campo di Iniesta un vero talismano per il Barcellona e per la Nazionale 7 presenze e 7 vittorie in altrettante finali!
La Juventus quindi è tornata ai vertici del calcio europeo ,la Società è molto ben guidata,il fatturato in crescita costante, la rosa verrà ulteriormente rafforzata e almeno in Italia non c’è nemmeno una parvenza di possibilità che qualcuno possa raggiungerla almeno per altri due anni come minimo.
Onore al Barcellona quindi unica squadra capace di doppio triplete ma soprattutto capace di segnare un decennio storico con più o meno la stessa capacità tecnico tattica esaltante nel tiki-taka di Guardiola ,più pratica in Enrique grazie alla qualità dei 3 uomini d’attacco anche se ieri sera il più temuto Messi si è preso almeno un tempo per riposare.
Siamo insomma ad un predominio che nella storia della Coppa dei Campioni / Champions League s è avuto solo all’inizio della manifestazione con le 5 Coppe Campioni vinte consecutivamente dall’inarrivabile REAL MADRID di Alfredo di Stefano-Puskas e Gento.
Poi alcuni cicli come quelli dell’Ajax, del Bayern Monaco del Liverpool e del Milan.
Barcellona quindi Campione d’Europa nel 2005/2006 2008/2009 2010/2011 2014/2015
Fa riflettere semmai il rapporto non felice della Juventus con la Coppa Campioni/Champions League. Due vittorie ( una da dimenticare per le note tragiche vicende ) e ben 6 sconfitte in finale.
CHAMPIONS LEAGUE 2014/2015 FINALISSIMA ALL'OLYMPIASTADION DI BERLINO
JUVENTUS BARCELLONA 1 - 3
Rakitic (B) al 4' del 1° tempo Morata (J) al 10' del 2° tempo Suarez (B) al 23' del 2° tempo Neymar (B) al 52' del 2° tempo
JUVENTUS:Buffon (Cap) Lichtsteiner Bonucci Barzagli Evra Marchisio Pirlo Pogba Vidal Tevez Morata All.tore: Allegri
BARCELLONA : ter Stegen Jordi Alba Mascherano Piquè Dani Alves Rakitic Busquets Iniesta ( Cap )Suarez Neymar Messi All.tore:Luis Enrique
Arbitro : Cakir (Turchia)
Basti una cifra per dire dell'importanza dell'avvenimento : incasso della gara oltre 10 milioni di euro ( dovuto anche ai folli prezzi..e c'è gente fuori dallo stadio che cerca biglietti..)
Anche la distanza in termini monetari tra chi vincerà e chi soccomberà è notevole.Ballano in più circa 4 milioni di euro! E poi la vetrina,davvero planetaria con oltre 3000 addetti all'informazione e tv accreditati.
19.500 biglietti per i tifosi della Juventus e 19.500 per quelli del Barcellona.Gli altri 33.000 sono stati gestiti dall'Uefa tra inviti e sponsor vari ,il resto ( 3 mila ) alla stampa.Totale:74.000 presenze.
Il costo minimo di una curva era di 70 euro ora lievitata ( per chi la troverà ) ad almeno 300 !
Juventus che inizia con molta grinta e pressing.
3’24’’ solita manovra veloce con palla scambiata tre volte in area di rigore bianconera e gol di Rakitic!E’ uno dei gol più veloci della storia Champions in una finale.La difesa della Juventus è stata presa completamente d’infilata.Sulla sinistra Neymar dà palla ad Iniesta che cerca e trova l’accorrente Rakitic che non ha difficoltà a battere Buffon alla sua sinistra.
Alla prima giocata il Barcellona è andato in gol.
Attenzione! Per il 70% dei casi in cui una squadra è andata in vantaggio in una finale Champions ha poi vinto la coppa !
7’30’ gran tiro di Vidal non di molto alto sulla traversa di Ter Stegen.Il cileno era stato servito da Morata. Al 9’ Barcellona ancora vicino alla rete con una bella girata di Neymar con palla che termina di un soffio alta all’incrocio dei pali alla sinistra di Buffon!
Al 10’ primo ammonito della partita.Il giallo tocca al bianconero Vidal per un fallo a centrocampo su Busquets che si era liberato con un doppio passo.E già qualche minuto prima era stato graziato per un fallo su Iniesta.
Il Barcellona attacca e crea molti pericoli mentre Vidal è richiamato dall’arbitro Cakir e deve stare attento !
Al 14’ d’istinto con il braccio sinistro Buffon salva un gol su tiro di Dani Alves che era stato servito da Messi.Una parata di grande importanza.Buffon era tutto proteso sulla destra ed è egualmente riuscito ad intervenire allargando il braccio sinistro!
Nei primi 20’ di gara il Barcellona è stato nettamente superiore ma ha segnato solo un gol e la Juventus pian piano sta entrando in gara ed avanzando il baricentro.Gli errori commessi dai catalani in fase di tiro e la super parata di Buffon potrebbero costar cari!
Al 23’ un tiro a girare di Morata passa non molto lontano alla destra dei pali di Ter Stegen. 25’ su rinvio difettoso e corto della difesa catalana arriva sulla palla Marchisio che spara una vera cannonata verso la porta con la palla alta di poco! La Juventus sembra essersi rimessa in gara. Da notare che tanto l’occasione di Morata quanto quella di Marchisio sono arrivate da due errori difensivi del Barcellona che come era chiaro in difesa balla eccome…
Messi per ora appare molto defilato sulla destra e poco partecipante alla manovra. Al 38’ dopo azione manovrata con continuità da parte blaugrana la palla tocca a Suarez che sferra un tiro che esce alla destra di Buffon solo di un soffio!
E si ripete un minuto dopo lo stesso Suarez questa volta è Buffon che para mettendo in angolo. A volte il Barcellona rallenta il ritmo e cerca di impedire eventuali ripartenze juventine.I bianconeri se non subiranno un altro gol possono recuperare questa gara.
Il Barcellona è tutto o quasi in quei 3 là davanti.Per il resto nulla di particolare.
Al 41’ viene ammonito anche Pogba per un fallo su Messi. 44’ parata di Ter Stegen su tiro centrale di Marchisio. Poi un errore della difesa bianconera consente a Neymar uno dei migliori e più mobili del Barcellona un centro per Suarez che era solo in area ma la palla è soltanto sfiorata..
Al riposo-senza recupero- si va col Barcellona avanti per 1-0 e va già bene così.Ma la Juventus è in partita. Tutto sommato una gara che va come previsto.Superiorità tecnica netta del Barcellona che quando attacca crea sempre pericoli ma la Juventus come abbiamo detto da sempre ha in porta Buffon che per ora ha salvato la gara. Ma il Barcellona non ha una gran difesa ed anche questo lo si sapeva. Juventus più muscolare e fallosa ( 2 ammoniti ) e Barcellona con netta supremazia nel possesso palla.
Nessun cambio nell’intervallo. Al 4’ ancora Buffon sugli scudi a respingere in angolo un bel tiro di Suarez che aveva ricevuto da Rakitic. Al 6’ scambio tra Messi e Neymar con tiro di sinistro che sfiora l’incrocio di Buffon!
All’11 la Juventus pareggia!Gol di Morata! Grande azione di Marchisio con tacco per Lichsteiner che dà a Tevez il cui tiro è respinto corto da Ter Stegen, Morata era nei pressi e non ha problemi a mette dentro di destro! Ora può accadere di tutto.
Al 17’ è Tevez che spara a rete dopo azione manovrata ma con direzione sbagliata.La palla è alta! La Juventus ha acquistato sicurezza.Tevez servito lateralmente da Marchisio era solo al limite dell’area!
20’ un bel destro di Pogba viene bloccato al centro dei pali da Ter Stegen.
Ottimo secondo tempo della Juventus.
23’ gol di Suarez per il 2-1 del Barcellona.Azione in verticale in percussione ed in contropiede di Messi con tiro parato ma con palla non trattenuta da Buffon che si era disteso sulla sua sinistra.Arriva come un fulmine Suarez e mette dentro facilmente !
E proprio nel miglior momento della Juventus che con Pogba poco prima aveva chiesto un calcio di rigore per una trattenuta in area di Mascherano.
Giallo anche per Suarez che ha steso Bonucci. Al 27’ un gol di Neymar è annullato dall’assistente di Cakir per un tocco di braccio che in effetti pare proprio non ci sia stato.Neymar ha toccato un pochino sporco con la testa e probabilmente la palla ha anche sfiorato la parte alta del braccio destro ma non è parso evidente. Comunque due episodi dubbi.
Al 30’ pasticcio in area catalana con ter Stegen che devia un corner battuto da Pirlo proprio sulla testa del compagno Mascherano e la palla va alta di pochissimo sulla traversa!
Al 33’ ultima gara in maglia blaugrana del grande Xavi Hernandez che entra al posto di Iniesta Al 34’ Allegri sostituisce l’esausto ed ammonito Vidal con Pereyra. 37’ una bella palla in area bianconera arriva a Piquè il cui destro al volo è da dimenticare.
Insomma il Barcellona ha avuto almeno 10 occasioni da gol ma ha fatto solo due reti e tutto sommato la Juventus è sembrata più squadra , non è spezzata in due, magari è meno bella nei fraseggi ma è molto compatta, ha più anima e carattere.
40’ nella Juventus entra Llorente al posto di Morata. La Juventus ha 5 minuti più recupero per arrivare ai supplementari. Evra deve uscire dal campo per infortunio,al suo posto entra Coman. 45’ ancora un bel tiro di Marchisio il cui sinistro dai 25 metri è deviato in angolo da un lento in questo caso ter Stegen.
Sono 5 i minuti di recupero. Nel Barcellona entra Mathieu al posto di Rakitic. 47’ un destro a girare da parte di Tevez non crea problemi a ter Stegen. Ultimo cambio nel Barcellona con Pedro entrante e Suarez zoppicante che esce.
Al 52’40’’ il gol definitivo è segnato da Neymar che francamente se lo è anche meritato! Contropiede del Barcellona condotto da Pedro che serve sulla sinistra Neymar che con un rasoterra infila Buffon! E’ finita.
Il BARCELLONA HA VINTO LA SUA QUINTA COPPA DEI CAMPIONI/CHAMPIONS LEAGUE e in questo anno calcistico 2014/2015 ha fatto il TRIPLETE!
I bianconeri che hanno disputato una gran bella partita hanno purtroppo il record negativo di ben 6 FINALI DI COPPA CAMPIONI/CHAMPIONS LEAGUE PERDUTE!
Ripetiamo il Barcellona era favorito ed ha nel complesso meritato la vittoria ma continua a non convincermi.E’ grande in attacco,pasticcione in difesa.Preferisco le squadre vere e non quelle con dei fenomeni.Comunque onore al merito.
Manca soltanto un giorno alla finalissima di Champions League di Berlino tra Juventus e Barcellona.
Ma la notizia del giorno anche se manca la assoluta certezza è quella che finalmente al Milan si comincia a fare di nuovo sul serio
E chi c’è da ringraziare se questo avverrà? C’è da ringraziare Mr. Bee Taechaubol il broker thailandese che avrebbe avuto l’ardire di offrire (a nome non certo suo ma di altri investitori tra i quali il Governo Cinese –China Citic Bank , il fondo Doyen e la ADS Securities-famiglia Reali di Abu Dhabi ) circa mezzo miliardo di euro per LA MINORANZA NELL'AZIONARIATO DELL'AC MILAN!
Sembrerebbe follia sia per la MINORANZA che per LA CIFRA.
Ben venga quindi per i tifosi rossoneri “questa follia economica” purchè sia finalizzata a far tornare la casacca rossonera nel rango che le compete:ai vertici nel mondo calcistico.
Attendiamo notizie certe e soprattutto c’è da capire quali siano gli accordi a seguire.
Se Mr Bee e la sua cordata vorranno e potranno arrivare al 100% ed in quanto tempo.
Letta così come comunicata per ora la notizia indicherebbe ancora una volta come Berlusconi abbia fatto un grande affare.Perchè incassare una cifra vicina al mezzo miliardo di euro per una squadra che vale la metà classifica ( se la vale..), appare già così con quella cifra di 480 milioni di euro sovrastimata ( a bilancio Fininvest dovrebbe esserci una cifra di non molto superiore ) vuol dire aver venduto solo il nome e le grandi potenzialità del marchio in Asia.
Insomma il Milan non vale di certo un miliardo di euro.
Vedremo gli sviluppi in questi due mesi in cui Mr Bee ed i suoi potranno trattare, come pare, in esclusiva.
Intanto a Berlino sono state premiate tutte le squadre che nei 59 anni di storia del trofeo Coppa dei Campioni/Champions League hanno vinto almeno una volta il titolo di Campione d’Europa per Club. In ordine inverso.Quindi al Milan è toccata la penultima premiazione avendo i rossoneri alzato per 7 volte la coppa.Sono 22 Società.
Che tipo di gara sarà Juventus-Barcellona?
Di sicuro possiamo quasi esserne certi,non finirà con una goleada del tipo di quelle tanto care al Bayern Monaco tanto per intenderci. La Juventus è squadra rocciosa,orgogliosa,conscia della propria forza e con il miglior portiere al mondo se lo consideriamo in blocco con i difensori bianconeri ( altrimenti ,preso in sé Neuer del Bayern si farebbe preferire)
La mancanza per infortunio di Chiellini non è di poco peso anche se Barzagli è molto valido
.Sarà a centrocampo che si decideranno gli esiti della sfida.Essere aggressivi agendo su linee di impostazione non troppo arretrate potrebbe essere l’arma vincente unitamente ad un pressing costante.Lotta tra una squadra che fa dell’attacco la propria forza ed un’altra che sa difendersi,cambiare atteggiamento tattico in difesa e che possiede un uomo-Pirlo- capace non solo di lanci profondi per le volate di Tevez e Morata ma anche di sbloccare il risultato con una calcio di punizione.
Insomma il Barcellona sulla carta è più forte ma non è certamente tranquillo e non sono convinto che partirà a mille.Se lo facesse la Juventus segnando un gol nei primi minuti per gli spagnolisarebbero dolori.
Probabili formazioni:
JUVENTUS: Buffon Lichtsteiner Bonucci Barzagli Evra Marchisio Pirlo Pogba Vidal Tévez Morata.
BARCELLONA: Ter Stegen Alves Piqué Mascherano Alba Rakitiæ Busquets Iniesta Messi Suárez Neymar
Devo dire la mia, mi prudono le mani intese ovviamente come le dita che battono sulla tastiera, anche se…
Lascio da parte la Champions ,ne parleremo domani.
Mi voglio occupare da milanista serio e d’antan ( ero a Verona in occasione del 5-3 che costò lo scudetto ai rossoneri all’ultima giornata del torneo 72/73 era il 20/5/1973 ) della vicenda allenatore.
Purtroppo vedo che si prosegue con gli errori.
Non mi riferisco ad Inzaghi oggi allontanato anche se lui stesso avrebbe dovuto avere,come ho sempre detto nel corso dell’orribile campionato dei rossoneri ,la DECENZA di togliere il disturbo assai prima e neppure mi riferisco alla “minestra riscaldata” tanto appetita e per fortuna finita nel cesso ,del ritorno di Ancelotti a Milanello.
Canale Milan
Mi riferisco all’arrivo dato per certo di Sinisa Mihajlovic. Caspita! Personalmente non ho nulla contro Mihajlovic posso solo dire che non mi piace come persona e questo è legittimo.
Ho molto da dire invece come ex milanista feroce oggi milanista critico, circa certe frasi che Mihajlovic avrebbe espresso in passato ad un giornalista quando allenava il Catania. “se la chiamasse il Milan?” gli fu chiesto.La risposta:” no non potrei.Magari muoio di fame ma ho rispetto per le squadre che alleno.Se per caso si dovesse presentare questa possibilità non potrei mai allenarlo perché sono stato interista”
A me basterebbe questo. Ex interista di peso, per di più con quella frase .
E poi: ma dov’è tutta questa bravura? In fin dei conti la Sampdoria nelle ultime 10 giornate di campionato ha fatto solo 8 PUNTI ! frutto di 1 sola vittoria 5 pareggi e 4 sconfitte mentre il defenestrato ( giustamente ) Inzaghi ha fatto 14 punti con 4 vittorie e 2 pareggi! Ed allora?
Non c’èra proprio nessun altro cui affidare la difficile panchina rossonera?
Dai sondaggi ( che per me non contano nulla ma che per il Patron Berlusconi contano molto ) non mi pare che il popolo rossonero sia molto felice della scelta.Tutt’altro,direi.
Ma tutto l’ambiente Milan non ama il bel calcio?
Ed allora perché non chiamare Sarri un tecnico bravo,sottotraccia ( forse è questo che non va..)un tecnico che quest’anno con l’Empoli ha espresso IL MIGLIOR CALCIO IN ITALIA ?
Perché non è mediatico?
Che il calcio fosse da considerarsi un’azienda a livello mondiale era già scontato. Il recente scandalo FIFA con gli arresti eccellenti che giocoforza hanno portato alle dimissioni annunciate solo ieri di Blatter ha anche contorni di lotta geopolitica.Sembra di essere tornati agli anni 50 con i due blocchi politicamente contrapposti. Usa da una parte ( da cui è partita la bordata finale ) Europa dell’est dall’altra ( Putin che dice agli Usa di non intromettersi )
Di certo la 56enne Loretta Lynch Procuratore generale degli Stati Uniti ( la prima donna afroamericana a ricoprire l’importante ruolo ) da pochissimo entrata in carica ( poco più di un mese ) come mossa d’inizio mandato non poteva farla più clamorosa e mediaticamente globale
. Blatter ha dovuto farsi da parte ( sia pure con tutto il tempo possibile ..) causa probabili altri eccellenti coinvolgimenti che oltre al Segretario generale Fifa Valcke potrebbero anche arrivare a coinvolgerlo direttamente.
Dopo le manette a 9 dirigenti FIFA l’investigazione FBI a quanto affermato dal New York Times è arrivata a interessarsi anche del braccio destro da molti anni di Blatter,il francese Jerome Valcke che è stato sospettato di aver trasferito illegalmente il danaro ( 10 milioni di dollari ) che il Sud Africa ( è spuntata una email a riguardo ) aveva speso per assicurarsi i Mondiali del 2010.Danaro che sarebbe finito all’ex vicepresidente Jack Warner.
Il Sud Africa ammette il trasferimento di danaro ma lo imputa ad un contributo.
Si capisce bene che toccato il braccio destro non c’era più difesa neppure per il capo.
Ora con calma ha detto Blatter verrà indetto un consiglio straordinario della FIFA a fine anno con il compito di trovare un nuovo Presidente e di far partire tutte quelle riforme di cui il calcio mondiale ha assoluto bisogno.
Di certo le indagini dell’FBI non si fermeranno e non sono esclusi altri colpi di scena così come non c’è assoluta certezza che i Mondiali del Qatar possano disputarsi sia pure in periodo invernale.( Troppe irregolarità e disumanità in atto nei cantieri di lavoro..)
Ora si andrà alla ricerca del sostituto con equilibri di potere che potrebbero anche essere sconvolti. Di certo non si va molto lontano dal vero nell’ ipotizzare la figura di Platini come quella più indicata alla successione dell’Impero Blatter anche se lo stesso Platini ha qualche cosuccia non limpidissima in merito all’affaire Sarkozy-Al Thani e assegnazione dei Mondiali 2022 al Qatar con relativo accordo circa aerei francesi da acquistare e squadre di calcio come il PSG. Si focifera di una cena tenutasi all’Eliseo cui avrebbe partecipato anche “le roi” Platini. E si è parlato anche del dessert che sarebbe stato rappresentato dalla assunzione del figlio di Platini alla Qatar Sports Investments…..
ESILARANTE !
Anche questo abbiamo letto oggi su un quotidiano sportivo romano in una pagina interna ove ormai sono relegati gli articoli sulle milanesi decadute a semplici comprimarie.
INTER
Roberto Mancini allenatore neroazzurro prima di partire per le vacanze ?! ha le idee chiare.
“Idee precise per rilanciare l’Inter “ diceva la didascalia della foto.
Mentre il titolo recitava più o meno così “Con 9 acquisti torneremo vincenti “
CAZZO! E’ proprio il caso di dirlo!
Che illuminante trovata,che pensiero profondo,che tecnico!
Qualsiasi passante sarebbe in grado di far meglio ed a minor prezzo,anche.
Se Thohir gli dà retta è pazzo pure lui!
E vorrei vedere ! Con 9 acquisti la squadra tornerebbe vincente? Hai detto nulla ! Sono buoni tutti a fare simili valutazioni, anche quelli che non prendono milioni di euro di stipendio.
Prendiamola come una battuta stupida ed infelice frutto del disimpegno pre vacanze estive.
Comunque potremmo anche continuare noi cercando di emulare la profondità di quel pensiero tecnico…
Allegri: Juventus 1 acquisto e vinceremo tutto possibilmente Messi
Garcia : Roma 3 acquisti , un Totti con 10 anni in meno e punteremo al titolo
Pioli : Lazio io sto bene così
Montella : Fiorentina vorrei il recupero di Rossi ed il Gomez del Bayern Monaco ed anche due grandi difensori
X : Milan qui c’è tutto da rifare! Inutili i commenti tecnici.
Olympiastadion di Berlino.Sabato 6 giugno 2015, finalissima di Champions League tra Juventus e Barcellona.
Tutte e due le squadre sono ad un passo dal Triplete avendo già vinto i rispettivi campionati e Coppe nazionali.
Non sono moltissime le società che in passato vi sono riuscite:
il Celtic di Glasgow nel 1967
l’Ajax nel 1972
Il PSV Eindhoven nel 1988
Il Manchester United nel 1999
Il Barcellona nel 2009
L’Inter nel 2010
Il Bayern Monaco nel 2013
La Juventus che manca da una finale di Champions da 12 anni è alla sua ottava finale ed ha vinto per due volte il trofeo e ne ha quindi perdute ben 5. E se fosse sconfitta avrebbe il magro record del maggior numero di finali perse che ora condivide con Benfica e Bayern Monaco !
Da tenere in considerazione il fatto che la squadra di Allegri viene da 9 gare di Champions senza sconfitte e che Buffon non prende gol da cinque partite.
Il capitano e Pirlo tornano in quello stadio ove hanno vinto era il 2006 il titolo mondiale battendo 5 a 3 la Francia ai calci di rigore.
La Juventus giocherà la sua 230ma gara di Coppa Campioni/Champions League
Nelle precedenti 229 partite ha ottenuto 113 vittorie 58 pareggi e 58 sconfitte
I 3 attaccanti Tevez-Morata-Llorente in questa Champions hanno segnato rispettivamente 7/4/1 gol.
Il Barcellona che è alla sua ottava finale invece nelle precedenti 7 ha conquistato il titolo europeo per club 4 volte.
Il Barcellona giocherà la sua 268ma gara di Coppa Campioni/Champions League
Nelle precedenti 267 partite ha ottenuto 155 vittorie 61 pareggi e 51 sconfitte
I 3 attaccanti Messi-Neymar-Suarez in questa Champions hanno segnato rispettivamente 10/9/6 gol
Il percorso tecnico della Fiorentina ha raggiunto il massimo del suo potenziale ha detto Montella ed ha ragione.
Dopo tre quarti posti consecutivi in campionato, ottenuti con una leggero e progressivo peggioramento dei dati,non si può non concordare col tecnico viola sempre incerto sul fatto di restare o meno a Firenze.
Il primo anno 70 punti, il secondo 65 punti e quest’anno 64 punti.
21 vittorie il primo anno,19 il secondo anno e 18 quest’anno. 72 gol fatti il primo anno,65 gol il secondo e 61 quest’anno. 44 reti subite nel 2012/2013,44 nel 2013/2014 e 46 quest’anno.
Stessa posizione buona per l’Europa League ma piccolissimi passi indietro significativi.
Nel contempo l’età media della rosa è elevata, l’incertezza sul pieno recupero fisico di Rossi permane ed il fallimento dell’operazione Gomez è evidente.
Ecco perché il tecnico ha dubbi.
Nonostante quest’anno i tifosi abbiano vissuto momenti memorabili grazie al rendimento eccellente nel mese di marzo con 5 vittorie 2 pareggi ed una sola sconfitta ( determinante però per l’accesso Champions, quella per 0-4 contro la Lazio ), cui ha fatto seguito un terrificante mese di aprile con 1 vittoria, 1 pareggio e ben 5 sconfitte ed infine il periodo finale con 5 vittorie consecutive in campionato che hanno permesso la risalita ma anche le due sconfitte decisive in Europa League contro il Siviglia.
Diciamo che vista la assoluta mediocrità generale di questo torneo 2014/2015 ove anche l’imbattibile ( o quasi ) Juventus ha fatto ben 15 punti in meno dello scorso anno ,ed anche la Roma ed il Napoli anche loro a – 15 rispetto all’anno scorso, era proprio questo per i viola l’anno giusto per accedere alla Champions!
Ma come: le prime tre dello scorso campionato quest’anno fanno 45 punti in meno e tu Fiorentina non ne approfitti rimanendo sotto di un punto rispetto ai 65 del 2013/2014?
E’ stata un’enorme occasione gettata al vento.
Nonostante le belle serate europee e il buon comportamento anche in Coppa Italia, con le premesse fatte non doveva essere fallito l’aggancio Champions.
Tra le prime solo la Lazio rispetto allo scorso anno ha migliorato il rendimento con un + 13 punti.
I viola avevano un finale di campionato facile ove si sarebbero potuti fare 21 punti su 24 considerando perduta la gara contro la Juventus a Torino. E invece ne sono usciti 15.
Dovevano essere incontrati Verona,Cagliari,Cesena,Parma e Chievo in casa , il derby con l’Empoli e la trasferta di Palermo.Invece sono arrivate due sconfitte casalinghe con Verona e col Cagliari a cavallo col ritorno di Europa League con la Dinamo Kiev.
Sono stati quei 6 punti persi in casa a determinare il quarto posto invece del secondo al pari della Roma. Da eccellente stagione a stagione buona ma indicatrice di un progetto a scadere. Montella ha piena ragione di aver dubbi .
Clausole rescissorie reali o presunte ,Montella vuole avere chiarezza da parte della società circa un mercato all’altezza, altrimenti meglio cercare altri lidi. In settimana la decisione.
Circa le altre che dire dei proclami di Garcia ad inizio stagione sulla Roma da scudetto ( ora parla di Juventus irraggiungibile ) Roma che è terminata seconda ma sempre a -15 dai bianconeri?
Sul Napoli abbiamo detto.Fallimento totale dovuto soprattutto a Benitez che aveva a disposizione forse il miglior attacco del campionato unitamente ad una difesa “bislacca” ,allenatore che ha fallito in pieno la stagione ed è per questo che in queste ore è atteso alla firma con club più prestigioso al mondo ,il Real Madrid! Mah!
Fallimento del Napoli anche nel comportamento con i media con quei continui silenzi stampa che dovrebbero essere severamente sanzionati.
Sulle due milanesi meglio stendere un pietoso velo. Fallimento di idee e progetto.Fuori dall’Europa ma ancora dentro i grandi giri degli sponsor che contano.Ma fino a quando?
Non sempre nel calcio vince chi ha meritato.Il calcio non sempre è sport galantuomo.Vi sono stati risultati beffardi ed ingiusti. Chiara stasera l’importanza della gara Napoli-Lazio valida per l’accesso ad un posto ai preliminari di Champions League.E’ una partita che vale molto anche in termini di danaro.Almeno 30 milioni di euro.Una gara che ti fa cambiare una stagione.
Ecco,appunto l’aggancio a quanto detto. Non ce ne vogliano i tifosi del Napoli ma se c’è stata una squadra che nel corso dell’anno più del Napoli stesso ed anche di molte altre formazioni,compresa la Roma, che avrebbe meritato già la qualificazione ,è proprio la Lazio.
Invece Pioli deve giocarsi tutto proprio sul campo del Napoli causa un vero e proprio tracollo nel rendimento nelle ultime giornate costate la Coppa Italia ( ma ci si deve ricordare il doppio incredibile palo di Djordjevic!) ed anche il derby con la Roma che ha consegnato il secondo posto ai giallorossi.
Il Napoli deve vincere, alla Lazio basta un pari,quindi.Ma non sarà facile.
Tra l’altro Rafa Benitez che già ha dato l’addio al Napoli ( va addirittura al Real Madrid e francamente non si capisce il perché di questa scelta..) è uomo “fortunello” oltre che bravo a gestire le gare secche e questa lo è.
NAPOLI LAZIO 2-4
32’ del 1° tempo Parolo (L) 45’ del 1° tempo Candreva (L) 10’ del 2° tempo Higuain (N) 19’ del 2° tempo Higuain (N) Onazi (L) al 36’ del 2° tempo Klose (L) al 47’ del 2° tempo
Higuain (N) al 30’ del 2° tempo calcia alle stelle un calcio di rigore sul 2-2
NAPOLI: Andujar Maggio Ghoulam Koulibaly Albiol Hamsik Mertens Inler Lopez Callejon Higuain All.tore:Benitez
LAZIO: Marchetti Mauricio Basta Gentiletti De Vrij Cataldi Anderson Candreva Lulic Parolo Djordjevic All.tore:Pioli
Arbitro: Rocchi
Ricordato nel pre gara Bruno Pesaola recentemente scomparso.Pesaola rappresenta un gran bel periodo di storia calcistica partenopea.
Il Napoli gioca con la consueta casacca azzurro chiaro mentre la Lazio è scesa in campo con maglia amaranto e striscia orizzontale biancoceleste.
Al 12’per poco Marchetti non combinava un guaio con una difettosa presa su tiro di Higuain.Riesce poi ad evitare l’intervento di Hamsik. 19’ giallo comminato a Djordjevic
23’ incredibile occasione sprecata dal Napoli! Appena entrato nella metà campo laziale Higuain si inventa un perfetto passaggio per Callejon che era tenuto in gioco da un paio di laziali presi in contropiede.Il N°7 si invola verso la porta di Marchetti sferrando un tiro in diagonale che esce di un nulla alla destra del palo !
30’ un lancio di Anderson pesca Djordjevic che se ne va verso la porta napoletana con Andujar che uscendo addirittura ai 30 metri in un modo o nell’altro riesce a colpire il pallone che se ne va lateralmente.
32’ è sempre lui ,Parolo l’uomo più prezioso per Pioli a inventarsi uno dei suoi tiri vincenti dalla media distanza.Lazio in vantaggio a Napoli!
Andujar non è stato molto felice nell’andare incontro alla sfera opponendo una mano semi-molle che ha toccato la sfera ma non a sufficienza per deviarla.Il tiro è stato sferrato da un 25 metri ed era molto forte.Comunque evidente l’errore del portiere.Per Parolo è il 10mo gol in stagione!
La Lazio stasera già più volte ha fatto vedere attacchi portati con diversi uomini e con fraseggi tra di loro assai apprezzabili.
Diciamo pure che Pioli dovrebbe puntare soprattutto sul gioco offensivo sfruttando le pecche della difesa partenopea.
Al 43’ ammonito anche Mauricio ,difensore laziale,per un fallo su Higuain.
Appena detto ed appena fatto! Al 45’ Candreva porta la Lazio sul 2-0 ! Ed anche in un momento molto importante,a fine tempo! Con un Napoli tutto in avanti fulminante contropiede laziale con lancio di Lulic per Candreva che se ne va di forza per 40 metri e batte con freddezza Andujar!
Anche per Candreva si tratta del 10mo gol in stagione.
Doppio vantaggio laziale,non sarà semplice per il Napoli recuperare la gara.
All’8’ Benitez cerca l’assalto inserendo Gabbiadini per Inler. Un minuto dopo è ammonito Parolo per una trattenuta su Callejon.
Al 10’ Higuain accorcia! Errore di Parolo sulla tre quarti con la sfera lasciata ad Hamsik ,da lui sulla destra a Callejon bravo a mettere una palla bassa in area sulla quale si scaraventa Higuain insaccando!
Al11’ il Napoli spreca il pari!Il San Paolo è una bolgia! Salvataggio davanti alla porta sguarnita da parte di de Vrij su un diagonale di Mertens !
Lazio in affanno eccessivo! Al 13’ è Marchetti che con i pugni respinge un tiro di Calljon.
Al 17’ grave errore di Parolo! Un altro fallo commesso e secondo giallo.Espulsione!
La Lazio perde un uomo determinante a centrocampo.
Al 19’ la grande pressione del Napoli è premiata! Arriva il 2-2 per merito ancora di Gonzalo Higuain! Palla da Koulibaly a Mertens che crossa in area ove in un fazzoletto di terreno Higuain effettua una giocata delle sue e scaraventa in porta! Il Napoli in 19’ di forcing ha distrutto le certezze laziali.
Incredibile cedimento ed ora tutto lascia presumere che il Napoli possa farcela.
Pioli fa uscire uno spento Felipe Anderson ed immette Ledesma.
In 4’ Ghoulam riesce a beccarsi due gialli e quindi viene espulso!Il primo per un fallo su Djordjevic ed il secondo su Ledesma.Anche il Napoli ora è in 10 uomini.
Al 30’ viene concesso un calcio di rigore al Napoli.Solo che NON E’ RIGORE! Ed infatti Higuain che è onesto, lo sbaglia!STO SCHERZANDO! Il rigore è stato completamente inventato dalla terna arbitrale ed anche questo è incredibile! Viene giudicato da penalty un contatto tra Lulic e Maggio ,solo che Lulic non ha toccato nessuno.Higuain ha sparato alle stelle!
Gara vibrante anche se la Lazio è sparita dal campo.
Sostituzioni:nel Napoli esce Mertens ed entra Insigne Nella Lazio dentro Klose per Djordjevic. 34’ botta dalla distanza di Insigne respinta con i pugni da Marchetti. Al 38’ Pioli fa uscire Cataldi per inserire Onazi.
Ed è proprio lui, Onazi che al 36’ in contropiede dà il vantaggio alla Lazio! In pratica al primo tiro in porta degli ospiti nella ripresa!
Maggio chiude su Ledesma e serve il nigeriano che con freddezza batte Andujar! Gol pesantissimo Viene ammonito anche Candreva e ci si avvia alla fine della gara Cerca le ultime forse fresche Benitez inserendo Zapata per Callejon ma è ancora la Lazio al 45’ a sfiorare la rete con un tiro di Basta servito da Candreva e Andujar respinge.
Al 47’ però il portiere napoletano deve soccombere ancora una volta su Miro Klose che da vero cecchino come è di testa riceve una palla battuta su punizione da Ledesma e deposita indisturbato in gol. Severa punizione per il Napoli che ad un passo dal 3-2 si ritrova battuto per 2-4 ed anche superato in classifica dalla Fiorentina!
Finisce con la Lazio che va ai preliminari di Champions League ,preliminari meritati per quanto dimostrato nel corso del campionato.Il Napoli deve considerare i suoi errori che sono stati clamorosi anche nel corso di questa gara. L’errore di Callejon nel primo tempo ed il rigore ( che non c’èra ) fallito da Higuain sono stati determinanti per la sconfitta.La difesa mai è stata all’altezza e il non aver approfittato di far propria la gara decisiva dell’anno giocata in casa ( senza il tifo avversario) è gravissimo.Una sconfitta senza appello anche per Benitez.
LE DUE DI MILANO FUORI DALL’EUROPA !
A scanso di decisioni extra calcistiche ( mancate licenze e inadempienze fiscali varie ) nell’anno 2015/2016 ove è prevista la finale di Champions a Milano , sia l’INTER che il MILAN sono FUORI DAI POSTI UTILI PER UNA COPPA EUROPEA.
Giornata di finali di Coppa nazionale questa di sabato 30 maggio 2015
FA-CUP COPPA D’INGHILTERRA
Vincente ARSENAL di Londra
ARSENAL ASTON VILLA 4-0
I gol: 40' Walcott 50' Sanchez 62' Mertesacker 93' Giroud
Gara disputatasi allo stadio di Wembley di Londra
La finale N°134 della Coppa d’Inghilterra disputatasi nel pomeriggio è stata vinta nettamente per 4-0 dall’Arsenal sull’Aston Villa.
Con questa vittoria i londinesi sono in vetta alla classifica delle vittorie in Coppa.E’ stato alzato il trofeo N° 12 distanziando il Manchester United fermo a 11 trofei nazionali.
Per l’allenatore francese Arsène Wenger si tratta del 14° titolo conquistato in Inghilterra in 19 anni di permanenza.
3 campionati inglesi nel 1997/98 nel 2001/2002 e nel 2003/2004
6 coppe d’Inghilterra negli anni 1997/98 2001/2002 2002/2003 2004/2005 2013/2014 e 2014/2015
5 Charity Shield ( Vincitrice del campionato contro vincente della Coppa d’Inghilterra) negli anni 1998 1999 2002 2004 e 2014
DFB- POKAL COPPA DI GERMANIA
A Berlino Stadio Olimpico
Tutti sappiamo come l’avventura (assai bella ,invero ) di Klopp a Dortmund sia finita.Il tecnico ha già salutato ed essendo appetito da moltissimi club non avrà alcun problema ad accasarsi altrove. Klopp vuole con forza lasciare Dortmund con un trofeo che sarebbe il settimo in sette anni ! Per ora due Campionati,una Coppa di Germania e 3 Supercoppe tedesche. Per lui ,dopo un mediocre campionato,la possibilità di salutare con un importante trofeo.( e con premio personale di 500 mila euro! )
L’avversario è tosto.Il Wolfsburg è infatti terminato secondo nella Bundesliga a 10 punti dal Bayern Monaco campione.
BORUSSIA DORTMUND WOLFSBURG 1-3
5' Aubameyang (B.D.) 22' Luiz Gustavo (WO) 33' de Bruyne (WO) 38' Dost (WO)
BORUSSIA DORTMUND : Langerak Durm (dal 68’) Blaszczykowski Subotic Hummels Schmelzer Kehl (dal 68’) Piszczek Gündogan Mkhitaryan Kagawa Reus (dal 79’) Immobile Aubameyang Alle.tore: Klopp WOLFSBURG Benaglio Vieirinha Naldo Klose Rodriguez Luiz Gustavo Arnold (dal 81’) Schurrle Perisic (dal 74’) Guilavogui De Bruyne Caligiuri (dal 85’) Trasch Dost Alle.tore: Hecking
ARBITRO: Felix Brych
Per i Sassoni si tratta della prima Coppa di Germania della loro storia.All’attivo del Wolfsburg anche un campionato tedesco nella stagione 2008/2009
E’ dal sapore amaro,quindi,l’ultima gara di Klopp sulla panchina dei giallo neri.
COPA DEL REY COPPA DI SPAGNA
A Barcellona Camp Nou
ATLETICO BILBAO BARCELLONA 1-3
Messi (Barc) al 20’ del 1° tempo Neymar (Bar ) al 37’ del 1° tempo Messi (Bar ) al 29’ del 2° tempo Williams (AB) al 35’ del 2° tempo
Athletic Bilbao: Herrerín Bustinza Balenziaga Etxeita Laporte San José Beñat M.Rico Iraola Williams Aduriz All.tore: Valverde
Barcellona: .Ter Stegen Piqué .Rakitic Sergio .Iniesta Suárez .Messi Neymar Mascherano .Jordi Alba Alves All.tore: Luis Enrique
Francamente quello che interessa noi italiani non è tanto il risultato della gara che appare scontato a favore del Barcellona, quanto vedere in che condizioni psico fisiche si trova la squadra che il prossimo sabato affronterà a Berlino nella finale Champions la Juventus.
A quanto visto non c’è da stare molto allegri….
Messi continua a fare il fenomeno inventandosi slalom ubriacanti e tiri precisissimi mentre il gemellino Neymar continua anche lui a muovere il tabellino.
Insomma nell’ultima gara dell’anno al Camp Nou i quasi 100 mila spettatori hanno assistito al doblete del Barcellona che non senza qualche difficoltà ha battuto i baschi del Bilbao per 3-1
Per il Barcellona è la 27ma Coppa di Spagna! ( record ) Anche l’Atletico di Bilbao non scherza avendo vinto ben 23 Coppe del Re ed ha anche messo alla frusta nel finale la difesa del Barcellona cercando anche un impossibile recupero.
Insomma il Barcellona sta bene ed ha recuperato anche Suarez .Ma la Juventus è pronta.
|