Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Continuo a dare piena ragione a Sarri.L'allenatore che più di ogni altro nel corso di questo campionato ha mostrato bel gioco ,di ragione ne ha da vendere quando protesta sul fatto degli orari che hanno consentito e consentiranno ancora alla Juventus di giocare prima del Napoli. Sarebbe sbagliato anche fosse l'opposto,ovviamente .E' il calcio moderno,quello del marketing.E' il mostro moderno.Ma a certi signori non basta.Vogliono tutto,vogliono distruggere lo sport più seguito con un campionato europeo per club a numero chiuso.E magari finiranno per spuntarla. Poi perché l’ IPOCRISIA di giocare le gare dell’ultima giornata in contemporaneità completa? La Juventus credo,non sarà più raggiunta e vincerà il suo quinto titolo consecutivo ed anche la Coppa Italia.Questo Milan come dico da tre anni, è squadra da sesto/ottavo posto e non può contendere alcunchè a nessuno men che mai ai bianconenri più forti tecnicamente e soprattutto caratterialmente. Il Napoli più di così non può fare.E' probabile che Higuain sfiori il record di Nordhal delle 35 reti.Dovesse superarlo vuol dire che il Napoli le vince tutte le prossime 8 gare ed è quello che dovrebbe fare per sperare di acciuffare in vetta la Juventus perchè state pur certi che i bianconeri 20 punti sui 24 a disposizione, come minimo, li fanno tutti arrivando a quota 90.Ovvio che per arrivarci a 90 il Napoli dovrà vincerle tutte ed è impresa improba avendo anche trasferte a Roma contro la Roma ed a Milano contro l'Inter.Solo se il terminale di ogni azione Higuain si supererà, questo potrebbe avvenire. Ma le probabilità che il Napoli recuperi i 3 punti alla Juventus non sono più del 15/20%.Le due squadre sono alla pari negli scontri diretti e in caso arrivo a pari punti conterà la differenza reti che per ora vede prevalere la Juventus per una rete... Per il resto poco di interessante. La Roma arriverà terza mentre per il quarto posto lotteranno fino alla fine Inter e Fiorentina quest'ultima davvero deludente in questo periodo se pensiamo ai punti gettati al vento dopo la scoppola di Roma, contro Verona e Frosinone, punti che le avrebbero consentito di lottare da pari a pari con la Roma per il terzo posto. Si ripete esattamente quello che accadde lo scorso anno con Montella.In primavera più o meno anticipata,arriva il periodo no.Lo scorso anno tra il 7 aprile ed il 29 aprile 5 sconfitte in 7 gare 0-3 a Firenze in Coppa Italia contro la Juventus,3-0 a Napoli in campionato, 0-1 in casa in campionato contro il Verona,1-3 in casa in campionato contro il Cagliari e 3-2 a Torino contro la Juventus in campionato. Quest’anno si anticipano i tempi.Sconfitta per 3-0 a Londra contro il Tottenham in Europa League,sconfitta per 4-1 a Roma contro la Roma in campionato e due pareggi sempre in campionato contro il Verona in casa e contro il Frosinone in trasferta. Perché questi tracolli? Preparazione fisica scadente e rosa limitata? Senza contare che i viola già da tempo sono fuori dalla Coppa Italia ed anche dall’Europa League dove lo scorso anno furono eliminati in semifinale e di brutto anche,per 5-0 dal Siviglia. Il Milan, da rifondare completamente senza inseguire chimere cinesi rivelatesi un BLUFF, e soprattuto con il preciso compito di LIBERARSI IN QUALSIVOGLIA MODO DELLE PRESENZA DI BALOTELLI. deve stare attento anche a conservare il sesto posto perchè non è detto che Sassuolo e Lazio non possano raggiungerlo. Capitolo Nazionale, capitolo amaro. Come definire la vicenda Conte? Siccome da questo sito si sono sempre dati pareri e giudizi ben precisi senza ipocrisie di sorta e senza legacci di sorta, ho sempre detto che al di là del valore del tecnico dimostrato dai risultati,come comportamento l’uomo Conte non mi è mai piaciuto. Tanto meno la vicenda Federazione-Puma con tanto di aiuto suppletivo allo stipendio del tecnico. Il fatto poi di dichiarare una fine rapporto prima della fine dei campionati così come ha fatto Guardiola al Bayern ed ora come ha fatto Conte con la Nazionale Italiana lo trovo eticamente sbagliato. Non può non creare problemi. E’ la prima volta che un CT prima della fase finale di un Campionato Europeo annuncia il divorzio. In tutta questa vicenda Conte CT non sappiamo se sia comportata peggio la Federazione o il tecnico.E’ una bella lotta.
Turno difficile ,oggettivamente parlando ,per la Pistoiese in terra marchigiana. C'è da affrontare una Maceratese in grande spolvero e perdipiù con una formazione rimaneggiata. E' pur vero come ha ricordato Nelso Ricci che il cammino degli arancioni nel girone di ritorno è dignitoso con 13 punti all'attivo ma quello della Maceratese è ottimo con ben 18 punti frutto di 5 vittorie,l'ultima addirittura per 4-1 a Ferrara contro la capolista,3 pareggi ed una sola sconfitta. La Maceratese che vinse la gara dell'andata a Pistoia per 2-1 ha la singolare statistica di aver perduto solo 4 gare in tutto il campionato e tutte e 4 contro avversari di bassa classifica. Savona,Santarcangelo,Tuttocuoio e Rimini.
Dicevamo dei problemi di formazione di Alvini che dovrà fare a meno di 5 pedine importanti. Gli infortunati Rovini e Damonte e gli squalificati Di Bari e Vassallo cui si deve aggiungere anche Petriccione colpito da influenza. Non molti i precedenti a Macerata solo 10 con una vittoria arancione nel lontano campionato 59/60.Sono già 47 anni che la Pistoiese manca da Macerata. Tra l'altro i locali giocano in uno stadio fortino dal momento che il campo è imbattuto da quasi due anni considerando anche lo scorso campionato vinto di Serie D.
Macerata Stadio Helvia Recina MACERATESE PISTOIESE 1-1 Buonaiuto (M) al 3’ del 1° tempo Anastasi (Pt) al 16’ del 2° tempo MACERATESE: Forte Imparato Altobelli Faisca Karkalis Togni D'Anna Foglia Colombi Kouko Buonaiuto All.tore : Bucchi ( oggi in panchina Savini ) PISTOIESE: Iannarilli ( Cap ) Antonelli Dondoni Priola D'Orazio Sammartino Proia Gargiulo, Mungo; Sinigaglia, Anastasi All.tore: Alvini ARBITRO: Fiorini di Frosinone Son trascorsi solo 3’ e qualche secondo è la Maceratese passa in vantaggio! E’ merito dell’azione personale sulla fascia sinistra da parte di Buonaiuto che se ne va non contrastato ed arrivato al limite dell’area sferra un gran tiro su cui Iannarilli nulla può. Gara subito in salita per gli arancioni oggi in maglia scura e decima rete in campionato per Buonaiuto. Insistono i locali con il vivace ivoriano Kouko che opera sulla destra ed al 14’ supera Proia con palla che arriva a Foglia che spreca una buona occasione. Piani piano la partita diventa più equilibrata con la Pistoiese che si fa vedere con un’azione Sinigaglia-Anastasi ma la palla è alta. Ammonito Proia al 26’ Poco dopo al 28’ la Maceratese va vicina al raddoppio quando il solito Buonaiuto è davanti a Iannarilli ma il tiro non è dei migliori e Priola riesce ad allontanare.
29’ da Sinigaglia a Proia che tira immediatamente ma la palla è fuori di non molto. Alla mezz’ora anche la Maceratese ha il primo ammonito: è Karkalis per fallo su Sinigaglia. L’arbitro catechizza Kouko e D’Orazio che per tutta la gara hanno lottato su ogni pallone. D’Orazio al 41’ viene ammonito. Ripresa: Nessun cambio.Al 6’ tiro di D’Anna non preciso. La gara è sempre aperta e continua ad essere spezzettata e non fluida.Di spettacolo ce n’è poco ma non lo si può pretendere vista la situazione della Pistoiese ( molte importanti assenze ) ed anche il fatto del gol in apertura non è che abbia aiutato in tal senso ,dando una sorta di sicurezza ai locali. Iniziano i cambi: al 9’ Alvini mette in campo Lanini per Dondoni.Risponde Savini con Giuffrida per Togni. Respinta di Iannarilli all’11’su tentativo di D’Anna. 13’ clamorosa traversa di Anastasi servito da Sammartino. Una palla che sbatte sotto la traversa ritorna in campo e non viene poi raccolta da Mungo,poi arriva Sinigaglia che indirizza sull’esterno rete. Un bel tiro davvero dal limite dell’area da parte di Anastasi che è stato sfortunato.
Ma al 16’ Anastasi va in gol! Riprende una corta respinta del portiere Forte su tiro di Sinigaglia e ribadisce in rete.Primo gol per Anastasi.
Cambio nei biancorossi.Entra Orlando per D’Anna. Maceratese in stato confusionale! Al 19’ Sinigaglia nei pressi del limite dell’area ,i difensori non rinviano, arriva il sinistro di Anastasi che colpisce il palo alla destra di Forte!Sfortuna questa.Poteva essere il gol salvezza. Maceratese in grande difficoltà. Si cercano ripari col terzo ed ultimo cambio quando entra Fioretti per Colombi. Cerca di ritornare sotto la Maceratese che in questo secondo tempo non ha fatto nulla. 28’ deve uscire per infortunio Sammartino.Alvini mette Romiti che è al debutto. Partita che continua ad essere spezzettata e piena di punizioni e interruzioni. Ammonito anche Mungo al 31’ Sarà un finale intenso ed anche un punto viste le premesse della gara è importante per la classifica ma per ciò che ha mostrato la Pistoiese nella ripresa è poco. Sinigaglia lascia il campo al 6’ dal termine sostituito da Colombo che non era al meglio e sotto diffida. Giallo anche per Altobelli per un fallaccio in zona centrale. Lottano su ogni pallone i ragazzi di Alvini in questa fase finale e riescono a portare a casa un punto pesante ma se avessero vinto non ci sarebbe stato nulla da dire.Orribile il secondo tempo dei locali ma anche per merito degli arancioni che da questa trasferta sulla carta proibitiva escono non solo con un punto pesante ma anche con una convinzione maggiore di poter presto uscire dalla zona pericolosa. Per la prima volta in questo campionato la Pistoiese è arrivata a sei risultati utili consecutivi con due vittorie e 4 pareggi.
Dal sito Uefa.com Getty Images CHAMPIONS LEAGUE 2015/2016
QUARTI DI FINALE 5 e 13 aprile prossimi: BAYERN MONACO BENFICA
BARCELLONA ATLETICO MADRID
6 e 12 aprile prossimi WOLFSBURG REAL MADRID
PARIS SAINT GERMAIN MANCHESTER CITY Statistiche: Il Bayer Monaco non incontra il Benfica dal 1995. Favorevoli al Bayern i precedenti 6 incontri con 4 vittorie e 2 pareggi.16 gol fatti e 4 subiti. Inutile dire come il superfavorito per il passaggio in semifinale sia il Bayern Monac Il Bayern Monaco ha vinto 5 coppe.Il Banfica ha vinto 2 coppe. Ancora uno scontro tutto spagnolo tra Barcellona ed Atletico Madrid ed è per la seconda volta in tre stagioni. E nell'edizione 2013/2014 fu l'Atletico a spuntarla. Ma recentemente le cose sono cambiate ed il Barcellona vanta sei successi consecutivi ( in ogni manifestazione ) nei confronti della squadra di Simeone. Favoriti i Campioni d'Europa del Barcellona che hanno vinto 5 coppe. Il Wolfsburg non ha mai incontrato il Real Madrid. E' la prima volta che i tedeschi approdano ad i quarti di finale della Champions League. Inutile dire che il Real Madrid è il favorito.Il Real Madrid ha vinto 10 coppe. Solo un precedente tra il Paris Saint Germain e il Manchester City in Coppa Uefa 2008/2009 e fu uno zero a zero. E' sicuramente il quarto di finale più incerto ed interessante che potrebbe dare ai francesi per la prima volta l'accesso alle semifinali per ora loro sempre negato dal Barcellona, due volte ed una dal Chelsea. Semifinali il 26 e 27 aprile ed il 3 e 4 maggio prossimi.
Finale sabato 28 maggio 2016 allo Stadio Meazza di Milano Dal sito Uefa.com Getty Images EUROPA LEAGUE 2015/2016
QUARTI DI FINALE 7 e 14 aprile prossimi BORUSSIA DORTMUND LIVERPOOL
ATLETICO BILBAO SIVIGLIA
BRAGA SHAKHTAR DONETSK
VILLAREAL SPARTA PRAGA Statistiche: Klopp torna a Dortmund in una sfida affascinante,di certo il quarto di finale più interessante dal quale uscirà sicuramente una delle favorite per la vittoria finale. Sarà il quarto confronto tra le due società.In precedenza due incontri in Champions con un pari ed una vittoria del Liverpool ed una finale di Coppa delle Coppe vinta dal Borussia Dortmund sul Liverpool nel 1966 a Glasgow per 2-1 Il Liverpool ha vinto 3 coppe. Lo scontro tra spagnole eliminerà un cliente pericoloso .Il Siviglia è detentore della coppa ed ha buone probabilità di volare in semifinale.In uno scontro nelle coppe europee le due squadre non si sono mai affrontate.Il Siviglia ha vinto 4 Coppe. Il vecchio "volpone" Lucescu ha ottime possibilità contro i portoghesi del Braga di portare i suoi in semifinale.Due precedenti in Champions 2010/2011 e tutti e due vinti dalla squadra ucraina.Lo Shakhtar ha vinto una Coppa. Infine i sorprendenti cechi dello Sparta Praga imbattuti finora in Europa League hanno non poche possibilità di farcela anche contro "il sottomarino giallo" del Villareal .Per lo Sparta Praga micidiale in trasferta il raggiungimento della semifinale europea costituirebbe una novità.E' la prima volta che le due squadre si incontrano. Semifinali previste per il 28 aprile ed il 5 maggio
Finale a Basilea al St.Jakob-Park il 18 maggio 2016
Fallimento totale del calcio di club italiano in Champions League ed in Europa League. La Lazio,ultima nostra rappresentante nel torneo minore è stata travolta in casa dallo Sparta Praga per 3-0 ed è uscita. Occorre però tornare alla gara di ieri sera all'Allianz Arena dove la Juventus ha avuto in pugno la qualificazione per 89 minuti! Così come all'andata il Bayern per almeno 60' aveva stradominato segnando due gol ( pochi in base a quanto visto sul campo ) tranne poi farsi raggiungere grazie all'indomabile volontà dei bianconeri sul 2-2 , ieri sera all'Allianz Arena si è visto un primo tempo di livello assoluto per i canoni del calcio all'italiana capaci di mettere in imbarazzo e di far fare una pessima figura a chi,come nel caso del Bayern sa solo attaccare e non difendersi. Insomma uno 0-3 alla fine dei primi 45' ci sarebbe stato tutto. Abbiamo detto imbarazzo per non dire peggio.INACCETTABILI per una squadra del livello del Bayern gli errori commessi da Alaba e da Neuer in fase difensiva
.Errori che hanno regalato due gol agli avversari e che se aggiunti a quello del guardalinee che tratto in inganno l'arbitro in occasione del gol di Morata annullato ( ma nato da un altro errore di rinvio di Neuer ),avrebbero potuto portare il Bayern al disastro .E notare che si parla di uno dei due migliori portieri del mondo ( l'altro era a guardia della porta bianconera-Buffon ) e del giocatore universale che risponde al nome di Alaba uomo che Guardiola vuole con se a tutti i costi nell'avventura inglese del prossimo campionato. Che cosa è accaduto allora?E' accaduto che una volta uscito dal campo il portafortuna Khedira ( con lui la Juventus non ha mai perso ) ed entrato Sturaro c'è stato un arretramento generale del centrocampo lasciando ancor più l'iniziativa ad un Bayern che sembrava l'ombra di se stesso. Possesso palla gigantesco ma infruttuoso.Fino a quando Guardiola ha comandato di utilizzare maggiormente le corsie laterali e da lì sono arrivati i cross vincenti. Lewandowski è pur sempre il miglior centravanti europeo ( assieme ad Higuain ) ed è stato capace di andare ancora a segno riaprendo la gara portata poi sul 2-2 dall'utilissimo Muller proprio sul filo di lana. A quel punto Guardiola ha azzeccato i cambi e proprio dai due neo entrati sono arrivati i gol del trionfo sicuramente esagerato per quanto espresso sul campo.Capibile l'umore dei bianconeri che nel corso delle due gare non hanno sfigurato ( tranne nella prima parte a Torino dove in campo c'èra una sola squadra ) e soprattutto hanno dimostrato che il credo di Guardiola (possesso palla prolungato e schemi solo di attacco senza curarsi della fase difensiva) può andare incontro a delle disfatte. DIciamolo chiaro: la difesa di ieri sera del Bayern è stata impresentabile e probabilmente ricadrà in simili seratacce anche se non tutte le squadre potranno proporre una manovra di contropiede della qualità espressa ieri dalla coppia Cuadrado-Morata. I tedeschi continuano a macinare gioco d'attacco sicuri che prima o poi i vari Muller e Lewandowski otterranno i gol necessari per vincere.Di certo i due se supportati al meglio da Ribery e da Robben paiono in grado di ribaltare qualsiasi risultato.In fin dei conti la media gol del Bayern all’Allianz Arena sia in campionato che in Champions è di Resta comunque il fatto che la Juventus riprendendo a giocare dal 2-2 dell'andata e conscia di dover segnare almeno un gol senza subirne ha dato una vera lezione di calcio al Bayern con l'unica grave colpa di non averlo messo KO con il terzo gol.Impresa solo sfiorata.
Siamo d'accordo che non avere più la Juventus in Champions ed averci invece ancora il Wolfsburg o il Benfica sia un'ERESIA. Ma nel senso della perdita di qualità complessiva della manifestazione ed anche in un certo senso di giustizia.Ma non nell'ottica delle manifestazioni chiuse ad invito che sarebbero la fine del calcio!E proprio i dirigenti sia del Bayern che della Juventus sono tra gli assertori di questo nuovo tipo di manifestazioni sullo schema di ciò che avviene negli USA. Che non ci sia più la Juventus in Champions è un peccato dal punto di vista sportivo non dal punto di vista del marketing.Cerchiamo di capirci... La gara di Roma in sintesi:
Stadio Olimpico di Roma LAZIO SPARTA PRAGA 0-3 Dockal al 10' del 1° tempo Krejci al 12' del 1° tempo Julis al 44' del 1° tempo Andata 1-1 Aggregate: 1-4 Qualificato ai quarti di finale lo SPARTA PRAGA LAZIO:Marchetti Hoedt Konko Bisevac Mauri Biglia Candreva Lulic Parolo Keita Klose All.tore: Pioli SPARTA PRAGA:Bicik Costa Brabec Holek Kejci Frydek Marecek Dockal Zahustel Vacha Julis All.tore:Scasny Arbitro:Buquet (Francia) Al 10’ Sparta in vantaggio con Dockal al termine di un’azione sulla destra con Zahustel che serve in area a Krejci che lascia la battuta vincente a Dockal il cui tiro di sinistro batte Marchetti. Sbandamento laziale due minuti dopo il raddoppio con Krejci lasciato solo in area e servito sempre con un pallone da destra questa volta di Julis.Un tiro di precisione che batte ancora Marchetti. Ora alla Lazio per la qualificazione servirebbero tre gol. A fine tempo al 44’ gara virtualmente chiusa con il terzo gol di Julis che con un tiro un pochino fortunoso in girata con palla che inganna Marchettidà il via alla contestazione dei tifosi laziali contro il presidente Lotito. Secondo tempo senza più storia con l’annotazione che Mauri e Klose vanno vicino al gol della bandiera. Non c'è da restare troppo sorpresi da questo risultato:Bastava andare a leggere il cammino dello Sparta Praga quest'anno in Europa League per rendersi conto della pericolosità in campo esterno dei cechi e non solo dal momento che la squadra di Praga è ancora imbattuta. Thun- Sparta Praga 3-3
Asteras – Sparta Praga 1-1
Schalke 04 – Sparta Praga 2-2
Apoel Nicosia- Sparta Praga 1-3
Krasnodar – Sparta Praga 0-3
Lazio – Sparta Praga 0-3 E’ DAL 2001 CHE L’ITALIA NON HA SQUADRE AI QUARTI DI FINALE DI UNA MANIFESTAZIONE EUROPEA Altri risultati: SIVIGLIA BASILEA 3-0 Rami al 35’ del 1° tempo Gameiro al 44’ ed al 45’ del 1° tempo Andata 0-0 Aggregate: 3-0
QUALIFICATO SIVIGLIA
MANCHESTER UNITED LIVERPOOL 1-1 Martial (MU) al 32’ del 1° tempo su rigore Coutinho (L) al 45’ del 1° tempo Andata: 0-2 Aggregate: 1-3
QUALIFICATO LIVERPOOL
ANDERLECHT SHAKHTAR DONETSK 0-1 Eduardo al 48’ del 2° tempo Andata: 1-3 Aggregate: 1-4
QUALIFICATO SHAKHTAR DONETSK
TOTTENHAM HOTSPURS BORUSSIA DORTMUND 1-2 Aubameyang (BD) al 24’ del 1° tempo ed al 26’ del 2° tempo Son Heung-Min (T) al 29’ del 2° tempo Andata: 0-3 Aggregate : 1-5
QUALIFICATO BORUSSIA DORTMUND
VALENCIA ATLETICO BILBAO 2-1 Santi Mina (V) al 13’ del 1° tempo Santos (V) al 37’ del 1° tempo Aduriz ( AT) al 31’ del 2° tempo Andata: 0-1 Aggregate: 2-2
QUALIFICATO ATLETICO BILBAO per il gol segnato in trasferta. BRAGA FENERBACHE 4-1 Hassan (B) all’11’ del 1° tempo Potuk (F) al 48’ del 1° tempo Josuè (B) al 24’ del 2° tempo su rigore Stoiljkovic( B) al 29’ del 2° tempo Rafa Silva (B) al 38’ del 2° tempo. Andata: 0-1 Aggregate: 4-2
QUALIFICATO BRAGA
BAYER LEVERKUSEN VILLAREAL 0-0 Andata 0-2 Aggregate 0-2
QUALIFICATO VILLAREAL Le otto squadre qualificate: Liverpool, Borussia Dortmund, Atletico Bilbao, Siviglia, Villarreal, Shakhtar, Braga e Sparta Praga
CHAMPIONS LEAGUE 2015/2016 OTTAVI DI FINALE Gare di ritorno MONACO DI BAVIERA ALLIANZ ARENA BAYERN MONACO JUVENTUS 4-2 d.t.s. dopo i 90' 2-2 Pogba ( Ju) al 5' del 1° tempo Cuadrado ( Ju) al 28' del 1° tempo Lewandowski (BM) al 27' del 2° tempo Muller (BM ) al 45' del 2° tempo Tempi supplementari: Alcantara (BM) al 3' del 2° tempo supplementare Coman (BM) al 5' del 2° tempo supplementare
Andata 2-2 Aggregate: 6-4 BAYERN MONACO: Neuer Lahm ( Cap) Kimmich Benatia Alaba Alonso Vidal Costa Müller Ribéry Lewandowski All.tore: Guardiola JUVENTUS:Buffon ( Cap ) Lichtsteiner Barzagli Bonucci Evra Cuadrado Khedira Hernanes Pogba Alex Sandro Morata: All.tore: Allegri Arbitro: Eriksson ( Svezia ) Vediamo dunque se la Juventus potrà fare l'impresa di vincere all'Allianz Arena perchè di vera impresa si tratterebbe. Personalmente ci credo poco conoscendo la qualità del gioco del Bayern ma nel calcio la qualità da sola qualche volta non basta. 2' da Diego Costa una bella palla in profondità nell'area bianconera ma Vidal non l'aggancia. Juventus in vantaggio ! Al 5' con un gol di Pogba.Pogba che al momento dell'ingresso in campo era apparso concentratissimo.Svarione difensivo evidente del Bayern con Alaba alle prese con Lichsteiner lanciato da Khedira che non si intende con Neuer.Lichsteiner riesce a servire a centro area Pogba che non ha difficoltà a segnare La difesa del Bayern con quel Kimmich è in vena di svarioni continuati.Ed anche al 13' un rimpallo favoriva Morata la cui conclusione è andata alta. Molto aggressiva la Juventus quando il Bayern manovra in difesa per impostare l'azione. Tedeschi subito gelati in apertura ed ora la Juventus ha messo tutta la pressione addosso ai rossi di baviera che per ora hanno combinato poco o nulla. Al 17' tiro di Costa alto. ridicolo al 22' Ci si mette anche Neuer a fare delle sciocchezze con un rinvio pessimo che consente ai bianconeri di ricevere un regalo da rete.Solo che Morata era in fuorigioco e subito Neuer scatta urlando verso un conpagno.. Bayern ancora in stato confusionario.Basti pensare che Alaba è costantemente in zona d'attacco e lasciare sguarnita la difesa con quel Kimmich... Siamo al 26' ed il Bayern accenna ad una maggiore spinta. Ma arriva il 2-0! Ed il pesantissimo gol lo mette a segno Cuadrado al termine di un'azione fulminea di contropiede con palla da Morata al colombiano che con freddezza e dopo un dribbling batte imparabilmente Neuer! Nulla da dire finora,la tattica suicida della difesa alta del Bayern lo punisce duramente e giustamente! Siamo al 28' L'errore che ha consentito la ripartenza ai bianconeri l'ha commesso Alaba che ha perso palla non davanti alla propria difesa ma davanti a quella dei bianconeri!! Per quanto visto sino ad ora sembra improbabile che il Bayern possa fare 3 gol a questa concentratissima Juventus. Al 41' prima vera occasione per i padroni di casa ma Buffon compie una parata miracolo su Thomas Muller che dal dischetto del rigore gli spara addosso un pallone meglio gestibile. Poi insistono i bavaresi ma non riescono a proporsi soprattutto al centro dove la coppia Bonucci-Barzagli pare imperforabile. Al 44' la Juventus poteva segnare il terzo gol con una discesa sulla sinistra di Pogba servito da Alex Sandro.Pogba serve Cuadrado che tutto solo all'altezza del secondo palo spara addosso a Neuer sulla linea di porta. Neuer si è in parte riscattato. Al 46' tutti al riposo sul giusto e meritato 2-0 per la Juventus.Bayern irriconoscibile ma per merito della azzeccata tattica della Juventus. Guardiola decide di mettere in campo Bernat al posto di Benatia. Ammoniti a poca distanza Vidal e Lichsteiner. Al 6' ancora Juventus con un colpo di testa di Alex Sandro parato da Neuer. Ammonito anche Lewandowski per un fallo su Evra. 11' Morata getta al vento il terzo gol dopo una bella volata ed un dribbling in area con tanto di avversario a sedere.Palla alta!Juventus padrona del campo. 15' nel Bayern fuori Alonso ed in campo l'ex Coman. Al 22' esce il portafortuna Khedira ed entra Sturaro. Protestano i tedeschi per un fallo al limite dell'area su Lewandowski non fischiato dall'arbitro che qualche minuto dopo ammonisce Cuadrado. Entra in campo al 26' Mario Mandzukic al posto di Morata. 27' colpo di testa di Lewandowski ed il Bayern accorcia! Il polacco su una palla proveniente da una punizione battuta da Vidal si è fatto trovare ben posizionato davanti a Buffon,spostato sul secondo palo ed ha indirizzato imparabilmente alle sue spalle. Probabilmente la gara ora diventerà molto accesa. 31' si accendono mischie davanti alla difesa bianconera e col Bayern tutto in avanti alla Juventus si possono aprire praterie per chudere la gara. Tiro di Vidal senza pretese dalla lunghissima distanza.Tutti i bianconeri sono nella propria metà campo.Le energie comunque vanno scemando e siamo a 4' dal termine con la Juventus qualificata ai quarti di Champions.Il Bayern insiste in avanti ma con poche idee.Il più pericoloso è sempre Lewandowski. Ultimo cambio tra i bianconeri con l'ingresso di Pereyra per Cuadrado. Al 90' e 5'' è Thomas Muller che sempre di testa porta il Bayern ai supplementari! Un bel passaggio teso dalla destra dell'attacco tedesco con perfetto impatto con la testa di Muller e palla che si infila a fil di palo alla destra di Buffon! E' stato Evra a perdere palla al limite dell'area , palla che è finita a Vidal con passaggio per Coman il cui perfetto cross è stato poi finalizzato in gol da Mulller.Proprio nell'ultima azione della gara quando ormai anche Guardiola non sperava più. La Juventus avrebbe in almeno tre occasioni potuto portarsi sul terzo gol che avrebbe chiuso i discorsi.Ora può davvero accadere di tutto. SUPPLEMENTARI Occorre anche valutare la tenuta fisica di Mandzukic che non era al meglio. Comunque circa il Bayern stasera non ha fatto una grande impresssione,anzi. E' apparso impreciso in difesa ,spesso in affanno e monotono nel gioco d'attacco con le solite serpentine improduttive di Ribery.Solo Lewandowski e Muller sono pericolosi.Tattica dei bianconeri perfetta con poche ma letali ripartenze non tutte sfruttate.E' anche probabile che si vada ai rigori con una supersfida tra Neuer e Buffon! Al 3' ancora Neuer impegnato questa volta da Lichsteiner servito da Mandzukic.Lo svizzero cerca il secondo palo ma il portiere c'è. Guardiola fa uscire al 10' del 1° tempo supplementare lo stanco Ribery e mette al suo posto Thiago Alcantara autore di due gol nell'ultimo incontro di campionato col Werder sia pure giocando a centrocampo. Ammonito Pereyra per ripresa del gioco ritardata. Al 16' termina il primo tempo supplementare. Al 2' va in vantaggio il Bayern! Triangolazione fantastica al limite dell'area di rigore bianconera tra Thiago Alcantara e Thomas Muller con palla di ritorno di quest'ultimo e tiro imprendibile.Anche in questo caso la palla è stata persa da Evra. Juventus al tappeto due minuti dopo! E' Coman, l'ex Coman che chiude il conto! Con i bianconeri tutti in avanti parte dalla propria metà campo,arriva in area e fredda di sinistro sul secondo palo Buffon! Questo è il Bayern! Un brutto Bayern che una volta preso coraggio dal pareggio ottenuto allo scadere del secondo tempo ha cambiato volto alla sua gara.E dopo essere passato in vantaggio ha affondato il colpo.Tutto da Bayern tutto da tedeschi!
Occasione Sturaro! Al 12' getta al vento da due passi una palla che voleva solo essere depositatain rete.Da Pogba a Mandzukic sucui Neuer para d'istinto,arriva Sturaro che da due passi manda alto! Dispiace a questo punto non vedere il duello tra Buffon e Neuer e dispiace vedere uscire dalla Champions la Juventus soprattutto dopo una grande prestazione come quella di stasera. Da un punto di vista tecnico-tattico il 2-2 dell'andata era strettissimo per il Bayern ma il risultato di stasera almeno al termine del secondo tempo era superstretto per la Juventus. Quell'errore di Evra ha cambiato la storia della qualificazione. Nei supplementari un Bayern rinfrancato ha fatto valere l'ambiente e la superiore spinta. Comunque si può proprio dire che il BAYERN L'HA VISTA BRUTTA!
Nell'altra gara Il BARCELLONA ha battuto per 3-1 l'ARSENAL e si è qualificato ai quarti di finale. AL 18' del 1° tempo in gol Neymar, pareggio di Eleneny al 6' del 2° tempo, di nuovo in vantaggio il Barcellona con Suarez al 20' del 2° tempo ed infine tris di Messi al 43' del 2° tempo. Il trio delle meraviglie ancora in gol! Risultato complessivo BARCELLONA 5 ARSENAL 1
Due ore alla grande sfida in una Monaco di Baviera baciata dal sole dopo la neve di ieri.Si giocherà in uno stadio come al solito al massimo della capienza (75.000 spettatori ) dei quali 5000 almeno tiferanno bianconero. Temperatura esterna prossima allo zero. Le ultime notizie danno un Allegri intenzionato a lasciare in panchina Mandzukic ed ad utilizzare a sinistra Alex Sandro anche per permettere con Cuadrado e Morata accelerazioni violente che potrebbero mettere in difficoltà la difesa del Bayern che di solito gioca altissima. Da parte bavarese quasi certo il pesante forfait per postumi di influenza dell’olandese Robben mentre sulla sinistra una maglia è assicurata a Ribéry . La Juventus è chiamata ad una autentica impresa sportiva.Deve vincere la partita o pareggiare 3-3 , 4-4 … o almeno 2-2 per andare ai rigori. E Guardiola all’Allianz Arena ha perso solo 5 volte e vinto 57.
Probabili formazioni: BAYERN MONACO: Neuer Lahm Kimmich Alaba Bernat Vidal Alonso Costa Müller Lewandowski Ribéry JUVENTUS: Buffon Lichtsteiner Barzagli Bonucci Evra Cuadrado Khedira Hernanes Pogba Morata Alex Sandro
w.w.w.fcbayern.de A Monaco di Baviera ha nevicato e sta leggermente ancora nevicando.Per domani sera orario della gara con la Juventus la temperatura prevista sarà attorno alla zero con un leggero vento da est che farà percepire una temperatura di qualche grado sotto allo zero. afp/Gettyimages
Conferenza stampa affollatissima nel ventre dell’Allianz Arena con oltre 150 giornalisti ad ascoltare i tecnici. Problemi di formazione per la Juventus che dovrà rinunciare a Dybala ,Marchisio e Chiellini mentre ha ancora in forse la presenza di Madzukic. Da parte sua Guardiola ha affermato che: " Sarà un grande duello, un finale per entrambe le squadre",la Juventus anche con assenze importanti “ rimane una squadra pericolosa con una grande mentalità che può difendersi in modo eccellente anche con 10 uomini dietro la palla.Non mi piace questo,ma ammiro anche la loro forza difensiva”. Allegri in sintesi ha detto: “ Dispiace non avere Dybala. Non ha lesioni muscolari, è rimasto a casa anche per il campionato e la Coppa Italia. Ma domani non ha importanza chi va in campo. Conta come andremo in campo. Mandžukić? Domani verifico, ma sta bene. Ho sentito parlare di dramma per le assenze. Ma quale dramma? Mi spiace che non ci siano alcuni giocatori, mi spiace per loro. Ma chi va in campo domani farà una grande partita, ne sono sicuro.” Il Bayern Monaco ha indisponibili Boateng e Badstuber ed ha perso solo una delle ultime 15 partite giocate in ogni competizione mentre la Juventus ne ha persa solo una nelle ultime 19. OTTAVI DI FINALE Gare di ritorno Stadio Vicente Calderon di Madrid ATLETICO MADRID PSV EINDHOVEN 0-0 dopo i 90’ Ai tempi supp lementari: 0-0 Dopo i calci di rigore: 8-7 Andata 0-0 ATLETICO MADRID: Oblak Godin Filipe Luis Koke Griezmann Fernandez Gabi (Cap) Saul Niguez Juanfran Carrasco Gimenez All.tore: Simeone PSV EINDHOVEN: Zoet Arias Bruma Isimat Moreno Willems Guardado ( Cap ) Propper Van Ginkel De Jong Locadia All.tore. Cocu Arbitro: Mark Clattenburg (ENG) CALCI DI RIGORE: VAN GINKEL GOL 0-1 GRIEZMANN GOL 1-1 GUARDADO GOL 1-2 GABI GOL 2-2 PROPPER GOL 2-3 KOKE GOL 3-3 BRUMA GOL 3-4 SAUL GOL 4-4 MORENO GOL 4-5 TORRES GOL 5-5 LESTIENNE GOL 5-6 JIMENEZ GOL 6-6 ARIAS GOL 6-7 FILIPE LUIS GOL 7-7 NARSINGH TRAVERSA ! 7-7 JUANFRAN GOL 8-7 L’ATLETICO DI MADRID VA AI QUARTI DI FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE Stadio City of Manchester di Manchester MANCHESTER CITY DINAMO DI KIEV 0-0
Andata: 3-1 Aggregate: 3-1
QUALIFICATO: MANCHESTER CITY MANCHESTER CITY: Hart Kompany (Cap) Zabaleta Fernando Aguero Jesus Navas Silva Clichy Fernandinho Otamendi Touré All.tore: Pellegrini DINAMO KIEV:Shovkovskiy (Cap) Miguel Veloso Antunes Dragovic Yarmolenko Garmash Gusev Vida Buyalskiy Khacheridi Teodorczyk All.tore: Rebrov Arbitro: Hategan (Rom)
Secondo me i pareri di Sacchi vanno sempre rispettati.Primo perchè vengono dall'allenatore che più di tutti gli altri ha rivoluzionato il gioco del calcio facendo del Milan degli olandesi ( ma anche di molti italiani..) la squadra più bella mai vista sui campi di calcio.
Secondo perchè solo dal pensiero " integralista" specialmente nel calcio possono uscire verità e novità tali da lasciare il segno. Ciò che ha detto Sacchi circa la Juventus che sarebbe il Rosenborg d'Italia è un tantino ingeneroso forse nei confronti del dna dei bianconeri a patto però che le sue parole estrapolate da un contesto più ampio siano state ben riportate dagli organi di stampa. E conoscendo la stampa di oggi allineata ai bisogni del marketing a tutti i costi potrebbe anche non essere accaduto. Cosa voleva dire Sacchi? Che per essere davvero grandi occorre vincere in Italia ed in campo internazionale così come fece il suo Milan. In Italia poco a dire il vero ( rispetto al valore di quella squadra ma vi furono elementi esterni-vedi monetina di Alemao -ed altre cosucce arbitrali ) molto invece in Europa e nel Mondo. Cosa che non è accaduta alla Juventus ora,tra due giorni,impegnata in una sfida epocale sul campo del carro armato Bayern Monaco. Vincere e convincere col bel gioco è sempre stato il dettato di Sacchi mentre storicamente dalle parti di Torino è sempre bastato coniugare il verbo vincere e moltissimo i bianconeri hanno vinto e continuano a fare in Italia. La dimensione del nostro calcio di vertice negli ultimi anni quando ha affrontato le migliori formazioni europee dagli ottavi di finale delle varie coppe in poi è sempre stata abbastanza , modesta .E' proprio la Juventus che ha cercato di trasferire anche in Europa almeno una parte delle caratteristiche che l'hanno fatta prevalere in Italia.La compattezza della difesa,gli spunti di qualche campione ,la inesauribile fame di vittorie ed un grande carattere. Queste doti sono ben conosciute da Guardiola che all'andata dopo il 2-2 di Torino si dischiarò contento della prova dei suoi. Mentendo indubbiamente! Perchè un allenatore della sua portata e della sua storia MAI e POI MAI si può dichiarare contento di un pareggio dopo aver dominato 3/4 della gara e dopo essersi fatto raggiungere comandando in campo esterno per 2-0! Guardiola sa che la Juventus può segnare un gol all'Allianz Arena e poi difenderlo con la forza del suo compatto ed esperto settore difensivo. Per una volta possiamo proprio dire che in campo saranno i due migliori portieri del mondo.Da una parte Buffon,dall'altra Neuer. Guardiola potrebbe pagare a caro prezzo quel 2-2 Diciamo che si può prevedere questo scenario.I tedeschi come al solito partiranno a tutta e se segneranno nei primi minuti spingeranno a fondo per incrementare il vantaggio.Il solito copione che spesso ha portato a risultati tennistici.Se alla mezz'ora si sarà sempre sullo 0-0 potrebbe accadere di tutto.
E' una delle gare più sentite questa contro il Prato per la Pistoiese ed il pubblico del Melani ha risposto presente. Arancioni alla ricerca del quinto risultato utile consecutivo ( striscia positiva già fatta all'andata più o meno nello stesso periodo del calendario ) e contro una diretta concorrente per la salvezza che a dire il vero in questo momento sta peggio della Pistoiese vivendo un periodaccio sia in termini di risultati che di rapporti con la tifoseria. Fatto è che gli anticipi del sabato hanno visto il ritorno alla vittoria della Lucchese nello scontro diretto col Rimini e dal momento che l'Aquila ha riavuto indietro alcuni dei punti di penalizzazione ( 6 ) comminati a suo tempo nell'Inchiesta calcio sporco abbiamo una classifica che vede ad inizio derby i rossoneri di Lucca a 30 punti il trio Pistoiese, L'Aquila e Tuttocuoio a 27 e due punti sotto a 25 l'altro trio Rimini,Prato e Santarcangelo. Nella gara di andata vinse il Prato per 1-0.Ennesimo scontro diretto al Melani per la Pistoiese che recentemente ha già battuto Lupa Roma e Rimini. Continuando la contestazione degli ultras del Prato nei confronti della Società guidata da Toccafondi sono presenti in curva sud solo pochissimi tifosi lanieri PISTOIESE PRATO 2-2 Mungo (Pt) al 26' del 1° tempo Eguelfi (Pr) al 43’ del 1° tempo Rovini ( Pt) al 1’ del 2° tempo Moncini ( Pr) al 37’ del 2° tempo PISTOIESE : Iannarrilli D'Orazio Dondoni Priola Antonelli Vassallo Petriccione Damonte Mungo Colombo Rovini All.tore: Alvini. PRATO: Rossi Catacchini Eguelfi Gaiola Ghinassi Boni Corvesi Knudsen Moncini Cavagna Regolanti All.tore: De Petrillo. ARBITRO: Perotti di Legnano Primo quarto d'ora senza emozioni al Melani poi al 17' entra Proia tra gli arancioni al posto di Damonte rimasto intontito per una botta alla testa. Al 26' arancioni in vantaggio con Mungo! Al limite dell'area laniera è Colombo che serve in profondità in area Mungo con un pallonetto delizioso. Mungo tocca leggermente con la punta dello scarpino superando il possibile intervento di Rossi in uscita. Al 35' ottimo colpo di testa di Moncini con palla a lato e non di molto su servizio di Eguelfi Eguelfi al 43' dopo uno scambio con Cavagna in piena area arancione riesce a battere Iannarilli con un forte tiro sotto la traversa.. La Pistoiese stava controllando la gara senza soffrire ed ora dovrà reinventarsi un forcing nella ripresa. E il forcing arriva subito ad inizio ripresa quando Emanuele Rovini sempre lui ribadisce in rete un pallone ben manovrato da Colombo sulla destra quasi ai limiti del campo con un cross radente in una mischia dove è Rovini lesto e lucido nella conclusione vincente per un 2-1 molto importante anche perché venuto ad inizio tempo probabilmente dopo un intervallo passato a rimuginare su quel gol subito da parte di Alvini ed i suoi. Sesta rete in campionato per Rovini. De Petrillo fa entrare Gabbianelli al 6’ Vassallo ammonito al 7’ ed era diffidato. 11’ Iannarilli salvato dalla traversa! E’ stato Moncini a sferrare un bel tiro di collo destro ma la palla si è schiantata sulla trasversale nella parte bassa ed è rimbalzata a terra. Ora la partita è più veloce ed intensa.I lanieri ci credono ancora e non vogliono perdere anche perché finirebbero a 5 lunghezze dalla Pistoiese.
16’ bel destro di Colombo dal limite con palla di poco a lato. Al 17’ Rovini accusa i sintomi di un infortunio muscolare alla coscia e chiede il cambio.Alvini fa entrare Nicola Pasini. Per la Pistoiese questo infortunio di Rovini vale a dire dell’uomo che con i suoi gol ha permesso una bella risalita in classifica è un bel guaio. Comunque il tempo scorre e i lanieri non è che mostrino molte idee in avanti e a parte la traversa di Moncini. De Petrillo cerca di rinforzare l’attacco con l’ingresso di Ogunseye per Regolanti. Anche Alvini effettua il terzo cambio con l’ingresso di Anastasi per Mungo. Siamo alla mezz’ora. La spinta del Prato rischia di cessare dopo l’espulsione di Gabbianelli per proteste avvenuta a 9’ dalla fine.E Gabbianelli era appena entrato! Doppia protesta e doppio giallo! Ed invece un minuto dopo un errore in piena area di Pasini facilita l’intervento vincente di Moncini. 2-2 dei lanieri al 37’! Gol di Moncini che poi viene anche ammonito ( si è tolto la maglia ) così come Colombo che nel dopo gol hanno dato luce assieme ad altri ad una baruffa.Subito dopo essere rimasto in 10 uomini il Prato ha avuto la forza di gettarsi sotto e arrivare ad un importante 2-2.Il gol è stato facilitato da una palla svirgolata da Pasini, palla poi controllata e facilmente girata alle spalle di Iannarilli da Moncini che così si riabilita dopo la clamorosa traversa colpita. Finale arroventato con occasioni per la Pistoiese al 45’ quando Anastasi si vede respingere con i piedi da Rossi una palla che poteva essere quella della vittoria. Saranno ben 5’ i minuti di recupero .Bel secondo tempo dopo una prima parte senza troppe emozioni .Un secondo tempo a doppia intensità.In questo recupero finale poi Alvini sembra indemoniato.La sia squadra ha avuto la vittoria in pugno ed ha poi subito il pari in superiorità numerica.
Finisce sul 2-2 una bella partita ,un bel derby ma di certo per come si erano messe le cose ad avere l’amaro in bocca è la Pistoiese che tra l’altro ha anche subito l’infortunio di Rovini. Non riesce quindi Alvini ad ottenere la terza vittoria consecutiva al Melani in tre scontri salvezza.Dopo aver battuto la Lupa Roma ed il Rimini è arrivato solo un punto contro il Prato che poteva essere mandato a 5 lunghezze ed invece ora è sempre due punti sotto agli arancioni ma in vantaggio negli scontri diretti. Dal momento che il Santarcangelo ha battuto L’Aquila per 2-0 abbiamo la nuova classifica nella parte bassa ove la Lucchese è 10ma a 30 punti poi Santarcangelo e Pistoiese a 28, L’Aquila e Tuttocuoio a 27, Prato a 26, Rimini a 25.Le ultime due Lupa Roma e Savona sembrano spacciate nel senso della certezza per i romani del play-out e della retrocessione per i liguri.Gli altri 3 posti nei play-out cercheranno di evitarli 7 squadre, quelle racchiuse dai 30 punti della Lucchese ai 25 del Rimini.A disposizione ci sono ancora 24 punti e può accadere di tutto. Intanto il cammino degli arancioni è migliorato in questo girone di ritorno.A fronte dei 10 punti nelle prime 9 gare ne sono arrivati 13, ma ora il calendario non è dei migliori con trasferte insidiose a Macerata sabato prossimo,,Ancona ed Arezzo.Alvini deve sperare che l’infortunio di Rovini non sia serio.
Il Bayern Monaco ha ripreso il suo consueto cammino all'Allianz Arena.E' stato un bel match ha detto Guardiola dopo il sonoro 5-0 rifilato dai suoi al Werder Brema spesso e volentieri mazziato dai bavaresi. Un proficuo allenamento in vista della Juventus. E' stato fatto un discreto tournover lasciando a riposo Arien Robben, Douglas Costa ,Arturo Vidal e Juan Bernat. Per quanto riguarda Lewandowski è entrato nel finale di gara al 74' rilevando Muller e ci ha messo 12' per segnare il quarto dei cinque gol con cui il Bayern ha battuto il Brema. Gli altri :due di Thiago Alcantare e due di Thomas Muller. Il Bayern è sceso in campo con:
Neuer - Lahm, Kimmich (68. Rafinha), Benatia, Alaba - Xabi Alonso, Thiago - Coman, Götze (54. Rode), Ribéry - Müller (74. Lewandowski) Per la prima volta dall'inizio del campionato Robert Lewandowski non è partito titolare volutamente preservato da Guardiola . Mentre dopo 153 gg di assenza si è rivisto dal 1° minuto il campione del mondo Mario Goetze.
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