Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
EUROPA LEAGUE 2017/2018
16 squadre sono già ai 16mi:
Arsenal, Atalanta, Braga, Dynamo Kyiv, FCSB, Lazio, Lyon, Milan, Nice, Östersund, Partizan, Plzeň, Real Sociedad, Salzburg, Villarreal, Zenit
Gruppo A
Classifica: Villareal 11 punti Slavia Praga 8 punti Astana 7 punti Maccabi Tel Aviv 1 punto
Astana- Villareal 2-3 Tel Aviv –Slavia Praga 0-2
Gruppo B
Classifica: Dinamo Kiev 10 punti Partizan 8 punti Skenderbeu 5 punti Young Boys 3 punti
Partizan – Young Boys 2-1 Skenderbeu - Dinamo Kiev 3-2
Gruppo C
Classifica: Braga 10 punti Ludogorets 8 punti Istanbul Basakshir 5 punti Hoffenhaim 4 punti
Braga- Hoffenheim 3-1 Ludogorets- Istanbul Basakshir 1-2
Gruppo D
Classifica: Milan 11 punti AEK Atene 7 punti Austria Vienna e Rijeka 4 punti
AEK Atene – Rijeka 2-2 Milan – Austria Vienna 5-1 San Siro di Milano Monschein al 21’ Rodriguez al 27’ Andrè Silva al 36’ Cutrone al 42’ Andrè Silva al 70’ Cutrone al 43’
Gruppo E
Classifica.: Atalanta e Lione 11 punti Apollon Limassol 3 punti Everton 1 punto
Everton – Atalanta 1-5 Godison Park di Liverpool Cristante al 12’ ed al 64’ Ramirez al 71’ Gosens all’86’ Cornelius all’88’ ed al 94’ Lione – Apollon 4-0
Gruppo F
Classifica: Sheriff 9 punti Lokomotiv Mosca 8 punti Copenaghen 6 punti Zilina 2 punti
Lokomotiv Mosca Copenaghen 2-1 Sheriff - Zilina 1-0
Gruppo G
Classifica: FCSB 10 punti Pilzen 9 punti Lugano 6 punti Beer Sheva 4 punti
Pilzen – FCSB 2-0 Lugano – Beer Sheva 1-0
Gruppo H
Classifica:Arsenal 10 punti Colonia e Stella Rossa 6 punti Bate Borisov 5 punti
Colonia – Arsenal 1-0 Bate Borisov – Stella Rossa 0-0
Gruppo I
Classifica: Salisburgo 11 punti Marsiglia 7 punti Konyaspor 5 punti Vittoria sc 4 punti
Salisburgo – Victoria SC 3-0 Konyaspor-Marsiglia 1-1
Gruppo J
Classifica:Ostersund 10 punti Atletico Bilbao 8 punti Zorya 6 punti Herha Berlino 4 punti
Atletico Bilbao- Hertha Berlino 3-2 Ostersund – Zorya 2-0
Gruppo K
Classifica :Lazio 13 punti Nizza 9 punti Waregem 4 punti Vitesse 2 punti
Lazio – Vitesse 1 -1 Olimpico di Roma Linssen al 13’ Luis Alberto al 42’ Nizza- Zulte Waregem 3-1
Gruppo L
Classifica: Zenit 13 punti Real Sociedad 12 punti Rosenborg 4 punti Vardar 0 punti Rosenborg- Real Sociedad 0-1 Zenit – Vardar 2-1
Squadre eliminate: Apollon Limassol, Everton, Hapoel Beer-Sheva, Hertha Berlin, Hoffenheim, Lugano, Maccabi Tel-Aviv, Rijeka, Rosenborg, Skënderbeu, Vardar, Vitesse, Young Boys, Zlín, Zulte Waregem
Champions League 2017/2018 Fase a Gironi Giornata N°5 Gruppo A
Classifica: Manchester United 12 punti Basilea e CSKA Mosca 9 punti Benfica 0 punti
Basilea Manchester United 1-0
CSKA Mosca Benfica 2-0
Gruppo B Classifica: PSG 15 punti Bayern Monaco 12 punti Celtic 3 punti Anderlecht 0 punti
Anderlecht Bayern Monaco 1-2 Lewandovsky Tolisso
Paris Saint Germain Celtic 7-1 2xCavani 2xNeymar Mbappè Verratti Dani Alves
Gruppo C Classifica: Chelsea 10 punti Roma 8 punti Atletico Madrid 6 punti Qarabag 2 punti
Atletico Madrid Roma 2-0 Griezmann Gameiro
Qarabag Chelsea 0-4
Gruppo D Classifica: Barcellona 11 punti Juventus 8 punti Sporting CP 7 punti Olympiacos 1 punto
Sporting CP Olympiacos 3-1
Juventus Barcellona 0-0 Torino Allianz Stadium
JUVENTUS BARCELLONA 0-0 JUVENTUS: Buffon Alex Sandro Benatia Barzagli Rugani Douglas Costa Cuadrado Pjanic Khedira Higuain Dybala All.tore: Allegri BARCELLONA: ter Stegen Umtiti Digne Pique Semedo Busquets Paulinho Iniesta Rakitic Suarez Deulofeu All.tore: Valverde All.tore: Arbitro: Mazic ( Serbia ) Il miglior giocatore del mondo secondo molti, vale a dire Messi è in panchina ??!!! 2’ l’ottimo Douglas Costa scambia palla con Cuadrado e va al tiro ma il suo sinistro è bloccato da ter Stegen. Al 16’ Iniesta cerca un colpo ad effetto approfittando di un errato retropassaggio di Cuadrado ma la sua botta al volo esce dallo specchio dei pali. Si fa vedere Dybala al 18’ con un tiro bloccato da ter Stegen. Giallo al 21’ a carico di Pjanic per uno sgambetto a Iniesta. Catalani vicini al vantaggio al 22’ quando una punizione calciata da Rakitic finisce sul palo con la possibile deviazione di Busquets. Giallo anche a carico del brasiliano Paulinho per simulazione al 30’ In una gara con non molte emozioni il finale di tempo vede una botta dell’ex milanista Deulofeu che impegna Buffon poi un tiro di Dybala non preciso al 44’ ed infine al 45’ una botta imprecisa di Suarez con palla a lato. Portieri non pervenuti, o quasi. 11’ della ripresa. Entra Messi al posto di Deulofeu. 16’ tiro di Higuain che non centra lo specchio dei pali. Entra Betancour al posto di Pjanic al 18’ Corre un bel rischio la Juventus al 23’ quando Messi serve per Digne che si trova solo davanti a Buffon.Non tira e cerca Suarez perdendo l’occasionissima. Allegri manda in campo Marchisio per Cuadrado. 37’ lascia il campo Iniesta a Jordi alba ed esce tra gli applausi Allegri non vuol correre dei rischi inutili e manda in campo Matuidi al posto di Douglas Costa. Non una gran gara. Ai catalani va bene il punto che li qualifica per gli ottavi e la Juventus pur lo Sporting CP vincendo,sa che la gara finale di Atene dovrebbe bastare per qualificarsi. Solo altre due ammonizioni ( Digne e Piquè ) prima del tiro di Dybala al 47’ con ter Stegen che respinge in tuffo. Gara bruttarella assai.Poche emozioni. Juventus non del tutto guarita ma vicina agli ottavi.
Mi viene quasi da ridere..per non dir peggio circa certi commenti letti ieri sera sulla gara Napoli-Shakhtar terminata per 3-0. Colui che su Repubblica cura la cronaca in diretta della gara si è sentito in dovere di richiamare all’ordine il Manchester City! La sua onestà ed il suo comportamento futuro nella partita Shakhtar-Manchester City che chiuderà la serie di 6 gare del Gruppo. Gara cui il Napoli DATO GIA’ PER CERTO VINCITORE a Rotterdam contro il Fejenoord è DIRETTO SPETTATORE INTERESSATO! Certi italiani sono proprio italioti! Un bel coraggio da parte di un giornalista affermare: Il Manchester City dovrà fare il suo dovere! Ha scritto infatti: "Nell'ultimo turno i campani dovranno battere a Rotterdam il Feyenoord e sperare che il Manchester City ,dominatore assoluto del gruppo F, faccia il suo dovere sconfiggendo lo Shakhtar a Donetsk." C’è di che vergognarsi di appartenere alla categoria dei giornalisti! Un”bimbetto” perché tale deve essere quello che ha scritto questa castroneria,magari pagato a “contratto Siddi”( ex Segretario FNSI n.d.r.) che invita gli inglesi a fare il proprio dovere! Poi,invece, documentandomi meglio ho scoperto che l’autore del commento Federico Sala di anni ne ha già 45…bene, appartiene alla categoria ( legittima per carità..) dei benpensanti di sinistra… Ci penserà Guardiola a fare il proprio dovere.Ma non si creda che anche per la corazzata inglese sempre vincente nelle 5 gare di coppa disputate sarà semplice ottenere i 3 punti in ucraina. Il Napoli la sua qualificazione l’ha compromessa con le tre sconfitte contro lo Shakhtar all’andata e contro il Manchester all'andata ed al ritorno. Il Napoli come complesso in generale è superiore allo Shakhtar non come gioco,però. A mio parere i giocatori di Fonseca nel complesso manovrano meglio del Napoli.Il Napoli ha punte di diamante che lo Shakhtar non ha. Tutto qui.
Poi ,passi il migliore. Ma già mettere le mani avanti temendo e paventando qualche “biscotto” è da poveretti!
FASE A GIRONI Quinta giornata GRUPPO E
Classifica: Liverpool 9 punti Siviglia 8 punti Spartak Mosca 6 punti Maribor 2 punti
Siviglia Liverpool 3-3 Spartak Mosca Maribor 1-1 GRUPPO F
Classifica: Manchester City 15 punti Shakhtar Donetsk 9 punti Napoli 6 punti Feyenoord 0 punti
Manchester City Fejenoord 1-0 Napoli Shakhtar Donetsk 3-0 GRUPPO G
Classifica: Besiktas 11 punti Porto 7 punti Lipsia 7 punti Monaco 2 punti
Monaco Lipsia 1-4 Besikstas Porto 1-1 GRUPPO H
Classifica: Tottenham Hotspur 13 punti Real Madrid 10 punti Borussia Dortmund 2 punti Apoel 2 punti
Borussia Dortmund Tottenham 1-2 Apoel Real Madrid 0-6 Il Napoli deve vincere ed anche con questi risultati: 1-0 oppure con due gol di scarto o più altrimenti non potrà più sperare nulla e finirà un Europa League! Allo Shakhtar basterà 1 solo punto per qualificarsi agli ottavi di Champions . Il gioco del Napoli in Italia è sufficiente per la vetta della classifica della A ma in Europa come visto ci vuole ben altro. Questo è lo specchio del nostro calcio. Stadio San Paolo in Napoli NAPOLI SHAKHTAR DONETSK 3-0 Insigne all’11’ del 2° tempo Zielinski al 36’ del 2° tempo Mertens al 38’ del 2° tempo NAPOLI: Reina Hysaj Albiol Maggio Chiriches Hamsik Diawara Zielinski Mertens Callejon Insigne All.tore: Sarri SHAKHTAR DONETSK:Pyatov Ordents Ismaily Rakitskiy Butko Bernard Taison Stepanenko Marlos Fred Ferreyra All.tore: Fonseca Arbitro:Skomina Prima constatazione : spalti semideserti al San Paolo! Perché? Occasione per Callejon al 2’ ma Pyatov esce bene ed evita guai 5’ botta dalla distanza di Taison con palla alta. Ospiti vicini al gol al 10’ .C’è Diawara che perde palla con Taison che se ne va in area ma a due passi da Reina tira fuori ! Grosso pericolo. 25’ dopo una prolungata fase di bel giro palla degli ucraini c’è un giallo a carico di Maggio per fallo di gioco su Ismaily. Il Napoli ha trovato una squadra che manovra con grande qualità nella zona centrale del campo ed anche con grande personalità.
Errore dei commentatori nel considerare una buona squadra e basta questo Shakhtar! E' dai tempi di Lucescu che questa è una delle più belle realtà europee . 27’ Pyatov riesce a deviare in angolo con un bell’intervento un gran tiro a giro di Insigne. 28’ in corsa dal limite un bel tiro alto sulla traversa da parte di Hamsik 32’ grande azione manovrata ucraina in area napoletana con Marlos che va al tiro ma Reina si supera salvando in angolo!Come al solito gli ucraini mettono in mostra piedi buoni. Bernard e Marlos creano gran giocate.Napoli in difficoltà e con poca continuità nel gioco. 40’ dalla distanza botta di Fred che costringe Reina alla deviazione in angolo. Al riposo sullo zero a zero un risultato che premia gli ucraini. Un Napoli non eccelso di fronte ad un bell’avversario ha avuto poche possibilità di pungere.Sarri dovrà inventarsi qualcosa altrimenti questa gara non la vince. Napoli più intenso nella ripresa. 6’ botta dalla distanza di Diawara con palla messa in angolo. L’invenzione giusta invece di Sarri ce l’ha in campo Insigne che all’11’ al termine di un’azione personale con un paio di dribbling ed allontanandosi dalla porta si inventa una botta di destro con palla che si infila sotto alla traversa con Pyatov impossibilitato ad intervenire! E’ il gol che porta in vantaggio il Napoli nello scontro diretto con gli ucraini. 1-2 in esterni e 1-0 in casa dà il vantaggio al Napoli in caso di parità di punti tra le due squadre. E ora per favore non fatemi entrare nel facile e banale giochino di che cosa sarebbe potuto accadere se Ventura avesse impiegato Insigne contro la Svezia! Una cosa è Insigne nel Napoli un’altra in Nazionale.Non c’è altro da aggiungere. Al 15’ cerca di rispondere lo Shakhtar con una botta di Marlos ma Reina c’è. Sarri al 20’ fa uscire l’applaudito Insigne mentre entra Allan Lo Shakhtar che aveva fatto la bocca allo 0-0 accusa notevolmente il colpo e rischia lo 0-2 quando un errore ,una incomprensione tra Pyatov e Butko consegna una palla d’oro a 4 metri dalla porta a Zielinski che incredibilmente tira alto! Lo Shakhtar effettua un cambio.Entra Patric ed esce Stepanenko. Alla mezz’ora va al tiro Hamsik ancora alla ricerca della sua storica segnatura 115 ma viene fermato. Nel Napoli entra Rog per Hamsik Ammonizione a Chiriches mentre Sarri fa entrare Rog per Hamsik 35’ Fonseca fa entrare Dentinho per Marlos Napoli sul 2-0 al 35’ con un gol di Zielinski! Uno scambio in velocità ,una triangolazione d’attacco molto bella tra Zielinski e Mertens che gli ritorna in velocità una palla magnifica e precisa che il polacco non può sbagliare,questa volta! Ucraini alle corde. Tiro di Rog da fuori area con palla che sfiora il palo alla sinistra di Pyatov! Napoli in trionfo al 38’ con il terzo gol messo a segno da Mertens facilmente di testa dopo una corta respinta di Pyatov su palla d’angolo e colpo di testa di Albiol! Gli ucraini sono crollati nella ripresa dopo aver disputato un primo tempo senz’altro migliore del Napoli. E questo accadde anche all’andata, Gara finita. Da annotare ancora una ammonizione a Reina per proteste ed un altro gol napoletano sfiorato al 49’ con un tiro di Allan. La cosa più bella mostrata dal Napoli in questa gara oltre allo splendido gol di Insigne è stata la capacità di gestire la gara al meglio.Ha fatto sfogare gli ucraini nel primo tempo poi una volta in vantaggio li ha schiantati dimostrando grande maturità. Ora c’è ancora una possibilità per il Napoli di qualificarsi in extremis agli ottavi. Il Napoli deve vincere a Rotterdam contro il Fejenoord mentre lo Shakhtar deve perdere in casa contro il Manchester City. A mio parere non sono vittorie così scontate!
Nella Pistoiese è pesante l’assenza per squalifica di Hamlili. Una Pistoiese così come d’altra parte l’avversario,che cerca di ritrovare i 3 punti dopo le ultime due gare chiuse con il bottino misero di un solo punto per muovere la classifica. Opportunità per gli arancioni in caso di vittoria di sorpasso in classifica sugli emiliani.
Nel Piacenza importante il rientro in attacco di Romero ma pesante l’assenza di Morosini. Per la Pistoiese c’è anche da vendicare la sconfitta subita lo scorso anno per 2-1.Pochi i precedenti .E’ la settima gara al Melani. Stadio Melani di Pistoia PISTOIESE PIACENZA 2-1
Al 40’ del 1° tempo Ferrari (PT) al 15’ del 2° tempo Silva (PC) al 32’ del 2° tempo Luperini ( PT )
PISTOIESE: Zaccagno Quaranta Rossini Nossa Regoli Minardi Luperini Mulas Zappa Surraco Ferrari All.tore:Indiani PIACENZA: Fumagalli Mora Silva Bertoncini Masciangelo Segre Della Latta Sarzi Puttini Saccabarozzi Romero Nobile All.tore:Franzini Arbitro:Nicoletti di Catanzaro Il capitano degli arancioni è Luperini. Un guaio al 4’ Deve uscire per infortunio muscolare Rossini. Entra Zullo. Rossini era appena rientrato dopo lunga assenza. 12’ ospiti pericolosi con Nobile che crossa in area ma Zullo mette in angolo 16′ Pistoiese vicina al vantaggio con Ferrari che impegna il portiere Fumagalli con un colpo di testa su cross di Mulas. Occasioni da una e dall’altra parte. 27′ Doppia occasione per la Pistoiese su azione conseguente a calcio d’angolo. Con colpo di testa finale di Ferrari fuori. A cavallo della mezz’ora tocca a Zappa rendersi pericoloso con una delle sue punizioni che Fumagalli mette in angolo .E poco prima aveva egualmente impegnato il portiere sempre su punizione. 32’ arancioni vicini al vantaggio! Colpo di testa di Zullo e salvataggio nei pressi della linea. 34’ ospiti pericolosi. Su un cross da destra è Masciangelo a fallire il tocco 40' Pistoiese in vantaggio grazie ad un bel tiro sul primo palo da parte di Ferrari alla sua settima segnatura stagionale ! Ferrari è stato bravo a liberarsi della marcatura.
45’Piacenza pericoloso con un tiro non di molto alto di Masciangelo. Ripresa 3′ scambio tra Regoli e Surraco con tiro alto dell’uruguaiano 7’ il Piacenza si salva dal 2-0 grazie ad una bella parata del portiere Fumagalli su botta dalla distanza di Minardi.! Botta e risposta tra arancioni e biancorossi al 10’ Prima tiro alto di Luperini poi dall’altra parte di Romero su assist di Segre. Al 15’ però è pareggio ospite! Su angolo di Masciangelo è con un colpo di testa di Silva che il Piacenza pareggia.Zaccagno riesce a toccare ma la palla entra in rete. Gara vibrante con occasioni a ripetizione. Tiro di Regoli alto poi al 20’ Piacenza molto pericoloso con Nobile che spreca da breve distanza. 22’ Surraco prima impegna il portiere ed un minuto dopo tocca a Zappa con la sua classica botta violenta a sfiorare la rete del vantaggio ! 24’ nella Pistoiese deve uscire per infortunio Mulas.Entra De Cenco che si rende subito pericoloso con un colpo di testa Al 29’ ospiti al cambio con Bini al posto dell’infortunato Sardi. Al 31’ la Pistoiese passa in vantaggio! Con una rete di Luperini che poco prima di segnare aveva costretto Fumagalli ad un difficile intervento. Dall’angolo la sua deviazione in porta è vincente. Ancora Ferrari al 38’ in semigirata con palla fuori Ci si avvia alla fase finale che è ancora interessante. Prima con un’azione di Minardi fermata in angolo, poi con Masciangelo che non conclude un contropiede per un intervento di Regoli. Il tecnico ospite Franzini tenta l’ultima mossa.Dentro Zecca e Ferri per Nobile e Segre ma al di là di una bella botta dal limite di Della Latta con deviazione in angolo da parte di Zaccagno il Piacenza non va. Dopo ben 5’ di recupero arriva il sospirato triplice fischio finale che consegna agli arancioni un meritato ed apprezzato dal pubblico del Melani, ( 1.014 presenti ) importante successo. Bella gara tra due buone squadre.Bella gara di Ferrari. La Pistoiese ha quindi battuto per 2-1 il Piacenza scavalcandolo in classifica e raggiungendo quota decimo posto ( assieme all’Arezzo ) l’ultima buona per i play-off. Vittoria ottenuta con volontà e determinazione al termine di una buona prestazione.Conforta il fatto che gli arancioni quasi sempre trovino la via della rete così come conforta la ritrovata vena di Ferrari autore della sua settima marcatura.Ed ora avanti con l’acceleratore ben premuto…
Mai sentita tanta convinzione, ascoltate tante certezze,tanta fermezza espressa per di più da una persona giovane come è Gaia Spera e su un tema difficile, complesso come l’immigrazione! Il tutto a margine di un’intervista diffusa da Radio Radicale nella rubrica " Fortezza Europa " Questa persona ha il dono della verità. Beata lei! Un atteggiamento da fanatico praticante. Dice che tutto è nei NUMERI.I Numeri sono lì, vanno interpretati.E’ lì la verità. L’abbiamo sotto gli occhi e non vogliamo accorgercene. Pazzesca presunzione,pericolosa presunzione. Ed a costei viene concesso di andare nelle scuole italiane a allestire il suo teatrino ( testi e musiche ) con i soliti luoghi comuni pro migrazione incontrollata. Per Gaia Spera quali sono queste verità assolute? 1) l’informazione italiana non racconta mai bene i temi inerenti i migranti ( ecco,ci mancava anche di sentirsi in colpa ..) E siccome l’informazione non la si fa giusta ecco allora che facciamo teatro per farla capire meglio….!!Per far immedesimare il protagonista nel viaggio,metterci i dati giusti per svegliare la consapevolezza della gente… 2) l’integrazione c’è in Italia ed è sana. Per favore non tornate a casa vostra che abbiamo bisogno di voi 3) occorre coinvolgere l’intelligenza delle persone, sentimento, ragione. Testa cuore e pancia.Educare la scuola! E’ un fenomeno quello immigratorio dice Gaia Spera che ci accompagnerà da qui in poi.. 4) poi l’affondo! Siamo noi ,l’occidente che causa il fenomeno migratorio! Noi,capito? Dal momento che el nino ( riscaldamento delle acque ) ha causato siccità e impossibilità di coltivare in molti paesi africani,è ovvio che queste persone se ne vadano e vanno accolte da noi che siamo stati la causa della loro fuga! Loro sono la parte lesa,le nostre scelte la causa! Aberrante! 5) ed ovviamente dal momento che siamo noi ( occidente ) ad aver messo a rischio la loro sopravvivenza ecco il percorso salvifico già studiato e pronto da mettere in atto! Qual è? Intanto iniziamo da quest’opera teatrale da portare in scuole,associazioni come strumento di corretta ( ? ) informazione col positivo concetto che il movimento dei popoli è una ricchezza. ( per chi? per le onlus? Per le Coop ? n.d.r.) 6) in Gaia Spera al termine dell’intervista su Radio Radicale sale anche l’indignazione e comincia a snocciolare dati e frasi tanto care al gruppo Bonino-Soros-Manconi e Boeri dell’Inps. Cioè a dire: in Italia abbiamo poca natalità, tra breve non potremo coprire i costi delle pensioni,i migranti hanno un’età media di 13 anni più giovane di noi e quindi ci pagheranno le pensioni e via di banalità in banalità Resta su tutto alta l’indignazione e la certezza dei numeri . Sono questi elementi che danno a Gaia Spera la forza della sicurezza. Si è costruita il suo mondo teorico blindato ,inacccessibile. LEI IL MURO INTELLETTUALE SE L’E’ COSTRUITO MENTRE NON VUOL SENTIR PARLARE DI ALTRI MURI quelli che alcun paesi compreso i tanto citati USA hanno o stanno mettendo in atto. Altro che “cambiare la testa dell’occidente” e “ a incontrarci ci si guadagna” Ed ora veniamo ai numeri,quelli veri però! Al 18 Ottobre gli arrivi in Italia erano pari a 109.281 ad oggi 18 novembre siamo a 114.309 sbarchi con un aumento di 5.028 unità pari a 168 sbarchi al giorno Effettivamente sono pochi per pagarci le pensioni,vero?
A margine della gara di ieri sera a San Siro che ha sancito ufficialmente l’impossibilità per la Nazionale Italiana di calcio di partecipare al prossimi Mondiali di calcio che si terranno in Russia nel 2018 conviene puntualizzare alcune cosette. Questo assurdo clima da “funerale” Nazionale per un avvenimento sportivo sia pure importante come i Mondiali di Calcio mi sembra del tutto fuori luogo e inopportuno. Sembra che dietro l’eliminazione ci siano ben altri motivi al di là ed al di sopra del puro evento tecnico-sportivo. E ovviamente si sprecano all’unisono tanti commenti anche CATTIVI ed ingenerosi verso chi magari un anno fa veniva portato in palma di mano.E’ il solito potere di alcuni giornali e di alcuni “soloni” che si sentono sopra le righe.I PONTIFICATORI delle cattiverie seduti sulle poltrone dorate che hanno perso il giocattolone… E’ caccia all’uomo ! E questo mi fa schifo! Sembra si pensi solo ai mancati introiti degli sponsor,alle mancate “gitarelle moscovite” della pletora di commentatori ( soprattutto RAI ) in avanscoperta e ai mancati affari dei vari tour operator! Che cosa hanno detto le due gare decisive dal punto di vista tecnico-sportivo? Una sola evidente cosa. Che la Nazionale Italiana di calcio espressione di quello che si considera con spocchia un movimento all’avanguardia nel mondo,carico di allori e titoli,NON E’ RIUSCITA A SEGNARE UNA SOLA RETE in 2 gare a chi? ALLA SVEZIA!!!! Una delle Nazionali di calcio più deboli ,più scarse tecnicamente e dal gioco più monotono che ci siano in Europa! Questa la realtà. E’ solare,lampante il fallimento .Ma da questo a passare a conclusioni GENERALI allargando il discorso a temi ed ambiti ben più seri che nulla hanno a che fare col mondo del pallone,ce ne passa eccome. Cos’è questo clima da funerale generalizzato ( magari ci aspettiamo anche un’interrogazione parlamentare ) questa voglia di azzerare tutto? Questo anno zero. Ma quale anno zero! Sono anni che la Nazionale si esprime così.E’ capitato a Ventura che ha insistito ,questo è vero, con l’impiego di uomini a capocchia di incontrare un avversario che solo e soltanto ha pensato a difendersi approfittando al massimo della stazza fisica dei suoi difensori e centrocampisti aiutati anche da buona sorte. L’Italia ha fatto poco nelle due gare ma se avesse segnato con Belotti al primo tiro in porta a Solna ed ieri sera almeno una delle 3-4 occasioni avute avremmo ora altro risultato ed altre considerazioni. Quello che fa rabbia è soltanto il fatto che l’Italia sia uscita dalla partecipazione ai Mondiali per mano svedese.Sono gli svedesi per primi a non crederci! Si imputa a Ventura di non aver fatto giocare Insigne! Ma che poteva fare la seconda formica atomica ( la prima è Giovinco) contro quei mastini della difesa svedese? Io credo nulla di nulla.Al massimo procurarsi qualche punizione se non veniva azzoppato prima.
Semmai che cosa ha combinato il super designatore aribitrale Collina? Ha mandato a San Siro un arbitro spagnolo, Lahoz conosciuto in patria per singolari e personali modi di arbitrare ,che ha deciso di non fischiare i calci di rigore! Ieri ad essere onesti di calci di rigore potevano starcene ben 4! Due per parte. Ed a voler essere onesti del tutto i due a favore della Svezia sono sembrati SOLARI mentre quelli per l’Italia un tantino meno certi,più interpretabili.Quindi non ci ha rimesso nessuno. Poi due parole sugli atteggiamenti.Sulla cultura sportiva. Credono forse di essere stati eleganti i signori milanesi che fischiavano l’inno svedese? Perché i componenti della panchina azzurra tecnici e giocatori sembrano sempre dei tarantolati ? Non si vede mai in altri ambiti ed altre nazionali. E quel De Rossi che si permette di rifiutarsi in pratica di scendere in campo? Parlano di gustoso siparietto… Ma che siparietto! E’ la scena più grave di tutta la gara! Occorre quindi un profondo lavoro non solo tecnico sportivo ma anche culturale a partire dal maggiore impegno federale sul calcio giovanile e sui vivai. I giocatori: non è tutto da buttare. A parte i senatori Buffon,Barzagli,Chiellini,Bonucci,De Rossi che dovrebbero lasciare ,qualcosa di buono su cui puntare c’è ancora. Di certo non su di un Bernardeschi che nel finale ha fatto un fallo da vero Killer restato impunito ( solo un giallo ) Ma su El Shaarawy,Rugani,Parolo,Florenzi,Gagliardini ed altri da scovare. Il tecnico: costano troppo si dice i vari Ancelotti,Conte e via dicendo.A parte il fatto che Conte io lo chiamavo Conte-Puma ( in parte pagato dallo sponsor )..ma trovare un giovane bravo ed ambizioso no eh… Un brutto clima davvero si respira.Ma d’altra parte è quello che si respira nel Paese. Chissà se la ventata d’aria fresca che ci auguriamo ci sarà in primavera con le elezioni si estenderà anche al calcio.Ne dubitiamo, ma cristianamente restiamo fiduciosi. NB: naturalmente non poteva mancare ( e lo sapevo…ho letto apposta decine di articoli ) qualcuno che ha fatto il nome di BALOTELLI!! Incredibile davvero! E’ il solito Luigi Garlando della Gazzetta che deve avere un feeling particolare con il sopravvalutato giovanotto. Scrive tra l’altro il Garlando: “ …Ventura ha cercato la mossa della disperazione con l’affanno di un rianimatore,senza logica.Ma allora perché non Balotelli che almeno non trema in arene del genere?..." A parte il fatto che ieri sera non mi pare di aver visto italiani in campo tremebondi ma ce lo vedete un Balotelli in campo magari provocato dai fisiconi svedesi starsene zitto ? Sarebbe durato 2’ poi un rosso diretto l’avrebbe spedito a farsi la doccia, caro Garlando! Basta con Balotelli per favore.Se ne faccia una ragione…e Puma smettila di spingere!
La Svezia resiste. L’Italia non va oltre lo 0-0 e per la seconda volta nella sua storia, la prima dal 1958, non riesce a qualificarsi per la fase finale dei Campionati del Mondo “Tutto o niente “ titola la Gazzetta col solito errato modo di informare e fare giornalismo serio e non solo per il marketing. Ma che vuol dire tutto o niente ,riferito alla gara di stasera tra Italia e Svezia? Perché: se l’Italia vincerà con 2 gol di scarto e si qualificherà ai Mondiali di Russia 2018 avrà fatto tutto ? Ma tutto che? Semmai avrà fatto solo il suo dovere.Nulla di più. E se per caso dovesse andare fuori e restare a casa avrà nulla in mano? E chi l’ha detto? Nulla dalla Puma ,forse…o dall’Adidas…
Se resterà fuori avrà avuto quello che merita.Una squadra mediocre in fase di ricambio. Basta con i titoli per babbei,per favore. A parte il fatto che essere eliminati da una Nazionale come quella Svedese sarebbe un onta solo di poco inferiore alla storica gara con la Corea a suo tempo! San Siro in Milano
Gara di ritorno spareggi per il Mondiale di Russia 2018 ITALIA SVEZIA 0-0 andata: 0-1 Aggregate:0-1 Qualificata SVEZIA ITALIA:Buffon Barzagli Bonucci Chiellini Candreva Florenzi Jorginho Parolo Darmian Gabbiadini Immobile All.tore: Ventura SVEZIA:Olsen Granqvist Augustinsson lindelof Lustig Claesson Forsberg Johansson Larsson Berg Toivonen All.tore: Andersson Arbitro: Mateu Lahoz ( Spagna ) Ventura sceglie quindi Gabbiadini e Jorginho come novità sin dall’inizio gara. Insigne in panchina pronto all’occorrenza. Sono oltre 70 mila i tifosi italiani presenti sugli spalti di San Siro in quello stadio dove la Nazionale italiana non ha mai perso ! Nella Svezia rientra dopo la squalifica Lustig. Inizio veemente dal punto di vista agonistico da ambo le parti.Non molto civili sportivamente parlado sono i fischi che accompagnano le azioni avversarie. Un tiro di Florenzi dal limite esce non di molto alla destra di Olsen Al 6’ Augustinsson tocca la gamba di Parolo in area e non la palla e lo spinge anche.Lahoz lascia correre e Chiellini si becca un giallo per proteste! L’ambiente si scalda e poco dopo un giallo a carico anche di Johansson. Altro episodio dubbio in area italiana.Gli svedesi chiedono la massima punizione per un tocco col braccio da parte di Darmian.Lahoz lascia correre.Semmai questo era più rigore dell’altro a dire il vero. 10’ pericolo in area italiana ma Buffon rimedia ad un possibile intervento di Toivonen su corto retropassaggio di Chiellini. Si fa male al ginocchio Johansson e deve uscire.Entra Svensson. E meno male che ci sono anche applausi all’uscita di Johansson. Di sicuro un grave infortunio. C’è buona velocità nell’Italia ma poca precisione anche perché gli svedesi fisicamente ci sono. 22’ ammonito Barzagli per un fallo su Forsberg. 22’ tiro in diagonale di Berg ma Buffon para sul suo palo a sinistra. Candreva alza di pochissimo una palla che Immobile aveva dal fondo messo in area con un retropassaggio violento.Ottima occasione per l’Italia!Bonucci che gioca con una maschera protettiva per la frattura al naso subita nella gara di andata ora zoppica vistosamente. Siamo al 28’ Ammonito Forsberg per proteste! Palla sul braccio di Barzagli. Ed anche questo poteva essere rigore! Diciamo che questo Lahoz sarà anche arbitro di polso ma poco di occhio! Diciamo che a rigori siamo 2-1 per la Svezia. ( non dati ). Candreva gioca con grande intelligenza cercando di svariare i fronti di attacco con lanci precisi. Nella zona centrale dell’attacco italiano c’è troppo traffico e gli svedesi hanno buon gioco. Comunque sembrano evidenti i forti limiti tecnici degli svedesi che col palleggio hanno poco a che fare. 40’ Immobile aveva superato Olsen con un tocco in girata attenuato dall’uscita di Olsen ma all’ultimo tuffo vicino alla linea salva l’esperto Granqvist ! Successivamente un tiro alto di Parolo. La Svezia è in difficoltà. 44’ colpo di testa di Bonucci alto non di molto. 45’ ancora grossa occasione per l’Italia con Florenzi che se ne va in dribbling tira dopo aver superato Claessen ma Olsen riesce a respingere con i piedi! Intenso finale di tempo per l’italia che in pochi minuti ha creato parecchie occasioni da rete.Almeno 2 nitide di sicuro! Le palla basse in area di rigore mettono in crisi netta i lenti difensori nordici. Saranno 3 i minuti di recupero.Non accade nulla e si va al riposo sullo 0-0 con Svezia nettamente votata alla strenua difesa ed azzurri a corrente alternata.Ottimi inizio e fine gara con in mezzo una fase più confusa. Di certo gli svedesi saranno furiosi con Lahoz. La qualificazione è ancora apertissima.E’ probabile che se l’Italia segnerà un gol gli svedesi possano crollare.In attacco hanno fatto pochissimo volutamente o no ? Darmian al 2’ prende una botta al costato in una fase di gioco in area svedese interrotta da Lahoz con un fischio per indicare un possibile tocco di mano da parte italiana. Anche qui ci sono dei dubbi.Il fallo più evidente l’ha commesso il difensore svedese Lustig con la ginocchiata. Nella conta dei possibili rigori diciamo siamo 2 a1e3/4 per gli svedesi. 7’ da Darmian una palla in area per la girata al volo molto bella da parte di Florenzi! La palla esce di un nulla alla sinistra di Olsen gettatosi sulla sinistra. Esce Toivonen ed entra Thelin nella Svezia Siamo al 9’ Intanto Ventura chiede a Belotti ed a El Shaharwy di iniziare a scaldarsi. Immobile Chiellini che va al tiro ma centrale senza problemi per Olsen. Italia sempre in attacco e Svezia che pensa solo a contenere. In un raro contropiede Berg spreca tutto dimostrando che le idee sono poche. A loro conviene solo difendersi. 15’ tiro di Candreva con palla a spiovere ed Olsen mette in angolo. Due cambi nell’Italia sono pronti Belotti e El Shaarawy. 17’ esce Darmian entra Belotti esce Gabbiadini ed entra El Shaarawy. Italia a trazione anteriore.Ora r ischia tutto.
18’ tiro di Immobile fuori Viene ammonito Lustig che poco dopo con un intervento scoordinato di testa per poco non provoca una autorete! La palla tocca la traversa ed esce con Olsen nei pressi ma sorpreso. Siamo arrivati al 22’ ed il clichè è sempre lo stesso. 23’ gioco pericoloso di Thelin su Bonucci ed è giallo. Forsberg in una rara azione d’attacco tira addosso a Barzagli! Ed erano 3 contro 3 Nella Svezia esce Claesson ed entra Rodhen che gioca nel Crotone. 28’ botta da fuori area di Candreva ma la palla è centrale ed Olsen para. Nell’Italia ultimo cambio. Esce Candreva ed entra Bernardeschi. Siamo al 31’ Chiellini in fase di attacco colpisce Berg che resta a terra e viene rialzato dall’arbitro! Che strano arbitro,questo! Vicino all’azione c’è ma le decisioni sono tutte diciamo cosi particolari assai… Rara azione d’attacco svedese conclusa con un tiraccio alto di Berg! L’ho già detto:agli svedesi conviene solo puntare sul risultato ad occhiali. Colpo di testa di Parolo con intervento in tuffo di Olsen ma c’èra fuorigioco. 41’ l’ottimo El Sharawy tenta una botta dalla distanza con Olsen che riesce a respingere! Nel prosieguo dell’azione un colpo di testa di Parolo con palla fuori1 Italia a folate ma è solo furore agonistico,non c’è gioco. Mancano 2’ al termine. Fallo di Barzagli in zona centrocampo e gli svedesi prendono tempo. Saranno 5’ i minuti di recupero. 46’ tocco in area svedese ma dopo rimpallo su gamba.Si prosegue. Bernardeschi ammonito per un fallaccio da espulsione!
Tutti in area su angolo italiano.Anche Buffon. Tiro di Jorginho dai 30 metri con palla fuori. Mancano 2’ al termine. Mancano 20’’ e c’è angolo. Ma è finita! E la Svezia va ai mondiali! Credo che questa sia una ELIMINAZIONE STORICA ALLA PARI DI QUELLA SUBITA NEL LONTANO 1958 PERDENDO PER 2-1 CONTRO L’IRLANDA DEL NORD PER 2-1 ED ERA IL 15 GENNAIO DEL 1958! Ed io ricordo ancora quella gara.era una giornata fredda come quella di oggi. E nell’Italia giocarono 4 oriundi :Ghiggia,Schiaffino,Montuori e Da Costa. Stasera ha giocato Jorginho…possibile che in Italia non ci siano giocatori a sufficienza? Non mi venite a dire: Balotelli! Ventura ha fallito e si dice che sia difficile sostituirlo causa ingaggio basso! Nessuno vuole andare sulla panchina della Nazionale perché pare che 1.5 milioni siano pochi.Capito?
SERIE C GIRONE A
A VITERBO Stadio Rocchi
VITERBESE CASTRENSE PISTOIESE 1-1
Razzitti (VC) al 23’ del 1° tempo Ferrari (PT) al 36’ del 2° tempo
VITERBESE CASTRENSE:Iannarilli Sini Pacciardi Celiento Musacci Cenciarelli Baldassin Varutti Peverelli Tortori Razzitti All.tore: Federico Nofri PISTOIESE: Zaccagno Zullo Rossini Nossa Mulas Hamlili Luperini Regoli Surraco Zappa Ferrari All.tore: Indiani Arbitro:Andreini di Forlì Locali nonostante la buona classifica in difficoltà. Sono 4 turni che non arrivano i 3 punti.Si parla in caso di sconfitta addirittura di possibile allontanamento di Nofri. Tra l’altro sarà assente per 3 giornate Kabashi reo di aver sputato sul volto di un avversario.La media punti di Nofri è inferiore a quella del suo predecessore ed ex della Pistoiese Bertotto allontanato dal “vulcanico” Camilli il 12 ottobre scorso. La Pistoiese da parte sua è reduce dalla sua prima sconfitta interna contro la Robur Siena e sta cercando di arrivare ad una stabile formazione.Rossini gioca ormai con costanza e De Cenco pian piano arriverà al miglior rendimento.Non è che le vittorie per ora siamo molte,solo 3 ,ma c’è da sperare che nel girone di ritorno l’acceleratore possa essere spinto a fondo. La Pistoiese gioca alle 18,30. Mai un orario decente.Ma questo l’abbiamo già detto spesso Piove a Viterbo. Locali con 3 ex :Innarilli,Celiento e Varutti. Al 10’ Viterbese costretta al cambio.Esce Pacciardi ed entra Sanè. 23’ locali sull’1-0! Su palla d’angolo d Musacci si crea una mischia con Razzitti più svelto di altri nel battere a rete e portare in vantaggio la Vietrbese. In pratica al primo tiro in porta 25’ ancora Viterbese pericolosa con un tiro di Tortori non felice. Nel finale di tempo 3 ammonizioni :Rossini nella Pistoiese e Razzitti e Musacci nella Viterbese. Inizio ripresa. Nella Pistoiese entra Vrioni per Zappa. Al 5’ ammonito Nossa. 9’ occasione Pistoiese con palla da Surraco a Regoli che con un colpo di testa sfiora lo specchio dei pali! 13’ Pistoiese in avanti con Vrioni che serve Surraco ma il tiro dell’uruguaiano va fuori. 16’ Errore di Varutti e Vrioni solo davanti a Iannarilli che salva la situazione ! Grossissima occasione sprecata dalla Pistoiese. Due cambi sono pronti per i locali gialloblu. Entrano Di Paoloantonio per Cenciarelli e Vandeputte per Tortori. 23’ errore di Rossini in zona centrale del campo e Vandeputte in ripartenza spreca ! Entra De Cenco per Mulas nella Pistoiese. Una bandierina alzata salva la Viterbese! La Pistoiese aveva pareggiato grazie a Ferrari che con tocco di tacco aveva messo alle spalle di Iannarilli. Ma è stato segnalato un fuorigioco. Arancioni in avanti ed abbastanza sbilanciati.28’ va al tiro Razzitti con palla che esce di poco! 30’ Surraco in evidenza serve Ferrari ,palla a Luperini che però conclude su Iannarilli. I padroni di casa in questa ripresa sono molto calati e la Pistoiese spinge. 31’ ammonizione a carico di Hamlili. Entra Quaranta ed esce Zullo. 35’ Il belga Vandeputte spreca tirando alto con Razzitti e Di Paoloantonio che erano pronti a ricevere! Altro speco dei locali. 38’ pareggia la Pistoiese! Traversone in area da parte di Regoli ,tocco di Luperini e sul secondo palo colpo di testa vincente di Ferrari ! 1-1 ed è il suo sesto gol! Partita avvincente con occasioni da una parte e dall’altra. Questa volta è la Pistoiese che rischia di perdere questa gara nel finale proprio all’ultimo dei 3’ di recupero! Zenuni da poco entrato si vede negare da Regoli la rete decisiva! Il tutto dopo un rinvio corto a casaccio della difesa ed una mischia in area.Con Zaccagno in tuffo è Regoli che salva sulla linea! Subito dopo il triplice fischio finale. Buon pari della Pistoiese che sale a quota 16 in classifica generale in una giornata di quasi tutti pareggi.
Solna, Friends Arena Spareggi per Mosca 2018 Mondiali di calcio Gara di andata SVEZIA ITALIA 1 -0
Johansson al 16’ del 2° tempo
SVEZIA: Olsen Lindelof Krafht Granqvist Augustinsson Ekdal Claesson Forsberg Larsson Berg Toivonen All.tore: Andersson ITALIA:Buffon Barzagli Bonucci Darmian Chiellini Verratti Parolo De Rossi Candreva Immobile Belotti All.tore: Ventura Arbitro : Cakir (Turchia ) La Svezia ha perso solo una volta su 8 incontri casalinghi contro l’Italia Ma quale gara storica! E’ una gara come le altre solo che l’Italia rischia di non andare al Mondiale di Russia 2018! Era chiaro che saremmo arrivati secondi nel girone con la Spagna che per ora è da noi inarrivabile. Quindi era chiaro che avremmo fatto uno spareggio ed a mio avviso ci è anche capitato un cliente comodo a patto ovviamente che l’Italia giochi almeno ad un livello normale. Se accadrà questo per la Svezia non ci saranno possibilità di eliminarci. Credo che gli svedesi giochino un calcio fisico-matematico dagli scarsi risultati specie ora che sono privi di Ibrahimovic che almeno era capace di inventare. Abbiamo chiamato Zaza e Zaza non potrà giocare per un problema ad un ginocchio. Ventura punterà tutto sull’asse Belotti-Immobile anche loro non al 100%. Ma io credo che punterà come sempre sull’asse difensivo con la BBB a far da argine al prevedibile predominio fisico degli svedesi. Al 2’ un giallo per proteste a Berg causa una gomitta di Bonucci su Toivonen che Cakir,l’arbitro,non sanziona. 3’La punizione per la Svezia è in zona pericolosa.Siamo ai 20 metri e batte Forsberg ma la direzione non è delle migliori 6’ Italia vicinissima al vantaggio! Colpo di testa di Belotti colpevolmente lasciato saltare in piena area di rigore leggermente sulla destra il cui colpo di testa porta la sfera a sfiorare il palo alla destra di un portiere svedese battutissimo!Un bel cross dalla sinistra dopo discesa di Darmian e cross in area. Risponde al 9’ la Svezia con un diagonale di Toivonen servito da Forsberg con palla che lambisce il palo alla destra di Buffon! Una grossa occasione per parte finora. Al 14’ è Verratti che da sinistra serve Candreva che cerca palla in scivolata ma non ci arriva per poco! DI certo movimentato inizio. Ancora un fallo non visto dall’arbitro.Questa volta è De Rossi a colpire Berg al collo. 25’ un tiro di Forsberg da fuori area non è preciso Il giallo arriva al 28’ ed è a carico di Verratti per un fallo sa dietro sul solito Berg. E Verratti era diffidato.Salterà quindi la gara di ritorno. 38’ Buffon evita problemi su un possibile intervento di Berg anticipandolo in uscita. Svezia che pian piano sembra calare con Italia che aspetta la giocata giusta- Al 3’ dopo un angolo la palla è per Candreva che sferra un destro messo in angolo con i pugni da Olsen. 12’ esce per problema fisico Ekdal ed entra Johansson . In un paio di minuti tanto Berg quanto Toivonen effettuano giocate quasi al limite del regolamento.Ma Cakir stranamente lascia correre. 16’ Svezia in vantaggio ! Dopo un paio di minuti tiro di Johansson appena entrato che viene sporcato pare da De Rossi e subisce una deviazione decisiva che spiazza Buffon! Di certo Johansson che ha potuto tirare quasi da limite dell’area ha avuto modo di farlo senza troppa difficoltà.Johansson è stato servito da un colpo di testa all’indietro di Chiellini che liberava l'area. Il rischio è di mettere la gara sul piano della rissa.E gli svedesi sono più fisici di noi. Esce Belotti che non può essere al 100% ed entra Eder. Italia ora molto offensiva.Ma i centrali svedesi sono abili sulle palle alte. 24’ destro violento dal limite da parte di Darmian e la palla sbatte sul palo! alla destra di Olsen. Di certo in questo caso poco fortunata l’Italia! Olsen portiere svedese è rimasto a guardare. 29’ nella Svezia esce Berg e entra Thelin 31’ esce Verratti e va in campo Insigne.Italia ora sul 4-4-2 37’ nella Svezia entra Svensson per Krafht Italia avanti tutta con pressione costante verso l’area svedese ma non c’è molta lucidità né precisione. I minuti passano ed alla Solna Arena circa 50 mila spettatori c’è molto incitamento. Svezia abbastanza ordinata ma schiacciata sulla propria trequarti.E’ chiaro che per l’Italia occorra una invenzione da parte di Insigne. Il recupero sarà di ben 5’ ed il tecnico svedese non pare essere d’accordo. Chiaro che agli svedesi anche questo 1-0 può sembrare positivo anche in vista della gara di ritorno. In sintesi questa Italia non è poi che sia granchè pensano gli svedesi…per cui… Mancano 2’ alla fine. Gli svedesi appena arriva una palla dalle loro parti la sparacchiano via a casaccio e riescono con questa tattica parrocchiana a vincere per 1-0 la prima sfida con l’Italia. Inutile ripetersi.Un Italia appena normale si sbarazzerebbe di questa Svezia senza problemi.Queta Italia con i 2 attaccanti fisicamente al 50% e con Verratti che non sarà della partita a Milano rischia veramente di non andare al Mondiale.Molto conterà anche l’aspetto pricologico ed un arbitro all’altezza. Gara di ritorno a San Siro il 13 novembre NB: la svezia ha fatto sie e non 2-3 tiri in porta....
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