Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Una vittoria sofferta per la Pistoiese contro l’Arzachena ma una vittoria determinante.Primo perché arrivano i 3 punti dopo una striscia negativa di 6 gare con soli 4 punti all’attivo, poi perché la parola play- out eventuali va direttamente nel dimenticatoio ed infine perché si aprono interessanti prospettive in clima play-off La Pistoiese è 11ma a 42 punti e si giocherà l’accesso ai play-off con Giana ( soccombe negli scontri diretti a parità punti ) e Lucchese ( soccombe negli scontri diretti ) che hanno un punto in meno e con Olbia ( soccombe ) ,Piacenza ( in vantaggio ) e Pontedera ( in vantaggio ) che la sopravanzano di poco. Insomma la prospettiva va dall’ottavo all’11mo posto sapendo gestire al meglio le trasferte di Carrara e col Gavorrano ma soprattutto la gara interna l’ultima al Melani contro il forte Alessandria finalista di Coppa Italia. Stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE ARZACHENA 1-0
Ferrari su rigore al 13’ del 1° tempo
PISTOIESE:Zaccagno Mulas Zullo Quaranta Regoli Nardini Hamlili Luperini Picchi Surraco Ferrari All.tore: Indiani ARZACHENA:Ruzittu Trillò Piroli Sbardella Peana Bonacquisti Nuvoli Casini Curcio Vano Lisa i All.tore: Giorico Arbitro: Rossetti di Ancona Dopo aver giocato 9 volte alle 16,30 , 8 volte alle 20,30, 5 volte alle 18,30, 1 volta alle 20,45 ecco che la Pistoiese torna a giocare i n questo manicomio da orario per la 10 volta alle 14,30 cioè all’orario che sempre fermo dovrebbe essere e torna anche alla vittoria. Poche emozioni in inizio gara fino al vantaggio arancione al 13’ Regoli viene atterrato da Sbardella. Questa volta Ferrari non sbaglia.Per lui è il 12mo sigillo stagionale.Merito di Surraco bravo in area a liberarsi di avversario.Botta forte e centrale.
Reazione sarda. Finale con gli arancioni che potrebbero raddoppiare con Luperini di testa al 43’ e due minuti dopo con Ferrari che viene stoppato dal portiere Ruzittu con un piede. Ripresa che sarà di sofferenza: fioccano i calci d’angolo per l’Arazachena che spinge. 10’ decisivo intervento di Zaccagno su una girata di Vano da breve distanza.Grande occasione questa. Ancora Vano al 14’ con palla che esce di poco. 16’ ancora ospiti in evidenza con Vano che tira in porta,Zaccagno respinge e Lisai spreca tirando alto . Indiani effettua due cambi: Nardini e Surraco escono e fanno posto a Papini e Minardi. L’Arzachena accentua la spinta con l’inserimento di Bertoldi. Zullo deve uscire.Entra Nossa. Al 30’ ammonito Papini Fino al fischio finale la Pistoiese soffre la pressione dei galluresi. 43’ ospiti vicinissimi al pareggio ma Curcio da ottima posizione mette a lato.Un sinistro che esce di un nulla alla destra di Zaccagno. 44’ nella Pistoiese entra Tartaglione per Picchi Infine in pieno recupero un intervento di Tartaglione in area su Bertoldi fa gridare al rigore l’’ambiente sardo. L’arbitro lascia correre. Proteste ospiti. Finisce sull’1-0 una gara sofferta.Ma i 3 punti ridanno vigore alla classifica lasciando definitivamente da parte ogni paura di play-out. Evidente la sofferenza nella ripresa.I calci d’angolo saranno a fine gara ben 12-2 per gli ospiti.Le energie sono quelle che sono ma il miglior tonico restano i 3 punti . In una giornata di sole al Melani si sono presentate solo 719 persone.
Mentre c’è chi ha paura dell’isolamento internazionale dell’Italia in questo momento caldo dal punto di vista dell’escalation siriana ( Antonio Polito sul Corriere..) c’è chi ( i 2 galli nel pollaio ) fa la passerella al Vinitaly sorseggiando calici di vino...Che Paese è il nostro! Sono passati ben 41 giorni dall’esito del voto del 4 marzo e siamo ancora alle schermaglie tattiche naturalmente condite da mezze frasi,mezze accuse,sospetti vari. Perché ad esempio ,alcuni dicono, Salvini non può staccarsi da Berlusconi ? Ovvio,dice il ben informato…”Ci saranno delle fideiussioni in giro…” E’ chiaro che così non si va da nessuna parte. E finiremo per dare il motivo a Mattarella a far da solo. Questo è un Paese dove si amano le ammucchiate.Le si cercano a forza.Ogni stato di crisi vera o presunta viene COLTO AL BALZO da questi INCIUCISTI COSTITUZIONALI per Governi di Scopo, Governi del Presidente, Governi della Nazione e chi più ne ha meno ne metta! Periodo delle Brigate Rosse, periodo del sequestro Moro, attentati di Mafia e crisi internazionali varie ed eventuali. Ecco i motivi scatenanti per evitare che chi ha vinto le elezioni e specialmente ora che le hanno vinte I POPULISTI tanto odiati,possa legittimamente governare. Ben venga quindi questa crisi siriana CHE VIENE PRESA AL BALZO da questi mestatori di professione . l’Italia nello scacchiere internazionale NON CONTA NULLA e lo sanno tutti,per sperare in bel GOVERNISSIMO con tutti dentro. Naturalmente con il buon senso e vorrei vedere che così non fosse di dire che questo governo dovrebbe essere a tiraggio destrorso…ma poi non è così nemmeno necessario avendo più volte lo stesso Berlusconi usato con disprezzo la parola populisti.. Capito lo hai Salvini in che pantano ti trovi? Il nemico ce l’hai in casa e prima te ne liberi ( fideiussioni ipotizzate vere o presunte che siano ) meglio è per tutti. Per te e per chi ti ha votato!
PS: il “perfettino perbenino” Antonio Polito col suo editoriale sul Corsera ha scritto in chiusura di articolo: “.. per i “vincitori” del 4 marzo, ma anche per gli sconfitti,la crisi siriana è insomma un esame di maturità.Devono prendersi le loro responsabilità e devono sbrigarsi.Sarebbe davvero ridicolo se,nel momento in cui si propone un vertice tra Trump e Putin per risolvere la crisi,da noi Salvini e Di Maio non riuscissero a incontrarsi nemmeno a Vinitaly” Ma che dici? Ma che scrivi? Porta i piedi in terra… Non contiamo nulla. La Mogherini a capo della diplomazia europea per gli affari esteri è lo scherzo meglio riuscito di Renzi! Vorrò vedere se un Salvini o un Di Maio la riconfermeranno . Un incontro Salvini Di Maio paragonato ad un incontro Trump e Putin… L’hai scritta te la differenza. Loro si incontreranno in una sede istituzionale, magari, i “ragazzotti” non potrebbero farlo altro che al Vinitaly. Questa è la differenza tra i 2 scacchieri!
Ora ci mancava anche “ l’emozione” per l’attacco dello sceriffo Trump alla Siria,come se non fosse stato scritto nelle cose..evidentemente a qualcuno il ricordo di quanto avvenuto nel periodo Saddam e in quello di Gheddafi deve essersi svanito. Il gendarme del mondo ,gli USA ed i suoi alleati ormai usano il pericolo “ARMA CHIMICA” come il lasciapassare per ogni azione di rappresaglia condita da elementi morali. E sulle armi chimiche di Saddam nessuno le ha mai trovate.. Visto che l’Italia non conta nulla, ma potrebbe anche essere necessaria avendo sul suo territorio ben 8 basi USA da cui far partire rappresaglie varie in giro per il Mediterraneo ( 2 basi aeree ad Aviano e a Sigonella ) ,ecco che IL NON AVERE ANCORA UN GOVERNO nel pieno delle sue funzioni,scoccia parecchio al Presidente Mattarella che sembra essere sul punto di prendere in mano la situazione. Visto che Berlusconi non fa alcun passo di lato anzi continua a sparare ad alzo zero contro Salvini e visto che Salvini non si decide a piantarlo in asso,ecco che si corre il rischio concreto,come vado dicendo da mesi del ritorno in pieno stile dell’asse RENZI-BERLUSCONI. Si vocifera di un governo del tutti dentro ,di ricerca dei voti in ogni dove dopo un governicchio stentatello di traghettamento,ma si potrebbe anche riferificare l’ipotesi di un governo tecnico o di scopo. Insomma,sI cercherà probabilmente di vanificare ancora una volta la volontà degli elettori espressa chiaramente lo scorso 4 marzo.
Tra l’altro gli ultimi sondaggi danno ancora in crescita sia Movimento 5 Stelle che Lega. Un 34% per il partito di Di Maio ed un 20% per Salvini.Mentre scendono Forza Italia e Fratelli d’Italia. PS :In tema di BUFALE e MENZOGNE come la mettiamo con il numero di missili sparati 120 dice Trump 102 dice Putin e soprattutto con il fatto che lo sceriffo americano afferma che tutti sono andati a segno mentre invece il ministro della difesa russo dice che 71 di loro sono stati distrutti ? NON VI PARE CHE TRA 71 e 0 ci sia troppo spazio alla propaganda? A chi credere?
Ero indeciso oggi se parlare a bocce ferme della eliminazione della Juventus dalla Champions o della “solita” politica inconcludente. Sapete che faccio ? Parlerò di entrambe le cose e senza paraculismi che non mi appartengono. In fin dei conti si tratta di argomenti dibattutissimi nelle ultime ore. Capitolo Juventus. Sapete chi ha fatto bella figura in tutto quel marasma seguito alla concessione del rigore a fine gara,rigore decisivo per l’eliminazione bianconera? La migliore figura l’ha fatto L’ALLENATORE MASSIMILIANO ALLEGRI ! Figurarsi! Un livornese per definizione fumantino ha tenuto il comportamento più adeguato. COMPLETAMENTE FUORI LE RIGHE INVECE IL COMPORTAMENTO SIA DI BUFFON,IL PIU’ CENSURABILE, CHE DEL PRESIDENTE AGNELLI. Non conta NULLA se quello fosse rigore o no.Non conta NULLA se quella eliminazione costa 36 milioni e non conta NULLA se il fallo sia avvenuto al 1° o al 90° minuto. Personalmente penso che fosse fallo da rigore e che spettasse interamente all’arbitro giudicaro tale o no.Semmai l’arbitro ha sbagliato a non espellere Benatia ( che era già ammonito) così facendo ha ritenuto veniale l’impatto che poi ha portato a tale drastica, ma legittima decisione. VAR O NON VAR CHE SI VOGLIA! Che c’èntrano la VAR o l’arroganza vanitosa di Collina ,lo sa solo AGNELLI forse troppo abituato ai successi per tollerare qualche possibile sbandata cretata dagli avversari. Ma il COMPORTAMENTO DEL CAPITANO DELLA NAZIONALE E DELLA JUVENTUS BUFFON e stato da censurare in assoluto. Parole in libertà espresse non solo a caldo e sarebbe in parte comprensibile ma anche a mente fredda.Parole ragionate e gravi. L’ARBITRO E’ UN KILLER .. AL POSTO DEL CUORE HA UN BIDONE DELL’IMMONDIZIA…L’ARBITRO E’ COLPEVOLE DI CRIMINI CONTRO L’UMANITA’.. e via vomitando… IN UNA PAROLA INACCETTABILI! E BASTA! E passiamo alla politica dove si entra “ad oras” nella fase calda con schemi che non sembrano compatibili. Ora c’è la fissa della Siria! Ritengo risibile la motivazione siriana per metter fretta. Qui siamo allo stallo perché da una parte gli alleati ? Berlusconi e Salvini la pensano ALL’OPPOSTO in tema di possibili alleanze. E il nodo dovrà essere sciolto presto. Berlusconi come ho sempre detto,punta ad UN APPOGGIO ESTERNO O MEGLIO SAREBBE DIRETTO DEL PD! SALVINI HA SEMPRE DETTO CHE COL PD NON VUOLE NULLA AVERE A CHE FARE. Questa la situazione. Appare evidente che il cerino acceso in mano ce l’ha Salvini che già d’accordo con Di Maio su molte cose spera di convincere il grillino a sopportare l’ex premier che ad ogni piè sospinto spara a zero contro il non stimato giovane aspirante premier grillino. Di Maio forte del non appartenere alla casta, intesa come espressione di maneggi politici, forte del suo successo personale con il partito più votato e forte della mezza intesa con Salvini ,ha gioco facile a dire: “ IO NON CAPISCO SALVINI!”
A suo modo di vedere basterebbe uno strappo della Lega con Forza Italia ed ecco che al governo del Paese ci andrebbero Di Maio e Salvini! Tutta fantapolitica? Mica tanto. Lo sa bene anche Salvini che prima o poi questo fatto dovrà essere attuato. Ed aspettare di essere più forti magari dopo positivi esiti elettorali ulteriori a breve, potrebbe indispettire il Presidente Mattarella notaio della situazione. Mattarella comincia ad avere furia e credo abbia in mente altre ipotesi.Per lui,azzardo, se i due giovani vincitori delle elezioni si facessero da parte sarebbe meglio…. Ricordiamoci sempre che i CONVITATI DI PIETRA sono lì che attendono nell’ombra.Chi sono? GENTILONI ED IL PD! Nota a margine:
addirittura Lucia Annunziata nel suo editoriale sull’Huffington Post è arrivata a scrivere questo: "Un Silvio doc che esercitando la sua forza di trattativa in privato e accennando qualche mossa da cabaret in pubblico ha in un colpo solo distrutto il piano "dei due vincitori", ha sminuito Di Maio, ha convinto Salvini a stare nel centrodestra, dandogli il diritto all'incarico, e si è intestato una leadership moderata e rassicurante sulla politica estera in un momento in cui il Quirinale ha bisogno di ogni possibile aiuto per formare un governo che appaia solido a sufficienza da reggere i tremori delle esplosioni in Siria. Anche questa nel centrodestra è stata una molto dovuta operazione chiarezza." Pur di delegittimare i 5 Stelle e Di Maio è arrivata a dire SILVIO DOC!
Quando si dice inciuci eh… e proseguendo…. L'unica verità che luccicava, dietro le solite parole di ragionevole necessità di "dare al più presto un governo al paese" è che il Pd oggi ha un'unica speranza: quello di essere la plastilina in mano a Mattarella. A sei settimane dal voto possiamo dire che un giro vero di vincitori e vinti cominciamo a vederlo. LA PLASTILINA LA PLASTILINA dice l’Annunziata
Ma non vi fate prendere in giro da chi ha PERSO SONORAMENTE LE ELEZIONI, vale a dire dal PD! Possibile essere sotto l’occhio critico di chi ha portato il paese allo sfascio? E continuare su questa manfrina tra 5 Stelle e Berlusconi si Berlusconi no. E’ patetico. Il centro destra ha vinto le elezioni,Salvini ha preso più voti di Berlusconi ed ha il diritto di scegliere la linea. Ha trovato l’intesa con Di Maio? L’ostacolo è Berlusconi? Bene! Che Berlusconi si faccia da parte,volente o nolente. L’abbiamo già scritto centinaia di volte. Se non lo vuole o non può farlo, che Salvini compia il passo e se ne vada.
Figurarsi farsi dire da un Martina qualsiasi: “stop ai tatticismo,mostrino se all’altezza .. anche alla luce di quanto avviene in Siria !!!!!!!!!!!?????? Che cavolo ci azzecca??????!!!! n.d.r. Già, dimenticavo.Loro sono responsabili e si caricano tutti problemi del mondo DIMENTICANDOSI QUELLI DEGLI ITALIANI! Siamo a questo punto dopo il secondo giro di consultazioni: la Gelmini:NESSUN VETO SU BERLUSCONI
GRILLO E TONINELLI: MAI UN GOVERNO CON BERLUSCONI E FORZA ITALIA Berlusconi e la sua battuta al termine dell’incontro con i giornalisti nel dopo Mattarella. Salvini parla a nome di tutto il centro destra mentre Berlusconi fa la conta delle cose richieste ( veramente patetico oltre che dimostrazione che non ce la fa a fare il comprimario ) poi Berlusconi non resta zitto affondando una frecciata a DI Maio mentre Salvini e la Meloni già se ne stavano andando: “ sappiate distinguere ,dice, avvicinandosi al microfono,fra i veri democratici e chi non conosce nemmeno l’abc della democrazia” Non ha potuto né voluto stare zitto! Occorre veramente prendere provvedimenti. Berlusconi vuole il PD? Credo di si. Ed allora Salvini deve decidere che fare ed in fretta anche. MAI COL PD ha sempre detto e non può rimangiarselo
A tarda sera ecco le parole di Centinaio capogruppo lega a Palazzo Madama: “Le parole finali di Berlusconi oggi al Colle non rispecchiano la posizione della Lega, né quella del centrodestra che oggi si è espresso in maniera unitaria e concordata” Vedremo domani se ci saranno strascichi.
CHAMPIONS LEAGUE 2017/2018
Quarti di finale
Gara di ritorno Madrid Stadio Bernabeu
REAL MADRID JUVENTUS 1-3
Mandzukic( J) al 2’ del 1° tempo Manduzukic ( J )al 38’ del 1° tempo Matuidi ( J ) al 15’ del 2° tempo C. Ronaldo ( RM) al 51’56’’ su rigore
Andata: 3-0
Aggregate:4-3 REAL MADRID:Navas Varane Vallejo Marcelo Carvajal Isco Modric Casemiro Kroos Ronaldo Bale All.tore: Zidane JUVENTUS:Buffon Benatia Chiellini De Sciglio Alez Sandro Khedira Matuidi Pjanic Douglas Costa Mandzukic Higuain All.tore: Allegri Arbitro: Oliver ( Inghilterra ) Non crederete mica che visto il risultato della Roma di ieri sera sia possibile tanto facilmente una REMUNTADA anche per la Juventus col Real ,vero? Siamo ad una possibilità non superiore al 6-8% Comunque quel risultato della Roma che ha fatto una gara IMMENSA anche perché ha uomini di gran valore,non può non aver dato ancora stimoli ai bianconeri che ricordiamolo all’andata hanno perso per 3-0 in casa. Assenti nel Real il centrale Sergio Ramos per squalifica e nella Juventus Paulo Dybala pure. Eppure sembra di errese smentito già al 2’ con un gol di Mandzukic! Colpo di testa vincente in tuffo da parte di Mandzukic dopo perfetto assist dalla destra di Khedira!Navas nulla ha potuto! Higuain davanti a Navas getta al vento l’opportunità del raddoppio! Un tiro di Douglas Costa viene mal respinto da Navas con palla che resta nei pressi ,si avventa Higuain che in un modo o nell’altro viene stoppato al tiro. Ma grossa difficoltà della difesa madridista priva del colosso Ramos nei confronti della velocità di Costa. 10’ sfiora il pareggio il Real con un tentativo in tandem tra Cristiano Ronaldo e Bale che va al tiro con il tacco per battere Buffon.Palla fuori di poco. Dopo 10’ di assoluto dominio bianconero si è visto per la prima volta il Real. Si ripete la squadra di Zidane al 12’ con una discesa in verticale di Cristiano Ronaldo e Isco che davanti a Buffon non dà forza al tiro. Tiro di Ronaldo parato da Buffon che respinge corto sui piedi di Isco che mette dentro ma era in fuorigioco. Ora la partita è equlibrata. Ancora Mandzukic su palla d’angolo ma il tiro è centrale e Navas blocca. Assoluto dominatore al momento è l’ex Bayern Douglas Costa che appare incontenibile. Grande gara in questo primo quarto d’ora. 16’ ammonito Pjanic per fallo su Isco Deve uscire De Sciglio. Entra Lichsteiner.Forse infortunatosi. Il Real ha capito che è meglio far girar palla e prendere tempo aspettando che il ritmo della Juventus cali. Un secondo gol bianconero aprirebbe prospettive assai brutte per i campioni d’Europa e del Mondo per club in carica! 22’ un giallo anche a carico di Carvajal per fallo di gioco su Mandzukic che deve uscire per un minuto. 24’ tiro sballato dalla distanza da parte di Khedira. Juventus molto aggressiva a centrocampo.La squadra di Zidane non dà rifornimenti a Ronaldo ed a Bale. Solo Marcelo cerca come al solito di supportare l’azione sulla sinistra.Anche Kroos giostra troppo arretrato. 28’ Carvajal in discesa sulla destra viene messo giù da Mandzukic che si becca un giallo. Batte la punizione Kroos con palla che respinta dalla difesa viene raccolta al volo da Marcelo con un sinistro non troppo alto sulla traversa! Ronaldo perde una scarpa e protesta. Da Isco per la botta di Kroos che al limite dell’area sferra un tiro che finisce addosso ad un difensore bianconero. Kroos sta avanzando la sua posizione e già se ne vedono i benefici. Tiro di Isco alto sulla traversa. Buffon mette in angolo una botta di Isco che lanciato da Ronaldo si era trovato a due passi dal portiere bianconero.! Occasione sprecata dal Real.34’ Per Ronaldo è la 150ma gara in Champions. Ammonito anche Lichsteiner per fallo su Ronaldo. Juventus in gol per la seconda volta! Ancora Mandzukic! Splendida azione di Lichsteiner sulla destra con cross lungo sul secondo palo dove si proietta Mandzukic che di testa trafigge ancora Navas che tocca ma non può impedire il raddoppio! Siamo al 38’ Carvajal è stato battuto sul tempo ed in elevazione.
Vantaggio doppio del tutto meritato da parte bianconera.La qualificazione non sembra più un tabù. Juventus molto convinta e determinata.Ci crede eccome! E’ una serata di quelle dove Ronaldo protesta sempre. Si sente il peso di dove segnare per forza. 45’ fallo di gioco di Chiellini su Ronaldo.Punizione battuta da Kroos con palla in area e colpo di testa di Varane e traversa piena! Sarebbe stato un gol pesantissimo! Al riposo dopo 47’ con la Juventus in vantaggio per 2-0 e con piena legittimità. Se il Real non cambia marcia magari mettendo dentro Benzema questa gara finisce ai supplementari dove tutto può accadere. La Juventus deve continuare così e un altro gol lo trova di sicuro .Nel Real nei primi 47’ Garet Bale ha fatto pochissimo. Zidane fa entrare Lucas Vazquez per Casemiro ed Asensio al posto di Bale. 3’ azione personale in velocità da parte di Costa con tiro di sinistro che finisce non di molto alto sulla traversa di Navas. Il Real dimostra ancora una volta di saper poco difendersi.Solo che stasera non riesce ad attaccare come sa fare per la grande gara dei bianconeri che stasera giocano in maglia gialla. In azione personale Ronaldo si conquista un angolo.Poi confusione in area bianconera con palle alte vaganti ed un’uscita bassa di Buffon a metter via.. Il Real ha un atteggiamento più offensivo. 10’ Kroos sbaglia un passaggio! E’ una notizia. 12’ centro basso da destra con Ronaldo che va subito al tiro ma è centrale e Buffon para a terra!Tipica azione di Ronaldo. Gran parata di Navas su botta di Higuain dalla lunetta! Siamo al 14’ 3-0 per la Juventus! Siamo al15’ Segna Matuidi grazie ad un grave errore di Navas che su centro di Costa perde palla e regala l’assiste al francese della Juventus! Il gol è al 99% colpa del portiere. Incredibile rimonta!
Ora può accadere di tutto!Psicologicamente ,però, è in vantaggio la Juventus 21’ giallo per Alex Sandro per fallo su Cristiano Ronaldo. 23’ punizione battuta da Asensio ma il tiro non è preciso. Giallo anche per Douglas Costa per fallo di gioco al 27’ Ogni gol della Juventus a questo punto costringerebbe il Real a farne 2 . Mentre ad un gol del Real la Juventus dovrebbe rispondere con 1 solo gol per andare in semifinale. 28’ tiro di Ronaldo in diagonale con palla che viene messa in angolo. Esce Modric ed entra Kovacic nel Real. Buffon salva la porta su tiro di isco deviato! Angolo. Siamo al 33’ Poi girata di Varane ma con direzione errata. Di certo l’atmosfera del Bernabeu non è quella consueta.Si sentono solo i canti dei tifosi bianconeri. Marcelo si prende un giallo per aver messo giù Costa che è nettamente più veloce di lui. 34’ punizione per la Juventus senza esito. Ricordiamo che Ronaldo ha segnato in tutte le gare Champions di quest’anno. Per ora non è andato oltre qualche tentativo cui Buffon si è opposto alla grande. L’arbitro sventola un altro giallo al 90’ a Benatia. 3’ di recupero prima dei supplementari. RIGORE PER IL MADRID! Siamo a 2’30’’ dei 3’ di recupero! Passaggio di Kroos profondo con colpo di testa di Ronaldo verso l’accorrente Vazquez su cui Benatia commette fallo. Proteste vivaci di tutto l’ambiente bianconero. Incredibile finale.Buffon espulso per proteste.Deve uscire Higuain ed entrare Szczesny. Buffon ha così concluso con un rosso la sua lunga carriera in Champions. Grande responsabilità per chi batterà questo rigore. CRISTIANO RONALDO va a batterlo al 96’56’. Imparabile il tiro per in neo entrato Szczesny.Palla all’incrocio potentissima.
REAL MADRID IN SEMIFINALE DI CHAMPIONS LEAGUE!
MOLTO AMARA L’USCITA DELLA JUVENTUS! UNA GARA CHE RESTERA’ NELLA STORIA DEL CALCIO
CHAMPIONS LEAGUE 2017/2018
Quarti di finale gara di ritorno
Stadio Olimpico di Roma
ROMA BARCELLONA 3-0
Dzeko al 6’ del 1° tempo De Rossi su rigore all’11’ del 2° tempo Manolas al 36’ del 2° tempo Andata:1-4 Aggregate: 4-4 ROMA QUALIFICATA ALLA SEMIFINALE DI CHAMPIONS PER IL GOL SEGNATO IN TRASFERTAROMA:Alisson Kolarov Manolas Fazio Juan Florenzi De Rossi Nainggolan Strootman Schick Dzeko All.tore: Di Francesco BARCELLONA: ter Stegen Pique Senedo Umtiti Alba Sergi Roberto Busquets Rakitic Iniesta Messi Suareza All.tore: Valverde Arbitro: Turpin ( Francia ) Catalani in campo con maglia azzurrino sbiadito francamente patetica per un club di questa vaglia. 4’ Alisson bocca a terra una botta di Roberto lanciato da Messi Dzeko va in gol al 6’ e portando la Roma in vantaggio rende davvero interessante la gara.Ora siamo sul 4-2 per il Barcellona ma qualche pur minimo spiraglio si intravvede.E’ De Rossi che lo lancia in profondità. Dzeko va via di forza tra due avversari e trafigge di destro ter Stegen! Ed in precedenza azione dubbia in area catalana con Kolarov messo giù in modo dubbio. Punizione dal limite sul vertice destro dell’attacco balugrana battuta da Messi con palla a girare alta di poco. Attacco giallorosso bloccato fallosamente ( fallo su Dzeko ) ma l’arbitro non fa una piega. Roma che agisce in pratica in contropiede. Barcellona che manovra in difesa da una parte all’altra tanto per abbassare i ritmi e gestire il gioco ma senza affondare. 28’ ottima combinazione giallorossa con Fazio che serve Schick che colpisce di testa con palla a far la barba al palo di destra di un ter Stegen battutissimo! Ottima occasione per il 2-0! Roma che tiene bene il campo e ci crede . 33’ Patrick Schick viene anticipato all’ultimo istante in piena area di rigore da un difensore ospite. In difesa il Barcellona rischia spesso. 36’ ter Stegen mette in angolo un colpo di testa di Dzeko che sembrava dovesse terminare sotto la traversa! Anche in questo caso su traversone dalla destra.Dzeko è una minaccia costante ed avrebbe meritato la doppietta. 38’ break ospite con punizione nei pressi dell’area.Barriera nutrita.Messi cerca lo spiraglio giusto.Batte centralmente dai 25 metri ma con palla forte e alta. 38’ ammonito Fazio per fallo di gioco su Suarez 44’ secondo giallo della gara questa volta a carico di Jesus per fallo di gioco su Messi. Per quanto visto in questo primo tempo il risultato è assai stretto per i giallorossi che hanno ben interpretato la gara con un Dzeko eccellente.La qualificazione è sempre possibile.Occorrono altri 2 gol senza subirne alcuno.La Roma ha agito con calma ,senza frenesia badando a non dare troppe possibilità a Messi e compagni. Ottimo inizio di ripresa da parte capitolina.La Roma spinge e costringe l Barcellona in difesa.Anche in merito al possesso palla siamo lì e di fronte al Barcellona questo dato fa riflettere. Di Francesco ci crede e spinge i suoi : che vadano all’attacco. 11’ rigore per la Roma! Alla fine l’arbitro si è deciso! Piqué trattiene platealmente Dzeko in area e lo mette giù. Rigore clamoroso! Piqué ammonito. Va De Rossi e segna il 2-0! Botta imparabile alla sinistra de ter Stegen.Roma assolutamente in partita e ce la può fare anche a segnare il terzo gol che vorrebbe dire eliminazione per il Barcellona! I 60 mila dell’Olimpico ci credono ed incitano i giallorossi. Ad esempio, Iniesta avrà già avuto a questo punto una decina di fischi arbitrali a suo favore: possibile? Pur conoscendo ovviamente il grandissimo valore dello spagnolo . Sembra svegliarsi ora il Barcellona che teme la beffa. 17’ giallo per Messi per fallo su Kolarov. 20’ botta da fuori area non precisa da parte di Strootman che chiede venia al pubblico Ora alla Roma occorre calma e determinazione nel finale per cercare il gol qualificazione. Tiro di Nainggolan da fuori area con ter Stegen che si getta sulla destra e para. Ottima gara anche di Schick e ovviamente di Dzeko sempre pericoloso. 23’ colpo di testa di De Rossi su palla dalla sinistra e sfera che esce di pochissimo! Di Francesco sta per far entrare Under. Siamo al 26’ Entra il turco ed esce Schick. Ammonito Suarez per comportamento scorretto. 28’ primo tiro in porta da parte di Messi! Alisson para senza problemi . Primo tiro di Under con palla fuori. Intanto Suarez viene colpito al volto e resta a terra come fulminato. Di Francesco fa entrare rinforzando l’attacco El Shaarawy per Nainggolan. Siamo al 31’ Miracolo di ter Stegen su tiro di El Shaarawy! Da breve distanza con palla colpita al volo con un destro in acrobazia! Questa era la palla della qualificazioe per la Roma! Esce Iniesta ed entra André Gomez. Diciamo chiaramente che stasera fino a questo momento la Roma meriterebbe la qualificazione. Il Barcellona ha fatto pochissimo e quasi mai ha tirato in porta!
Manolas ecco il gol che la Roma merita! Siamo sul 3-0 ed al momento il Barcellona è eliminato!
Su palla d’angolo battuto a destra ed in mezzo ad un nugolo di avversari è la testa di Manolas a battere ter Stegen.Siamo al 36’ Ancora Manolas questa volta in difesa sbroglia una difficile situazione mettendo in angolo. Dembelé al posto di Semedo è entrato nel Barcellona. Saranno minuti di fuoco. Il Barcellona è alla ricerca del gol qualificazione. Alcacer entra per Busquets. Mancano 3’ più recupero. La Roma ha avuto pù possesso palla del Barcellona! 52% a 48% Ancora Manolas mette una palla in angolo evitando l’intervento di Alcacer. Siamo nel recupero.Saranno 4’ La porta era libera! E Dembelé dai 35 metri tenta la botta impossibile! Palla che esce! Alisson era uscito dai pali per contrastare un avversario Manca 1 minuto! Ma è fatta e con PIENO MERITO! LA ROMA E’ IN SEMIFINALE DI CHAMPONS LEAGUE 2017/2018 GRANDE GARA DI DZEKO!
Vista la fase di stallo prevista e prevedibile dopo il voto del 4 di marzo scorso ed in attesa che qualcuno possa e voglia smussare certi angoli vivi ( mai con Berlusconi,dice Di Maio ) ecco che come ci aspettavamo arriva il qualcosa che cerca di muovere le acque. E’ la famosa terza via, quella dell’Europa matrigna,dei poteri forti,dei centri di potere internazionale che artatamente ed al giusto momento scatenano tempeste finanziarie e bolle speculative in nome di pericoli non reali e creati ad arte. Insomma i famosi “mercati”.. Tra queste forze perché anche non considerare la stampa internazionale ? Ed ecco che tocca al Finantial Times aprire le danze: ” questo stallo l’Italia non se lo può permettere..aggiungendo poi speranzoso ed ammiccante un : ..” i mercati si fidano di Mattarella” E si ricomincia col teatrino. “ ci auguriamo scrivono quelli del FT che il Presidente della Repubblica ex giudice della Corte Costituzionale è una figura pubblica degna di fiducia e con un risoluto senso del dovere …e saprà spingere i partiti a trovare una soluzione che sia compatbile con i vincoli europei e transatlantici italiani” Ma lo sanno al Finantial Times che Salvini METTE IN PRIMO PIANO I BISOGNI DEGLI ITALIANI ?
O no? Ma questi del FT ( su cui scrive anche Saviano..figurarsi! ) perché non la smettono di rompere? E finchè restiamo sulla stampa più o meno guidata e più o meno libera passi.Temo però che il prossimo passo se lo stallo del nulla di fatto politico dovesse proseguire,sarà quello di qualche speculatore internazionale che “armeggi” nel mercato finanziario per creare speculazioni e mettere alle strette la nostra lacerata scena politica. Ormai con tutta probabilità anche questa settimana passerà con un nulla di fatto in attesa delle elezioni in Friuli e poi ci sarà anche l’appuntanento del 21 con l’assemblea del PD. Il dibattito politico insomma offere poco o nulla di nuovo.E’ incartato su sé stesso e non se ne esce. E la definitiva prova di quanto vado dicendo è rappresentata dalla discesa in campo di Celentano??!!!
Che dall’alto della Sua saggezza istituzionale ha scritto una lettera a Renzi nella quale invita il Rottamatore anche di sé stesso ,ad andare a trovare DI Maio definito come vincitore del 4 marzo e dirgli: “ sono qui al tuo fianco pronto per guarire l’Italia” Siamo a posto davvero.
Lui se lo può permettere dall’alto della Sua esperienza,non c’è alcun dubbio in merito.
Il Lui è “barba papà” Eugenio Scalfari giornalista decano fondatore di “La Repubblica” Gli va dato atto almeno di esprimere il Suo pensiero chiaramente ( sia pure in “articolesse” ) a differenza di molti colleghi molto “paraculo” per costituzione propria o per interessi vari. Anche oggi c’è stata la conferma del Suo pensiero. Occorre fare un Governo 5Stelle-Pd con Gentiloni a Premier confermato assieme ai migliori attuali suoi Ministri (Minniti-Franceschini-Padoan ovviamente ) e con Di Maio vice premier tanto è giovane e potrà una volta fatta esperienza subentrare a Gentiloni dopo un annetto con quest’ultimo a passare Ministro degli Esteri! Caspita che piano illuminato! Tutto studiato a tavolino ed anche con qua e là qualche bottarella etico procedurale del tipo “ anche per questioni morali converrebbe questo Governo” Quali questioni morali? Forse Salvini puzza per Scalfari? Visto che nell’articolessa parla anche del famoso “strappo” di Berlinguer e la questione morale del PCI che voleva staccarsi da Mosca. In quella maniera e con quel Governo appoggiatissimo,dice Scalfari, dal Presidente Mattarella il giovane ed inesperto Di Maio avrebbe modo e tempo di farsi le ossa e farsi conoscere in Europa. Siccome Scalfari insiste in questo suo disegno da tempo vuol dire che certi poteri la pensano esattamente come lui ( non ultimo quello scaturito ieri al workshop finanza a Villa d’Este di Cernobbio dove c’èra anche Monti.. ). Siamo sempre alle solite.del PD erede alla lontanissima del PCI ci si può fidare.E’ istituzionale nel pensiero ed a prescindere!La famosa superiorità morale… Di Salvini che è amico anche della Le Pen no!
Il problema insomma per certi ambienti italiani ed europei è proprio il leader della Lega.
Una semplice domanda in chiusura: ma se parliamo di morale al di dentro del raggruppamento della destra chi è che avrebbe dei problemi: Salvini o Berlusconi? PS: nelle “more” dell’ulteriore incontro della destra avvenuto oggi,sembra permangano sostanziali divisioni. Per Berlusconi va bene andare uniti da Mattarella ma la coalizione vincente al 37% dei voti dovrebbe cercare quelli di maggioranza volta volta in Parlamento quindi anche i voti del PD Per Salvini invece non ci deve essere alcun accordo con chi ha portato col malagoverno il Paese in questa situazione. Il mai col PD di Salvini permane,dunque. Per ora non mi permetto di dubitare della sua coerenza.
Stadio Garilli di Piacenza
PIACENZA PISTOIESE 2-2
Corazza ( PIACENZA ) su calcio di rigore al 48’ del 1° tempo Corazza ( PIACENZA ) al 5’ del 2° tempo Ferrari ( PISTOIESE ) al 12’ del 2° tempo Zullo ( PISTOIESE ) al 30’ del 2° tempo
Espulso al 38’ del 1° tempo per gioco violento Masciangelo del Piacenza
PIACENZA: Fumagalli Castellana Silva Pergreffi Masciangelo Segre Della Latta Corradi Di Molfetta Pesenti Corazza All.tore:Franzini PISTOIESE: Zaccagno Mulas Zullo Quaranta Regoli Hamlili Luperini Nardini Picchi Zappa Ferrari All.tore:Indiani Arbitro: Rutella di Enna In pratica si tratta di scontro diretto per un posto nei Play-off ma i biancorossi padroni di casa partono da +5 Per la Pistoiese è piuttosto lunga l’assenza dai 3 punti ,dura da 5 turni con 3 pareggi e due sconfitte. Più lunga ancora l’assenza di vittorie in trasferta, ben 14 turni con 8 pari e 6 sconfitte. Parecchie defezioni obbligate tra gli arancioni: Vrioni,Priola,De Cenco e Minardi per infortunio e Terigi per squalifica. Il Garilli per gli arancioni non è di certo campo amico, anzi è stata sempre sconfitta, per 6 volte. 7’ su errore della difesa toscana una possibilità per Corazza na Zullo recupera In campo succede poco. Si arriva al 19’ quando è Di Molfetta a calciare alto con un destro a rientrare. 22’ cross di Di Molfetta per l’intervento di testa di Segre ma Zaccagno non ha problemi . 28’ occasione per il Piacenza con Masciangelo che servito da Di Molfetta sferra un diagonale che termina di poco a lato. Il Piacenza resta in 10 uomini al 38’. Proprio davanti al guardalinee Masciangelo rifila un colpo proibito a Nardini ( manata ) e lascia i suoi in 10 uomini. Proprio in pieno recupero al 48’ l’arbitro concede un calcio di rigore al Piacenza per un atterramento di Castellana da parte di Zappa. Va Corazza e spiazzando Zaccagno alla sua sinistra porta in vantaggio i suoi. E si va direttamente negli spogliatoi Gara di certo non bella. Indiani cerca di gestire al meglio la superiorità numerica ed inserisce Surraco per Zappa. Al 5’ la gara prende una brutta piega per la Pistoiese. Segre fa una gran giocata ,scende per oltre 20 metri e serve a Corazza una palla d’oro.Il primo tiro è respinto da Zaccagno ma sulla ribattuta arriva il 2-0 per i padroni di casa. Ancora Segre protagonista all’11’ con un tentativo non fruttuoso ,va al tiro senza servire un compagno che poteva intervenire. Cerca di rendersi pericolosa la Pistoiese con un colpo di testa di Ferrari al 12’ ben parato da Fumagalli ed un minuto dopo con un tiro dalla distanza di Picchi che il portiere locale devia in angolo. Primo angolo della partita.Anche questo indica di che tipo di gara si tratti. Nella Pistoiese esce Mulas ed entra Papini. Comunque l’insistenza degli arancioni viene premiata al 17’ quando Ferrari con un preciso colpo di testa su cross dalla destra di Zullo accorcia le distanze.Fumagalli è battuto.Per Ferrari è il gol N° 11 in stagione. Ora la gara è vivace. La Pistoiese attacca per raggiungere il pareggio quantomeno ma presta il fianco a ripartenze. Per due volte i padroni di casa vanno vicini al 3-1 ma Zaccagno sale in cattedra prima respingendo al 21’ una doppia conclusione di Corradi e poi di Corazza e 4’ dopo con una parata su Pesenti che era stato servito da Corazza. Chi sbaglia nel calcio paga quasi sempre pegno. La Pistoiese pareggia al 30’Angolo battuto da Surraco e colpo di testa vincente di Zullo. Al 32’ Indiani fa uscire Zullo infortunatosi ed entra Nossa 32’ ancora Corazza al tiro con parata di Zaccagno. L’allenatore del Piacenza vista la spinta della Pistoiese che cerca i 3 punti che mancano in trasferta da troppo tempo si copre con gli ingressi di Romero e Bin per Segre e Pesenti. Finale di gara con gli arancioni in spinta e Piacenza che si difende cercando comunque di pungere in contropiede. In questo torneo spesso alla Pistoiese è capitato di segnare oltre il 90’, ben 5 volte ed una vittoria in rimonta al Garilli darebbe tutto un altro significato al finale di stagione. Siamo nel recupero che sarà di 4’ 47’ brivido davanti a Zaccagno quando Mora tocca debolmente davanti a Zaccagno. Finisce sul 2-2 Due trasferte consecutive conclusesi quindi per la Pistoiese con 2 pareggi in rimonta segnale di vitalità certamente ma quello che non torna è il raffronto con le stesse gare del giorne di andata. All’andata 19 punti contro i 13 del ritorno.Quei 6 punti mancanti potrebbero essere decisivi per un posto nei play-off. Pistoiese con la sindrome del pareggio.Sono ben 15 infatti le divisioni della posta in 32 partite! La classifica dopo la disputa della 34ma giornata vede un Prato vittorioso per 3-2 sulla Giana che rientra nei play-out che dovrebbero riguardare Arezzo ( in arrivo altra penalizzazione ) Gavorrano,Cuneo ed appunto Prato. Nelle sole 4 posizioni che sono lì sospese tra play-off e play-out c’è appunto la Pistoiese con 39 punti ormai ad un passo dalla salvezza matematica ma anche a 2 soli puntidall’ultimo posto utile l’11mo per i play-off occupato dalla Giana Erminio.con cui però gli arancioni soccombono negli scontri diretti.Per cui si deve considerare in 3 punti la distanza dal Pontedera da recuperare .Sono 3 anche dall'Olbia ma con il Pontedera gli arancioni sono in vantaggio negli scontri diretti. Di certo con un paio di vittorie magari nelle gare interne prossime contro Arzachena e Alessandria i play-off dovrebbe essere certi.Vediamo….
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