Clicca per leggere:DAI DATI EMERGE CHE UN CITTADINO ITALANO SU 31 E’ ENTRATO IN CONTATTO COL VIRUS LIBERATI CON 107 GG DI RITARDO I PESCATORI ITALIANI IN LIBIA !
CORONAVIRUS E DINTORNI: C’è costanza nei dati da coronavirus,purtroppo. Oggialtri 683 decessi e 18.236 nuovi casi di contagio. Sempre il Veneto in testa alle regioni con più nuovi contagiati, ben 4.402 a seguire la Lombardia con 2.730 Il totale dei decessi arriva a 67.220 ed i casi di contagio complessivi considerando morti,guariti ed infetti assomma a 1.906.377 vale a dire che UN CITTADINO ITALIANO SU 31 E’ ENTRATO IN CONTATTO COL VIRUS. E C’E’ CHI SI PAVONEGGIA PER AVER LIBERATO GLI OSTAGGI CON 107 GG DI RITARDO!
La sceneggiata del Premier Conte e del Ministro della Difesa Di Maio in Libia deve poter far riflettere. Anzitutto non è da Paese serio riavere indietro 18 ostaggi dopo 108 giorni.Il tutto alle soglie del Natale sa tanto di sceneggiata simil elettorale. Non è da Paese serio perché se fosse capitato a 18 pescatori israeliani credo che sarebbero state necessarie al massino 24 ore per la liberazione E CON LA FORZA,pure e se fosse capitato a qualche pescatore francese al massino si sarebbe atteso una settimana. Noi invece siamo tremebondi ed andiamo a FAR PARATE dopo 108 gg alle soglie del NATALE,peraltro. Ditemi voi.. Ricatti veri o presunti da parte di Haftar che avrebbe imposto per la soluzione del caso la presenza dei due politici a Bengasi non giustficano la cattiva gestione complessiva della vicenda. Ed oggi abbiamo anche visto LA GENUFLESSIONE del nostro Governo-addirittura Premier e Ministro degli Esteri-ad un GENERALE NON RICONOSCIUTO DALLA COMUNITA’ INTERNAZIONALE.
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